Recensioni per
Occhi Paradiso.
di Tomoko_chan

Questa storia ha ottenuto 186 recensioni.
Positive : 185
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
08/10/14, ore 19:28

Capitolo molto bello e anche denso di emozioni!
Finalmente Sasuke prende coscienza dei suoi sentimenti per Hinata e per un attimo immagina come sarebbe stare con lei. Ovviamente però, non può lasciarsi andare in quanto Hinata era la donna del suo migliore amico.
La pioggia è una costante di momenti come questi e io non posso che amare la pioggia.
Quando l'Uchiha le dice ti amo mentre lei dorme è stato un colpo al cuore.
Non so cosa pensare! Se schierarmi verso un possibile futuro tra i due o continuare a restare ferma nelle mie idee, senza darli una possibilità.
Sakura è un personaggio che non ho apprezzato molto fin dalla prima apparizione nel manga. Adesso riconfermo le mie idee.
Mi dispiace tanto per Sasori, che ovviamente non poteva reagire in altro modo di fronte a quello che ha fatto.
Sono rimasta piacevolmente stupita dal fatto che sia stato Sasuke a dire cosa è successo e non lo abbia rivelato lei al fidanzato.
Ancora tenerezza con Gaara e il figlio, mentre penso che Matsuri abbia reagito in un modo molto brutto nei confronti di Gaara.
Sono l'unica che ha fatto un pensierino sul rosso e Hinata?
A parte questo non vedo l'ora di sapere se Ino è davvero in dolce attesa! La ShikaIno in questa storia mi piace moltissimo!
Finale ovviamente meraviglioso con una Hinata che non comprende i motivi che spingono Sasuke ad allontanarsi ma ovviamente percepisce la distanza.
Attendo con ansia il prossimo capitolo, sperando di assistere ad un altro flashback su Naruto e di poter vedere il "decollo" dei Post Apocalypse. A proposito, la copertina dell'album è meravigliosa!
Baci la tua fan numero 1 !! AlexRae00

