-E tu che ci fai qui?- Eccolo, in piedi davanti a me, Harry Styles.. Quel ragazzo mi faceva uno strano effetto, quando stavo con lui mi sentivo diversa, me stessa!
-La prof mi ha chiesto di portarti gli appunti di fisica, ah e mi ha detto di dirti che domani ti interroga-
-Che cosa?- Urlai –E ora come faccio? Non so niente-
-Beh se vuoi ti posso aiutare-
-Dici davvero?-
-Dai, me la cavo in fisica-
-Beh, sei la mia salvezza-
 
Che dolce Harry, mi ero proprio ricreduta su di lui, era pure venuto a portarmi gli appunti. Di solito i ragazzi mi portavano gli appunti, si offrivano di aiutarmi e poi finivamo in camera mia a fare altro, ma con Harry questo non sarebbe successo, lui era diverso dagli altri lui mi faceva sentire speciale, anche solo con uno sguardo.
 
-Andiamo in giardino a fare i compiti? E’ una così bella giornata-
-Certo che si, mi piace stare all’aria aperta!-
 
Ecco fatto, avevo ragione io, lui era più che contento di andare all’aperto, ciò dimostra che non era come gli altri ragazzi. Chiesi a Eleanor di farci un thè, poi uscimmo fuori a studiare, era bravissimo in fisica, mi aiutò tantissimo, tra un esercizio e un altro una risata scappava sempre, e io adoravo vederlo sorridere, le sue fossette erano stupende e i suoi occhi si accendevano ancora di più. Per le 6:00 finimmo di studiare e dopo aver parlato un po’ accompagnai Harry alla porta, quanto era sorprendente quel ragazzo, davvero dolce! O almeno così era con me! Dopo un po’ arrivarono i “miei” Liam mi saltò addosso.
 
-Ciao sorellina-
-Ma da quale pulpito tutto questo affetto nei miei confronti?- dissi acida.
-Volevo solo essere gentile- disse staccandosi e vedendomi impassibile.
-Se.. Grazie di averci provato-
 
Poi andai da mia mamma che era andata a sistemare la spesa in cucina

-Mamma Louis mangia qui stasera-
-Oh ancora con questo Louis?-
-Si mamma, lui è l’unico che mi è sempre accanto-
-Ma state insieme vero?-
-No mamma, lo sai-
-Ah vero, solo l’amico gay mancava in questa famiglia-
-Non parlare così di lui, proprio tu non puoi, lui mi consola sempre quando tu mi fai stare male!- Scoppiai in lacrime, quasi come fossi una fontana
 
Sentii bussare la porta ed andai ad aprire, ma Liam mi stava precendo, mi buttai tra le braccia di Louis in lacrime! Lui mi avrebbe accolta come sempre.
 
-Ehi piccola che succede?-
-E’ sempre colpa di mia madre. Grazie di essere qui-
-Non mi ringraziare, farei qualque cosa per te- Louis mi aciugò quelle due lacrime che stavano solcando il mio viso e si presentò a Liam che stava ancora li a guardare la scena.
 
-Tu devi essere il fratellastro, piacere Louis-
-Liam- disse in tono acido.
 
Liam andò via e Louis proprio come me pensava che era solo un ragazzino viziato che pensava di avere il mondo ai suoi piedi, però era figo va, e se lo diceva Louis era la verità. A cena cucinò Robert, cucina italiana, davvero buono. Liam mi lanciava frecciatine e io le sostenevo, Louis le vedeva e ogni volta mi tirava un colpo alla gamba sotto il tavolo come a dire “basta, sei ridicola”. Beh forse aveva ragione, lui voleva solo il meglio per me, ma quel ragazzo attizzava in una maniera assurda. Dopo aver visto un po’ di tv Louis andò a casa, mi diede la buonanotte con un rumoroso bacio sulla guancia, raccomandandomi di essere puntuale l’indomani. Appena salii in camera entrai su twitter, mi menzionarono in un post, insolito: “stamattina non hai illuminato i miei occhi come sempre, spero tu possa riparare domani, buonanotte Zayn xxx” Zayn? Quel ragazzo dagli occhi profondi che avevo conosciuto l’altro giorno? Zayn quello del mio sogno? Oh si era proprio lui, i film mentali cominciavano a prendere possesso della mia mente, fu solo una cosa capace di riportarmi sulla terra: Liam. Cazzo era entrato in camera mia in boxer, gli sarei saltata addosso, ma sapevo che l’avrebbe fatto lui. Mi misi nel letto spensi la luce ma quel pezzo di figo la riaccese e così cominciammo a litigare.
 
