Recensioni per
Tilos... Il viaggio
di donapi

Questa storia ha ottenuto 98 recensioni.
Positive : 98
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/10/12, ore 08:03
Cap. 15:

*______________* hai deciso di farmi morire fino all' ultimo capitolo, perchè deve essere così testardo, bastava chiederlo a Colin :"verresti con me in America ?" magari gli avrebbe risposto di si come si puo' saperlo ???? se uno non ci prova ? che brutto rinnegare un amore così grande da scaldare il cuore nei momenti piu' bui ...mi viene quasi il magone... “Sai che è tutto vero, quelle parole oggi valgono molto di più ieri. Ora che ti ho ritrovato... io... io non posso credere di doverti perdere ancora”.
Sento di amarlo, di amarlo profondamente, ma so che non riuscirei mai a lasciarmi andare. Non qui, non su quest’isola... rileggendo bene questo passo mi è venuta un illuminazione,(spero di non sbagliare)vorrei tanto che Colin lo seguisse in America e vedere se fuori dall' isola le cose potrebbero essere diverse ... chissa'??? “Non lasciarmi”.
Sussurra quasi in lacrime al mio orecchio.
La sirena dell’aliscafo annuncia la manovra di attracco al molo.
“Devo andare Col, devo salire a bordo”.
Lui mi stringe con più forza per impedirmi di spostarmi.
“Non andartene...”.
“Ti prego Col...non farlo… non farmi questo”.
*me lo lega allo scoglio * XD questa mattina sono un po' così , mi rende triste la partenza di quella divah anche se non è nei suoi panni sempre divah rimane ahahahahah un abbraccio fortissimo e alla prossima settimana Anna

Recensore Junior
13/10/12, ore 18:37
Cap. 14:

Ho capito che questo capitolo sarebbe stato difficile quando ho finito di leggere il precedente; ho capito che sarebbe stato straziante quando ho letto le tue parole alla mia recensione; ho capito che mi avrebbe fatto a pezzi il cuore già alla quinta riga. Ci credi che mi ci sono voluti 4 giorni dalla pubblicazione per trovare il coraggio di leggerlo e altri 2 per riordinare i pensieri e scriverti?? Per la miseria se ha fatto male..! La parte con Colin è tristissima, ma il seguito è anche pegio e non l'avrei mai immaginato...hai costruito un giallo, qua, piano piano, indizio dopo indizio, e con una  bravura pazzesca. L'ansia, la paura, la necessità di sapere sono sensazioni che accompagnano per tutto il tempo non solo Jared, ma anche il lettore. Chi mai avrebbe potuto immaginare che l'epilogo sarebbe stato questo?! Iris?? Prima, come Jared, pensiamo che la mamma sia morta di malattia nel proprio letto, poi si sia impiccata per il dolore, infine scopriamo che forse è stata uccisa e il colpo finale è la conferma di ciò con tanto di incredibile rivelazione del colpevole!! Tutto quello che si è sempre creduto è stato ribaltato...i ruoli, le responabilità...persone che credevamo in un modo erano in un altro, niente è più bianco e nero, emergono mille sfumature. E tutta questa verità che alla fine il nostro protagonista ha conquistato...questa tanto agognata verità che doveva liberarlo e salvarlo, dargli la possibilità di vivere una volta per tutte senza il peso di un passato nebuloso, lo aiuterà davvero?? questo dubbio che hai instillato alla fine mi ha completamente spiazzata. Distrutta. Non vedo vie d'uscita, non capisco cosa Jared possa fare, mi sento teribilmente legata alla sua sorte, imprigionata insieme a lui in questa dimensione troppo stretta e allo stesso tempo paurosamente grande. La maestria con cui ci hai condotti fin qui, con lui, è da inchino. Sul serio, mi rendo conto di quanto tu sia brava quando finisco i capitoli e mi ritrovo ancora claustrofobicamente immersa in essi. Mi è sorto all'improvviso l'atroce dubbio che tu non voglia dare una conclusione felice alla vicenda...rispetterò e amerò ovviamente ogni tua scelta, ma mi auguro che potremo assistere all'happy ending, ad un Jared che in qualche modo si rialza da questo macello, capisce davvero cosa vuole, libera il povero Phil e dà a Colin la gioia che quel cucciolone si merita :) Grazie, come al solito,
Kal

