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Autore: danyazzurra    04/02/2012    17 recensioni
Harry e Draco ricevono entrambi una busta rossa perchè ? entrate e leggete...spero vi piaccia e vi faccia sorridere e se avete voglia fatemi sapere cosa ne pensate !!
Genere: Comico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Harry scese in salotto e baciò la moglie.
Da quando i suoi figli non erano più a casa, avevano molta più intimità.
“ Caffè?” gli chiese Ginny con un sorriso.
Harry annuì distrattamente, cominciando ad aprire la posta.
Bollette, pubblicità ed infine una piccola busta rossa.
Una piccola busta che non aveva neanche il nome del mittente ed era indirizzata a lui e a Ginny.
Alzò un sopracciglio sorpreso. I suoi sensi di Auror si misero in allarme.
Era stato abituato, per talmente tanti anni, a sospettare di tutto e di tutti che adesso qualsiasi cosa gli sembrava una minaccia.
“ Ne sai qualcosa ?” chiese, cercando di tenere a bada l’ agitazione.
“ Non mi diventerai mica come Malocchio ?” chiese Ginny con espressione divertita e prendendo la busta in mano.
“ Non ha il mittente” si oppose Harry.
“ Io la apro” sentenziò Ginny, per mettere a tacere il marito.
Le labbra di Harry si piegarono per formulare un No, ma prima che potesse parlare, Ginny stava già rompendo la busta.
“ Non è esplosa visto ?” lo prese in giro.
Harry sbuffò guardando la moglie che faceva scorrere gli occhi, sulla carta rossa che era all’ interno della busta.
“ Allora?” gli chiese impaziente.
Ginny lo guardò da sopra la lettera. Si stava divertendo un mondo a prenderlo in giro Harry lo sapeva.
Si alzò e raggiunse la moglie, cingendole la vita con un braccio e posandole un delicato bacio sul collo.
“ Mi prendi in giro eh?” gli chiese.
“ E tu mi abbracci, solo, dopo esserti assicurato che non sono a rischio esplosione?” lo prese in giro a sua volta.
Harry rise sonoramente.
“ Siamo invitati ad una cena in tuo onore” gli disse, divincolandosi per togliere il caffè dal fuoco.
“ Ed è stasera” concluse.
Harry alzò gli occhi al cielo, ancora dopo tutti questi anni, vi erano feste o cene in suo onore.
Ma lui le odiava.
***
“ Hai sentito Scorpiius?” chiese Astoria, guardando il marito che addentava una brioche.
Draco annuì sorridendo.
“ Viene a cena stasera?” chiese di nuovo Astoria.
“ Va’ a cena fuori con Albus Potter” rispose Draco, aprendo la posta.
Astoria si avvicinò al marito, ponendogli una mano sopra la spalla.
“ Allora stasera, abbiamo la casa, tutta per noi” commentò , facendo scorrere la mano, dalla spalla sino al petto del marito.
Draco si girò verso di lei e le stampò un bacio sulle labbra, mentre un ghigno malizioso, gli compariva sulle labbra.
“ Quella cos’ è ?” chiese la moglie, indicando una busta rossa.
Draco si accigliò un attimo.
Prese la busta in mano, rivoltandosela tra le dita.
“ Non c’ è il mittente” disse sospettoso.
“ Quindi…aprila no?” gli suggerì Astoria, tornando a sedersi accanto a lui.
Draco la guardò ancora un attimo indeciso sul da farsi, poi prese la busta e lacerò l’ apertura.
Cominciò a leggere e Astoria si appoggiò a lui per poter leggere anche lei il contenuto.
“ Che bello una festa in tuo onore “ Astoria battè le mani entusiasta.
Draco sorrise.
“ Sicuramente, è per l’ invenzione, della pozione che rigenera gli arti tagliati” ipotizzò.
“ In effetti credo che molti maghi e streghe, ti debbano molto” concordò Astoria, pensando a tutte le persone che avevano perso arti, in incantesimi non andati a buon fine e che grazie a Draco li avevano riacquistati.
“ Il giusto riconoscimento per un meritato lavoro” affermò Draco, gonfiandosi in petto.
***
“ Harry Potter e Ginny Weasley” disse Harry diretto ad un concierge.
Si guardò intorno, era davvero un posto elegante. Questa volta, avevano fatto le cose in grande.
“ Draco Malfoy e Astoria Greengrass” Harry voltò la testa al suono di quel nome.
