Il mattino dopo mi svegliai prima di tutti e corsi in cuicina per prepararmi delle frittelle. Aprii l'armadietto cercando disperatamente lo sciroppo d'acero (che frittelle sarebbero senza?) ma non riuscivo proprio a trovarlo.
Zayn: Stai cercando questo?
Angie: Ma che..?
Zayn: Abbiamo avuto la stessa idea a quanto pare.
Angie: Beh, io mi alzo ogni mattina a quest'ora, così dopo mangiato posso tornare a letto.
Zayn: Certo che sei strana!
Angie: Sì, ma sono innoqua ahahah
Zayn: Innoqua non direi, il tuo sorriso uccide!
Angie: In senso buono spero..
Zayn: Lascia senza fiato.. È questo che intendevo.
Angie: Wow, se volevi farmi arrossire, ci sei riuscito!
Zayn: Ah sì?
Angie: Sì.. Ehm..
Zayn: Ti ho messa in imbarazzo?
Angie: Un pochino, ma è piacevole. Piuttosto, tu perchè sei già in piedi?
Zayn: Non riuscivo a dormire e ho pensato a delle frittelle..
Mi sorrise, io feci lo stesso e poi abbassai lo sguardo.
Preparammo le frittelle, fecimo colazione insieme e parlammo, ci raccontammo tutto l'uno dell'altro.
Amavo chiacchierare con lui, mi faceva sentire a mio agio. Era spiritoso, dolce e riusciva a capire la mia mente contorta (cosa che in pochi riescono a fare). Come se non bastasse il suono della sua voce era rilassante e.. Beh, sexy!
Angie: Scusa per il mio inglese elementare!
Zayn: Parli in modo perfetto.
Angie: Wow grazie.
Zayn: Sei di nuovo in imbarazzo eh?
Angie: No, mi piace parlare con te..
Zayn: ..ma i complimenti ti mettono in imbarazzo.
Angie: Si nota molto?
Zayn: Solo se ti si osserva attentamente.
Angie: Già..
Zayn: Ma, hey, non devi vengognartene!
Angie: Non è un po' stupido?
Zayn: No, è una cosa molto tenera.
Angie: Tenera dici?
Zayn: Sì.. A me piace.. E poi sei bellissima quando sorridi e abbassi gli occhi!
Angie: Non dirlo, potrei andare in giro così!
Zayn: Ahahah, e lo faresti per me?
Angie: Credo che farei tutto per te..
Rimasimo lì a guardarci per un paio di minuti, seduti a tavola uno di fronte all'altro. Solo io e lui.
Senza che ci fossimo accorti erano già passate due ore e mezza.
Ci fu un lungo silenzio, ma quegli sguardi e quei sorrisi significavano molto più di qualsiasi discorso. Zayn mi accarezzó la mano destra e si mise a giocherellare con l'anello che porto all'indice.
Ma come in ogni momento migliore, c'è sempre chi arriva al momento "giusto".
Harry: Buoooooooongiorno gente!
Zayn: Tempismo perfetto, Hazza!
Harry: Che ho fatto?
Angie: Niente niente..
Harry: Oh, ho interrotto qualcosa?
Zayn: Ehm..
Angie: Ecco..
Io e Zayn ci guardammo e ci mettemmo a ridere.
Poco più tardi arrivarono gli altri, tutti affamati. Niall svuotó la dispensa. I ragazzi scherzavano tra loro, Sara mi si avvicinó.
Sara: Allora?
Angie: Cosa?
Sara: Non dirmi che quel sorriso ebete non ha una motivazione perchè non ci credo!
La abbracciai ridacchiando.
Poi ci misimo a guardare i 1D.
Era successo davvero?
Si trattava di Zayn Malik, non un qualsiasi pischello.
Zayn Malik.
E io lo sentivo mio come non mai.