Armin e Historia, figli di un ricco patrizio, sono costretti ad andare a trovare lo zio, il quale gestisce una scuola per gladiatori. Lì, Armin inizierà una relazione con uno di loro, nonostante essa sia proibita dalle leggi di Roma; Armin, infatti, non è un beta come tutti credono, ma un omega e nascondere questa sua natura diventerà sempre più difficile.
Intanto, qualcosa sta cambiando nel tessuto di Roma, ma ha lo stesso odore di sangue dell'arena.
[ Omegaverse – Gladiatori!AU – Jearmin – Eruri (sidepair) ]
[ Capitolo 1 partecipante alla "Jearmin week 2019" indetta da Two Boys – One Soul ]

Cancellata e ricaricata per via di un problema che mi impediva di leggere le recensioni. Chiedo perdono.
Antica Roma, 140 a.C.
Era quasi arrivato al punto di rimandare tutto… quando la coda dell’occhio catturò qualcosa d’interessante.
Erano solo due fratelli, ancora piuttosto giovani, raggomitolati in un angolo del tappeto.
Ludovico si ritrovò a fissarli insistentemente, perché c’era qualcosa in loro, qualcosa di misterioso, che aveva fatto perdere un battito al suo cuore insensibile.
Aveva sempre pensato di preferire di gran lunga le donne agli uomini… eppure…
Il padrone non dovrebbe innamorarsi dello schiavo. Mai.
Perché basta poco -un incidente, una congiura, una guerra- per strapparglielo via.
[Gerita | Spamano | accenni Itacest]
[AU | OOC di alcuni personaggi]
AVVERTENZE:
-Sarà presente una scena di violenza sessuale.
-I nomi originali dei personaggi sono stati modificati, per adattarsi meglio al contesto storico.

I personaggi di Shingeki in un AU che riprende in tutto e per tutto il cliché dei college americani, focalizzandosi su Armin e Jean e sull'evolversi del loro rapporto dal primissimo incontro
(tutti hanno qualche anno in più rispetto all'opera originale per motivi di trama, per l'aspetto esteriore mi sono ispirata ad alcune fanart Older Shingeki trovate in giro per tumblr)

[ Jean x Armin | past!JeanMarco implied | Future!Fic ]
"Jean, vorresti farti tagliare i capelli da me?" gli chiese, il primo giorno che la neve cominciò a sciogliersi.
"Sono così terribili? Va bene, comunque. Quando vuoi."
And if you're still bleeding, you're the lucky ones.
"A chi pensi?" Armin lo interruppe bruscamente, senza più curarsi di ammorbidire il tono di voce. "A chi ho ucciso per te? Mi sembra improbabile. Chi rappresenta un simile peso sulla tua anima?"
'Cause most of our feelings, they are dead and they are gone.
La bocca di Jean si curvò in un sorriso mesto. "Ancora non riesco a capire se sei felice."
Si guardarono. Un breve momento di prossimità; poi di nuovo il nulla e il freddo e l'incertezza. "Non lo capisco nemmeno io."
We're setting fire to our insides for fun.

Si rincuorò nel sapere che per una volta quello a subire la ferita era stato lui, seppur lieve. Si portò la sigaretta alle labbra e inspirò piano, sapendo che il leggero bruciore alle dita sarebbe stato trasmesso anche all’altro. Poi la lasciò cadere a terra, sentendo i baci dell’uomo dall’altra parte posarsi su quei pochi tagli non suoi. Per un attimo anche lui posò il labbro per scacciare la sensazione lieve di bruciore, ma questa scomparve quasi subito e la ferita diventò presto solo un ricordo visivo, come se la pelle l’avesse assorbita.