Recensore Veterano
07/10/14, ore 16:29

Ciao bella,
eccomi di nuovo qui!!! Bene questa volta senza indugi iniziamo subito con l'analisi, quindi bando alle ciance, si comincia:
- grado di desistere → grado di resistere;
- tant’era confusione → tant’era la confusione;
- avanti?, → avanti? (la virgola dopo il punto di domanda non va messa);
- avesse avuto possibilità → avesse avuto la possibilità;
- ma no riusciva → ma non riusciva;
- integerrima → questo vocabolo vuol dire “onesta”, e sinceramente lo trovo fuori contesto;
- ecc - → ecc... – (dopo ecc... devono essere inseriti i tre punti di sospensione);
- sentire!» Devi → sentire! Devi;
- chiacchierare – , e → chiacchierare – e (la virgola dopo il trattino è ridondante);
- figlio è cresciuto → figlio era cresciuto;
- a lei e a Sasori → a lei e Sasori;
- A, ecco → Ah, ecco;
- per calunnie → per le calunnie;
- prostitute della città. → prostitute della città? (E' un'interrogativa indiretta quindi ci va il punto di domanda);
- con quella Sabaku No → con quella dei Sabaku No;
- la bionda , guardandola → la bionda, guardandola (per le regole di dattilografia la virgola va subito dopo la parola e poi si aggiunge lo spazio);
- imprecò fra se e se → imprecò fra sé e sé;
- Non riesce a capire perché è stata (…) → da questo punto in poi usi il presente e stona con la consecutio temporum del capitolo;
- averlo deluso. → averlo deluso? (è un'interrogativa indiretta).
Benissimo passiamo ora alla trama di questo capitolo. Riprendi con il Sasuke confuso e scioccato con cui hai chiuso il capitolo precedente. Ora, una volta fatta chiarezza su cosa prova cerca di capire come comportarsi, cosa, secondo i suoi canoni sia giusto fare. Definire Hinata “angelo demoniaco” per lui è come giustificare l'azione ammaliatrice che inconsapevolmente la donna ha usato su di lui, per questo mi è piaciuto molto questo accostamento, perché in un certo senso cerca di discostarsi dall'immagine pura di lei che per anni lo ha accompagnato. Sasuke cerca in tutti i modi di allontanare da lui questo sentimento, ma credo che la ragione che regga di meno sia quella per cui lui macchierebbe con il suo amore quell'anima pura. Ha questa visione di Hinata che cozza con la donna del presente, infatti, con tutte le difficoltà e il dolore che ha dovuto affrontare e le responsabilità che il suo ruolo di madre e di donna d'affari prevedono, la ragazza pura e ingenua che ha conosciuto lui ha dovuto lasciare il posto ad una donna risoluta e autoritaria. Con questo non voglio dire che lei non sia più la dolce e comprensiva Hinata, ma quando nuoti in un mare di squali devi esserne all'altezza e riservare quel lato del carattere, che prima era predominante, solo per coloro che ritieni essere parte della famiglia, e tirare fuori gli artigli in tutti gli altri casi. Quindi, la purezza che Sasuke ha paura di intaccare è solo una sua idealizzazione, Hinata non è una figura sovrannaturale al di sopra di tutto il male, è solo una donna che cerca di affrontare la vita come meglio può per dare un futuro migliore al suo bambino. Inoltre, c'è da aggiungere che lui parla della sua anima come se per essa non ci fosse redenzione, ma tutti possono sbagliare e tutti possono essere perdonati dalle persone che amano, quindi perché lui no? Perché crede che per lui non ci sia redenzione? Lo stesso Naruto gli ha indicato la via per ottenerla e lui ha iniziato a muovere i primi passi verso quella direzione, anche inconsciamente. Certo il ricordo dell'amico è ancora così vivo e palpabile che lui vede in questi sentimenti un vero e proprio tradimento nei suoi confronti, e credo che questo sia il vero freno per Sasuke. A questo punto ci sarebbe da chiedersi se si sarebbe innamorato lo stesso di Hinata se Naruto non fosse morto, se non ci fosse stato quel dolore lancinante per la sua perdita ad accomunarli, lui avrebbe amato Hinata come una sorella o avrebbe davvero amato la moglie del suo migliore amico ( dico moglie perché se fosse sopravvissuto Naruto l'avrebbe sicuramente sposata). La decisione di amarla in silenzio e tenerla a distanza soffrendo per questo, ma comunque mantenendo la promessa di prendersi cura di lei e Kurama, è davvero sofferta, soprattutto per un tipo come lui che ha sempre ottenuto ciò che voleva senza chiedere mai il permesso a chicchessia e senza preoccuparsi di ferire qualcuno nel farlo. Il fatto che si crucci in questo modo è sintomo di quanto amasse Naruto e di quanto ami la sua famiglia, non solo Hinata, ma anche Kurama è oggetto di amore e senso di protezione da parte di Sasuke. Il sogno che fa su un suo possibile futuro con la donna, il piccolo Uzumaki-Namikaze (o Hyuga, ancora non si è capito se abbia il cognome materno o paterno dato che è nato dopo la sua morte) e una bimba, è dolce e pieno di luce e colori, ma quando si risveglia ha un sapore amaro perché ha deciso che non avrebbe mai dato sfogo a quel sentimento che si è appena accorto di provare. Sembra quasi che il cielo pianga con il suo cuore. Riuscirà a mantener fede a questo proposito autodistruttivo che si è imposto?
