Io. La tipica ragazza che passa inosservata, quella da cui ci si aspetta sempre la cosa giusta, quella matura che non farebbe mai nulla di sciocco.
Ma sono anche quella che soffre in silenzio, che si rompe in mille pezzi senza disturbare.
M'innamoro sempre del ragazzo che ama un'altra. Più bella, più magra, più divertente.
Sorrido, quando sono in compagnia, per non permettere agli altri di vedere il torbido, la tristezza e la confusione che c'è in me.
Mi capita di sentirmi come se stessi urlando in una stanza affollata ma nessuno riesca a sentire.
Mi ripeto che sono forte, forte abbastanza da aspettare che la felicità arrivi anche per me.
Nel frattempo leggo e mi accendo una sigaretta.