Una storia dalle sfumature malinconiche, accompagnata da battute e frecciatine,
che ci mostra ancora una volta come il tragico passato di Haibara l'ha segnata nel profondo.
Eppure tutti abbiamo la possibilità di cambiare, di migliorare...
{Dal testo: «Non ho mai capito perché le piacesse, dopotutto non avevamo nulla in comune con la neve» proseguì lei
«Noi, immerse nell'oscurità più profonda, di quel colore nero, scomparivamo davanti alla purezza di quel bianco candido… La luce che squarcia il buio.» }
A volte anche in un triste ricordo si può trovare quella speranza per riuscirci...

La solitudine è un beneficio o una condanna?
Tutto ciò di cui avevo sempre avuto bisogno nella mia vita era di qualcuno che mi guardasse,
di qualcuno che mi prestasse delle attenzioni, ma soprattutto di qualcuno che mi facesse sentire viva!