Recensioni per
Tilos... Il viaggio
di donapi

Questa storia ha ottenuto 98 recensioni.
Positive : 98
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
25/09/12, ore 12:39
Cap. 12:

Questo capitolo è una piccola perla a sé! Quest'atmosfera grigia, pesante, questo profondo richiamo al pas sato, alla verità, questo senso di dolorosa nostalgia che pervade tutto dall'inizio alla fine. Una nostalgia quasi disperata da un lato, per le occasioni mancate, che avrebbero potuto capovolgere uno o più destini, ed una nostalgia dolce, commovente, tipica di chi ha amato a lungo e sinceramente. Mi è piaciuto da morire quello che hai saputo far rivivere in questo piccolo spazio raccolto, l'incontro tra questi due estranei legati dall'amore per una persona ormai perduta da tanti anni...La sorpresa, la paura, ma in fondo anche la speranza che coglie Jared. Un capitolo così breve ed apparentemente semplice in cui hai dato prova di una maestria unica. La scena vive, la si vede, la si sente, addirittura. E' percepibile attraverso ogni senso disponibile. Hai dipinto un quadretto così realistico ed espressivo che mi stringe il cuore e mi riporta alla mia infanzia che, come Jared, cerco spesso anch'io di allontanare. Grazie, Donapi, per la tua sensibilità e la tua bravura, non smetterei di seguirti neanche al 100ismo capitolo :) E spesso, quando scrivo, è proprio a te che penso, per spronarmi a fare del mio meglio. Aspetto più curiosa di una volpe cosa accadrà prossimamente, la ricerca del dottore, le nuove rivelazioni, il sollievo (spero) di Jared e il ritorno di Colin (con scuse annesse e tanto amore!). Un abbraccio,
Kal

Recensore Master
24/09/12, ore 14:07
Cap. 12:

Anche questo capitolo arricchisce il mosaico, che lentamente va a delinearsi, verso l'autentica verità, nascosta a Jared per tutta una vita, insieme a molte altre, temo :/
Si apre come uno spiraglio e l'ipotesi dell'omicidio, per quanto orribile, prende come una distanza salvifica dal suicidio, per il quale Jared si sente unico responsabile.
Certo è che a questo punto i due coniugi, che si sono sempre dimostrati amorevoli, nascondono qualcosa di gravissimo.
Che sia stato quindi il loro senso di colpa a spingerli verso un'assistenza non più così spontanea verso Jared?
Con un peso del genere, forse per non essere coinvolti in qualcosa più grande di loro, forse per ignoranza, hanno lasciato marcire l'animo ed il cuore di questo giovane uomo nel più terribile dei drammi esistenziali.
La sua omosessualità era l'unica causa della fine di Eleni: esserne consapevole, ha reso Jared un essere umano incapace di amare, destinato a cogliere emozioni forti, struggenti, a volte malsane nei suoi tradimenti, diventando odioso agli occhi di Colin e sfuggente a quelli di Phil, che prima o poi dovranno sviscerare con lui questo aspetto fondamentale della sua esistenza e dei suoi comportamenti.

Passaggio di notevole emozione, scritto benissimo, in uno stile, che ti cattura riga dopo riga: scusa se insisto, sei bravissima e questa fic un gioiello <3
Tanti baci da meg, aggiorna presto XD

Nuovo recensore
24/09/12, ore 10:11
Cap. 12:

Sono soggiogata dalle emozioni che tracimano da questa storia, dalla tangibilità del tormento che mi avviluppa inesorabile manifestandosi come un pugno nello stomaco.
Sono soggiogata dalla tua capacità di illudermi che quella che sto leggendo sia una storia vera: è tutto così violento, diretto ed intenso da immaginare che tu l'abbia scritto lì, in quella macchia di terra che ti ha reso testimone di una vicenda di vita vissuta, costringendoti a raccontarla.
Sono soggiogata dai colori che sei in grado di dare alle parole. Ogni capitolo mi è apparso come una fotografia scattata dalla giusta angolazione, con la giusta luce e la sua degna cornice. (A proposito di foto, Jared al cimitero spezza il fiato!)
In una parola, sono incantata. Dalla confusione e dal dolore di J, dall'amore incondizionato di Phil, dalla pulizia del sentimento di Colin, dall'amore ottuso di Andreas (credibilissimo dato il contesto e il suo percorso di vita che lo ha portato a non mettere mai il naso fuori dall'isola), dall'istinto materno che Iris ha finalmente potuto coltivare sebbene non non fosse suo figlio.
Non so in quale altra lingua potrei farti i miei complimenti e ringraziarti ancora per la puntuale condivisione. :)

Ti abbraccio incatenata.

