Recensioni per
Cheats
di Columbrina

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/09/12, ore 16:25

Sai, è una cosa rara ma è accaduto. Mi hai lasciato senza parole, sto scrivendo in uno stato di trance ammutolita.
Che maleducata, nemmeno ti ho salutata Saria, sono pessima, vero?
Il fatto è che non mi aspettavo che Aerith perdesse il bambino. Oddio, ad essere sincera un po' lo speravo, sai quelle speculazioni inutili da fan Clerith, ma arrivata a fine capitolo sono rimasta sconvolta. E tra l'altro a causa di ciò ti chiedo scusa per il fatto che questa recensione sia sconclusionata (insomma più delle altre).
Penso che questo evento causerà delle reazioni che nemmeno la bomba atomica potrebbe eguagliare, Aerith e Zack hanno visto la loro felicità frantumarsi e Tifa è incinta. Non riesco ad essere felice per lei. Inoltre mi chiedo se Cloud l'abbia voluto veramente il bambino oppure lo desiderava solo perchè voleva avere anche lui una felicità come quella di Aerith e Zack. Perchè alla fine, non pensa "che bello diventerò padre" ma "desidero andare da Aerith". Mi si spezza il cuore al sol pensiero di lei, e mi monta su una rabbia al pensiero di Tifa, ignara e felice.
Amica mia, ora mi chiedo cosa succederà, siamo nel vivo della storia e ormai è impossibile fermarsi, la voglia di sapere cosa succederà adesso è troppa.
Ah, anche Zia Elly (che continua a rimanere in lutto) è rimasta allibita per la fioraia.
A presto
Giulia

Recensore Veterano
26/09/12, ore 22:26

Ciao!
Parto col dire che il capitolo è bellissimo e ricco di spunti di riflessione, proprio per questo la mia recensione è arrivata in ritardo e non sono molto soddisfatta del suo contenuto, però quando Cheats diventa divina, non riesco a trovare le parole giuste per commentarla. HO fatto del mio meglio, spero di averle reso onore.
Si comincia…
Ciò che mi piace molto di Cheats è che tutto ciò che accade è molto, molto reale. Essendo una fan fiction sarebbe stato più semplice aprire il capitolo e ritrovarsi con una cicogna già in arrivo, invece sottoponi alla coppia la piccola tortura dei tentativi non riusciti. Come al solito Cloud reagisce male, credo che abbia delle manie di persecuzione, perché non affronta mai le situazioni con una punta di ottimismo. Il brutto è che riesce ad abbattere anche la povera Tifa, ma lo perdoniamo per questo.
Il capitolo comincia con un atmosfera di incertezza e di traguardi non raggiunti, i personaggi vivono nel limbo dell’attesa e nell’alone del mistero. SI cerca un bambino che non arriva e non se ne sa niente dell’altro che è già in viaggio. La stagione autunnale è particolarmente adatta a questa situazione, perché sa di cose passate e sembra promettere novità non proprio positive, spinte da quel vento che spira su tutti. La frase “spoglie di quel letto, sfatto da due giorni” dà proprio l’idea di quella speranza per una situazione positiva che si affievolisce. “Spoglie” e “Sfatto” in particolare sono termini che trasmettono proprio un senso di vuoto, di abbandono. Il letto dovrebbe essere un nido benevolo per due amanti, mentre si ha lì impressione di una situazione di precarietà, è un po’ come se l’attesa per un bimbo sia soffocata dal pensiero dell’arrivo del figlio degli amici.

“Pensava e si crogiolava in nuove riflessioni sulla sua vita, dandosi nuove colpe e forzature di ciò che non aveva mai fatto”. Se solo Cloud riuscisse a perdonarsi smetterebbe di essere vittima e carnefice di se stesso. Nonostante tutto non è sereno e fa in modo che non lo siano neanche gli altri, anche se non intenzionalmente.
Il ticchettio dell’orologio è un po’ come un tarlo che scava nella mente e ricorda che il tempo del periodo di calma è cessato e che l’armonia faticosamente raggiunta deve lasciare il posto a nuove realtà di ben diversa natura. Ed infatti ecco qui la frase che introduce per l’ennesima volta la spirale vorticosa che coinvolge tutti i personaggi “Si chiedeva anche se quel figlioccio avrebbe riallacciato i loro rapporti e un nuovo figlio ponderato l’apoteosi della perfezione, una serenità cercata per tanto tempo, anche se ci sarebbe sempre stato un rimorso nel cuore”. Il rimorso è riferito a quell’amore tra Aerith e Cloud rinnegato nel giorno delle nozze, oppure il ragazzo lo prova nei confronti di Tifa, per non essere stato del tutto sincero con lei? Mi sorge ancora un dubbio: è possibile che sia provato nei confronti di quel bambino non ancora in arrivo, perché inconsapevolmente usato per consolidare la parvenza di serenità che si è instaurata tra i suoi genitori? Sotto questo punto di vista la frase “sogno costruito su un castello di carta” è molto indicativo, suggerisce ancora una volta l’inconsistenza della situazione. Cloud ha osservato Tifa e ha notato quei piccoli cambiamenti che suggeriscono la possibilità di una gravidanza e ciò che lascia l’amaro in bocca è che sembra che lui abbia paura. Questo sentimento parzialmente giustificabile in una situazione simile sembra essere preponderante rispetto alla gioia di sapersi futuro padre.
La ricerca di un contatto con Tifa tramite messaggi fa molta tenerezza, ancora di più intenerisce la sua volontà di cancellarli in futuro per non avere una prova tangibile di una sua debolezza, quasi dovesse apparire distaccato e irreprensibile prima di tutto con se stesso. Non si capisce bene, però se tali attenzioni siano dettate dall’affetto, oppure dai già nominati sensi di colpa. Adoro Cheats anche per queste incertezze (o magari la cosa è chiara e sono solo io a non averla capita. Insomma, continuo a leggere con un solo neurone, vado perdonata XD).
Tifa, invece, è solo fonte di tenerezza. Non so che non veda o non voglia vedere, oppure si aggrappi disperatamente al bambino per consolidare un rapporto che avverte fragile, però quei messaggi e la speranza che ne trapela sono dolcissimi!