Il cambiamento del suo atteggiamento nei giorni che seguono l'uscita dell'album non passa inosservato, infatti, Hinata è infastidita da questo allontanamento, certo lui è presente nella sua vita e in quella di Kurama, ma la barriera che ha innalzato non gli permette di sostenersi a vicenda e di sentire quel calore che aveva permesso a entrambi di muovere i primi passi per ricominciare a vivere. Questo fastidio pressante che lei sente è dato anche dal fatto che Sasuke, da quando è tornato, si è dimostrato essere la sua ancora e il fatto che le permettesse di avvicinarsi a lui e di comprenderlo le dava una spinta in più nella direzione della vera ripresa. Lui stava diventando importante per lei perché il loro rapporto si stava basando su un dare e ricevere, ma ora che Sasuke, dal suo punto di vista, aveva deciso arbitrariamente di privarla di quel contatto umano che condividevano si sente in un certo senso tradita. La confusione, inoltre, che il suo ritorno aveva scatenato nei suoi sentimenti non può far altro che renderla maggiormente preda del suo nervosismo e malumore. L'uscita e il successo del loro primo album, naturalmente la distrae un po' da questa spinosa situazione, ma il fastidio rimane. La scena di Karin porta uno scompiglio non solo narrativo, ma anche al ritmo narrativo. Il modo molto brusco con cui Hinata riprende Karin, può essere dato sia dall'immenso fastidio che quell'atteggiamento scaturisce nella corvina sia dal malumore che l'atteggiamento di Sasuke le ha provocato in quei giorni, anzi forse quest'ultimo fattore amplifica la reazione di Hinata. Inoltre, potrebbe essere mossa anche da una buona dose di gelosia, dopotutto Sasuke è il suo sostegno, l'unico capace di comprenderla e lei è l'unica da cui si fa avvicinare. Sasuke, d'altro canto, aveva già visto il comportamento da donna manager di Hinata, ma vedere come una ragazza viziata e capricciosa, con comportamenti da primadonna, pieghi il capo ai rimproveri che la corvina le muove, porta l'uomo a vedere nuove sfumature del carattere di quell'angelo demoniaco. Passiamo ora a Sakura. Come ho sempre sostenuto l'atteggiamento della ragazza in campo sentimentale è molto infantile, ed ora si ritrova al centro di una discussione al quanto furiosa con Sasori. Credo che l'uomo non sia poi tanto sorpreso dall'atteggiamento della sua ragazza, con molta probabilità ha sempre saputo che il ritorno di Sasuke potesse sconvolgere Sakura, ma la delusione di venire a sapere del bacio da Sasuke e non da Sakura stessa, lo ha ferito in modo profondo. Inoltre, il fatto che il suo pseudo-rivale si sia sentito in colpa e gli abbia confessato ciò che è accaduto nel parcheggio gli ha fatto aprire gli occhi sulla sua relazione, Sakura non si è presa la responsabilità di confessargli la sua condotta, mentre Sasuke era disposto a farsi prendere a pugni per una colpa che lui non aveva. Credo che Sasori abbia rivalutato Sasuke, d'altronde è un ottimo professionista e si è rivelato una persona leale. Ora Sakura deve fare i conti con se stessa e con il fatto che per seguire una sua infantile ossessione abbia mandato all'aria cinque anni di una relazione stabile, ma quello che deve chiedersi è: io amo Sasori? Perché se è così può ancora combattere per ricucire lo strappo che ha lacerato la loro storia, ma se il ragazzo ha solo rappresentato un'ancora in un periodo dove stava soffrendo immensamente, allora deve lasciarlo andare e guardare altrove. Certo il fatto che comparando le due rotture, quella con Sasuke e quella con Sasori, e ammettendo con se stessa che quest'ultima sia stata più straziante, beh è indubbio che il sentimento che la unisce al rosso sia, o sia stato, più forte di quello che la univa a Sasuke. Questa consapevolezza dovrebbe spronarla a crescere oppure a restare nella sua immobilità. Fortunatamente a distoglierla da funesti pensieri ci pensa Ino. La chiamata dell'amica la distrae, ma non abbastanza dai suoi problemi. Mentre si dirige dalla sua migliore amica fa un incontro inaspettato, Gaara con suo figlio. Allora avevo visto giusto, l'amichetto del cuore di Kurama è proprio il figlio del rosso, e proprio come i due papà i due figlioletti sono diventati amici inseparabili. Infatti, Gaara sta accompagnando il proprio figlioletto da Hinata, e da come parla succede spesso, ciò vuol dire che i due genitori single si sono aiutati in questi anni. Naruto si era circondato di persone affidabili e speciali che dopo la sua morte si sono avvicinati alla sua famiglia diventandone una parte importante. Devo ammettere che sono rimasta un po' male con la storia di Gaara, peverino, non merita quello che gli è successo!!! Certo che Temari con la sua professione crea scompiglio anche ai fratelli!!! Stai pensando ad una Gaa-Saku?
Mi è piaciuto un parallelo che hai creato tra Sasuke e Sakura, infatti entrambi hanno “detto addio” all'amore, ma allo stesso tempo sognano un futuro con l'oggetto dei loro sentimenti. La scena di Ino mi è piaciuta molto, adoro sempre di più questo personaggio. Ora la nostra simpatica biondina ha un problemino non indifferente. Beh non c'è nulla di male dopotutto lei e Shika si amano, convivono da anni, ma è normale avere paura, infatti, lei non sa come il suo Shika possa reagire, il periodo di sconforto ha appena iniziato a scemare e una notizia così importante paradossalmente potrebbe non aiutare, ma sono convinta che Shika sarà al settimo cielo e questa notizia sarà motivo di un ulteriore ventata di positività. L'ultima scena è molto triste, Hinata si sente frustrata e si sfoga al pianoforte ignorando che l'oggetto della sua frustrazione è lì che ascolta il suo sfogo e soffre. Spero che la mia recensione, anche se in ritardo, sia sempre all'altezza.
A presto
Arcx