-Che c’è?-
-Chiudi quella cazzo di luce devo dormire-
-Uh, calmati biondina-
-Se spegni la luce mi cambio-
-Ma se spengo la luce non vedrò quanto sei bella-
-Se invece la luce resta accesa domani avrò le occhiaie e nessuno vedrà quanto sono bella, neanche tu. 1 a 0 per me Payne-
-Buonanotte sorella-
 
Spense la luce. Il giorno dopo fu tutto perfetto, io, Liam era in classe con me in molte ore, questa forse era l’unica cosa negativa, i miei ormoni ne risentivano! Era troppo bello! Il mio principe azzurro continuava a lanciarmi messaggi in codice, Harry mi suggeriva durante l’interrogazione, Louis mi stava accanto, mia mamma cercava di farsi perdonare, ma era dura.
 
25 Settembre
Eccolo arrivato il grande giorno, il giorno del matrimonio di mia madre, ero così contenta per lei, forse la convivenza stava rendendo più semplici le cose tra noi! Robert era appena tornato dal negozio con il mio vestito, ero la damigella, avevo un vestito rosa chiarissimo lungo fino ai piedi senza bretelle che mi fasciava il busto, e un fiore impigliato tra i capelli che ricadevano mossi sulla spalla destra. Avevo delle scarpe altissime, menomale che Liam mi avrebbe sostenuta, già.. Liam, con quello smocking era davvero wow! Lui ci provava sempre con me ma io riuscivo a tenergli testa! Il matrimonio si sarebbe tenuto in quel locale: “Garden Rose” era tutto pronto, si quel matrimonio era parecchio strano, cerimonia all’aperto e poi il pranzo li dentro. C’erano Louis, Harry e perfino Zayn. Poi c’era un cugino di Liam, con i suoi zii, un ragazzo biondo con gli occhi color oceano, che si presentò subito, aveva un sorriso bellissimo, contagioso quasi quanto il cugino. C’erano anche tanti parenti miei, persone che non vedevo da anni, oltre ai parenti di Rob, si avevo deciso di chiamarlo così. Chissà se tra gli invitati c’era anche il principe azzurro! Non l’avrei mai saputo, o forse si. Appena finita la cerimonia vera e propria entrammo dentro, io mi fiondai in bagno a rifarmi il trucco, non volevo sembrare un panda! Appena entrai in bagno trovai scritto sullo specchio “Ciao principessa, alla fine sono venuto, ti osservo da lontano, come sempre, sei un incanto” Mi sciolsi davanti a quella scritta, ma decisi di cancellarla. Appena fuori dal bagno andai incontro al mio migliore amico, gli saltai al collo.
 
-Ehi, ehi piccola piano-
-E’ qui-
-Chi?-
-Come chi? Il principe azzurro-
-Oooh il fantastico ragazzo delle frasi dolci-
-Non lo sfottere, è dolcissimo-
-Magari in faccia è un cesso-
-Non sono tutti belli come te Lou, rassegnati-
-E menomale!-
 
Intanto mi sentii trascinare via, stavo per cadere dai miei tacchi 13 quando due braccia forti mi presero. Era Liam, con quel suo sorriso fantastico.
 
-Ma che cazzo?-
-Scusa bellissima, ma dobbiamo ballare- Un lento intendeva, già come a tutti i matrimoni, mi toccava, ero la damigella, e lui il testimone di mia madre,stupide tradizioni!
-Che? Io ballare? No Liam-
 
C’era già mia madre con Robert in pista, e dopo due minuti Liam mi trascinò li, io e lui a ballare un lento, come due fidanzatini, lui ne approfittava per mettermi le mani addosso, io per guardarlo dritto negli occhi, adoravo i suoi occhi, così sinceri, era acido si, ma anche tremendamente sexy, e i pensieri pervertiti non volevano andare via. Poi ballai anche con Louis, e poi con altra gente, tutti ragazzi della mia scuola, si, c’erano anche Harry, Zayn e il bellissimo cugino di Liam, era Irlandese e tremendamente dolce. Dopo una lunga giornata di balli tornammo a casa, i miei piedi erano morti defunti, ma non pensavo molto a loro. Quella sera nella mi stanza tra me e Liam……


#My space.

Il capitolo è un po' corto, fa pure cagare, domani sera posto l'altro, promesso! Intanto godetevi questo e rencensite se vi va. xx

@x1DMarie