“Quanti interrogativi, quando era chiaro che solo l’amore non bastava a mettere fine a un ciclo di sofferenze da cui non c’è scampo” . mai consapevolezza fu più lampante. Qui Cloud mi è piaciuto, una riflessione profonda, forse l’unica non intrisa del suo solito pessimismo ma basata su un’accurata analisi della loro situazione. Non concordo con lui sulla questione delle illusioni. Se le fa e sono pure tante …

L’inseparabile Fenrir è l’amica giusta a cui affidare i pensieri funesti quando le pareti di una stanza e un letto sfatto diventano stretti e ingombranti. La città deserta solo all’esterno è una buona metafora per rappresentare l’animo di Cloud, così impassibile fuori, così eternamente laborioso nello spirito. Anche il sole lo rappresenta bene, ascosto dalle nuvole … E a proposito di metafore, questa frase conferma quanto detto all’inizio sul vento che sospinge la fine della tranquillità “Durante il tragitto, avvertì degli strani spifferi di vento adagiarsi pletoricamente sul suo volto e sui suoi padiglioni, purché non lo lasciassero in pace, come se volessero metaforicamente parlargli, messaggeri di morte o di pace, sebbene l’ambasciatore non portasse mai pena.”

La descrizione del modo in cui Zack bussa al campanello è perfettamente indicativo del suo stato d’animo. Quelle dita “rigide” e “flemmatiche”, quelle movente da “menomato” suggeriscono al lettore che qualcosa non va fin dalla lettura dei primi righi che riguardano il personaggio. Zack è pura energia, non credo faccia qualcosa in modo così apatico, quindi deve essere successo per forza qualcosa.

La reazione di Cloud di fronte alla certezza che presto diventerà padre mi ha emozionato. Ora non è più un sogno costruito su un castello di carte, ma è una realtà, qualcosa di concreto che cambierà la sua vita per sempre. Per un momento l’illusione sembra cementificarsi fino ad abbandonare l’impalcatura di carta, ma in Cheats c’è sempre un però …
Ed ecco che si ritorna alla cara vecchia storia dell’eterno ritorno.
“Tre mesi. E ha abortito.” Dritto, duro, spietato, ma anche fragile, angosciato, disperato e privo di appigli. Zack che piange è u qualcosa che non si può descrivere, si può solo osservare provando il desiderio di allungare una mano e di accarezzarlo.

“Ora desiderava solo vedere Aerith”
Eccolo il vento che si insinua nel castello di carte facendolo crollare definitivamente. Cloud sa che aspetta un bambino e invece di cercare conferma negli occhi di Tifa, desidera vedere Aerith.
La spirale si fa più stretta e spero tanto che nessuno ne resti soffocato.

Alla prossima.
Manila <3

Nuovo recensore
24/09/12, ore 03:51

Zam zaaam zaaaam! In diretta da Seattle, sono tentata da scriverti la recensione in inglese (anche perchè seriamente, sto cominciando a pensare in inglese e stanotte ci ho sognato pure). By the way, guarda che bei giochetti che fa il destino: hai proposto un interessante equilibrio fra le coppie Cloti e Zerith - una sorta di altalena che sembra quasi prendersi gioco di loro. Quando la relazione di Zack e Aerith va a gonfie vele, Cloud e Tifa sembrano essere in un vago stato di crisi; quando i secondi riescono a raggiungere una certa stabilità, i primi "crollano" ed eventi mettono a dura prova la loro saldezza. Anche se devo ammettere che soprattutto l'ultima parte denota che la debolezza di Zack e Aerith ne implicherà una anche dalla parte di Tifa e Cloud - la frase "Ora desiderava solo vedere Aerith." mi ha messo i brividi.
In ogni caso Tifa incinta, anche se già anticipato nel capitolo precedente, è stata una bella sorpresona per me - e sono sicura che ce ne saranno altre nei prossimi capitoli, almeno lo spero.
Nonostante io sia negli states, le mie recensioni fanno comunque sempre più schifo :°D
See ya! <3
L.

