Morire sembra semplice, si chiudono gli occhi e si abbandona il corpo fisico, ma alle volte non tutto è semplice come appare.
Amelia Adams è in attesa della propria ora dopo una vita di sacrifici e dolore, con una guerra alle spalle e tanto lavoro per ricostruire ciò che era stato distrutto da un semplice ideale sbagliato. Quel momento era il suo momento per mettere la parola fine a tutto, per smetterla di sentire dolore, per trovare finalmente la pace, ma morire non è semplice...
...sopratutto se ci si ritrova a rivivere la propria vita da capo, ricordandosi ogni cosa accaduta. Tornare giovani, ad Hogwarts, tutta la vita davanti e molte aspettative.
Dal testo:
"-Amy?- La chiamò e lei rispose.- Che anno è?
La ragazza sbuffò divertita.- Devi proprio aver sbattuto forte eh? E ‘il 1977, testona, ora cammina che a tirati pesi.
A quel punto tutto fu confermato. Non poteva certo crederci, perché ovviamente lei era nel suo letto al Santa Clara Hospital Residence a Manchester, nell’anno 2056, non ad Hogwarts nel 1977! "
Severus Piton x Original Character

What IF/ seguito di "Pamela Radcliffe e il Professore di Pozioni"
La vita da Professore non è come ce la si immagina: tra le lezioni fuori dal comune e i pettegolezzi tra insegnanti, la vita dall'altra parte della barricata riesce, però, ad infondere in Pamela una serenità che non si era aspettata e a regalarle qualche avventura.
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"Le profezie, come sai, sono una materia complessa e delicata e per quanto non mi sia chiaro fino in fondo il significato di ciò che hai visto, è senza dubbio vero che alcune coincidenze meritano attenzione."
- Albus Dumbledore
"Siete pregata di non cercare di invadere il mio spazio mentale né da lontano né da vicino."
- Severus Snape
"Com’è la prima impressione dall’altra parte della barricata?"
- Filius Flitwick
"Oh, cara, da che mondo è mondo le situazioni complicate sono sempre le migliori! Un po’ di difficoltà mette pepe, come nel purè di patate voraci."
- Pomona Sprite
"Nella mia esperienza, chi è tanto caparbio e sciocco da rifiutare un amore disinteressato e tenace, presto o tardi se ne pente."
- Minerva McGonagall

< Sono qui > dice lei e riconoscerei la voce anche se fossimo in un concerto punk.
Sento la sua mano afferrare la mia e stringerla forte e vengo scosso da deliziosi brividi che mi riscaldano il cuore.
< Sono qui, resto con te > mi dice, mentre mi stringe forte la mano.
Trovo i suoi occhi grigi e mi ci immergo, ringraziando la Divina Provvidenza di avermi fatto incontrare la donna della mia vita.
< Ti amo > le dico e poi comincio a sentirmi sempre più stordito e non riesco a più a distinguere i bordi delle cose o delle persone.
< Anche io, ma a casa faremo i conti > sento chiaramente le sue labbra posarsi sulle mie e poi cado in un sonno profondo.
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seguito di 50 sfumature di futuro!
Me lo avete chiesto in tante e visto che anche io sono profondamente affezionata a Phoebe e Ryan ho deciso di accontentarvi! Spero di riuscire a soddisfare le vostre aspettative!! :D

Sottomessa e Dominata.
Dominatrice e Predatrice.
Non sapevo cosa veramente,stessi cercando,non sapevo in che guaio mi stessi cacciando in che mondo tortuoso e pericoloso stessi per approdare.
Ma sapevo che avevo voglia di imparare,di capire.
Avevo voglia di scoprirmi,di essere scoperta,avevo voglia di sesso,senza sapere realmente cosa fosse.
Avevo voglia di scoprire di essere una “Switch”.

L’idea di elaborarla mi venne tre anni fa, dopo aver letto il romanzo di Vladimir Nabokov: Lolita.
Il racconto narrato dal punto di vista maschile è quello di un ricco imprenditore profondamente sbagliato. Lui non pensa di essere oscuro, lui è oscuro, egoista e perverso. I suoi stessi crimini lo condurranno verso una presa di coscienza imprevista. Peccato e amore s’intrecceranno in un connubio di passioni senza misura.
È ambientata in Italia, ma i nomi dei personaggi di E.L. James resteranno immutati.
PRIMA PARTE COMPLETA

< Cosa sta succedendo? > chiese Abby in modo tranquillo ed efficiente.
Aveva capito che si trattava di un'emergenze e che mi serviva in veste di avvocato e non di cognata.
< Ci toccherà parlare a bassa voce e fingere qualche sorriso. Ryan ci sta guardando > la informai.
Abby annuì e poi mi chiese di sputare il rospo.
< Okay. Sto per dirti qualcosa che non ho ancora detto ai miei genitori o a Ted. Non lo sa nessuno e preferirei che continuasse a non saperlo nessuno fino a quando non diventa assolutamente indispensabile che anche gli altri siano informati. >
< Chiaro > fece lei, guardandomi con un'espressione mortalmente seria.
< Sto per assumerti come mio avvocato. > iniziai.