Un'altra chicchetta.
Ottima la descrizione della parte finale, seppur sintetica rende una meraviglia l'atmosfera, le emozioni e i sentimenti dei personaggi, soprattutto quelli evidenti di Nezumi. "Ma solo in quel momento si rese conto che era quello, vivo, pieno, avvolto in una stretta così forte da risultare omicida, il loro primo vero bacio."
Ma questa è in assoluto la mia frase preferita: "E non ci pensò due volte, a ricambiare la stretta dell’altro e a spingerlo sul divano, l’unico pensiero in testa un “non lo lascio più” che nella sua mente risuonò fin troppo romantico."
Piccolo errore: "qual'era" -> qual era.
Rox. |