Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: raffa_chan    14/03/2012    1 recensioni
Perchè l'amore può finire ma i ricordi restano. Per sempre.
L'amore può far male e a volte si finisce con l'averne paura. Si finisce col proteggersi da esso e a non volerlo più cercare.
Ma non è così. L'amore non si può non cercare. L'amore è naturale e verrà da se.
Se non lo cerchi, sarà lui a venirti in contro.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
mi dispiace... Mi dispiace...

"Allora ciao."
"Mi dispiace... davvero."

Lui si gira dall'altra parte e se ne va... non si volta nemmeno per sentire le ultime parole che provenivano dalla mia bocca.
Mi sento strana. Sembro non aver subito il colpo.
 Il colpo di averlo lasciato. Io.
Giro e proseguo per la strada che ho deciso io di seguire.
Cammino lungo i marciapiedi e non penso a niente. Sono vuota dentro e fuori.
Giunta all'incrocio vicino casa sento un improvvisa fitta al torace.Una morsa che sembrava divorarmi. Si inizia a estendere sotto e sopra arrivando così a toccare stomaco e collo. Mi manca il respiro e mi duole la testa.
E finalmente mi rendo conto del perchè.
Io l'ho lasciato.
Corro senza un motivo, scappo nel tentativo di arrivare a casa mia. Apro la porta di fretta e salgo le scale all'impazzata.
Cerco le chiavi del portone del mio appartamento ma non riesco a trovarle. Ho la vista appannata.
Finalmente apro ed entro precipitosamente, chiudendo il portone con forza.

"Finalmente sei tornata! Ma dove ti eri andata a cacciare eh?"

Penso di essere una stupida.
Una vera stupida.

" Ti sei intrattenuta con lo ghello o cosa? Ahahahah"


Gli esseri umani sono fatti per sognare.
Sono fatti apposta. Non sono capaci di farne a meno.

" Raffa..?? Che è successo? "
" Lasciami in pace per favore...  "
"Raffa?"

Viene naturale sognare, immaginare un mondo migliore con un finale diverso.
Immaginare di vivere altrove, di essere un altra persona, di affrontare  colui o colei che non hai mai potuto soffrire.
Immaginare di riuscire a dire le cose giuste al momento giusto, ad avere coraggio e ad essere migliori di quello che siamo.
Purtoppo quando ci troviamo di fronte al fatto compiuto capiamo che non solo non sappiamo come comportarci ma che siamo stati degli sciocchi a sognare. Realizziamo di aver perso del tempo inutilmente.

"Raffa? Ma stai piangendo?"

Sognare è stupido. Però chissà perchè non riusciamo a farne a meno.
Io sono una sciocca sognatrice. Sono la prima a dirlo.
Immaginavo di poter essere una persona diversa.
Di poter amare.
Ed essere amata.

" Raffa per favore apri la porta. "

Se l'uomo è un sognatore, la donna è masochista. Una fottuta masochista.
Quando finalmente si trova l'amore, quello che probabilmente è quello vero, non si riesce a tenerlo. O semplicemente non si sa cosa si vuole. Se abbiamo un ragazzo stronzo ne vorremmo uno dolce e apprensivo. Se ne abbiamo uno dolce, apprensivo, premuroso non siamo soddisfatte e vorremmo qualcos'altro... siamo attratte da altro. 

"Ti prego."

Eppure il mio caso è diverso. Non c'era niente che non andasse... anzi andava tutto bene.
Troppo bene.
Lui era perfetto, il cosidetto ragazzo ideale.
Studioso da sempre, dolce , premuroso, ingegnoso ... su questo punto mi potrei soffermare una vita. Sapeva fare tutto.
Ma sopratutto ... era un bravissimo ragazzo. è ,non era. Perchè lui è un bravo ragazzo!
Eppure non ha funzionato.

" Raffa, mi sto preoccupando seriamente. Mi dici per favore che cavolo è successo?!"