Recensore Junior
10/10/12, ore 13:18
Cap. 14:

WOW, questo sì che si definisce capitolo rivelatore! Avevo immaginato molte cose, ma a questa non ci ero ancora arrivata. Non so nemmeno descrivere bene il miscuglio di sensazioni che provo in questo momento: rabbia per come si sono comportati con Jared ma nello stesso tempo anche compassione, perché vedere una persona cui vuoi bene venire trattata in quel modo non deve essere facile da gestire. Adesso che Jared ha scoperto la verità che tanto desiderava deve assolutamente trovare un modo per andare avanti, voltare definitivamente pagina e abbandonare quell'isola che credeva un porto sicuro ma che si è rivelata essere l'occhio del ciclone. Prima di farlo, però, spero riesca a sistemare le cose con Colin ora che sa che non sono stati loro la causa della morte della madre. A presto. Baci, Vale!

Nuovo recensore
08/10/12, ore 23:29
Cap. 14:

Lo ammetto: quando ho letto che la tua storia stava per finire, ho sentito un moto di tristezza all'altezza dello stomaco che stenta ad andare via. Ma, se prima di questo capitolo ti avrei pregata di scrivere un sequel, di allungare la storia, di lasciarci abbrustolire ancora un pò al sole della tanto bella quanto inquietante isola di Tylos, adesso, dopo aver letto questo capitolo, capisco perchè ciò non è possibile. Non è più possibile tornare indietro, nè comportarsi come se niente fosse successo: non è più possibile continuare a considerare la propria famiglia coloro che hanno mentito per anni, serbando un segreto che, per quanto doloroso, andava confessato, e non nascosto in modo così subdolo, inscenando un suicidio poco credibile.
Le malattie della psiche, purtroppo, sono una realtà molto grave, come può sapere soltanto chi ne è affetto o chi sta vicino ai pazienti, quindi le condizioni della madre di Jared e le sue crisi di ansia e di rabbia sono, ahimé, più che verosimili. Non si fa fatica a credere al racconto di Iris, la spinta, il colpo alla testa e la morte istantanea; ciò che è impossibile da accettare è la maschera che sia lei che il marito hanno indossato per anni, rendendosi colpevoli, anche se involontariamente, del dolore con cui Jared ha convissuto per gran parte della sua vita, sentendosi ingiustamente responsabile della morte della madre, come il suo patrigno lo accusava.
Iris come "assassina" è una verità terribile; quando ho letto gli ultimi capitoli, in cui l'ipotesi dell'omicidio  stava pian piano diventando realtà, immaginando i possibili colpevoli, la mia mente si è sempre rifiutata di considerare Iris; semplicemente il pensiero come veniva così se ne andava. A freddo, direi che la tua è la migliore scelta possibile: non imprevedibile in sé, ma inconcepibile dalla mente, dato come hai magistralmente descritto il personaggio dall'inizio della fic. (PIccolo OT: hai talento come giallista, non mi sorprenderebbe vederti come autrice di un libro alla Agatha Christie!)
Per Jared, ovviamente, conoscere la verità da un lato appaga  il suo desiderio di chiarezza, e tampona il senso di colpa che lo attanaglia da una vita, ma dall'altro lato lo distrugge. Uno schema narrativo classico prevede che, alla fine della storia, l'eroe ottenga la sua ricompensa e il "cattivo" la sua punizione; ma questa storia è diversa, qui per il protagonista non si prospetta un lieto fine, non c'è la rivalsa sul cattivo. Almeno, fino ad adesso.
Sì, perchè nonostante tutto faccia supporre il contrario, noi lettrici romantiche (sicuramente io, ma penso anche le altre) ci aspettiamo ancora un ricongiungimento finale tra i nostri due "belli": Colin, come puoi accettare che il tuo amato se ne torni in America dal vecchietto (senza offesa, Phil, niente di personale!) senza combattere? Su, su!  Raccogli quel pizzico di orgoglio che ti è rimasto, gettalo definitivamente nell'immondizia e corri dal tuo Jared!
Ci sarà il trionfo dell'amore? Ancora una volta, staremo a vedere, consapevoli ormai che in questa storia niente è come sembra!
Ti abbraccio e ti rinnovo i complimenti! Baci, alla prossima!

