Recensioni per
La Lanterna Magica
di Francine

Questa storia ha ottenuto 280 recensioni.
Positive : 280
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/01/14, ore 12:14

Ma che simpatica questa drabble! E appropriata!
Non  che, per caso, Camus può passare anche qui da me, a spalare un po' di neve? Sai com'è, Hyoga e Isaak non sono gli unici pigri XD
Questo "siparietto" disseminato fra più drabble non fa che stuzzicare la mia curiosità. Come per Milo (sarà per affinità di nome?XD).
Camus è stoico, è studendo! Chissà se Milo prima o dopo riuscirà a estorcergli la verità. E poi, quel suo modo di insinuare, di provocare, cercando di metterlo all'angolo è molto godibile. Camus è freddo certo, ma in quella sua seconda battuta, nel modo in cui, la prima volta, replica, si respira la complicità, l'affetto. Si vede il Saint di Aquarius vivo, con un carattere chiuso e introverso, certo, ma non un pezzo di ghiaccio algido come stesso il fandom lo ritrae. Il tuo Camus è un ragazzino (quanti anni aveva quando era il maestro di Hyoga e Isaak? Sedici-diciassette?), e come tale si comporta: con Milo; ma anche con i suoi due allievi, mescolando assieme menefreghismo e responsabilità. E poi quella chiusa! Con quella velata minaccia che è anche "dolce". Me lo immagino proprio Camus pronunciare quelle parole con un mezzo sorriso, di quelli sottili sottili che fanno correre un brivido anche sulla schiena di Milo o gli fanno scambiare un'occhiata di complicità.
Brava; brava; brava!
(in crescendo; come Mina)

Recensore Junior
14/01/14, ore 23:42

Ciao.
Stupendo questo Mitsumasa Kido...me lo sono sempre immaginata cosi' questo peesonaggio prima che incontrasse Aiolos: pieno di se', al di sopra di tutto e di qualsiasi senso religioso o divinita'. E giustamente su di lui ricade la punizione divina...ma e' poi una punizione prendersi cura di quella bambina? In fondo grazie a lei il vecchio Kido per me e' molto migliorato.
Bravissima come sempre a rendere veritieri i personaggi che descrivi in cosi' poche righe.

Recensore Junior
14/01/14, ore 23:34

Bella...e triste. In poche parole e saggiamente distribuite hai saputo rendere la delusione per un mancato appuntamento e la disillusione di un amore che probabilmente non e' mai esisitito...e che potrebbe capitare a chiunque...
La chiusura ricorda la poesia "La pioggia nel pineto" di D'annunzio e lascia in bocca una certa malinconia, ma e' perfetta per questo personaggio.

Recensore Junior
14/01/14, ore 19:11

Eccp.
Questa è una di quella drabble (e una di quelle storie; ma potrebbe vale anche per le altre, di drabble della raccolta) per cui persevero nel seguire il fandom.
Erii.
La piccola Erii e le sue delusioni di ragazzina. Mi sembra di sentire in sottofondo "Quidndici anni, quasi sedici, è la più bella età..."; perchè è l'età delle delusioni e dei primi batticuori.
E com'è umana e concreta questa ragazzina che vive non certo la prima (nè l'ultima) sua delusione d'amore. E poi: l'attesa. E la delusione non tanto di un appuntamento (da ragazzini) finito male, ma di sapere che lui si scuserà sì, ma poi tanto ci ricadrà di nuovo.
L'amore di Erii è dolcissimo anche per questo; e fa tenerezza e malinconia perchè è una verità possibile.
L'ho amata, questa drabble. E ho amato (non uccidermi!)  quel ragazzo che, da cavaliere (è Hyoga, vero??? Per me lo è; o almeno io l'ho inteso tale), scivola in un atteggiamento molto "umano", molto antieroico.
Perchè forse Erii si è innamorata del suo amore, proprio come una ragazzina. E in Hyoga ama soprattutto l'idea e non il ragazzo.
E la fine. La fine!!!
Stupenda! Così dannunziana da togliere il fiato!
Sentivo la pioggia sullo sfondo, e il profumo dei pini della versiglia e mi sono immaginata Erii liquefarsi in pioggia verde per la delusione. L'ho sentita panica, questa drabble. Assoluta.
(Recensione modificata il 14/01/2014 - 07:13 pm)