Draco Malfoy era appena entrato e si stava togliendo il soprabito.
Anche Draco lo vide e un sorriso gli spuntò in viso.
“ Potter anche tu qua?” gli chiese.
“ Si Malfoy c’ è una cena in mio onore” gli spiegò, quasi divertito al pensiero di farsi invidiare da Draco.
Draco sbuffò.
“ Hai sbagliato ristorante Potter…qua c’ è una cena in mio onore “ si oppose, calcando la voce sul mio.
“ Signori per favore volete seguirmi?” chiese una timida cameriera, che li guardava con ammirazione.
“ Entrambi?” chiesero in coro Harry e Draco.
La cameriera annuì con un lieve sorriso e li guidò verso un tavolo. Li fece accomodare e sparì verso la cucina.
Harry strinse la mano a Ginny “ Questa festa è molto strana “ le disse con un tono sospettoso.
“ Sicuramente sono io ad aver sbagliato ristorante sfregiato…una festa così smorta può essere solo per te” lo prese in giro Draco.
Harry si ritrovò a contare mentalmente fino a dieci.
I minuti passavano ma non arrivava nessuno. Harry e Draco erano sempre più innervositi.
“ Ciao papà. Ciao mamma “
Draco alzò la testa di scatto.
“ Scorpius che scherzo è questo?” chiese Draco, capendo che dietro tutto ci doveva essere il figlio.
Astoria lo guardò e un sospetto le balzò in testa.
“ Perché siamo qua Scorp?” gli chiese.
“ Perché mi sposo” annunciò con voce chiara e forte.
Draco sgranò gli occhi.
“ E noi perché siamo qua?” chiese Harry confuso.
Ginny sorrise. Uomini pensò, eppure era così ovvio.
“ Perché si sposa con me, papà “
Lily entrò ed allacciò un braccio alla vita di Scorpius.
Lui le sorrise e la baciò sulle labbra.
Harry boccheggiò.
Draco si allentò la cravatta in cerca di ossigeno.
“ Sei impazzito?” gli chiese, cercando di rimettere la bocca insieme, visto che non ne voleva sapere di chiudersi.
“ Papà ci amiamo da due anni ormai” si giustificò Scorpius.
Ginny e Astoria si guardarono sorridendo. Lo sospettavano.
“ Due anni? Ma quindi ti eri appena diplomata da Hogwarts?” chiese Harry, cercando di riacquistare un po’ di salivazione.
“ A dir la verità…” iniziò Lily.
“ Frequentavo ancora Hogwarts” confessò guardando il padre.
Harry prese un bicchiere, con la mano tremante.
“ E perché tutta questa messa in scena?” chiese Draco, il quale aveva le guance estremamente rosse.
“ Non sapevamo come dirvelo, senza farvi dare in escandescenze” si giustificò Scorpius.
“ Questa serata è davvero in vostro onore” continuò.
“ A breve arriveranno tutti, per festeggiare, i futuri nonni” concluse.
Ginny e Astoria si portarono le mani alla bocca, con gli occhi che brillavano.
“ Non…nonn…Astoria ha detto nonni?” Draco cominciò a sventolarsi con il tovagliolo e fanculo alle buone maniere.
“ Non credo di sentirmi bene…la mia bambina…Oh Merlino” Harry si alzò, non riuscendo più a trattenere il tremore alla voce.
Ginny e Astoria non li ascoltarono minimamente e andarono ad abbracciare i futuri sposi e genitori.
“ Santo cielo Lily non mi hai detto niente?”
“ Che bello Scorpius, sarai un fantastico papà “
Harry guardò Draco.
“ L’ avresti mai detto sfregiato?” gli chiese, sorridendo per la felicità che era impressa nel viso del figlio.
“ Neanche nei miei peggiori incubi furetto” rispose Harry, sorridendo a sua volta per la luce che vedeva negli occhi della sua Lily.
Draco ed Harry non sarebbero mai stati amici ed i loro incontri sarebbero sempre stati degli scontri, ma i loro figli si amavano e questo era ciò che contava più di tutto, per loro.
 
COMMENTO : PREMETTO PER CHI MI SEGUE NELLA MIA LONG LILY / SCORP CHE QUESTA NON C’ ENTRA NIENTE E’ SOLO UNO SCLERO DI UN VENERDI’  NOTTE E SPERO DI AVERVI STRAPPATO UN SORRISO. ADORO LA COPPIA LILY / SCORPIUS NON C’ E’ NIENTE DA FARE E QUINDI MI SONO IMMAGINATA COME POTREBBERO DIRLO AI PADRI ?? FATEMI SAPERE SE VI E’ PIACIUTA !! UN BACIONE A TUTTI !!

   
 
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