Tre mesi prima Rinoa era scomparsa. Tutti mi dicevano che è morta, ma io non ci credevo. Stavo perdendo la speranza, la mia sanità mentale era a pezzi e i miei sogni si mescolavano alla realtà. Una notte ho ricevuto una telefonata di Rinoa, che mi diceva di trovarla. Ma le persone non credevano che mi avesse chiamato, pensavano che io fossi pazzo. Forse era così... era difficile sapere cos'era reale, ormai.

- Silenzio, Wright. Potrei cambiare idea da un momento all’altro e finirla subito, questa pagliacciata. –