Recensore Veterano
21/09/12, ore 20:15

Tifa e Cloud che cercano di avere un figlio e quando pensano di esserci riusciti... un'intossicazione.
E' triste, e la cosa sembra incrinare ancora di più il loro rapporto, e per conseguenza diretta cercano di stare lontani l'uno dall'altro.
Cloud in moto esorcizza la delusione e il dolore nei confronti di Tifa girande per la città, e poi incontra Zack. Forse la possibilità di parlare li riavvicinerà, e va tutto bene finchè Zack dice che Aeris ha abortito.
Ho ancora i brividi, per una donna è un fatto terribile. Specie se una donna dolce e desiderosa di una famiglia come Aeris.
A questo punto sembra che gli attriti precendenti, sotto il peso di questa tragedia, siano giustamente dimenticati. Ora Cloud andrà da Aeris, e secondo me tornerà tutto come prima.
L'unica cosa che mi ha fatto sorridere è che Tifa è incinta. Non mi sbilancio troppo, forse non sarà così, forse è un falso allarme, ma sono fiduciosa!
Ciaoo, al prossimo aggiornamento!

Recensore Veterano
21/09/12, ore 20:07

Ohhh, ma tu guarda *.*
Quindi Cloud e Tifa vogliono avere dei figli. Sono rimasta sorpresa, lo ammetto, sopratutto considerando il biondino come l'eterno indeciso. Alla fine la passione ha avuto il meglio ^^
Cloud: Perchè, ne dubitavi?
Io: Nha, però sai, ci vedo meglio Zack alla procreazione :D
La sceonda mazzata lho avuta alla frase finale: Aeris incinta.
Che dolce, sono sicura che sarà un'ottima madre, del resto lo credevo anni fa come adesso, nonostante la fioraia non mi piaccia molto. Questione di gusti.
Ehi, grazie per il bentornata! ^^
Nuovo avatar, ma vecchie fiamme. Ultimamente la Fack e il Cloti sono tornate a brillare nelle mie prefernze, con ovvia interferenza della Rufus x Tifa. Ma non ho trovato avatare di mio gusto. U.U
Questo è semplice, simpatico.
Per la questione Fack dico solo che tornerò presto. Fra una decina di giorni, finito l'altro esame, rivedo il testo e poi aggiorno.
Grazie a te per questa storia ;D

Recensore Veterano
20/09/12, ore 13:48

Diventeranno pazzi. Aeris è dappertutto, ed entrambi parlano di quei fiori con una certa cautela, attenti a non rivelare troppo, ma il profumo è ovunque, nascosto dai petali come un tesoro colpevole, ed in effetti è così che si sentono entrambi, colpevoli.
La tensione aumenta, e sarà destinata ad aggravarsi col ritorno degli sposi. U_U

Recensore Veterano
20/09/12, ore 13:45

Non male come primo approccio fra marito e moglie. Temevo che si mettessero quasi a litigare, ma amo Zack e il suo incrollabile buonumore, quel suo fare da bambino che qui sembra aver irritato Aeris, persa in domade e incertezze.
Quella del palloncino l'avevo sentita anche io un pò di tempo fa. Trovo che ci sia una certa misticità e poesia ad affidare le tue parole perchè salgano alte. Oltre la terra e le nuvole, oltre ogni convenzione e dubbio.
T_T
Adoro Zack e la sua inesauribile scorta di penne e carta...

Recensore Veterano
20/09/12, ore 13:41

Ah, meno male che la crisi di incerteza è parzialmente passata.
Cloud come al solito se la fila, probabilmente per scaricare i suoi istinti sulla sua adorata Fenrir come il terzo capitolo * Disse shiny con fare perverso* ma Aeris mi è sembrata quasi stizziata dicendo a Yuffie che se ne sarebbe andata all'altare anche da sola.
Ormai è tardi per tornare indietro, ma non per commettere qualche stupidaggine in futuro.

