Ti sei mai sentito vuoto?

Questa è la storia della Brioches di Giada Blu sparita senza lasciare briciola, ma ancora di più, è la storia del buon sottotenente BaffoBlu e del più improbabile degli ispettori, nel più improbabile luogo al centro dell'universo. Del nostro universo.
Siamo sicuri che quelli strani siano loro?

E se mi fossi comportata diversamente? Cosa faccio adesso?

Se potessi passerei l'inverno a guardare il cielo tra i rami spogli degli alberi.

Un'ode, ma non scritta come tale credo, alla lettura, al piacere di leggere, ai libri.
"Sono quello che ama il cartaceo, che adora il profumo della carta stampata e dei libri non ancora sfogliati."

Torneranno i tempi dei barbari quando i massacri saranno all’apice delle classifiche umanitarie. Essi travolgeranno le ire più gagliarde dei testoni condottieri di popoli nella schiavitù. Essi ci libereranno dai lavori più disumani per dar posto alla civiltà dei popoli.

"Potrei ripercorrere nostalgicamente questi sette mesi e mezzo passati assieme ma non credo affatto di essere qui per questo. A pensarci bene, quello che mi porta qui, è il fatto che io non sopporti le cose lasciate a metà, in sospeso, e prima ho preso in mano il libro che mi hai regalato a Natale: manca la dedica che mi avevi promesso. La cosa mi da terribilmente sui nervi."
Se mai passerai di qui, sappi che questa lettera è per te. E' l'unico modo che mi rimane per dirti alcune cose.

Questa storia di grande spessore morale narra la storia di due figuri: Crostone non di pane e Lucindola la lampadina rinfusa.
Dal testo:
Crostone, scosso e ansimante, parlò per la prima volta. Le " piciule " fessure che formavano la sua apertura boccale si aprirono all'unisono e, dopo aver respirato lo smog della notte, disse: " Chi sei giovane figuro? "
............
Spero che vi strappi un sorriso e che vi permetta di riflettere sui valori.

{ Parodia | Demenziale | Drubble | Nonsense da cima a fondo }
***
Entrate e leggere! ;) Scritta in un momento di noia :)
***
Psiche!

Il fondamentale segno di svolta dell'uomo è la crescita culturale negativa che instaura le sue radici nella sua debolezza.

Una ragazza come tante. Forse è una descrizione sbagliata per Chiara, ma in fondo non ha nulla di speciale se non la sua immaginazione.
Ed è proprio questa immaginazione che le procurerà non pochi casini.
Come reagirà trovandosi un'Assassina, un mezzelfo, una Shadowhunter, un Ninja, un Cavaliere dei Draghi, un mago, un Tributo e un pervertito nella sua “normalissima” vita?

Questo piccolo racconto senza un senso apparente, non è altro che il mio semplice gesto - spero apprezzato - per augurare un buon compleanno ad una persona speciale che fa parte della mia vita, alla mia personale Hdohe, in grado di porre la domanda giusta nel momento giusto, in grado di vedere al di là di quello che appare e, inoltre, capace di esserci sempre per tutti.

"Sono contenta per te allora. Ma levami una curiosità..."
"Un'altra?"
"Sì. Ma almeno lo hai mai amato sul serio?"
Lei rise sguaiatamente. La trovai una risposta più che esaustiva.
(Non sia mai che io possa dormire bene per più di una settimana di fila!)

"L’infinito tessuto della vita e c’è chi sa disegnarlo, pensavo, c’è chi sa imprigionarlo sulla pagina bianca, con poche parole e le dita sporche d’inchiostro".

Non ha senso.
Ma fermatevi.
Vi chiedo di perdere un pò del vostro tempo e illuminarmi su queste paio di righe.
Cercare di capire, cosa proprio a me, risultata impossibile.
E' ironico.
E' un controsenso.
Vi chiedo di trovare all'interno di questo susseguirsi casuale di parole un qualcosa, un'essenza, che io stessa non sono stata in grado di cogliere.
E che se pure esiste, non riconosco.