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Autore: Kilaren    06/03/2012    8 recensioni
Sono asociale.
Asociale perché amo cose che tu Non Conosci.
Asociale perché preferisco passare il mio tempo al Pc piuttosto che fare la Troia.
Asociale perché mi piace mangiare e non fare assurde diete, che a parer mio, sono solo spudorati atti Masochistici.
Asociale perché la mia migliora amica è una che ho conosciuto su Internet.
Ora, spiegami tu che cazzo significa essere asociali.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono asociale.
Asociale perché amo cose che tu Non Conosci.
Asociale perché preferisco passare il mio tempo al Pc piuttosto che fare la Troia.
Asociale perché mi piace mangiare e non fare assurde diete, che a parer mio, sono solo spudorati atti Masochistici.
Asociale perché la mia migliora amica è una che ho conosciuto su Internet. 
Voglio ingozzarmi di cioccolata, come non accadeva da tempo. Buttarmi sul divano senza sentire le urla di mia madre incavolata. Leggere,leggere,leggere e ancora leggere. Leggere di gente che la pensa come Me. Voglio parlare con persone che mi comprendono. 
Sono stufa.
Fottuta vita, fottuti genitori.
Bambine di otto anni che pensano di conoscere tutto il creato, quando se gli chiedi chi sia Lady Gaga ti rispondono con quella frase disgustosa "Che schifoo una lesbicaa". Ho voglia di attuare un genocidio.
Compagne di scuola che se non hai un ragazzo di cui vantarti sei antipatica. E bene sì, sono antipatica e mi piace esserlo. Problemi?
Genitori che se passi due ore a quello stramaledetissimo computer se ne escono con quelle dannate frasi "Sei malata", "Stai troppo al computer". Ed è in quel momento che mi assale un tick al cervello 
 
Ragazzi, ringraziate il Signore che non sia ancora esplosa. 
 
Ora, spiegami tu che cazzo significa essere asociali. Se essere "sociali" per te, vuol dire fare la stronza, rimanere un imbecille ed essere bulimica, allora grazie, ma rinuncio. 
Sono sola, e mi sta bene così. Mezzo mondo mi ha abbandonato, e mi sta bene così. Perché amo cose che tu Non Comprendi e per te sono diverse. Poi la bigotta sono io. 
La mattina, il solo pensiero di andare in quella fottuta aula mi fa venire il voltastomaco. Sputerei in faccia ad ognuno di quei falsi perfettini che mi circondano. 
 
Quelle cacchio di gite poi, stupidi complotti scolastici per farmi sentire ancora più "Forever Alone".
 
Perché loro formano quei dannati gruppetti che parlano SOLO e SOLTANTO di Justin Bieber e dei One Directions. Considerare Hannah Montana una cantante "Rock", significa che non sai un cazzo della musica. Io amo i The GazettE, amo il J-Rock, AMO immensamente e nutro pura stima per tutto il popolo nipponico e disprezzo, con tutto il cuore, le troiette come voi che lo infangano paragonandolo a un paese di terroristi e prostitute.
 
E tu, madre, non dirmi che sono carina solo perché sono tua figlia.
 
Non sono carina. Sono grassa, e queste diete di merda mi hanno portato alla pazzia. Non mi trucco, perché non so farlo. Non mi vesto in modo decente secondo gli altri, perché ho dei gusti complicati che nessuno comprende. Scusa se mi piace il GothicLolita e il Fairy Key. Non so sistemarmi i capelli, perché sono crespi. Crespi. E ci vuole un casino di tempo per acconciarli in modo più o meno decente, quindi li porto sempre sciolti. O legati. 
 
Poi, quel giorno orribile in cui Tu, madre, mi hai costretto a tagliarli.
 
Ma vaffanculo. I miei capelli, l'unica cosa su cui credevo comandassi ancora, i miei adorati capelli. Tagliati. Anche le ciocche blu non ci sono più. Tagliate. Sì, ora sono anche narcisista. Una maledetta narcisista. Credimi, Speranza, tu non esisti. Non rivedrò più i miei bellissimi capelli per un po'.
Non si tratta di capelli. Si tratta che io, non ho potere su me stessa. 
 
Ogni singolo nanosecondo vengo spinta giu sempre più giu. Pregiudizi,critiche, ordini. Datevi una calmata,gente. Non sono una bambola, sono un adolescente. Una comunissima adolescente. 
 
Ma sono asociale. 
Ora, spiegami tu che cazzo significa la mia vita. Che senso ha. E non uscirtene con quelle fottute frasi da moralista, perché io nella vita ho smesso di crederci da un pezzo. Le mie sono contraddizioni su contraddizioni, ma a me piace così. Contraddirmi, è il mio personale modo per formulare più teorie su un determinato pensiero. Anche se, ormai, ho perso il controllo anche sui miei pensieri. 
 
"Mi hai deluso" 
 
Così ha detto la Prof. di storia. Come se mi fregasse qualcosa di un interrogazione andata male, su 800 andate bene una andata male non può cambiare la situazione. Come se mi fregasse qualcosa di deludere la gente quando sono loro stessi i primi a deludermi. Non se ne salva uno. Sono solo degli ipocriti,tutti. 
Sì, io sono asociale.
Perché la gente mi fa schifo. 
Non fa che farti soffrire e riempirti la testa di critiche. 
E' a causa della gente che mi deprimo. 
E' tutta colpa delle persone che non fanno che criticarmi. 
 
Sì, ci sto male. 
Mi sento una schifezza. Fa male, fa tanto male. Vorresti poter urlare a mezzo mondo come ti senti, ma, sei sempre sola.
 
Sì, io sono asociale.
 
Ora, spiegami che cazzo devo fare. Non posso piangere, non voglio. Il cuore, il mio cuore, trema. Come se fosse facile per te che non fai che giudicarmi. L'unica cosa che vorrei,ora, è stare tra le braccia delle persone che Amo veramente, i miei migliori amici, e piangere a più non posso. 
 
Sì, io non sono asociale.
 
 Dopo le lacrime il sorriso. 
Quindi, ora, mia cara, ti confermo che non sono asociale. Perché ho una vita, senza importanza, ma ce l'ho. Un giorno diventerò qualcuno, e sarò felice. La mia felicità, consiste nel "chattare" con coloro che Amo. Coloro che amo, coloro a cui tengo che per te sono persone che non potrò mai incontrare, ma io lo so.
 
Nel profondo del mio cuore, so che le incontrerò quelle persone che mi donano il sorriso. 
Ora, se per te sono asociale solo perché dedico il mio tempo a tizi che mi rendono felice conosciuti su Internet ai quali voglio un bene dell'anima, vuol dire che non hai letto neanche una parola di ciò che ho scritto.
   
 
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