PS= recensione fiume scritta durante la visione del BD di Alexander, the final cut; perdona quindi eventuali errori, ma... c'è la scena del balcone e non posso perdermela! Kisses again!

Recensore Master
08/10/12, ore 10:32
Cap. 14:

Capitolo angst di altissimo livello, per il quale ti faccio i complimenti: avvincente, scritto benissimo, tesissimo nei passaggi esaustivi, per una verità che giunge finalmente allo scoperto, senza più ombre.
E' terribile: il mondo di Jared, quello in cui credeva essere una sfera di affetti sinceri e puliti, diventa un incubo.
La vittima sacrificale, paradossalmente, mi appare Colin: lui è il primo a venire "fatto fuori" da un contesto dal quale Jared vorrebbe fuggire e forse lo farà, ma non senza avere le idee terribilmente chiare.
Per Colin è ingiusto essere escluso e respinto in questo modo, soprattutto perchè Jared lo ama profondamente e questo dolore, di cui gli nega la vista, conferma ciò che credo.
Jared vuole tornare da Phil? Lo usa come scudo contro Colin, come giustificazione?
Egoista, bugiardo, bastardo sino a questo punto?
Jared ha perso il senso di sè e dell'orientamento emotivo, non c'è cattiveria nel suo tirare in ballo Phil, seppure non nominandolo.
Una persona, potrebbe essere anche una donna, certo, ma Colin non crede ad una sola parola, seppure a lui potrà risultare verosimile un compagno nella vita di Jared lontano da lui: per Colin l'amore era intristo in ogni gesto, lui lo ha sentito forte e chiaro, così Jared, che adesso lo nega in maniera tanto odiosa e poi scappa.
Scappare non serve: la verità, come tu dici egregiamente, puo' liberarti e poi schiacciarti.
Phil non gli tenderà la mano, se un briciolo di dignità gli sarà rimasto, anche se il dubbio su di un perdono, appena rivedrà Jared è quasi plausibile.
Eppure continuo a vedere un domani in piena solitudine, per Jared, non un giorno nuovo, ma spero vivamente di sbagliare ...
Tu ci svelerai l'ultimo enigma o meglio, quello più importante XD
Un mega bacio da meg, bravissima :D <3

Recensore Master
07/10/12, ore 08:24
Cap. 14:

ciao cara, ci sono (come potevo mancare?) stendo un velo sul mio cuore per la prima parte del racconto perchè mi fa troppo "male" sentire il cuore di Colin trattato così da Jared... Per la seconda parte , pensandoci così avrei dovuto immaginarlo che potesse essere successa una cosa simile (si fa presto a dire così quando si conoscono gia' i fatti ahahaha) che ansia quando Iris parla di quello che era successo... spero che adesso possa trovare un po' di pace , tornare in America e continuare a vivere la sua vita... (ma lo so che non è finita così...) mi ha angosciato molto leggere questo capitolo spero che te ne renda conto *___________* dimenticavo una cosa , se veramente nella vita di Jared non c'è posto per Colin sappi che nella mia un posticino per lui lo posso anche trovare ahahahah (ovviamente era una battuta ;) ) Ti abbraccio forte e alla prossima settimana ciao Anna