Mi viene da pensare a come era iniziato tutto... in un viaggio. Un viaggio che nessuno dei due voleva fare. Sopratutto io.
Ci siamo innamorati tra una suonata al pianoforte e una sfilata per scherzo. Tra risate e valigie trasportate. Tra un museo e un centro commerciale.
Ad un ballo poi è scattata la scintilla. I nostri corpi così vicini ,tanto che riuscivamo a sentire i nostri respiri, erano come delle calamite impazzite. Il suo bacio sul mio collo poi mi aveva fatto capitolare.
Non riuscivo a pensare più a niente.  Lui era il mio chiodo fisso.
E la mia mente iniziava a fantasticare. Iniziavo a sognare.
Lui ricambiava i miei sentimenti e io ero felice.
Tanto felice.
Troppo felice.

" Raffa!! "

Purtroppo però quando si arriva al punto in cui si è troppo felici, prima o poi si inizia a cadere nel triste baratro della tristezza...
Le litigate possono capitare, ma non erano quelle a impensierirci. I momenti brutti capitano, ma si possono superare.
Ma non era questo il problema.

" Sappi che aspetterò qua seduta davanti alla tua porta fino a quando non ti deciderai a parlare."

Iniziano a capitare problemi esterni a noi due ed io barcollo. Ma lui è lì, pronto a sorreggermi e darmi conforto.
Ed io lo amo.
Ma non glielo dico.
Non gliel'ho mai detto.
Non avrò modo di dirglielo.
Lui però me lo dice. Prima piano, poi forte. Talmente forte che rimane nella mia testa scritto a caratteri maiuscoli e indelebili.
Io ho paura. Di cosa?
Di dirgli che lo amo?
Si.

"A costo di addormentarmi qui."

Sono stata una sciocca.
Lui mi amava e tanto. Mi voleva bene e tanto. E io non sapevo dirglielo.
Andavamo avanti comunque. Lo amavo ma lo sapevo io, dentro di me. Lui ,attraverso i miei occhi.

"...."

Ma questo non riverale i propri sentimenti mi fa pensare di aver sbagliato.
O forse no?
Il mio grande problema è sempre stato quello dell'indecisione e dell'insicurezza.
Non ho mai saputo che decisione prendere.
Sono una debole.
E me ne vergogno.
Eppure forse è stata la cosa migliore. L'essere insicura mi ha portato a prendere la decisione giusta.
Le cose non andavano più come prima... il nostro rapporto non era lo stesso.
Ci vedevamo di rado e quelle poche volte si stava insieme per poco tempo.
I miei sentimenti per lui stavano cambiando... erano cambiati.
Non l'amavo più.
Non provavo più niente per lui.
Non potevo continuare a starci insieme. Non era giusto. Ne per lui che tanto mi amava, ne per me.

 < < come sarebbe a dire che non provi più gli stessi sentimenti? > >
 < < io non sono più innamorata di te. > >
 < < ho capito... > >
 < < mi dispiace... > >
 < < penso che non ci sia nient'altro da aggiungere no? > >
 < < io.. > >
 < < bene... > >
 < < senti  Giu.. > >
 < < allora ciao... > >
 < < mi dispiace... davvero. > >

Continuai a stare chiusa nella mia stanza a piangere ancora un pò...
Passarono circa due ore e mi decisi ad alzarmi e uscire da quella stanza che ormai metteva soltanto malinconia.
Chissà se Monica mi stava aspettando ancora.
Aprì la porta cercando di non fare il minimo rumore. Purtroppo non ci riesco. Dannazione.
L'orecchio attento della mia amica percepisce subito il rumore da me provocato e si gira immediatamente verso di me.

"Come stai?"
"Mi sono sfogata. "
"Ti va di parlarne?"
"Si per favore."
"Dai ..."

E così mi siedo li per terra a raccontarle tutto per poi sentirmi dire che ho sbagliato.
O forse che ho fatto la scelta giusta.



Angolo autrice:
Dedicata al ragazzo che ho tanto amato.
Perchè l'amore può finire ma i ricordi restano. Per sempre.
L'amore può far male e a volte si finisce con l'averne paura. Si finisce col proteggersi da esso e a non volerlo più cercare.
Ma non è così. L'amore non si può non cercare. L'amore è naturale e verrà da se.
Se non lo cerchi, sarà lui a venirti in contro.
Bacissimi
Raffa


 



 

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: raffa_chan