Recensore Veterano
03/10/14, ore 22:39
Cap. 15:

Ciao cara Tomoko,
Sono finalmente riuscita a recensire questo capitolo, non sai che fatica stare dietro a tre capitoli e avere così poco tempo da dedicarvi, ho sempre paura di non riuscire a fare le cose per bene, quindi spero che se mai la recensione sia deludente e/o non all'altezza delle tue aspettative, mi perdonerai, come perdonerai il mio ritardo cronico. Ora passiamo subito al controllo dell'aggiornamento, se sei pronta possiamo cominciare.
- Non sono riuscito → Non sono riuscita;
- «Cosa avete fatto? → «Cosa avete fatto?»;
- rientro nella sala → rientrò nella sala;
- Anche lei è qui?, → Anche lei è qui? (la virgola dopo un punto interrogativo non va messa);
- sempre in benvenuto →sempre il benvenuto;
- sdiceva su di lui → credo sia “si addiceva”, ma non sono sicura che sia ciò che avevi in mente di scrivere;
- dì che sarai sempre con me →di' che sarai sempre con me;
- inseguendolo poi dietro il parcheggio → inseguendolo poi dentro il parcheggio.
Passiamo ora alla trama del  capitolo. Lo apri con il punto di vista di Hinata che sta dando gli ultimi ritocchi a quel progetto tanto ambizioso quanto folle, che la vede protagonista con gli altri ragazzi. Lo stress è alle stelle e anche la consapevolezza di aver trascurato cose molto importanti come il piccolo Kurama non aiuta la ragazza, che ormai ha un nervo per capello. Grazie alla competenza e alla professionalità di Sasori riesce a revisionare il tutto, ma il lavoro per rendere perfetto il loro album la impegnerà più del dovuto. Una “rinascita” artistica e di sicuro più impegnativa di una “nascita”, infatti inevitabilmente si fa un confronto con il passato anche se il gruppo è stato rinnovato e lo stile è cambiato. La necessità del nuovo gruppo è quello di risvegliare l'interesse nei vecchi fan degli Origin e, al contempo, coinvolgere un altro segmento di pubblico più attratto da questo nuovo tipo di musica, ecco perché il lavoro di Hinata risulta essere più complesso e faticoso, ed ecco perché pretende la perfezione dal loro primo album. Devo dire che tagliare tre minuti di una traccia vuol dire eliminarla tutta o quasi, insomma in media una traccia dura tre minuti e cinquanta secondi (certo ci sono canzoni di circa due minuti e altre di quattro se non di cinque). Credo che l'inserimento della scena di Karin sia stata una buona idea, in primo luogo perché punti ulteriormente l'accento sul ruolo apicale della Hyuga in seno alla Moon's Eyes e quindi sottolinea un altro fattore di stess: gestire i capricci delle sue star, in secondo luogo descrivi l'aspetto autorevole di Hinata infatti riesce ad arginare una capricciosa furia rossa, che al suo cospetto diviene un agnellino, con poche e mirate parole e con una calma invidiabile, in terzo luogo il siparietto di Hanabi e Karin è divertente e distende la narrazione. Trovo che hai fatto bene ad inserire la nota, l'ho apprezzato. Ho adorato come Hinata abbia dato una lezione di buone maniere e rispetto a Karin, mi piace questo lato del suo carattere che emerge sul luogo di lavoro, la sua autorità di leader le permette di bacchettare tutti se necessario, ma ascolta anche le problematiche e le risolve, come dovrebbe fare ogni buon capo. L'inserimento di Kurama nella scena è dolcissima, gli manca la mamma talmente tanto che scappa dalla supervisione di sakura per raggiungerla il più velocemente possibile. Trovo adorabile questo personaggio!!! Hinata con l'entrata in scena della sua piccola birba cambia radicalmente, toglie gli abiti della manager irreprensibile e indossa quelli dell'amorevole mamma. Il piccolo sa perfettamente quali armi usare per convincere la mamma a fare ciò che vuole lui, così riesce a farla capitolare e le fa promettere di dormire lì insieme appena ha finito e lui può assistere al suo lavoro, quindi indirettamente sta con la mamma. Il flashback mi è piaciuto tantissimo, perché è possibile, con questi percepire Naruto come reale, anche se effettivamente è solo un ricordo, un ricordo che risveglia emozioni e influisce sul comportamento degli altri personaggi. La scena tra Kiba e Naruto è molto carina, ripercorre una quotidianità dove Kiba litigava continuamente con Hanabi e Naruto non perdeva un attimo per comporre e correggere le sue liriche. In questa scena i riferimenti a episodi precisi come il comportamento, non proprio corretto, tenuto da Kiba quando ha provato ad allontanare Naruto e Hinata per gelosia. Naruto sembra aver superato quell'episodio tanto da scherzarci sopra, dopotutto, non era tipo da portare rancore per troppo tempo soprattutto se riuscivano a superare le questioni a modo loro. Il flashback serve anche per delineare un lato di Hinata che non era saltato fuori prima, infatti Naruto dice che la dolce moretta fa paura quando si arrabbia, e lui lo sapeva bene. Questo passaggio serve da ponte per collegare la scena successiva dove Hanabi, con i nervi messi a dura prova da Karin, cerca di riposarsi, rilassarsi e sfogarsi con l'unica persona che regge il suo umore indiavolato e riesce a chetarlo, sempre con i suoi metodi. Il cambio di vestiti di Hinata e l'aver messo un divano letto nel suo ufficio sono il sentore che quell'edificio è un po' una seconda casa per lei e anche per Kurama, visto che da ciò che la madre ha detto prima non è la prima volta che dormono insieme in quel divano-letto. Inoltre l'uso dei vestiti di Naruto danno una una nota malinconica nella vita quotidiana della ragazza, ma l'unico indumento del suo ragazzo che la lega a lui è quella sciarpa arancione che li ha fatti conoscere e innamorare, è un po' il simbolo della loro storia. Il piccolo Kurama appena vede Sasuke si fionda su di lui, ha un moto d'affetto particolare verso questo zio, sembra quasi che percepisca il profondo legame che lo univa al suo papà e per questo cerca di gravitare il più possibile intorno a lui. Se ci pensiamo bene è l'unico dei suoi tanti zii che può dedicarsi completamente a lui, gli altri, per quanto adorino questo piccolino, cercano comunque di ritagliarsi un po' di tempo per loro e i loro compagni, mentre Sasuke essendo da solo può dedicarsi completamente a lui. Inoltre, il carattere freddo, che verso di lui non è poi così freddo, non sembra disturbare il bimbo, ma lo attrae. Questa particolare forma di affezione che Kurama ha per Sasuke non sfugge ad Hinata che inconsapevolmente vorrebbe che quel legame fosse più genitoriale, pentendosene subito dopo perché il suo bambino un papà ce l'ha anche se non è più sul suo stesso piano della realtà. Il desiderio di Hinata di vedere una figura paterna vicino a suo figlio è legittimo, anche se lei lo vede come una sorta di tradimento alla memoria di Naruto, ma è innegabile che Kurama abbia bisogno di una figura paterna e Sasuke sembra incarnarla. La battuta su Sasori è stata stupenda, forse cinque anni prima non sarebbe stata una battuta, ma ora sono due professionisti che devono collaborare per un progetto comune, quindi si sotterrano le asce di guerra, anche se Sasuke non ha più interesse per Sakura, e si lavora insieme per un fine comune. Sasuke sembra essere la valvola di sfogo per il malumore che Hinata sta covando da tanto tempo per via dello stress, e lui era la persona migliore per riversargli addosso tutto il suo malessere. Sasuke a dispetto di tutto non si infastidisce, ma cerca di calmarla con una dolcezza che non gli appartiene, o meglio non gli apparteneva. E' innegabile l'alchimia che si sta instaurando tra i due si cercano con lo sguardo e riescono a sostenersi anche solo con quello, lui le dà sicurezza e qualcosa in cui sognare, lei glidà pace e serenità, ma tra i due il fantasma di Naruto è ancora palpabile, e fa scaturire un senso di colpa che blocca ogni tentativo di superare quel limite che si sono posti inconsciamente. Sasuke stando vicino ad Hinata capisce di provare qualcosa per lei che lo turba e lo sconvolge per l'intensità del sentimento, inoltre, si sta legando tantissimo anche al piccolo Kurama. La scena nello studio fa finalmente comprendere a Sasuke l'entità di quei sentimenti e proprio questa consapevolezza lo porta ad allontanarsi, perché un'anima persa come lui non può aspirare a lei, in più si insinua in lui la convinzione che sarebbe un tradimento nei confronti di quel fratello che non può più vivere con la sua famiglia, non può più stringere la donna che gli ha rubato il cuore e non potrà vedere crescere il frutto del loro amore. Nello stesso momento in cui Sasuke ha la consapevolezza dei suoi sentimenti, in un'altra stanza Sakura e Sasori si stanno salutando, ma tra loro sembra esserci un po' di freddezza, della staticità, forse dei dialoghi dati dall'abitudine. Il destino vuole che le strade di Sasuke, che fugge da Hinata e dai suoi sentimenti, e di Sakura si incontrano e la ragazza cerca di raggiungere la sua vecchia fiamma per chiarirsi. Nuovamente Sakura si dimostra immatura rincorre il suo sogno d'amore dopo aver lasciato colui che era stata la sua ancora in quei cinque anni. Non le importa che Sasuke non abbia dimostrato il minimo interesse per lei da quando è tornato, lei nel suo delirio d'amore si scaglia contro Sasuke e lo bacia, ma non si accorge che quello è un bacio non voluto. Sasuke si rende conto di amare Hinata quando la sua figura si sovrappone a quella di Sakura ed è per questo che allontana bruscamente la ragazza, lui non prova più nulla per lei un nuovo volto è ora nel suo cuore. Credo che quest'azione di Sakura non sia senza conseguenze. Sono curiosa di vedere l'evolversi della storia, ero sicura che avresti impostato una Sasu/Hina, ma voglio vedere come tratterai questo Naru/Hina un po' particolare che ci hai preannunciato.
Credo di aver detto tutto.
A presto
Arcx