Nuovo recensore
03/10/12, ore 18:20
Cap. 13:

Con un po' di ritardo (scusa!), mi appresto a commentare anche questo nuovo capitolo, in cui, se non sbaglio per la prima volta dall'inizio della fic, le strade di Jared e quelle del lettore si separano, almeno temporaneamente. E' una scelta narrativa molto precisa la tua, cioé quella di non rendere partecipe il lettore della confessione del medico e di lasciarla, almeno per il momento, nell'"ellisse", come si dice in gergo letterario, ed  è' inutile dire che non vediamo l'ora di sapere quale rivelazione avrà ascoltato Jared (su questo, non farci penare troppo, mi raccomando!).
Dato che l'esito dell'incontro con il dottore è avvolto nel mistero, il contenuto più importante di questo capitolo diventa la conversazione con Phil, da cui apprendiamo che il capitolo "Colin" per Jared è rimasto aperto per anni e anni, visto che ne ha parlato anche con Phil. E quest'ultimo, sempre fin troppo comprensivo nell'accettare i ripetuti tradimenti di Jared, stavolta rimane ferito sul serio, perchè si tratta di Colin, l'unica vera minaccia al rapporto con il suo angelo. E forse Colin è uno dei motivi per cui Phil si è opposto con tanta veemenza al viaggio di Jared: senso di protezione da un passato troppo doloroso, sì, ma anche paura di perderlo. E i suoi timori si stanno avverando. E, se posso permettermi di fare un piccolissimo pronostico, non credo che uno come Phil accetti di perdere la cosa più preziosa che ha così facilmente; mi sa che una capatina all'isola prima o poi la farà. Ovviamente, lo scopriremo solo nei prossimi capitoli!
Un bacio! A presto!

Recensore Junior
01/10/12, ore 16:32
Cap. 13:

Sono così legata a te e alla tua storia, ormai, che quando hai ritardato nel pubblicarla, anche se solo di poco, mi  sono preoccupata tantissimo! E invece rieccoti qui, con questo ennesimo sconvolgente capitolo. Certamente ci sarà un motivo se hai lasciato conoscere la verità a Jared ma non a noi, quindi non sto nemmeno ad assillarti con domande (ti assicuro ne ho decine!) relative al racconto del vecchio medico, aspetterò che arrivi il momento che tu hai giudicato opportuno all'interno della trama. Solamente, mi manca Colin...e sono preoccupata per lui. Dov'è? Che fa in questi giorni in cui è lontano da Jared? E, soprattutto, a quest'ultimo non manca? So che è incasinatissimo e sotto pressione più che mai in questo momento, ma non dovrebbe cominciare a sentire il bisogno, la mancanza dell'irlandese? Il rapporto con Phil è così malsano e finito nelle barbe. Non fraintendermi, si tende a identificarsi e seguire con devozione le vicende del protagonista e anche per me è così, ma Jared comincia un po' a inquietarmi, non capisco più bene cosa voglia o cosa sia meglio per lui. E, anche se l'ho detto miliardi di volte, mi dispiace troppo che Colin soffra così tanto, perché certamente soffre. Mi rimetto alle tue abilissime mani, affidando a te il mio cuoricino farrelletoso :) Alla prossima, 
Kal
ps: ho visto ed harris l'altra sera alla cerimonia degli emmy e ti ho pensata!!
(Recensione modificata il 01/10/2012 - 06:01 pm)

Nuovo recensore
01/10/12, ore 09:51
Cap. 13:

"Perché è accaduto?". Ma COSA è accaduto?
La devastazione di quest'uomo sta diventando il mio supplizio. Una storia piena di verità sussurrate che lasciano l'amarezza delle scoperte anche senza rivelarle. Sei un genio della scrittura e della tortura. :)
Credo che sia prossimo l'inevitabile epilogo della relazione con Phil. C'è troppa carne sul fuoco nell'animo di questo ragazzo e dal mio punto di vista non ci sarà ancora tanto spazio per gestire qualcosa che si è creato nel momento del bisogno. E' così, per me non esiste MAI il "ti amo a modo mio". Ma staremo a vedere, mi delizierai con tutte le risposte che cerco.