Recensore Master
23/09/12, ore 08:25
Cap. 12:

lo sapevo, mi sembrava strano che si fosse uccisa per colpa di quello che aveva scoperto su Jared , infondo era sua madre, gli voleva bene, anche se l'aveva visto con Colin non era un motivo sufficiente per uccidersi. Spero tanto che J possa scoprire la verita' e togliersi di dosso quel peso che seppellirebbe chiunque... Bravissima, come al solito non deludi mai ,(anche se vorrei scoprire tutto subito )un po' di attesa nonguasta, anzi rende tutto piu' bello quando lo si scopre... grazie per continuare questa bella storia alla prossima un bacio Anna

Nuovo recensore
18/09/12, ore 23:08
Cap. 11:

Ciao donapi, oggi comincio la recensione col farti i complimenti per la scelta dell'"interprete" di Andreas, non credo che sulla faccia della terra potessi trovare un fenotipo più adatto, ma veramente! Non è che questo cantante faceva il pescatore prima? Non so se sono l'unica a essere rimasta così colpita dalla tua scelta, ma è stata fenomenale!
Passando alla storia, undicesimo capitolo tutto dedicato al rapporto tra Jared e il suo padre surrogato, Andreas, com'era giusto che fosse. Un confronto doloroso per entrambi, per Andreas che ha dovuto ammettere pensieri che di certo non gli fanno onore ma sono coerentissimi con il contesto in cui il personaggio è inserito, ma soprattutto per Jared, che ha visto crollare tutte le (poche) certezze che gli erano rimaste, e, soprattutto, si è sentito forse per la prima volta estraneo in quella casa e in quella famiglia, ecco perchè il suo pensiero corre a Phil, che ora come mai rappresenta veramente il suo unico punto fermo. 
Le opinioni di Andreas, il suo disagio quando Jared appoggia la mano sulla sua, la sua deprecabile scelta di assecondare il patrigno di Jared a convincere il padre di Colin (con tutti i mezzi possibili) ad abbandonare l'isola, non sono certo giustificabili, ma credibilissimi, anzi, aggiungerei, sarebbe stato strano il contrario. L'ignoranza (nella sua forma meno accettabile, intesa cioé come intolleranza, e non semplicemente come mancanza di istruzione), l'ipocrisia e i pregiudizi avvolgono l'isola e i suoi abitanti come le acque del mare, Andreas stesso lo ammette quando afferma "quest'isola è sempre stata un avamposto di gente tanto semplice quanto ignorante", ma purtroppo lui non è molto diverso. Non è certamente un personaggio negativo, ma quest'ombra rischia di oscurare, almeno in parte, l'affetto che prova per Jared e che Jared gli corrisponde, considerandolo il padre che non ha mai conosciuto (finora? scusami, ma ogni tanto mi torna in mente quella mia supposizione sulla tua storia, se ti ricordi...). Insomma, Andreas è uno di quei tipi che è disposto a mettere da parte i sentimenti per "fare quello che è giusto, anche se difficile", e stroncare sul nascere il rapporto puro e tenero di due ragazzi e metterlo a tacere come se fosse un reato, è proprio una di quelle cose giuste e difficili che occorre fare, proprio come "recidere un'infezione sul nascere".
Mi piacerebbe sapere anche l'opinione di Iris su tutta la faccenda; mi permetto di avanzare un'ipotesi basandomi sulle tue descrizioni del personaggio: Iris, non avendo mai avuto un figlio suo, ha vissuto con Jared le gioie della maternità e, proprio come una madre, riesce, a differenza di Andreas che non riesce proprio a mandare giù l'omosessualità di Jared, ad accettarlo con tutti i suoi difetti, sì, perchè essere gay in quell'isola rimane comunque un difetto, e nemmeno l'amore di una madre riuscirà a estirpare quelle convinzioni primitive e insensate che dominano ancora la mentalità di molti (non solo nella storia, ma purtroppo anche nella realtà).  Ci avrò azzeccato? Ai prossimi capitoli l'ardua sentenza.
Ti abbraccio, al prossimo capitolo!
PS= per i manuali, sono contenta che ti interessino e ti mando un mp domani, che stasera il segnale di EFP traballa dal mio pc ed è già tanto se sono riuscita a scrivere la recensione! Bacioni!