Recensore Junior
03/10/14, ore 19:36

Complimenti davvero è una delle fanfiction che mi piacciono di più...non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo :3 Ciaoo,alla prossima C:

Recensore Master
03/10/14, ore 19:08

Ciao, Cla! <3
{Ottava recensione premio per il contest "Il linguaggio dei fiori, indetto su forum di efp}
Eccomi qua! *_*
Wow! Ma che meraviglioserrimo capitolo! è fantastico *^*
Mi è piaciuto davvero tanto sei stata bravissima ;D
Adoro che caratterizzi Sasuke, l'ho trovo molto IC! Spero tanto che prima o poi le cose andranno bene a tutti - persino a Sakura, via xD
Hinata torna a suonare il piano e Sasuke si strugge per lei... siamo messi bene non c'è che dire ù-ù
Al prossimo capitolo! ;D

Un bacione, <3
Miryam

Recensore Junior
01/10/14, ore 23:31

Come al solito anche io in ritardo nel leggere il capitolo - ho la testa da un'altra parta.
Comunque inizio con il dire che: poor Sas'ke, in che guaio si è cacciato, dovrebbe spennarlo quel cavolo di un Cupido.
Il capitolo mi è piaciuto molto, perché le parti "depresse" sono state contornate dai siparietti (vedi la "Karinacchia") sbellicosi. Arriva l'invasione dei marmocchietti? Dai che qui ci manca una femminuccia a tirare le somme ;)
La copertina del cd è fantastica, l'hai descritta così bene che.. ah magone portami via. Che dire, speriamo che Sakura (e si dai, un po' mi dispiace per lei, è sfigatella povera ragazza) riesca a fare luce sui suoi sentimenti. Su Sasuke non mi esprimo perché a) potrebbe fare bene l'allontanamento e b) potrebbe non farlo, ci sono mille cose a cui pensare, "macchinaggi" dietro una semplice scelta che farebbe venire l'ansia ad un bradipo. Ero partita con una recensione "finita" e mi sto dilungando un casino!, spero tanto che poi ci trovi qualcosa di sensato dentro :D
Boh, spero che, qualora Ino sia incinta, il buon Bambi non si dia alla fuga - ovviamente so' che non lo farà (in caso lo troveremo e lo staneremo). Ok credo di aver finito (per adesso) la mia recensionuccia (orrore, orrore parlo come un idiota!) e spero tu non mi cestini la recensione perché era così idiota - eufemismo! - da non poter essere letta, in caso contrario tu avessi un collasso mentre leggi: questa recensione non è protetta da assicurazioni varie, quindi niente rimborsi!, donna avvisata... e con questo chiudo o dovrò commettere qualche omicidio ai danni del mio telefono. È stato un piacere lasciare questa super idiota recensione - sappi solo che hai tutta la mia stima se sei arrivata qui e alla prossima cara! :D

Recensore Junior
01/10/14, ore 11:08

Che tristezza dolcissima questo capitolo! 
Penso di non aver mai amato Sasuke così tanto in vita mia. Ha voluto intraprende una strada dolorosa, e senza volerlo trascina in questa strada tortuosa anche Hinata. Spero che riesca ad aprire gli occhi e capire che non sempre bisogna ragionare con la testa... Chissà, magari sarà Kurama a far cambiare idea al nostro tenebroso! 
Aspetto il prossimo capitolo per sapere come evolverà la situazione! 

A presto Tomoko!