Ti ringrazio ancora, e lo faró fino alla noia, per aver creato e condiviso una storia così avvolgente e coinvolgente, tanto vicina alle mie corde.

Recensore Master
01/10/12, ore 09:16
Cap. 13:

Ecco è successo.
Forse Colin l'ha preceduto, ma Phil, adesso, è andato.
Se lo amano, come penso, faranno ancora entrambi almeno un tentativo, però Jared sta correndo davvero il rischio di averli perduti, questi uomini così innamorati, ma anche così arrabbiati e delusi.
Curiosamente, almeno secondo il mio punto di vista, quando si ama troppo una persona, si arriva ad una sorta di saturazione: poi accade qualcosa, come la discussione tra Jared e Phil e l'incantesimo, durato anni, si rompe o si incrina irrimediabilmente.
Ho riflettuto persino su di una fine amara per Jared: rimarrà sull'isola, abitata dai suoi fantasmi, che lo tormenteranno, senza più fidarsi di nessuno, visto che le persone amate lo hanno ingannato (parlo della coppia di coniugi, genitori alternativi di JJ) e solo, senza nè Phil e neppure Colin, che comunque non vorranno stare ulteriormente con lui, perchè stanchi di essere usati e maltrattati, in un "amore a modo suo", che non appaga, ma umilia.
In questo isolamento, però, Jared non vorrà più avere alcuno vicino, perchè odierà la propria omosessualità, rinnegherà sè stesso, condannandosi ad un'esistenza vuota e priva di sentimenti autentici, che lo hanno sempre terrorizzato e limitato.
Mi auguro, peraltro, che questa verità acquisita, finalmente, lo faccia crescere e non lo affondi di più, visto che non è ancora completa la sua visione, secondo me, di quanto accaduto quella notte.
Lui si è punito ed ha punito gli altri: avrebbe potuto appoggiarsi a Phil, amarlo davvero, facendogli poi capire quanto fosse innamorato di Colin e rimanere con lui.
Phil lo avrebbe rispettato, ne sono ancora convinta, accettando, anche razionalmente, che Jared è stato un dono, ma che non sarebbe durata per sempre, a causa della sua età.
Invece Jared si rivela cinico, egoista, terribile nella sua spietata negazione dell'evidenza di quanto ami Phil, con quei successivi pentimenti, con quel suo rimangiarsi le cose, facendolo infuriare e massacrandolo ingiustamente.
Difendo molto il personaggio di Phil, perchè ci vedo molto Glam, lo sai :) anche se nel suo caso, Jared è infantile, è smarrito, ma non cinico, perchè traumatizzato, anche se le similitudini sono parecchie: forse lui ci ispira così, forse Jared appartiene a quell'Olimpo di intoccabili e desiderabili, che quando però crolla, mangia la polvere e ci si soffoca, come in quella cantina: non arriverà sempre Phil o Colin a salvarlo, sulla distanza ...
Capitolo eccellente, visibile, palpitante di emozioni: bravissima :D
Un bacione da meg XD

Recensore Junior
30/09/12, ore 12:24
Cap. 13:

Non puoi pubblicare capitoli così, in cui Jared sa e capisce tutto quello che succede e noi povere lettrici no, non è giusto! Il medico ha raccontato una versione dei fatti che sembra molto dolorosa tanto da non fargliela ripetere mai più e noi per ora possiamo solo immaginare cosa sia veramente successo. Jared è talmente sconvolto che l'unico a cui riesce a pensare è Phil, a cui telefona per avere probabilmente un po' di sicurezza dopo tutte le certezze che sono svanite in pochi giorni. A modo suo lo ama, ma penso che sia Colin, che ammette finalmente di amare, quello che riuscirà a sgretolare il castello di ghiaccio che si è costruito intorno (anche perché sta cominciando a creparsi). Non vedo l'ora di leggere cosa sia successo alla mamma di J perché mi sto facendo così tanti film mentali da farmi scoppiare la testa XD Un bacio, Vale!