Recensore Veterano
20/09/12, ore 13:37

Finalmente il fatidico giorno è arrivato!
La chiesa addobbata, il bianco e i fiori, un sogno d'amore coronato. Forse... perchè tu lasci quel'aura sospesa per far intendere che niente è così semplice.
Insomma, un punto focale in questo mare d'angoscia in un giorno festoso, è Yuffie.
Fame,fame, fame XD
Almeno lei, ignara, non sopporta il peso dell'incertezza, perchè Tifa sembra intuire la confusione della sua amica, e ne è atterrita. E se alla fine decidesse di non sposarsi? Se lei e Cloud...?
Decide di non pensarci, e intanto il suo biondo cavaliere va a vdere come sta la sposa: una fascio di nervi, spaventata da un futuro e da un'ignoto che ancora l'attrae e la respinge.
Sì, penso che la sua sia la paura di fare la cosa sbagliata, di iniziare a scrivere una nuova pagina della sua vita con prerogative diverse da quelle che si aspettava.
Accidenti, Aeris, niente colpi di testa! è_é

Recensore Veterano
20/09/12, ore 13:30

I'm back
Mi spiace per essere sparita senza lasciare tracce, solo che durante l'estate non avevo la connessione. Una volta tornata a casa ho dovuto studiare per un'esame, ma adesso recupero tutto quello che ho lasciato indietro! ^^
Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente - Tifa e Zack per un buon ottantanove per cento- ma anche per i rispettivi pensieri dei personaggi.
Ognuno è preso dalle sue occupazioni, ma intanto la loro mente va alla deriva fra sensi di colpa, supposizioni, amicizia e amore.
Direi che fra Tifa e Zack c'è un'intesa così forte da riuscire quasi ad ingrangere le loro inquietudini, ma in effetti i più tormentati sono Aeris e Cloud che, soli, avviano un monologo interiore di desideri e ansie.
Solo a fine serata la bolla esplode, e Zack torna a farsi domande, chiedendo conferme alla futura moglie.
Posso essere sincera? Uno dei miei capitoli preferiti in assoluto. Denso, tormentato, ma anche vibrante e pieno di vita.

Nuovo recensore
18/09/12, ore 21:02

Forse - e dico forse - ho trovato un ritaglietto di tempo giusto per cercare di scrivere, come ogni santa volta, una recensione con quantomeno una parvenza di decente e/o serio. La scuola è ricominciata - e sticazzi se è ricominciata - , sabato parto per l'America e sto avendo troppe, troppe, troppe cose da fare.
Ma veniamo al dunque :°D innanzitutto dovrei degnarmi quantomeno di recensire anche il capitolo precedente che invece è balzato all'appello, ma giuro non è colpa mia ;_;
In ogni caso questo capitolo mi sembra di conoscerlo! :D finalmente i due piccioncini hanno occasione di godersi la loro relazione senza qualche Antica qualunque in mezzo agli zebedei, il che è solo un bene a mio avviso, ma la domanda è: e nel momento in cui dovesse ritornare? Tifa in questo momento non sta fungendo solo da ruota di scorta?
Anche se fosse, comunque, all'alba di anni di arrovellamenti e rodimenti di fegato Cloud è riuscito a sciogliersi e pronunciare la fatidica frase addirittura: "Il nostro amore". Ma, vecchio mio, sei sicuro che l'attrazione per l'adorabile Aerith sia davvero scomparsa e non solo nascosta, pronta a saltar fuori alla prima ricomparsa della suddetta?
Per qualche motivo quando leggo Cloti di vario genere, nonostante le adori e le supporti, mi figuro lui con aria scocciata e lei attorno a lui che cerca con tutti i suoi mezzi di persuaderlo a mostrare un minimo di calore umano - un po' come in Advent Children - e devo dire che il ti amo "cacciato a forza" me lo ricorda abbastanza.
Ora la domanda è: in una mattinata d'agosto, mentre la nostra coppietta se la spassa in camera da letto (o in cucina, famolo strano?), dove sono i pargoletti? Galeotto fu il Barret che oltre a innestare certe idee in testa a Cloud porta via i bambini in un'opera di bene?X°°° comunque sempre per restare in parentesi ironiche, potevi darci un po' più di carica lemon eh v.v
Aggiorna presto! n_n io sabato parto per l'America per due settimane ma spero comunque di potermi connettere in qualche modo e maniera.. e prometto riuscirò anche a scrivere il quarto di Soldier :(
L.

Recensore Veterano
18/09/12, ore 17:57

Per prima cosa ti dico che leggere questo capitolo ascoltando “Somebody” dei Depeche Mode è sensazionale.
In effetti non avevo capito che gli avvenimenti si svolgono un anno dopo, quindi mi sono sembrate decisioni un po’ affrettate quelle prese da Cloud e Tifa, per cui ti ringrazio i averlo specificato.
Procediamo per gradi.
Già dai primi righi si evince un’atmosfera ben diversa dai capitoli precedenti, meno tesa e molto più intima. Descrivi una situazione quotidiana di tenerezza familiare, in cui l’estremo maschile della coppia osserva quello femminile in cose che, magari, gli avrà visto fare mille volte. In quelle volte, però, non ha guardato con “quegli” occhi. Questo, a mio parere, è l’elemento che suggerisce una maturità da parte di Cloud, una presa di coscienza del tenerissimo desiderio di prendere Tfa e tenerla solo per sé, come per proteggerla, come per dimostrare al mondo che è “roba sua”.