Recensore Junior
17/09/12, ore 15:08
Cap. 11:

Perdona il lieve ritardo, ma, come al solito, preferisco ritagliarmi un po' di tempo in santa pace per dedicarmi alla tua storia :) Soltanto che adesso ho il morale a terra...Lo so che quello che leggiamo dovrebbe coinvolgerci solo fino ad un certo punto, ma ormai sono così legata al tuo racconto, ai tuoi personaggi, che mi è impossibile non portarmi dietro le loro emozioni. E chtutte emozioni in questo capitolo...strazianti :( Ci sono rimasta davvero, sai? Non mi aspettavo questo "twist" nella trama. E non soltanto il fatto che sia stata la mamma e non il patrigno a scoprirli, ma anche e soprattutto la reazione e il sentimento di Andreas riguardo a tutta la vicenda. Insomma, è un uomo buono e che ama da sempre e sinceramente Jard, d'accordo, ma dentro cova veramente un senso di disgusto e risentimento. Non me l'aspettavo affatto. E ci sono rimasta malissimo, proprio come il povero Jared. Un fulmine a ciel sereno... Ora tutta la faccenda dovrà essere approfondita e discussa meglio, immagino, ma l'importante è che Jared capisca che per quanto dolore e frustrazione possa aver indotto nella madre, lei lo amava comunque e che non sapeva come gestire la situazione, ma di certo non odiava né lui né quello che è. Che ti posso dire? Sono così triste in questo momento, per Jay, per Colin, per Iris, per tutto...E questo significa che tu sei bravissima. Lo so che sono ripetitiva e te lo dico ogni volta, ma è così e dovrai sopportarmi. Sei troppo brava, in effetti, e hai sulla coscienza molti dei miei pomeriggi a rimuginare sulle infinite possibilità della tua storia! Grazie di cuore per aver condiviso questo con noi e per le emozioni che sempre sai donarmi, anche se a volte così dolorose. Ti abbraccio stretta,
Kal

Recensore Junior
17/09/12, ore 14:50
Cap. 11:

Non puoi pubblicare un capitolo così intenso ma così corto, è super concentrato! Comunque, a parte gli scherzi, è veramente bellissima, emozionante e triste questa parte. Jared che cerca spiegazioni che vorrebbe conferme alle sue illusioni ma trova solo il peso enorme e schiacciante della verità, una verità che è stata nascosta così bene per tanti anni che adesso risulta ancora più dolorosa, perché viene dalle persone che riteneva più sincere. Andreas dice di amare Jared, ma come fa a dirlo se non è riuscito all'epoca, e non riesce tuttora, ad accettarlo così com'è. Infondo è sempre la stessa persona di prima, anzi, con il loro comportamento sono riusciti a cambiarlo e a farlo diventare incapace di amare! E poi, come se non bastasse, hanno dovuto anche allontanare Colin dalla sua vita, non ci posso pensare >_< Spero proprio che capiscano lo sbaglio che hanno commesso perché né Jared né Colin se lo meritano, non hanno fatto nulla di male loro! Aggiorna presto ti prego, voglio sapere come prosegue! Un bacio, Vale <3

P.s. Aver letto questo capitolo come ricompensa per aver superato l'esame di istologia è veramente fantastico *_*