Recensore Veterano
29/09/14, ore 21:08

Ciao stella,
Eccomi qui a recensire anche questo capitolo, ma prima volevo chiederti: come va? Spero tutto bene!!! Hai ripreso alla grande gli studi? Che domande!!! Certo!!! Comunque è tanto che non ti sento e non mi faccio sentire, ma gli impegni quotidiani e gli imprevisti mi tengono un pochino lontana e tu sai benissimo quanto tempo posso impiegare per comporre una mia decente recensione. Tenendo in considerazione poi che questa storia per me è particolarmente importante, nnon posso non impegnarmi al massimo per la mia piccola stella.
Bando alle ciance iniziamo subito con la revisione, mi accompagni?
- sorso dal sua birra → sorso della sua birra;
- quei amati capelli → quegli amati capelli;
- Hinata le pose quella domanda per quella → Hinata le pose tale domanda per quella (la ripetizione di “quella” è fastidiosa);
- Da un ora → Da un'ora;
- da oltre un ora → da oltre un'ora;
- protesto la ragazza → protestò la ragazza;
- rossastre sul pavimento → “pavimento” va bene se si è al chiuso, ma se la scena è in strada credo sia meglio “manto stradale” o semplicemente “sull'asfalto”;
- il suo corpo si era sviluppato e, nonostante la notevole magrezza del suo corpo, spessi e scattanti muscoli ricoprivano il suo corpo, pronti ad attaccare, come in quel momento → il suo corpo si era sviluppato e, nonostante la notevole magrezza, spessi e scattanti muscoli lo ricoprivano pronti ad attaccare, come in quel momento (in un periodo fai un tris della parola “corpo”, un po' troppo non credi? XP);
- indicando ragazza → indicando la ragazza;
- ormai da un ora correndo → ormai da un'ora correndo;
- martoriato per fin troppo tempo, per i suoi gusti → fin troppo a lungo, per i suoi gusti;
- non l’ammazzasse sul posto → non l'avesse ammazzato sul posto (è più corretto questo tempo);
- a volo → al volo;
- Sei un’idiota → Sei un idiota (“idiota” si usa sia al femminile che al maschile, ma  essendo il soggetto maschile l'articolo indeterminativo non si apostrofa);
– un groppo in golo → un groppo in gola.
Credo sia tutto per quanto riguarda la revisione del testo, ora passiamo all'analisi del capitolo.
Anche questo è all'insegna dei flashbaks, mi piacciono molto, le apprezzo molto queste sbirciatine al passato dei personaggi, inoltre variare il soggetto da cui proviene il ricordo aiuta anche a delineare meglio l'impatto che la figura di Naruto ha avuto nelle vite di ognuno di loro, non solo quindi in relazione a Hinata e Sasuke che sono quelli cui la perdita prematura del biondo vocalist degli Origin è stata maggiormente sentita. Mi è piaciuto molto il punto di vista di un annoiato Shikamaru che da spettatore assiste ad un'attività di svago degli altri componenti del gruppo. La scaramuccia tra Naruto e Kiba è molto divertente, ma sottolinea anche il dislivello tra i due. I dialoghi sono ben scelti e le battute davvero gustose, inoltre, quando Sasuke e Naruto si affrontano come “maschi alfa” in ciò che entrambi definiscono “palestra” mi è tornata alla mente quando recensii il capitolo di “Filosofia di vita” quando usasti per la prima volta questo termine e devo dire che l'ho apprezzato molto, come, e forse di più, di quando lo lessi in quel capitolo. L'unico appunto che volevo farti è riguardo al riferimento all'MMA, forse ti sembrerò troppo pignola ma Sasuke e Naruto hanno imparato a combattere in strada, quindi non si può parlare di stile o stili codificati quando si parla del loro modo di combattere. Infatti, anche se l'MMA è un mix di stili da combattimento essa è comunque una disciplina codificata, mentre il modo di combattere che può essere acquisito sopravvivendo in strada non ha regole o codifiche è puro istinto di sopravvivenza, naturalmente puoi anche non tener conto di questa indicazione, ma mi sembrava giusto farti notare questa sfumatura. Dall'osservazione di Shikamaru si capisce che lo sfidarsi di Naruto e Sasuke andava oltre allo sfidarsi o all'“allenarsi”, sembra quasi che quello sia un loro modo per comprendersi di più, per comunicare, ne sono una prova i sorrisi rilassati che si scambiano mentre si gonfiano come zampogne. Sono contenta che hai lasciato un po' di spazio a Ino e Shikamaru, devo dirti la verità mi erano un po' mancati questi due personaggi. Finalmente riusciamo ad avere una panoramica su cosa abbia provato realmente Shikamaru e di quanto Ino sia stata in gamba a rimanergli accanto in un periodo veramente duro per lui. Credo che per Ino sia stato anche peggio perché non solo anche lei era stata investita in pieno dal dolore per la perdita di una persona che in poco tempo era diventata preziosa per lei (ricordo che quando Ino scoprì dell'esistenza di Temari fu Naruto che accolse il suo sfogo e la tirò su a modo suo), ma ha anche dovuto ammortizzare le sfuriate del ragazzo che non sempre riusciva ad affrontare il modo con cui aveva deciso di affrontare il lutto, inoltre è stata sempre discretamente presente per Hinata e il piccolo Kurama. Questo personaggio ha dimostrato di essere maturato in modo esponenziale, ha cercato di non gravare sugli altri assorbendo il suo dolore, ha accettato il cambiamento drastico del suo ragazzo e lo ha appoggiato, ha seppellito il suo egocentrismo in favore degli altri, forse Sakura poteva trovare in lei un esempio di come crescendo si devono affrontare situazioni delicate e mettere da parte se stessi per aiutare le persone che ami. Credo che questo personaggio debba essere ricompensato e ora che Shikamaru sta ritrovando se stesso grazie ai Post Apocalipse, beh dovrebbe fare un po' di mea culpa e permetterle di sfogarsi per farla liberare del suo peso di dolore che per il bene del suo ragazzo e dei suoi amici aveva accantonato per ben cinque anni. La dolcezza di Ino comunque spiazza, questo lato di lei compreso la sua comprensione mi è piaciuto molto, spero ci siano altri momenti di questa coppia.