“Però, sentiva che il tempo era scoccato nel giusto epicentro, allettando il punto d’intersezione tra l’armonia e la bramosia”.
Questa frase un po’ conferma le mie impressioni sul fatto che abbia raggiunto una sorta di compromesso con se stesso, anche se non è che ne sia proprio capace. Sicuramente è riuscito a mettere parzialmente da parte quello che era il suo iniziale tormento, è come se se ne fosse fatto una ragione seppur blanda.

“Avrebbe potuto semplicemente prenderla, farla sua e raggiungere l’apoteosi della carne, finalmente. Proprio come sentiva di fare”.
Ancora abbiamo una prospettiva del rapporto di tipo carnale, il desiderio di soddisfare un bisogno che non va oltre un mero atto sessuale, o almeno così mi sembra. Poi, però, arriva Barret che “quegli” occhi contribuisce a spalancarli fino a permettergli di vedere oltre quel bisogno corporale e lo aiuta a scoprire quanto di speciale possa nascere “approfittando” di un momento.
Inutile dirti che Barret qui è adorabile con quel suo “ragazzina mestruata” e che il suo intervento è stato provvidenziale, oltre che incisivo visto che poi saranno sue le parole a cui Cloud ripenserà in un momento cruciale.
Allora parliamone di questo momento così speciale. Innanzitutto sappi che hai fatto venire i brividi. Poche parole per descrivere un momento così intimo in modo tanto esemplare non è da tutti. Un bacio che passa dal collo alla guancia, una spalla su cui poggiarsi, l’aria condivisa e creata dalla coppia e quanto di più tenero ed erotico si possa leggere, ritieniti soddisfatta, è una parte bellissima.Per non parlare del momento in cui i loro occhi si incrociano! Mi sembrava di essere lì (oddio, non in veste di maniaca). La vicinanza tra Cloud e Tifa non è mai stata così palese come in questi frangenti almeno da quanto è possibile evincere dai capitoli precedentemente postati anche se una frase potrebbe far pensare che poi tanta vicinnza non c’è. Parlo di questa:
“Sentì sussurrarle anche un efebico “Ti amo” a cui rispose con un altrettanto timido, insicuro, cacciato a forza “Anch’io” ” . Qui resta il dubbio se Cloud risponde a forza perché poco convinto del sentimento che prova ( in fin dei conti il “ Ti amo” da quell’adorabile bocca non è mai uscito ), oppure la titubanza è attribuibile al suo carattere poco espansivo

“Perché sei così agitato?”
“Si nota così tanto?”
“Più che altro si sente”
Columbrina, vuoi sposarmi?No, dico, ma è bellissimo questo spunto! Quel “si sente” rinvia sia a un sentire nel senso di udire il battito frenetico del cuore del ragazzo, sia al sentire la tensione del suo corpo, sia avvertire il suo stato d’animo grazie ad altri elementi come il bacio stesso o quell’ “Anche io” insicuro.

“… Forse come Zack e chissà se Aerith gli faceva questo effetto”.
Ecco, mi ero meravigliata della loro lunga assenza e questo dubbio fa “annuvolare il cielo” che finora è sembrato sereno.

“Si scambiarono un secondo bacio, intenso, al sapore di un amore reciproco che non volevano dimenticare e che erano decisi a condividerne il peso, per quanto intriso di pericoli”.
Questo bacio, invece, è di tutt’altro spessore. Qui non si denota la passione ma proprio l’amore, come il suggello di una promessa, è l’imbocco di una strada piacevolmente senza ritorno.

“Sono disposta. Solo se tu sarai con me”
“Lo prometto”
Qui Tifa mi sembra un momento più lucida, mentre Cloud no. Riuscirà davvero a mantenere quella promessa?

E poi l’incanto svanisce con la presenza di Aerith. L’aria che Cloud e Tif stavano respirando formando la loro personalissima bolla (una anche per loro, urrà!) viene fatta scoppiare dall’intromissione del destino (o della penna di Columbrina, dipende da come la si preferisce intendere). Proprio mentre la coppia idealizza la concreta possibilità di avere un bambino, la loro amica scopre di aspettarne uno.
Questa è una storia di inseguimenti, di cerchi, di labirinti e di spirali. Quando ci si crede in salvo, si scopre di essere al punto di partenza.

E così continuano gli intrecci …
Non vedo l’ora di scoprire il resto!!!

Manila.