Recensore Master
17/09/12, ore 13:24
Cap. 11:

Un capitolo amaro, terribile, come soltanto la verità sulle cose sa essere, spietatamente.
Assistiamo al confronto tra due uomini, di pari età ed esperienza, forse di pari grado d'istruzione, ma mentre il primo è stato brutale con Jared, il secondo ha avuto cura di quest'ultimo, diventando la figura paterna più consona al nostro protagonista.
Eppure ciò non è bastato a sedare il disprezzo, quello più crudo, più diretto, verso la natura di Jared stesso.
Colin ha seguito la stessa sorte, nella peggiore delle disanime e conseguenti condanne per entrambi: essere allontanati, no, anche peggio, essere estirpati.
Il loro male, dissolto senza risultato, con una soluzione epurativa e netta.
C'è un'ignoranza arcaica, un gesto così riprorevole, quando Andreas sottrae la mano al palmo di quella di Jared, in quel locale, dove nulla è cambiato in tanti anni.
L'America e l'Irlanda potevano essere le culle della vergogna, così lascive, così superficiali, agli occhi degli abitanti dell'isola.
Menti semplici, cuori puri, ma così ipocriti, da rendere chiunque un autentico mostro, quando invece, per loro, i mostri erano e sono Colin e Jared, ma, soprattutto, il loro amore, la loro passione.
Ricordo quel passaggio, quando Jared parlava di Phil, che lo accarezzava e cercava nel buio della loro camera, nel loro letto, in quella dimensione dove appunto esisteva qualcosa di loro, ma specialmente di suo: era un passaggio bellissimo, esaustivo per comprendere quanto Phil sia stato importante per Jared.
Così come ora Colin è divenuto una sorta di capro espiatorio, per esorcizzare le sue paure di adolescente, riemerse con la furia di un uragano: dubbi sulla morte della madre non ne esistono più, a quanto pare.
Soltanto Colin potrà salvarlo, ma credo che Phil sarà indispensabile, forse per fargli capire proprio quanto l'irlandese sia fondamentale per Jared, al fine di raggiungere la gioia e liberarsi da una colpa, che non è la sua, assolutamente.
Un gesto d'amore, che da Phil non stento ad aspettarmi, anche se lo farebbe con la morte nel cuore, perdendo il suo angelo.
Chi lo ama davvero, lo chiama in questo modo, da Iris, a Phil e sicuramente anche Colin XD
Stupendo, ancora una volta, bravissima <3 meg

Recensore Master
16/09/12, ore 11:51
Cap. 11:

bello, il capitolo è fantastico, scritto veramente bene (come tuo solito) ora come ora si chiariscono parecchie cose, si capisce quello che è successo e il perchè di quello che è successo, l' unico punto ancora oscuro (credo) sia il perchè la mamma di Jared si sia uccisa (ho un dubbio : non so se si è uccisa perchè incapace di reagire a quello che il patrigno faceva a Jared o per qualche altro motivo) spero che tu possa chiarirlo presto. Ti confesso che sono un po' delusa perche' mi aspettavo un chiarimento con Colin , ma so che forse è un po' presto, prima credo che Jared debba far chiarezza con se stesso per poter affrontare la cosa con Colin... comunque ti faccio ancora tanti complimenti perchè la storia è fantastica *continuaaripetersi* ci si sente la settimana prossima ciao Anna

Recensore Junior
10/09/12, ore 13:29
Cap. 10:

Buongiorno :) Finalmente il passato di Jared comincia a delinearsi ed è tanto triste quanto ormai potevamo immaginare... Il resoconto sulla sua relazione con Phil è molto interessante e fa emergere i vari aspetti della loro atpica relazione. Ormai credo che si possa definitivamente valutare quest'uomo maturo, questo pezzo grosso della finanza, come un personaggio positivo, al contrario di quello che fin dall'inizio era sembrato. Una persona che però mi intristisce molto, che comincio sinceramente a compatire e che vorrei veder sistemata con qualcuno che la ami in modo più profondo, più completo di quanto faccia Jared. Mio dio, hai fatto un miracolo riuscendo a farmi piacere il "rivale" di Colin!! Anche se qui, l'unico rivale di Colin, come anche di Jared, mi sembra proprio Jared stesso :( Scusami se mi ripeto sempre, ma con Colin devi fare qualcosa, mi spezzi il cuore ogni volta :( Spero tanto che alla fine di questo viaggio nel passato, Jay riesca finalmente ad uscire dal suo tunnel, ad affrontare il suo io interiore, a lasciare libero Phil e dedicarsi a Colin, scusandosi e ricambiando il suo amore così delicato e onesto. Le descrizioni degli stati d'animo, delle reazioni sono così efficaci che fanno star male. Complimenti, ancora una volta, per la tua bravura e per la tua sensibilità, tanto importante per trattare tematiche di questo genere. Ed Harris è perfetto :) Ti abbraccio,
Kal

Nuovo recensore
09/09/12, ore 12:35
Cap. 10:

Allora, ecco come in questo capitolo la nebbia che avvolgeva il passato di Jared comincia pian piano a dissolversi.
La figura del patrigno e la sua meschinità cominciano a delinearsi: sappiamo della vera e propria tortura psicologica (e in parte anche fisica) che Jared ha dovuto subire dal patrigno, che lo ha incolpato di essere la causa della malattia e infine della morte della madre solo per amare un altro ragazzo. E da questo momento il senso di colpa comincia a lacerarlo da dentro, e non lo abbandona nemmeno quando si trasferisce in America. L'ultimo incontro tra Jared e sua madre, pur essendo straziante per lui, gli ha permesso di sopravvivere al peso della colpa perchè, anche se forse razionalmente non se n'è accorto, il suo inconscio ha capito che nel male di sua madre lui non ha niente a che fare. Purtroppo è stato per troppo tempo bombardato dalle false accuse del patrigno e lui, giovane e confuso, ha finito per crederci.
Devo dire che è stato irritante il modo in cui Jared ha trattato Colin all'inizio del capitolo; ma poi, leggendo oltre, forse si riesce a dare una spiegazione: forse nell'inconscio di Jared Colin è un pericolo, perchè proprio la scoperta della sua "tresca" con lui ha scatenato la follia del suo patrigno.
Per quanto riguarda Phil, all'inizio non mi ero fatta una buona idea, ma adesso, conoscendo i "retroscena", devo ricredermi: deve essere una persona fantastica, generoso, comprensivo, disposto a mettere da parte la sua dignità accettando di essere tradito con uomini più giovani di lui solo per non perdere la persona di cui, ormai non c'è dubbio, è sinceramente innamorato. L'attore Ed Harris non lo conoscevo, ho cercato delle foto su Internet e devo dire che è perfetto, calza a pennello con il personaggio che "interpreta" in questa fic.
Iris, poi, è sempre splendida, perfettamente coerente con il suo carattere materno e protettivo, allo stesso tempo fragile e forte, come solo le donne mature che ne hanno vissute tanto sanno essere.
Al prossimo capitolo!
PS= sono felice di leggere che la scrittura è la tua passione; se vuoi, posso consigliarti qualche manuale di scrittura che potrebbe esserti utile (anche se sono in inglese, purtroppo in Italia non c'è la cultura di "imparare a scrivere", si scrive e basta). Fammi sapere!
Un abbraccio!

Recensore Junior
08/09/12, ore 12:22
Cap. 10:

Wow che capitolo! Bellissimo, intenso, ricco di emozioni. Finalmente ci hai fatto capire cosa sia successo nel passato di Jared e devo dire che è più angoscioso di quanto mi aspettassi! Si comincia a capire il motivo per cui la madre di Jared si sia uccisa, ma non è certo per quello che Jared provava per Colin o per quello che stavano sperimentando come gli ha detto il patrigno. Non è giusto che si prenda anche questa responsabilità! Deve riuscire a capirlo ed accettarlo altrimenti non potrà andare avanti.
Con questo capitolo mi hai fatto rivalutare un po‘ la figura di Phill, è meglio di come si era presentato XD È un uomo con una personalità complessa ed è molto intelligente. Spero che Jared riesca a capire definitivamente cosa voglia perché né Phill né Colin meritano di essere trattati così :(
Capitolo bellissimo come sempre. A presto. Baci, Vale!
(Recensione modificata il 08/09/2012 - 03:29 pm)

