E' stupida la presunzione che si ha nel credere di sapere pienamente qualcosa, figuriamoci quella di conoscere al 100% una persona. Insomma, cos'altro potrebbe mai esserci di più strano, volubile, contorto, pazzesco e incomprensibile dell'essere umano?

La mia mamma dice sempre che non basta neanche una vita intera per conoscere una persona, e ha ragione... figuriamoci cosa direbbe dello spazio 'note d'autore' di EFP!

Ma una cosa è certa: arrendiamoci davanti alla "certezza dell'incertezza", ma chi se ne frega, godiamoci la vita e lasciamo la metafisica ad altri cervelloni!

Qualcosa va pur detta, perché una minima idea, pensiero o immaginazione dobbiamo pur farcela, e in questo caso bastano delle semplici parole, poche, ma che racchiudano quel poco di essenza, come la fragranza di un profumo, vaga, ma che ci riconduce con un impercettibile ragionamento dritti verso una meta, un ricordo, una persona.

Come quelle frasi brevi, descrizioni o citazioni conosciute da tutti che ci collegano direttamente a un personaggio storico famoso.

E allora io che mi scervello per cercare di scrivere qualcosa di carino, simpatico, tenero e curioso, in cui ci sia un po' di ME... ed è proprio il mio lui, l'amore della mia vita in carne e ossa che mi dà l'ispirazione.
Sapete com'è, quando lui d'un tratto ti guarda sognante, e tu ricambi altrettanto dolcemente ma con quel pizzico di vanità per farti desiderare. Poi ti sorride come il sole e ti viene incontro e tu fai per abbracciarlo. Ed è lì, in quel momento sai che dalla sua bocca usciranno delle parole che ti faranno sentire benissimo perché descriveranno il meglio di te, i motivi per cui meriti di essere amata, quello che ti piacerebbe che tutti, anche quelli che ti credono stronza, sapessero:

"Che bella che sei amore mio! Che tenera la ciccetta delle braccia che si muove quando le alzi, che dolce, sembri un PETAURO DELLO ZUCCHERO che sta per volare!"

-.-"

Eeeeeh, la maledetta presunzione di conoscere una persona e di sapere quello che pensa di noi...!