Chissà se qualcun'altro ha mai provato un dolore così...
Il mio cuore è come squarciato da mille mani bramose di sangue.
Percepisco la mia pelle che evapora ,come neve dalla cima dei monti quando è estate
.I miei occhi smettono di vedere. Non vedo nero, ne bianco. Solo vuoto, un vuoto che non può essere visto. Non ho occhi.
Ne mani , ne ossa. Si sono sgretolate, sabbia nelle mani di un bambino.
Non ho voce, ne potrei udirmi.  
La vita, la mia vita,  serpeggia tra le fibre della mia anima macchiata, veloce, come fosse impaziente di abbandonarla. E in una luce intensa quanto invisibile, in un frastuono eclatante quanto inudibile, mi abbandona.
Mi accascio. Non sono io. Ora non so più chi sono, perchè non sono più. Non eiste ne dove,ne come, ne chi... ne quando.
Smettere di esistere, smettere di essere, smettere di vivere. E anche la coscienza di esser esistito, senza un tempo, o un luogo da ricordare, presto svanirà. Ma non ci sarà mai stata più vita di questa morte,per chi come me,non ha vissuto che per la morte.
E tu sei morto cone me. Majinbu.




Ciaooooooo, non sono mia stata troppo presente su efp per motivi scolastici, ma ora spero di potermi dedicare di nuovo alla mia passione per la scrittura e ho deciso di riprendere da qui!
Qst è una nuova one-shot, di questa raccolta a cui tengo tanto. Spero vogliate leggere anche le altre, e che qst vi piacca almeno un po' =9 bacioni!!!