Recensore Master
14/01/14, ore 12:46

La tristezza, pensando poi che questa povera ragazza diventa l'involucro di Eris.
L'amarezza - il dispiacere - perché aspettare fa sempre male, soprattutto quando non è valso a nulla, se non a inseguire i desideri del cuore (disattesi, poi.)
Bella.
L'ho già detto e mi ripeto, ma ogni drabble è un piccolo ritratto che racconta già tutto, per cui sbadilate di complimenti come se piovesse (rimaniamo in tema)

*spupazza* ♥♥♥♥

Recensore Master
13/01/14, ore 17:23

Credo che la tua drabble (e soprattutto che Isaak) riassumano al meglio quello che, tutti, abbiamo pensato almeno una volta di Hyoga.
Sebbene sia assolutamente naturale che un figlio cerchi la propria madre, in particolar modo se strappata in così tenera età e in quel modo, è anche vero che Hyoga è un cavaliere, il cui ruolo dovrebbe venire prima del suo interesse.
La figura di Isaak mi è sempre parsa avvolta da un'aura di dovere e di senso di giustizia molto forte, un Saint fin sotto la pelle, non guidato da fini personali.
Dato il loro passato in Siberia, ho apprezzato particolarmente questa drabble, per cui GRAZIE d'averla scritta.

*sbacia senza ritegno* ♥♥♥♥♥♥♥♥
(Recensione modificata il 13/01/2014 - 05:24 pm)

Recensore Junior
13/01/14, ore 00:41

Io AMO questa raccolta.
Ogni tuo piccolo quadretto restituisce spessore e forza e dignità ai personaggi secondari e conferisce grandezza e maestà e protagonisti che appaiono sotto una luce nuova, così umana e quotidiana da sembrare "vivi" senza perdere nulla della loro stupenda aura.
E dopo ques'ultima tua perla, mi sono decisa a scriverti due piccole righe che definire recensione è offensivo nei tuoi confronti.
Perchè l'Isaak che hai ritratto non ha bisogno di commenti nè di parole. E' un eroe ed è, soprattutto, un ragazzo. Con il suo disintanco e i suoi affetti cui non vuole rininciare. Con quell'egoismo che hanno solo i ragazzi e che per questo fa sorridere di malinconia, perchè crescendo si trasforma in un possesso malato. Può; non sempre.
E' stupenda, semplicemente.
Come è studenta la freddezza di Camus, quel suo nascondere emozioni e paure. Ma in fondo era Isaak l'allievo; Hyoga era solo il bambino da allenare, il bimbo per misurare i progressi di Isaak. O almeno io la vedo così. Ed è per questo che il rapporto fra quei tre è tanto complesso.
E tu ne hai reso in modo magistrale l'intensità.
Complimenti!

Recensore Master
12/01/14, ore 14:28

*si rilassa sulla poltrona e comincia a fare yoga con Shura*

Questa drabble è soffice e mi fa sentire in pace con il mondo, per cui grazie. ♥♥♥♥