Recensore Veterano
17/09/12, ore 17:06

Sarietta!
Chiedo venia per la mia assenza ma ahimè avevo il computer da aggiustare e anche ora ti lascerò solo un segno del mio passaggio, sono un po' di fretta in questo periodo (la mia vita sentimentale è un caos! Perché è la classica situazione del prima nessuno, adesso troppi, ma non voglio annoiarti) e il tempo da trascorrere davanti al monitor del mio pc è veramente poco.
Allora, gli spaccati della vita quotidiana di Cloud e Tifa vista dall'esterno sono un sogno idilliaco e irrealizzabile per ogni coppia. Ma, perché i "ma" ci sono sempre e comunque, altrimenti non starei commentando Cheats, solo se visti dall'esterno. Cloud, povero Cloud a confronto fare la vita di Soldier era uno scherzo, sta galleggiando in un mare di domande ed incertezze che adesso adesso si fanno sentire meno, lo stanno per travolgere come un'onda anomala. Aerith è incinta. Sono basita. Lei e Zack non potranno mai avere quel piccolo Sora che ci siamo immaginate. Sono senza parole, è come se una bomba mi fosse scoppiata in mano e io ero li a fissarla da cinque minuti buoni. Perché è così, mi ero bloccata per cinque minuti a leggere quella riga *Era appena l’inizio di Agosto e quella stessa sera, per una fatalità o non della sorte, Aerith scoprì di essere incinta.*. Sto scrivendo questa misera recensione con la testa persa.
Accidenti a te, che mi incanti con questa storia con il tuo modo di scrivere, con i tuoi personaggi dalle mille sfaccettature, e con una trama che non lascia niente di certo fino al capitolo seguente. Penso che a questa notizia Cloud non reagirà con lo stesso *Ma va*, che personalmente ho adorato.
Scusa vorrei scrivere ancora ma sono già in ritardo, mi raccomando aggiorna
Bacioni
Giulia

Recensore Veterano
10/09/12, ore 13:31

Tifa racconta, Manila risponde...
Tu hai definito "tranquillo" questo capitolo e ci ho creduto, però leggendolo non ho avuto la stessa impressione. Non ci sono incontri/scontri diretti, è vero,però vige il tumulto dell'anima che forse è anche peggio. Ci troviamo in una fase successiva della storia, una fase in cui alcune carte sono state messe in tavola ma ancora non si sono avuti gli effetti. Si cominciano ad avvertire, però.Il matrimonio e il colloquio tra Cloud e Aerith hanno rappresentato un punto di frattura al quale Tifa cerca di porre rimedio riprendendo le vecchie abitudini, ignorando alcune mancanze di Cloud e frequentando la coppia di amici. In questo mi sconvolge, perchè tra tutti mi è sembrata quella più consapevole, invece qui sembra volersi un po' illudere che tutto posa aggiustarsi ignorando la verità. Da questa frase "... Una di quelle volte aveva perfino visto Zack, ridente come al solito, dedito alla devota contemplazione dell’ormai moglie... " si evince che Zack sta mettendo in pratica la stessa tattica.
La presenza dei fiori in casa rievoca l situazione die primi capitoli, quelli in cui questi ornamenti non mancavano mai. Anche qui ho avuto la stessa emdesima impressione: non portano ristoro ma turbano ancora di più. E' buffo pensare che sia stata proprio Tifa a portarli a casa, è come se ogni volta, inconsciamente, mettesse Aerith tra lei e Cloud. Anche se non c'è, il profumo la ricorda ed è anche peggio che averla dal vivo, perchè l'odore satura l'aria, impregna mura, mobili, tende e gli abitanti stessi. Da ornamenti scelti per vivacizzare l'ambiente, sembrano soffocare i personaggi con il loro odore e con il ricordo delle passate spiacevoli vicende. In questo la cara Lockheart è molto, molto ingenua, devo ammetterlo: invece di cercare di dare una "sosta" al suo ragazzo, continua involontariamente a torturarlo con la presenza della fioraia. Non so cos'abbia scritto Aerith su quel biglietto, però deve aver turbato talmente tanto l'animo di Cloud che addirittura prova ribrezzo, cosa che prima non era mai successa. SI era arrabbiato, era rimasto deluso, era confuso, ma mai e poi mai ha avvertito quel sentimento nei confronti della ragazza. Forse le mie congetture sono sbagliate, però la testa chiodata sembra avere molta più paura che in passato. Resta abbastanza vigliacco ai miei occhi, però: scappa di nuovo, torna a tarda sera e "avevano anche ripreso a fare l'amore ". Quest'ultimo punto me lo fa apparire abbastanza meschino, anche se Tifa non è da meno. In entrambi si denota un disperato tentativo di far funzionare le cose: Cloud sembra andare a letto con Tifa per non pensare a Aerith, Tifa sembra accoglierlo con la speranza che dimentichi, nutrendosi di un'illusione. Hai ragione quando dici che sono vittime e carnefici contemporaneamente. Il pulante che innesca il meccanismo di autodistruzione è stato pigiato ormai.
" Di questo se ne compiacevano entrambi ". Ecco, questa frase mi manda in confusione, perchè non capisco se tra loro ci sia solo sesso, oppure amore, oppure una forma di affetto a cui ancora non riescono ad attribuire un nome. Credo che Tifa provi amore per lui, i sentimenti di Cloud, invece, sembrano non essere chiari neanche a lui.

