Questa storia all'inizio era stata pubblicata nella sezione di Naruto, ma l'autrice CHE NON SONO IO ma una mia amica ha deciso di postarlo in questo fandom.
I personaggi, l'ambientazione e la trama appartengo solo ed esclusivamente a Béatrice Borsa, che ripeto NON SONO IO ma una mia amica =D. Detto questo buona lettura.

C’è una ragione per ogni cosa. Anche alla morte c’è una ragione.
E anche all’amore perduto. Se la morte ce lo porta via rimane sempre un amore. Assume una forma diversa, nient’altro.
Non puoi vedere la persona sorridere, non le porti da mangiare, non le arruffi i capelli… Ma quando questi sensi si indeboliscono, un altro si rafforza. La memoria. Essa diviene tua compagna. Tu l’alimenti, tu la serbi, ci danzi assieme. La vita deve avere un termine, l’amore no.
Mitch Albom, Le cinque persone che incontri in cielo

Tratto da un capito :
« Miss Swan, lei crede davvero di poter risolvere questo caso prima di me ? » le chiese l'ispettore Whitlock con un cipiglio d'ironia nella voce , la ragazza lo guardò un attimo prima di risponderli : « Ma io non lo credo io lo so ! Ho risolto talmente di quei casi che questo sarà facile come fare una passegiata al parco . » l'ispettore sorise di come uno che la sa lunga e le disse : « Oh ! La presunzione non dona affatto ad una ragazza carina come lei e poi se la memoria non m'inganna credo anch'io di aver risolto casi quanti ne ha risolti lei Miss e so per certo che non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina , come sta facendo lei in questo momento . Ora devo proprio andare arrivedrci Mylady » [...]
Miss Swan incatenò i suoi occhi simili a due perle di cioccolato a quelli verdi come lo smeraldo del signor Cullen e con un sorriso biricchino che rendeva il suo viso ancora molto più bello di quanto già non fosse li disse : « Sa Lord Cullen il mio sesto senso mi diche voi nascondiate qualcosa e siccome io non sbaglio mai... lei é al primo posto dei miei indiziati » il sigor Cullen sorrise e avvicinandosi ad un soffio dal suo viso le disse : « Miss Swan il suo sesto senso ha fatto centro, ma non é come crede lei mia cara » lei gli si avvicino per guardarlo bene in quei occhi che ogni volta la incantavano maggiormente e disse : « A si ? Lo vedremo » .
Tratto da un'altro capitolo :
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