Ezio odiava quei maledetti menestrelli, tutti stonati e chiassosi, i tipi ideali per mandare a monte una missione.

!> improvvisamente i profondi occhi neri e contornati da una ragnatela sottile di reti del barone si posarono su una donna volgare ferma sul bordo della strada, il corsetto di velluto rosso era talmente stretto in vita da poter mettere in mostra tutto ciò che aveva da vendere, un guizzo, un barlume accese gli occhi di Sir. William, qualcosa si stava muovendo dentro di lui, negli angoli più reconditi del suo cuore quella finta calma e quel contegno costruito con anni di allenamento stava per essere spazzato via da un odio più forte di qualsiasi altra cosa, un odio irrefrenabile che avrebbe potuto guidare l’uomo a fare di tutto. Proprio qui inizierà la follia omicida di colui che verrà poi chiamato Jack lo squartatore e da questo punto in poi comincia la storia e soprattutto la leggenda.

Ultimamente si sente troppo il tuo nome, lo bisbigliano per le strade, lo gridano, lo insultano e ci sputano sopra e la cosa non mi piace, lo sai che ti sono amico la ma gente mormora. Si dice che sei deperito e depresso, che hai perso la testa e quasi tutti i tuoi averi per lei.

Sasuke aprì gli occhi e quella luce, seppure fioca, lo abbagliò, facendogli serrare le iridi per evitare di esserne accecato, erano giorni che era cullato dall’oscurità e ormai si era abituato solo ad essa..poi lentamente cercò di abituarsi a quella luce, riuscendo pian piano ad aprire gli occhi, e lo vide. Un senso di disgustò gli fece rivoltare lo stomaco, tanto da essere costretto a mettersi carponi per riuscire a resistere ai conati di vomito che gli stavano risalendo lungo l’esofago.

Sakura ha tradito il villaggio della foglia per seguire Sasuke diventato capo di akatsuki e kage di Oto ma nel suo cuore sono rimasti i sentimenti per il suo migliore amico Naruto che tenta di salvarla dopo la sparizione di Sasuke.

Lo ricordo così, come il ragazzo che fissava pensieroso le onde del mare su un pontile di legno nodoso cullato dal monotono infrangersi delle onde sugli scogli, lo sguardo perso nell’orizzonte rosato nell’ora in cui il sole si ricongiunge con il mare e fa infuocare il cielo per pochi attimi.

Jill ripensa ad alcuni momenti della sua vita e soprattutto ad uno in cui stava per suicidarsi per il rimorso causato dalle sue azioni ma venne salvata da Wesker che poi le rivelò di dover scappare e l'abbandonò promettendole che un giorno sarebbe tornato a riprenderla

Dopo gli avvenimenti accaduti in Africa, Jill si rende conto di essere innamorata di Wesker e lo va a trovare in ospedale, ma i due finiscono inesorabilmente per dare sfogo alla loro passione.

Una tipica giornata lavorativa dell'agente speciale Leon S. Kennedy nella sede della S.T.A.R.S

Jill cerca di bruciare il suo passato eliminando tutto ciò che può ricordarle il tempo passato in Africa. Nel frattempo giunge anche Chris che le dichiara il proprio amore.