Recensioni per
A Hundred (Years) For Kissing
di Doralice
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Te l'ho già detto, ma mi ripeto: ho amato ogni singola parola di questa storia e specialmente di quest'ultimo capitolo. |
OMMIEIDDEIIIIII quanto è bella la poesia/canzone finale! Mi hai trafitto ed fatto venire le lacrime agli occhi *______* Dunque, della prima parte si capisce bene quanto tu abbia voluto evitare come la peste ogni scena di azione! ^___^ Comunque molto molto bella la parte iniziale della prigionia, i paragoni con l'acqua, l'Afganisthan e "tutto quanto", come direbbe Adams! Mi ha colpito molto anche come hai descritto il fare/rifare l'amore. Era una nuova prima voltA, una volta tutta nuova. Morire per rinascere "in due". E adesso cosa aspettarsi di più? Butterfly?!? Bacio <3 |
Wow...che dire? Questa storia era nata come una originalissima e emozionante one-shot e poi si è evoluta, diventando un'appassionante long. E' forte e cruda, ma davvero bella. Mi ha emozionata e l'ho seguita con grandissimo piacere. L'idea che sia finita mi dispiace ç_ç...mi ero affezionata a questi tuoi Sherlock e John. Tuttavia il finale è perfetto: sottolineare la differenza tra sesso e amore è stata una scelta splendida. Dopo tanto dolore, finalmente un pò di dolcezza...ci voleva proprio, niente da dire a riguardo :) Complimenti, davvero un ottimo lavoro! |
Ti sciogli lentamente. Inizia come un piagnucolio sommesso contro le sue labbra e un attimo dopo sei tutto liquido. --> ecco. così mi sento io. sono una pozza tremolante di gelatina che pigola e piagnucola. La meraviglia che è stata questa storia non si può descrivere. Senso di mancanza pensando che è finita, ma gioia per averla letta e vista svilupparsi in queste settimane. Grazie. Davvero. |
Okay. . . seriamente; è finita. Potrei piangere perché è finita. Tu non lo sai, probabilmente non te ne ho mai reso totalmente partecipe, ma questa fanfic è LA fanfic. Per me è assolutamente straordinaria, il primo capitolo mi ha fatto rimanere a bocca aperta e sperare in un seguito, il secondo capitolo mi ha fatto ringraziare ogni Santo per il fatto che tu sia andata avanti. Però, anche così, non riesco a farti capire quanto realmente mi sia piaciuta e, mannaggia a me, probabilmente non ci riuscirò mai, e mi dispiace veramente, ma veramente tanto. |
E' la fine, e io non voglio che lo sia. Non voglio, non voglio e non voglio. |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Ogni nuovo capitolo è così... devastante, in una maniera tutta sua, che rischio seriamente di rimanerci secca. Sappi che ti adoro, adoro te, il tuo stile, la tua tristezza e malinconia che è intrisa in ogni parola e in ogni frase ma viene fuori prepotente in alcune scene ed è come un colpo di pistola che ti lascia senza fiato. Sei costretta a rileggere ogni volta ancora e ancora perché ci sono così tante sfumature che ti lasciano senza parole che non so neanche cosa dire. Aspetto sempre con ansia un nuovo aggiornamento, nel frattempo mi limito a farti sempre i miei complimenti e tanto amore per te! |
ok, questa storia mi prende come poche altre, spero sempre di trovare un po' di luce dietro l'angolo, un barlume di normalità per il povero John... e invece nulla e la cosa fantastica è che mi piace proprio cosi come è, dolorosa, sporca, triste e bellissima... non riesco a immaginare come finirà ma non vedo l'ora di leggerla! |
Oh mio dio c'è qualcosa in questa storia di...malefico, qualcosa di così profondo e attraente da risultare malefico, perchè ti prende e non ti lascia andare piú, neanche fosse l'amore. Sherlock credeva che il suo brivido piú forte fosse la droga, lo credeva prima di conoscere John, che è stato così silenzioso e cauto da cambiargli la vita, da entrare in lui in ogni senso del termine. E John, che credeva che i suoi problemi fossero rimasti in Afghanistan, e poi ha conosciuto IL Problema, quello che amerá risolvere, quello che lo tiene impegnato. Ma una bella storia senza un buon narratore è come un dolce buonissimo che nessuno mangia. E questa storia, un buon narratore, ce l'ha, ce l'ha eccome. Tutto viaggia su un nastro leggero e susdente di parole, così abile e lavorato da ingiltrarsi nella sua testa e hai come la sensaziome che non sia tu a leggere che le parole parlino di voce propria nella tua mente e tu non puoi che essere un fortunato pubblico. Sherlock. John. Sherlock. John. Continuo a alternarmi tra di loro mentre leggo e provo le loro sensazioni, fisiche, vive, concrete, sento le loro emozioni e i loro brividi, sento quello che l'uno provoca all'altro, così forte da fare male. E il loro non è sesso, è una poesia bellissima che racconta una storia intera, mentre due uomini nudi cercano il piacere l'uno nell'altro, e uno di loro paga per questo. É bellissima, meravigliosa, e tu sei incredibile. |
CRISTIDDIO tu così mi ammazzi!!! NO NO NO! non puoi farmi questo ç______ç **va a piangere e dondolare in un angolo** |
Il linguaggio. La Scrittura. La meraviglia con cui componi scene drammatiche e STUPENDE come la scopata, chiamiamola così, che c'è in questo capitolo, e il modo delicato con cui guidi attraverso di essa questo branco di poveri lettori sconvolti, grazie a momenti come "Questa cosa che tu sei nelle sue mani e lui ti costringe ad amarlo. Questa cosa che lui non vuole essere chiamato e tu lo costringi a sentire", è una cosa solo tua, e io non l'ho mai vista nemmeno lontanamente accennare a nessun altro. Chiedendoti scusa per i font a catso che mi sono usciti nella recensione (colpa dei copia/incolla dal tuo testo), spero che comunque io sia riuscita a spiegare cosa intendo, perché desidero veramente tanto che tu percepisca in maniera reale la mia profonda ammirazione. Ogni volta sempre più sconfinata. Grazie per i tuoi regali. Lo sono davvero. Con affetto Cla |
Questa storia ha sempre il potere di lasciarmi dentro una strana malinconia. Blue, si dice in inglese. |
Credo di amarti profondamente per quello che mi sta facendo questa fanfiction. |