*spupazza*

Recensore Junior
11/01/14, ore 23:41

Buonasera Francine. 
Non ci conosciamo (anche perché è solo la seconda recensione che lascio, quindi sono decisamente nuova nel fandom) quindi mi presento, io sono Kuro, beh, in realtà il mio nome è Camilla perciò decidi pure tu come chiamarmi, è un vero piacere conoscerti. 
Premetto che ho letto tutti capitoli ed è già da un po' di tempo che volevo fermarmi a recensirne almeno uno per riempirti di complimenti, ma non riuscivo a trovare del tempo e intanto tu aggiornavi perciò sono indietro. Spero di riuscire a lasciare una piccola recensione a tutti i capitoli, prima o poi.
I primi complimenti sono per la sfida in cui ti sei cimentata, cento prompt sono davvero tantissimi e riuscire a trovare l'ispirazione per ognuno svillupandolo in poche righe come fai tu non è semplice, almeno sotto il mio punto di vista.
Soprattutto perché in quelle poche righe riesci a esprimere tanto e in maniera sopraffina, non sono capitoli lunghi eppure mi danno più emozioni quelle manciate di parole che alcuni capitolo chilometrici che mi è capitato di leggere, ergo, sei a dir poco bravissima. Ogni termine calza a pennello con il resto e anche in questo capitolo con Kido che quasi sfida gli Dei con la sua diffidenza a proposito della loro esistenza, ma sono vendicative e capricciose le divinità quindi è meglio non tirare troppo la corda. 
Insomma, poche parole per un impatto perfetto; per essere così brava immagino tu scriva da molto con passione e tanto impegno, o almeno penso io così.
Sai che non so più che scrivere? Volevo riempirti di complimenti, ma l'ora e la scuola questa mattina mi hanno mandato la gran parte dei neuroni tra le braccia del caro Morfeo, tanto per farsi un sonnellino. 
Ah, giusto scusa l'ora tarda a cui sto recensendo; detto ciò mi dileguo. 
Continua così, cercherò di passare a recensire più spesso. 
Alla prossima.
Baci ♥︎

Kuro

Recensore Master
11/01/14, ore 15:57

E sarà che io in questo periodo sono malinconica - tanto nostalgica da veder nebbia e sorrisi mancati ovunque - ma questa drabble me ne ha fatto nascere uno spontaneamente.
Perché rivedere il passato con l'occhio del presente è sempre qualcosa di... strano.
Qualcosa che sa di profezia e di ineluttabile - predestinato.
Bellissima drabble e bellissimo momento strappato a un tempo che non c'è più - ma che ci sarà ancora. ♥♥♥♥

*passa kleenex perché oggi è triste*

Recensore Master
10/01/14, ore 16:23

E no, vabbé, il classico intramontabile dei papaveri rossi e una scena madre che regala TUTTO: la morte, il sacrificio, la bellezza della tragedia e dell'ineluttabile. ♥♥♥♥

*sviene*

Recensore Veterano
10/01/14, ore 09:51

Parto dal fondo per recuperare.
La tua Saori è viva, vibra e si sente.
La amo.
Posso dire che l'umanità in cui la immergi è di una bellezza disarmante.
Questa scena, cruda e spietata, è di raccapriciante ma poetica, al contempo.
Intingi nel sangue i tuoi amatissimi luoghi, ne crei poesia e metafore dalle quali è difficilissimo liberarsi la retina.

Incantevole, come sempre.

Recensore Junior
09/01/14, ore 15:46

Ciao.
Bella bella...sottolinei benissimo l'umanita' di Atena. La frase "perché non rinuncerebbe a quella corsa tra la luce per niente al mondo" e' stupenda perche' mette in risalto quanto amore questa dea prova per il genere umano e quanti sacrifici sia disposta a fare per questo amore.
Sei sempre nella scrittura molto elengante e incisiva.
Complimenti.
A presto.

Recensore Master
09/01/14, ore 12:31

La morte per troppi feels e per troppa bellezza.

*si avvicina e la spupazza*

Nascere; un po' come iniziare già la corsa verso la morte, in fondo.
Nascere nel dolore e vivere cercando di scapparne.
Nascere e, per quell'istante, pensare di poter cambiare tutto, almeno per quella volta - per quel tempo.

Io come te lo devo dire che sei bravissima a tratteggiare i personaggi in poche parole?

*inizia a costruire una statua in suo onore* ♥♥♥♥♥♥


 

Recensore Master
08/01/14, ore 18:18

Ma sai che a me ha fatto una tristezza (in senso buono!) e una malinconia questa drabble che quasi morivo?

*si rianima da sola*

Invidio la tua capacità di cogliere l'essenza dei personaggi in piccoli e preziosi ritratti, senza aggiungere e senza togliere, davvero. ♥♥♥♥

*spupazza*
(Recensione modificata il 08/01/2014 - 06:19 pm)