Il fiorellino miracolosamente sopravvissuto è l'elemento che più mi ha angosciato. Tifa ci vede un segno di buon auspicio, la promessa di una vita migliore per loro come coppia e come probabili genitori (desiderio non propriamente inconscio. Se lei ci pensa significa che comincia a dar forma all'idea nella sua mente, però bisognerebbe ascoltare anche il parere d Cloud), io ci vedo altri guai. Non so come spiegartelo ma quel fiore, un qualcosa di così piccoli e innocuo, conservato in casa loro con tanta cura ancora una volta da Tifa mi sembra piuttosto l'ennesima ombra scura che seguita a restare tra la coppia. Neanche a farlo apposta, decide di conservarlo proprio tra le foto più recenti, in un album in cui devono esserne inserite delle nuove, quelle ancora non scattate...

" E chissà quanti altri tesori erano nascosti nell’armadio"
L'ultima frase è il pezzo forte che continua a farmi pensare che il fiorellino non presagisce nulla di buono. Il parallelo con gli scheletri nell'armadio è impressionante, sembra che Tifa abbia conservato il seme del male messa in questi termini, e credo che non si salverà nessuno.

Il capitolo è incentrato sui punti di vista? Bene, questa volta la vedo come Cloud (diamo fuoco al fiorellino!!!)

E' vero, " Tifa sembra cattiva ma è fessa", però è stato anche detto che "Aerith sembra buona, ma non è fessa". Le due non sembrano propense a menare le mani ( che forse sarebbe anche più salutare per entrambe), quindi si uccideranno entamente, con il contagocce e con loro porteranno anche i cari ragazzuoli...

Non è successo niente, però è ormai evidente che succederà di tutto.
E Columbrina è una maga in fatto di inganni. Si salvi chi può!!!

Attendo con ansia il prossimo aggiornamento, un bacione!!!!

Recensore Veterano
08/09/12, ore 13:00

Avevo salvato la recensione sul mio pc perchè non riuscivo a postartelo e poi ho dimenticato di inserirlo. Picchiami!!!! Comunque eccola qui...

Per prima cosa sappi che sto piangendo lacrime amare per via del capitolo slittato, le tue Fack (Dio come suona male...) sono imperdibili! Comunque rispetto la tua decisione di non inserirlo, probabilmente hai rifletttuto sul modo in cui avrebbe influito sull'andamento della storia e hai reputato meglio saltarlo. Oppure gli strascichi di quella conversazione si faranno sentire loro malgrado più avanti? Leggere per sapere ;-)

Fin dai primi righi ho provato una grande tenerezza per Zack quei suo pensieri sull'affrontare i problemi insieme si intuisce la sua totale dedizione.
Bello l'accenno allo sguardo che si sono scambiate Tifa e Aerith all'scita della chiesa. "Compassionevole", quindi ben diverso da quello precedente tra Cloud e Tifa, ma ugualmente carico di significati. La loro amicizia sembra camminare sulla corda, però non apare incrinarsi. Mi dispiace anche per lei (Tia), perchè aver visto entrare la fioraia in chiesa e raggiungere l'altare da sola deve aver rappresentato una sorta di conferma alle sue paure. Cloud si rinchiude con Aerith nella loro bolla personala, ne viene tagliata fuori, non sa cosa si dicono e può immaginarselo nel momento in cui il ragazzo non adempie ad un compito troppo gravoso. Riesci ad essere più spietata di me XD

Il momento di solitudine tra marito e moglie è dolcissimo, oltre al fatto che tornano i colori che tanto amo. Il tramonto è un momento perfetto per un confronto, perchè tinge tutto di tenue e di sfumato, sembra che i problemi diminuiscano e che le barriere che vengono usate per proteggersi siano abbattute. E' stato il momento del capitolo in cui ho ritrovato "l'affresco" dei primissimi capitoli, solo che i colori sono molto meno inquetanti e più rassicuranti. La luce calda e soffusa conferisce al dialogo un senso di protezione, di delicateza, somiglia un po' alle intenzioni di Zack che sono ben lungi da uno scontro diretto con la pretesa di avere una spiegazione. Il ragazzo avvicina la sposa un po' per capire quanto accade, un po' per farle sentire la sua vicinanza.Non c'è prepotenza in lui, solo profondo affetto. Insomma, è un uomo da sposare!
L'immagine di Marlene che regala un palloncino a Zack è sublime, non viene spiegata ma solo ricordata, però tanto basta al lettore per ricostruire la scena nella sua mente. E insomma, si sa che sono di parte!

