Serie TV > Merlin
Segui la storia  |       
Autore: Sweet_Juliet    16/02/2012    3 recensioni
eccomi!!!
questa è la mia prima fanfiction su Merlin e ho immaginato un finale alternativo/una continuazione della terza serie
dal primo capitolo: "Gwen sfiorò il muro con le dita e si sentì un rumore metallico, come di una serratura che scattava, provenire dalla sua destra.
Si voltò verso la parete.
Lì, dove fino a pochi secondi prima c’era un solido muro, si era resa visibile una porta.
La ragazza la oltrepassò e si trovò nella più grande biblioteca che avesse mai visto.
Era meravigliosa.
Gli scaffali raggiungevano il soffitto e riempivano buona parte della stanza segreta."
dal quarto capitolo: "“Dov’è Ginevra? Ti ha convinto lei a venire qui? Perché non è qui?!”
Gaius sbiancò e si trattenne dal rispondere.
“Dimmi dov’è, Gaius!” urlò, incapace di nascondere rabbia e preoccupazione.
“L’hai lasciata sola!” lo accusò e, furente, lo afferrò per il collo della maglia, quasi sollevandolo."
dall'ottavo capitolo: "“Ti prego” sussurrò nuovamente Artù.
Gwen alzò il viso e i suoi occhi umidi si immersero in quelli del principe, con un’espressione così intensa e triste che pensò di poterci annegare.
Le lacrime iniziarono a rigarle le guance.
Lui la aiutò ad alzarsi e la accolse tra le proprie braccia, affondando il volto tra i suoi capelli profumati e sussurrando ancora una volta: “Ti prego”.
Quell’enorme vicinanza, fisica ed emotiva, abbatté tutte le barriere formatesi nella mente di Ginevra, che, tra i singhiozzi, iniziò a raccontare."
dal diciassettesimo capitolo: “Mi hai fatto spaventare”gli disse voltandosi e accoccolandosi contro il suo petto.
“Avresti potuto essere chiunque”.
“Chiunque altro avesse fatto una cosa simile, ora dovrebbe temere per la propria vita”
dal capitolo 22: Alzò lo sguardo per incontrare quello sofferente del suo amato, ma gli occhi erano chiusi.
Terrorizzata, si avvicinò al suo volto e gli posò due dita sul collo.
Sospirò di sollievo: respirava ancora. Ma non sapeva dire per quanto ancora l’avrebbe fatto.
Provò a svegliarlo, era il modo migliore per controllare le sue condizioni, ma lui manteneva gli occhi chiusi. Doveva essere svenuto.
Disperata, iniziò ad urlare a gran voce: “Aiuto! Aiuto, aiutateci! Aiuto!”.
Non le importava chi avrebbe risposto, amici o nemici, ciò che contava ora era salvare Artù.
il pairing è Artù/Ginevra
spero che vi piaccia ;)
Sweet_Juliet
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gwen, Principe Artù, Un po' tutti | Coppie: Gwen/Artù
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Terza stagione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Un piccolo aiuto

 

 
 
Dopo il bagno, Gwen era crollata, addormentandosi sul letto.
Era stata una giornata molto pesante e il suo cervello era d’accordo con Gwaine, doveva riposare.
Hannah sistemò la vasca e uscì, lasciandola sola.
Ginevra era troppo stanca perfino per sognare e le sembrò che fossero passati solo pochi minuti quando qualcuno bussò alla porta.
Si alzò e andò ad aprire con difficoltà, stringendo i denti per il dolore alla caviglia.
Era Elyan.
Le aveva portato la cena e una stampella.
“L’ha intagliata Percival. Non ha avuto tempo per fare anche l’altra, ma ha pensato che per oggi ti potesse bastare” disse, consegnandogliela.
Lei annuì e si sedettero entrambi al tavolo, dove cenarono in silenzio.
Poi il cavaliere le prese la mano.
“Come va la caviglia?” chiese.
“Fa male” rispose lei “ma è sopportabile”.
“Gaius dice che dovresti stare ferma per un po’, ma gli ho detto anch’io che non sarà possibile. Non ti ho mai visto stare seduta a far nulla per più di dieci minuti di fila … anche quando eravamo bambini, dovevi sempre aver qualcosa da fare” rise.
Lei rise di rimando.
Era la sua prima risata da quella mattina.
E le sembrò così strana e inappropriata che si fermò subito.
Allora Elyan la guardò serio, dritto negli occhi: “Sei preoccupata?”.
“Non immagini quanto ... È stata colpa mia, è stata tutta colpa mia” disse e le lacrime iniziarono a bagnarle il viso.
“Non devi dirlo nemmeno per sogno. Se Artù è ridotto così, la colpa è solo di quei banditi. Tu non c’entri nulla” e le asciugò le lacrime con le dita.
“Tu … tu non sai … non c’eri” continuò lei, piangendo.
“Io ti conosco e so che non gli faresti mai del male. Non è stata colpa tua. È stata sfortuna. Ma non devi disperare. Di speranza ce n’è ancora. E molta. Mi credi?”.
“Sì” rispose lei, incerta, ed Elyan le posò un bacio sulla fronte.
“Ora devo andare, ho il turno di guardia, ma tu devi promettermi che starai qui, tranquilla. Lo farai?”.
“Sì, va bene”.
“Tornerò domattina. Ti voglio bene”.
“Anch’io” rispose ed Elyan uscì.
 
 
 
 
Gwen aspettò pochi minuti, poi uscì a sua volta.
Le faceva male mentire a suo fratello, ma doveva sapere come stesse Artù.
E non poteva aspettare.
Appoggiandosi alla stampella, percorse il corridoio che li separava e si fermò di fronte alla sua porta.
C’erano due guardie davanti.
Si avvicinò loro.
“Desidero vedere il principe, posso entrare?” chiese.
“Il re ha ordinato di non far passare nessuno” rispose uno dei due.
“Ma … ma io … io devo vederlo!” insisté lei.
“Mylady, è un ordine del re. Non possiamo fare eccezioni” disse con un sorriso di scusa.
“Ma … io …” provò a ribattere.
“Basta Mylady, se continuerete a insistere, saremo costretti a portarvi via. Ora allontanatevi” la interruppe l’altro, con un tono che non ammetteva repliche.
Gwen allora fece per seguire l’ordine del cavaliere, ma inciampò nei propri piedi e cadde.
Subito uno dei soldati, il primo che aveva parlato, le si avvicinò e l’aiutò a rimettersi in piedi, sussurrandole: “Mi dispiace”.
“Non è proprio possibile che io entri?” domandò lei.
“Per ora no, ma se riuscite ad aspettare, potrò farvi entrare per pochi minuti quando il re se ne sarà andato”.
“Dite sul serio?”.
“Avete la mia parola” le assicurò.
“Vi ringrazio infinitamente”.
“Non è nulla. Potete aspettare nel corridoio qui accanto. Quando vedrete passare il re, potrete venire”.
“Grazie” disse e gli sorrise, seguendo il suo suggerimento, mentre lui tornava al suo posto.
 
 
 
 

Angolo Autrice:
Buongiorno a tutti!

Eccovi un nuovo capitolo :)
Lo so, sono perfida … muahahahahahahahah
Ebbene sì, non sappiamo ancora nulla di Artù e dovrete aspettare ancora un bel po’ … xD
Un bacione a chi riesce ancora a sopportarmi
Sweet_Juliet 

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Sweet_Juliet