Recensore Master
30/09/12, ore 08:40
Cap. 13:

mi piace molto questa storia, a tutto quello che serve per essere interessante e coinvolgente, e ti fa venire anche un' ansia indescrivibile perchè non spiega a chiare parole quello che succede,bisogna sempre aspettare il momento giusto, il tempo giusto,ogni pezzetto di questo puzzle viene messo al suo posto con una lentezza che è perfetta , ma per una come me che vorrebbe sapere tutto subito aspettare così tanto settimana dopo settimana ti giuro che mi fa andare fuori di testa!!! Spero di resistere fino alla fine !!! ti faccio tanti complimenti ancora perchè sei bravissima e ti abbraccio Anna

Recensore Junior
26/09/12, ore 16:39
Cap. 12:

Wow, che dire, questo capitolo era proprio inaspettato. Ormai si pensava che la mamma di Jared si fosse suicidata ed invece ci fai questa rivelazione disarmante! Certo è difficile pensare che una persona con un taglio come quello in testa abbia avuto la forza di impiccarsi, e poi il fatto che l'abbia trovata per primo il patrigno di Jared non fa pensare a nulla di buono... In questi ultimi capitoli Jared non riesce proprio a riprendersi dalle continue sorprese (tutte negative per di più) che riceve dalle persone che pensava di conoscere e delle quali pensava potersi fidare. La cosa fondamentale ora per Jared sarà cercare di arrivare alla verità e capire il motivo per cui gli hanno mentito.
Questa storia mi sta appassionando sempre di più, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo ^_^ Baci, Vale!

Recensore Veterano
26/09/12, ore 16:25
Cap. 12:

Quanti segreti.. poveri Iris ed Andreas, non deve essere stato facile sopportare tutto questo e nello stesso tempo cercare di proteggere Jared.. chi sa quante cose ancora dovrà scoprire!
Bei capitoli! Alla prossima :)

Nuovo recensore
25/09/12, ore 17:03
Cap. 12:

Eccoci al dodicesimo capitolo, ed ecco che la storia si tinge di giallo e si fa (ancora) più appassionante. Gli interrogativi fioccano come la neve in una giornata d'inverno: è stato omicidio? Chi è il colpevole e perchè lo ha fatto? E soprattutto, Andreas e Iris sapevano? E che ruolo hanno avuto in questo delitto? In questa storia ci stai abituando a non dare niente per scontato, per cui, per una volta, non azzardo ipotesi e mi godo il procedere degli eventi (almeno fino al prossimo capitolo... come ormai avrai capito, la mia fantasia galoppa anche sulle storie altrui!).
Mi auguro soltanto che, dopo tanta sofferenza, Jared riuscirà a trovare sollievo dal senso di colpa che lo tormenta da anni, fin da quando si è addossato, più o meno consciamente, la terribile responsabilità della morte della madre; e mi auguro anche che scoprire la verità gli servirà a chiarire i suoi sentimenti e i suoi rapporti con le persone che lo amano, Colin in primis, ma anche Phil.

Dal punto di vista stilistico, uno dei tuoi capitoli meglio scritti, se non addirittura il migliore! Una piccola tirata di orecchie, però, da lettrice e fan della tua fic, te la devo fare: troppo breve! Indubbiamente per il tipo di capitolo la lunghezza è perfetta, e nei tuoi panni avrei fatto la stessa scelta, ma... considera che il cuore di noi povere lettrici soffre a interrompere la lettura sul più bello! Ci meriteremmo un aggiornamento extra!

Ovviamente scherzo, ti rinnovo i complimenti, ti abbraccio e aspetto il prossimo capitolo! Un abbraccio!