EFP Fanfiction, storie ricordate da Mrs Spoon

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Mrs Spoon

Membro dal: 14/07/12
Recensore Junior (167 recensioni)

"..Capisci di aver letto un buon libro,
quando giri l'ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico."

Elisa.
Sara.
Ginevra.

"Tre scrittrici,tre migliori amiche,tre mondi completamente diversi."
Il 17 Marzo 2012. il nostro inizio.
"E' stato amore a prima vista,Elisa e Sara lo sapevano bene. Quello era apparentemente un pomeriggio come tanti per le due migliori amiche. Entrambe aspettavano Ginevra. O meglio,Elisa l'aspettava. Sara stava zitta. Voleva sembrare calma e serena. In realtà aveva paura di sentirsi esclusa. Non conosceva Ginevra e credeva che al suo arrivo si sarebbe messa tra lei ed Elisa. Non voleva essere il terzo in comodo. Ma voleva apparire tranquilla. Presa dall'agitazione all'arrivo della brunetta, nel momento delle presentazioni,invece di dire -Piacere io sono Sara.- se ne uscì con un -Piacere io sono Ginevra.- scaturendo le risate generali. La paura di essere esclusa svanì quasi subito. Cominciarono a parlare,a raccontarsi. Sembravano fatte apposta l'una per l'altra. Erano completamente diverse,ma avevano cinque cose in comune. Le legavano Liam James Payne,Zayn Jawaad Malik, Louis William Tomlinson,Niall James Horan,Harry Edward Styles. Le legavano i loro sorrisi,le loro canzoni,la loro voglia di vivere. Bastò un semplice pomeriggio,per creare un trio così indistruttibile. Era come se il 17 Marzo 2012 fosse diventato il loro Simon Cowell. Ma,un'altra ragione per cui erano così unite era la scrittura. Avevano modi di pensare completamente differenti,idee diverse.. ma quando scrivevano erano la stessa persona. Amavano raccontare,inventare e mettere insieme tutte le loro stravaganti idee. Ammucchiare la loro fantasia,il loro amore verso quei cinque ragazzi,che erano la loro vita e mescolarla in pagine di word. Volevano farsi sentire,far vedere cosa sapevano fare,quanto valevano. Potevano farlo,principalemente scrivendo. Ci furono diverbi..chi non ne ha? Ma si promisero amore eterno,verso loro tre e verso quei cinque ragazzi. Sarebbero state l'una la forza dell'altra. Ci sarebbero state,senza ma e senza se. Si sarebbero aiutate. Anche nei peggiori dei casi,si sarebbero trovate. Erano una cosa sola. Ne il tempo,ne la lontananza ne qualsiasi altra stronzata esistente sul pianeta le avrebbe divise. La loro storia iniziò con un 'nothing's fine,i'm torn' e non finì più."
Questa è la nostra storia,siamo Elisa;Sara e Ginevra e per quanto amiamo scrivere,sappiamo di dover migliorare. Per farlo abbiamo bisogno delle vostre recensioni,dei vostri pensieri sulle nostre storie e delle vostre critiche. Nulla è più costruttivo di una critica o un consiglio. Accettiamo qualsiasi opinione o pensiero,l'importante è non essere offensivi o scortesi.

"Scrivere è per me il bisogno di rivelarmi, il bisogno di risonare, non dissimile dal bisogno di respirare, di palpitare, di camminare incontro all'ignoto nelle vie della terra."
Gabriele D'Annunzio, Notturno

La letteratura è una delle più tristi strade che portano dappertutto.
André Breton, Manifesto del Surrealismo

I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.
Victor Hugo, Pietre

Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.
Jules Renard, Diario

Unforgettable

- Ultimo capitolo

“Due settimane che starò con te il pomeriggio intero. Ho due settimane per sedurti e vedrai che ci riuscirò.”, replicò facendomi un sorriso enorme e mostrando le sue fossette perfette. Avrei voluto infilarci un dito in quelle fossette.
“Povero illuso.”, dichiarai io sbuffando e riprendendo a spazzare per terra. Non me la diede vinta stavolta, mi prese la scopa dalle mani e la gettò a terra, prendendomi per le spalle e sbattendomi letteralmente al muro.

Romeo and Juliet.

“Perché non ti ammazzi,Juliet? Stai aspettando il tuo Romeo?”

Nonostante tutto e tutti, ho bisogno di te

- Ultimo capitolo

Un giorno ero una bambina, il giorno dopo mi sono ritrovata a crescere una bambina.
*Dal testo*
-Quindi tu hai un compagno?
-No- risposi alzando lo sguardo verso di lui -In un certo senso il padre mi ha violentata in una discoteca. Ecco perchè l'ho chiamata Felicity, è l'unica cosa bella che mi sia capitata in quell'anno-
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Mi chiamo Destiny, ho 19 anni e sono una madre single

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