Quell'odore di brioches,odore di buono;
Quell'odore che la fece cedere un'altra volta.

Lei ci provava,ci aveva già provato altre volte,ma aveva sempre ceduto dopo qualche giorno;
Per un motivo o per l'altro abbandonava sempre quel tentativo di dieta,di cui forse non aveva neanche bisogno.
E cosí Anrdea entró nel solito bar,prese quell'amata brioches e subito sentí i rimorsi farsi strada nel suo stomaco.Lei vorrebbe riuscire a non mangiare,ma proprio non ce la fa.
Le piacerebbe che sua madre non le dicesse più che ha le cosce grosse,le piacerebbe che qualcuno oltre al suo ragazzo le dicesse che ha un bel sedere.Le piacerebbero tante cose che crede di non poter avere.
Perché Andrea è così,piena di apparenti problemi che crede irrisolvibili.È un ragazza piena di contraddizioni,una ragzza che a volte crede di avere le idee chiare e diverse da quelle delle sue coetanee,ma a volte le sembra di essere proprio come loro.
È una ragazza che guardandosi allo specchio chiusa in bagno si vede bellissima,ma quando si trova con i suoi amici pensa l'esatto contrario.
È una ragazza,forse una donna,o forse solo una bambina.

Questa è Andrea,con tutti i suoi complessi.