Recensore Master
08/09/12, ore 09:44
Cap. 10:

Capitolo altamente drammatico e scritto benissimo, come di consueto.
L'ignoranza brutale e la grettezza di questo patrigno, hanno segnato la vita di Jared, inesorabilmente.
Lui si vergogna di essere gay, di amare e desiderare un uomo, di vivere un'esistenza ignobile, secondo i parametri di un uomo squallido, al quale non dovrebbe dare alcun ascolto ed importanza, ma non ci riesce.
E' traumatizzato ed il colpo finale arriva dal suicidio della madre.
Lui la incontra poco prima, si rende conto del suo amore sconfinato, sa che quel rifiuto verso di lui e la sua sessualità è una menzogna meschina di quel maiale eppure in Jared resta il dubbio amaro di essere il responsabile della tragedia e persino della vita travagliata di questa donna, che adora e che poi odia.
Jared non riuscirà a dire ti amo a Phil e/o a Colin se mai uscirà da questa spirale assurda, ma comprensibile.
Phil è Ed Harris: una scelta, per me, azzeccatissima.
Lui è perfetto, di una dolcezza sconfinata, ma anche di un carisma innato.
Jared, infatti, se ne innamora e lo ama, lo ama da morire questo uomo, nonostante i tradimenti ed almeno finchè non ritrova Colin.
Questi è la con-causa di tutti i suoi mali: deve elevarsi e smetterla di trattare male Colin.
Perderà tutto, perchè poi tratterà male, come del resto ha guà fatto in Atene, anche Phil.
Jared deve risorgere e deve farlo da solo, recuperando entrambi i legami, ma poi decidendo se stare con uno o con l'altro: basta bugie, basta nascondere le proprie emozioni.
Deve parlare, anzi deve urlare tutto l'amore che ha dentro, verso chi se lo merita: e Phil, quanto Colin, se lo meritano a pieno :D
Complimenti, un gioiello, bravissima <3 meg XD

Recensore Master
08/09/12, ore 09:11
Cap. 10:

come mi dispiace per Colin tu non hai idea ... a volte Jared è veramente uno stronzetto, povero Cole nonsi merita un trattamento del genere. Speriamo che si ravveda e che capisca che è l'unico amore della sua vita *faccio tutto da sola* . anyway il capitolo e toccante, si percepisce il senso di colpa che Jared ha nei confronti di sua madre, l'odio nei confronti del patrigno che immaginavo avesse scoperto la sua storia con Colin . Sei veramente brava nel trasmettere emozioni attraverso la tua storia e riesci a far attaccare la curiosita' di sapere tutto cio che succede e che dovra' succedere... grazie e alla prossima un abbraccio Anna

Recensore Junior
03/09/12, ore 18:06
Cap. 9:

Per la miseria, non so da dove cominciare per recensire questo capitolo! Dimmi che è Colin quello che è entrato nella cantina e non un'allucinazione troppo realistica della mente di quel pazzoide di J!!! È veramente troppo intenso, troppe emozioni tutte insieme mi fanno male XD Comunque, a parte gli scleri, il capitolo è bellissimo come sempre, devo dire che non deludi mai le mie aspettative. Riesci ad esprimere in modo eccezionale due sentimenti opposti come la gioia ed il terrore puro nell'arco di poche righe e a renderci partecipi di tutto ciò: sono estasiata! Ora capisco cosa intendevi con il fatto che i viaggi interiori sono molto difficili da affrontare, a me sembra devastante! E poi voglio proprio sapere cosa ha fatto al nostro Jared "l'uomo che veniva dal Pireo", spero non quello che penso io perché altrimenti lo distruggo >_< Aggiorna presto ti prego, non riesco a resistere una settimana dopo una fine di capitolo così... Un bacio, Vale!