La scenetta tra le due sorelle è stata molto carina, e la cosa apprezzabile è che hai inserito molti riferimenti su come sia diventata Hanabi, l'avevamo lasciata adolescente la ritroviamo donna, e soprattutto una professionista che sa il fatto suo. Ha la stessa determinazione che ha contraddistinto e contraddistingue sua sorella, quindi è un marchio di fabbrica delle Hyuga sisters. E dopo questo bellissimo interludio tra sorelle ci proponi un flashback tra fratelli. Ci hai riportato durante gli anni da strada vissuti da Naruto e Sasuke, e più precisamente quando il moro per fare qualcosa per il compleanno del suo compare commette un'imprudenza, che anni prima non si sarebbe mai permesso di compiere. Nel capitolo precedente è Sasuke a salvare quel chiassoso bambino biondo, mentre ora un imprevedibile e determinato ragazzo biondo lo salva da un pestaggio. E' di nuovo Naruto a regalargli gesti d'affetto che sfociano in una preoccupazione che nessuno mai, esclusi i suoi, aveva rivolto verso di lui. La battuta sulla “sicurezza dei pugni” è stata stupenda, molto appropriata al personaggio esuberante di Naruto e tipico delle entrate ad effetto del biondino, nel capitolo precedente lo stesso Sasuke ricorda che Naruto aveva fatto un'entrata da VIP per presentarsi. Con questo passaggio si capisce quanto i silenzi di Sasuke siano significativi e naturalmente la battuta di Naruto è il collante con il presente nella scena successiva, come era successo nel flashback di Hinata nel capitolo precedente.
Nella scena successiva ci trascini di nuovo da Sai e subito c'è un battibecco tra questo e Kiba e naturalmente l'entrata in scena di Hanabi non può non scaldare gli animi, ma quello che desta l'interesse di Sasuke è come Kiba si senta parte integrante di quella famiglia e si domanda se un giorno potrà anche lui sentirsi un membro a tutti gli effetti, ma quello che lo scuote è la risposta di Kiba alla provocazione di Sai. Kiba pronuncia una frase tipica di Naruto, ma non si ferma là usa perfino le stessa grinta e la stessa intonazione, è come se agli occhi del moro una parte del suo migliore amico sia trasmigrata in Kiba, forse si sta appena rendendo conto che ciascuno di loro ha assimilato un po' dell'affascinante verve di Naruto, neanche lui ne è immune. Naturalmente quel pensiero lo riporta ad un altro ricordo dove Naruto abbastanza arrabbiato rivolgeva quella frase a lui, che sconvolto dal ritorno del fratello aveva allontanato persino Naruto e si era buttato nel tunnel della cocaina e il suo mondo si stava inesorabilmente sgretolando sotto i suoi piedi. Anche in questa  occasione Naruto, a modo suo, gli tende una mano e riesce a salvarlo da se stesso, infine gli dimostra in un modo molto eloquente che lui ci tiene veramente a lui, che gli vuole bene. La descrizione del video è stata bellissima, mi è piaciuta molto, anche se all'inizio non l'avevo capito, ma poi è stato abbastanza evidente. Ho immaginato un'Hinata davvero eterea, ma credo di aver apprezzato anche la sua parte dark, anzi forse quella è più enigmatica e attraente. Il testo della canzone, a mio parere si sposa bene con il tema su cui lo hai adattato, mi è piaciuto molto, adoro la voce di Amy Lee e credo che alla tua Hinata si addica molto. La scena tra Hinata e Sasuke è molto bella ed emotiva, lei seguendo l'istinto lo trova e sa che ha bisogno della sua presenza, dopotutto lei si è accorta, prima di lui, che loro due sono molto simili e i loro dolori ugualmente profondi ed è Hinata a sottolineare con gesti e parole che solo insieme possono “risorgere”, tornare a vivere e non sopravvivere,cancellare la solitudine che da troppo tempo alberga nei loro cuori. Certo Naruto sarà sempre presente ma in futuro riusciranno a ricordarlo senza morire dentro, questo è quello che il loro bisogno reciproco gli sta sussurrando. Il pensiero di Sasuke sul fatto di cosa avrebbe comportato che al posto di Naruto fosse morto lui, l'ho trovato frustrante ma lecito, perché vede e percepisce quanto la sua mancanza abbia inevitabilmente segnato tutti quelli con cui è entrato in contatto. E' convinto che se fosse morto lui non avrebbe scatenato lo stesso tumulto di dolore, che Hinata non avrebbe affrontato lo stesso abisso, ma credo che avrebbe lasciato un profondo segno nel biondino e quel segno indelebile avrebbe influito sul rapporto di Naruto con gli altri e forse anche con Hinata, quindi la sua scomparsa non sarebbe stata indolore, ma lui, come gli altri, non può saperlo e il cruccio rimane. L'unica cosa che può fare è mantenere la promessa fatta a quel fratello che purtroppo ora non c'è più.
Bel capitolo, spero di riuscire a leggere e recensire il prossimo prima del tuo aggiornamento.
A presto
Arcx

