“-Vigliacco!-
Ma cosa ne sa questo bambino presuntuoso del coraggio di essere uomo, di zittire il pianto dell’anima e trasformare se stessi in mostri?
Ma cosa ne sa questo bambino superficiale del coraggio di continuare ad amare in silenzio e di essere ricambiati dall’odio?
Ma cosa ne sa questo bambino irruente del coraggio di scegliere una vita di dolore ad una morte purificatrice?
-Non chiamarmi vigliacco!-”

Rei ha uno stranissimo risveglio, ma è solo lei che ha dei problemi con i sogni ad occhi aperti?

“No. Devo prendere una decisione importante, ma prima devo chiarirmi le idee. E ho bisogno d’aiuto.” L’uomo la guardò e con un cenno aggraziato del polso le fece cenno di spiegarsi meglio. “Io ho un problema. Con gli uomini. Cioè, non con tutto il genere maschile, solo con quelli della mia vita. Cosa non da poco per altro.”

Aspettiamo di morire…aspettiamo di espiare le nostre colpe nell’unico modo che ci sembra possibile…perché noi siamo colpevoli. Noi siamo colpevoli perché siamo ancora vivi. Se tu fossi stato ucciso da Peter sarebbe tutto più facile. Avresti pagato il tuo debito con la vita e non dovresti convivere ogni giorno con le loro grida nelle orecchie...

Mia piccola leonessa non mi piaceva che tu mi grafiassi per questo t’ho abbandonata ai cristiani Eppure non è che non t’amassi Vorrei che tu mi perdonassi mia piccola leonessa. - Jaques Prévert -

Quando il leoncino fa colazione la leonessa ridiventa giovane Quando il fuoco reclama la sua parte la terra avvampa Quando la morte le parla dell'amore ha un fremito la vita Quando la vita gli parla della morte ha un sorriso l'amore - Jacques Prévert -

Cosa succede quando Marzio e Bunny fanno i babysitter?