"Zack Fair, uno dei tanti misteri della fede …"
Amen. Lo è davvero, tutto in lui lo suggerisce. Quale uomo dopo aver intuito un problemino tra la propria donna e un altro uomo, seppur amico, non andrebbe su tutte le furie scoprendo un precedente scontro tra i due? Tra quelli che conosco io nessuno. E lui cosa fa? Sorride. Dio, quanto lo amo!

"Lui era più forte di lei, all’esterno. Zack sorrideva, ma non riusciva a capire perché Cloud le facesse questo effetto di radente frustrazione che l’aveva sempre portata a nuovi interrogativi, sempre più scabrosi e invidiava la curiosità di lei nello scoprire sempre più particolari di lui. Del resto, lui ed Aerith non avevano ancora condiviso tutto, a differenza di Cloud e Tifa".
Tuttavia qui si comprende chiaramente che non è uno sprovveduto totale e che qualche domanda se la pone eccome. Il paragone tra i due tipi di condivisione è molto bello, perchè ancora una volta fa emergere la diversità dei rapporti all'interno del gruppo di amici. Ciò che Cloud e Tifa hanno condiviso è diverso tr ciò che hanno condiviso Zack e Aerith, vuoi anche perchè i primi due sono amici d'infanzia. Però anche la condivisione tra ciò che hanno vissuto Cloud e Aerith è diversa, tuttavia il lettore non la conosce, può solo intuirla, immaginarla. Ovviamente non si tratta di esperienza materiali, ma proprio di stati d'animo. Insomma, nesusno è come loro e Zack comincia a capirlo a sue spese, perchè si ritrova una sposa che finge una gioia che non prova, poichè la sua serenità è stata intaccata da quello che è il suo migliore amico. Apprende di uno scontro verbale tra i due, però non ne conosce il contenuto. Qui noto la differenza con Yifa, invece, che con il precedente gioco di sguardi suggerisce una grande consapevolezza che non sfiora minimamente Zack. Neanche la ragazza sa cosa si siano effettivamente detti, però lavora di sesto senso. Beh, è pur sempre una donna.

"Perché non avevano mai veramente imparato a conoscere l’un l’altro, Cloud ed Aerith, ma erano irrimediabilmente vicini qualunque cosa facessero. Solo ora Zack iniziava a notarlo".
Questa è la frase che conferma quanto precedentemente detto: lo sposo comincia a capire che, nonostante i due amici non abbiano concretamente imparato a conoscersi, c'è qualcosa tra di loro che li spinge l'una verso l'altro,non in senso fisico.E' più un incotro di anime nella famosa bolla che adesso è scoppiata. Ma lo è davvero? Proprio quando sto per chiedermelo, Zack consegna ad Aerith una nuova sfera, fragile e poco consistente anch'essa. Un palloncino. Ed è proprio a questo gioco per bambini che le chiede di consegnare i suoi pensieri. Di nuovo, proprio per sua mano!
Quando penso che ci sia un momento di chiarimento per i miei poveri nuroni, la faccenda si ricomplica. Zack lascia un po' d'intimità a sua moglie per scrivere una lettera al cattivone che ha fatto arrabbiare il suo amore ( cattivoni sono due: Cloud e sua moglie, solo che ci arriverà con il tempo), si allontana e vede Cloud portare via l'altra " vittima della situazione. Mi sono sorpresa tantissimo di vedere il chocobo lì e, soprattutto, mi ha lasciato senza parole la loro fuga. Ho anche sospirato (invidia profonda)!

"Cloud non gliel’avrebbe portata via, perché quella che era in moto con lui non era Aerith". Frase dalla quale si nota quanto la Fenrir sia il piccolo mondo di Cloud, quello in cui solo gli eletti possono entrare. BELLA! BELLA! BELLA! Però chissà se davvero ciò sancisce la vittoria di Zack nella questione amorosa...Suggerisce, inoltre, cosìha fatto il biondino quando è ndato via. Non ce lo vedo ad ubriacrsi, meglio una corsa folle in moto XD
Chiusa questa parentesi, ritorno all'ingarbugliamento di cui stavo parlando. Allora, Cloud fa la sua figace apparizione alla festa con uscita ad effetto e contemporaneamente cosa accade? Fenrir ulula e in cielo vola il palloncino, la bolla che si ricostituisce...
Ti amo. Punto. E ti odio pure perchè ferisci tanto il mio animo Cloti ;-)

"Si erano fermati fuori dal mondo, lontano dal cuore, lontano dagli occhi e lui aveva intenzione di godersela fino in fondo. Erano complici silenziosi, perché speravano in una resa reciproca che tardava ad arrivare, come il sonno per lui".
Speravo nell cotruzione di una sfera Cloti e invece la sfera Clerith ha ftto irruzione nel fragilisismo mondo che andava costituendosi in modo totalmente fisico. Il palloncino arriva proprio al destinatario.
Mamma mia, ce la farò a tirare avanti fino all'ultimo capitolo? Misteri della vita...
Tesoro, sei un genietto!!!