Recensore Veterano
28/09/14, ore 19:26

Ciao carissima,
Perdonami per l'increscioso ritardo, sono già indietro di ben tre capitoli e non posso garantirti di riuscire a recuperarli tutti prima del prossimo aggiornamento. Cercherò comunque di fare del mio meglio e come sempre di essere all'altezza, ti avviso, però che le recensioni potrebbero sembrare più corte e sbrigative del solito, oppure incoerenti grammaticamente parlando, questo dipende dal fatto che a causa della mancanza di tempo le prendo e riprendo in diversi momenti e purtroppo non ho il tempo materiale per rileggerle attentamente, quindi ti chiedo scusa sin da ora. Bene fatti i saluti e date le dovute spiegazioni mi accingo alla correzione del capitolo:
- cunicolo → il cunicolo è una piccola e stretta galleria spesso sotterranea, forse intendevi vicolo;
- mormorando fra se e se → mormorando fra sé e sé;
- per tutto quello che hai fatto → di tutto quello che hai fatto (non è proprio un errore ma la ripetizione di “per” rende cacofonico il periodo);
- non né aveva la forza → non ne aveva la forza (“ne” in questo caso non indica negazione, come il successivo, ma si sostituisce a “qualcosa”; è come quando dico: non ne ho voglia, ossia non ho voglia di fare quella cosa. Cosa diversa sarebbe stata non ne ho né voglia né mezzi, ad esempio, come vedi il primo “ne” non va accentato);
- conosciuto invadergli → conosciuto invaderle, dal contesto si capisce che ti stai riferendo ad Hinata e non a Naruto.
Credo di aver corretto tutto, anche se ho il vago sospetto che qualcosa mi sia sfuggito. Questo capitolo mi è piaciuto molto, in particolar modo l'inserimento dei flashbacks, che hanno un peso non indifferente per la trama. Ma partiamo dall'inizio, ovvero dal primo flashback. Il ricordo dell'infanzia di Sasuke è molto importante, perché grazie a questo escamotage ci permetti da una parte di conoscere un pochino meglio la genesi dell'uomo che si sta raccontando in “Occhi Paradiso” e dall'altra aggiungi dettagli fondamentali sul rapporto speciale che lega Naruto e Sasuke. Credo che sia davvero importante, perché in “Filosofia di vita” hai inserito degli sprazzi della loro vita passata, ma erano un po' come le briciole di pane di Pollicino, nel senso che erano brevi informazioni che durante la storia ci permettevano di capire perché l'uno o l'altro dicevano determinate cose o avevano determinate reazioni rispetto ad alcune situazioni. Ora, invece, è importante focalizzare l'attenzione sulla genesi e lo sviluppo del loro rapporto e come esso influenzi nel presente le scelte di Sasuke. Quindi, questa parentesi sulla nascita della loro amicizia è fondamentale, a mio avviso, per capire meglio cosa Sasuke stia provando e come l'assenza dell'altro abbia realmente inciso su di lui, e naturalmente quanto di Naruto sia “trasmigrato” nel moro e viceversa. L'inizio ci catapulta nel mondo di un bambino che ha perso da qualche mese le fondamenta della sua vita. Sebbene si senta solo e abbandonato, si è adattato immediatamente per sopravvivere in un ambiente decisamente ostile e invivibile per un ragazzino della sua età. In pochi mesi ha già capito come muoversi in quella vita da strada, evitando di irritare qualcuno che non doveva essere irritato, ma facendosi anche rispettare non facendosi mettere i piedi in testa. Naturalmente,lo stato di abbandono in cui versa lo porta a sopravvivere, grazie ad espedienti, ma non a vivere, non avendo più sogni o aspettative per il futuro. Credo che la scelta di inserire il ricordo della nascita del legame tra i due e non di come si siano conosciuti, lasciandolo tra l'altro accennato, sia stata la scelta giusta proprio perché il protagonista deve essere il legame e non i singoli attori (e poi, se non ricordo male, il “come” si siano conosciuti lo ha accennato Naruto nella precedente fan fiction, quindi ribadirlo sarebbe stato ridondante). La descrizione di Naruto da parte del coetaneo è indicativa, in quanto finalmente abbiamo una descrizione del Naruto bambino dal punto di vista di un altro bambino, profondamente diverso. I due bimbi risultano opposti sia dal punto di vista caratteriale sia da quello fisico, come il buon Kishimoto li ha dipinti, l'uno cupo l'altro solare, l'uno taciturno l'altro chiassoso, ecc... Ho sorriso molto quando lo etichetta alla stregua di uno stolker!!! Anche il pensiero rivolto a Mikoto è stato dolce e malinconico, vista la perdita recente della figura materna, mi è piaciuto molto questo accenno perché sottolinea la giovane età di quel ragazzo che è dovuto crescere fin troppo in fretta.
Insomma la prima impressione di Sasuke non è delle migliori, ma nonostante il suo smisurato orgoglio il suo istinto lo induce a soccorrere lo sprovveduto biondino, questa è la scintilla , a mio avviso, del loro rapporto. Se si aggiunge, poi, la profonda antipatia che il moro ha nei confronti di colui che sta coordinando il pestaggi, beh ecco che il sangue Uchiha ribolle. L'intervento di Sasuke è provvidenziale affronta la banda di bulletti che ha preso di mira Naruto, il quale, anche se malconcio, contribuisce. Compiuto il salvataggio, Sasuke decide di aiutare quello strano bimbo biondo e lo porta con sé in un ricovero per senza tetto, e in un posto come quello germoglia un'amicizia fraterna che supera perfino la morte. Quel bambino riesce a dare una nuova prospettiva a Sasuke, credo che la cosa che lo sorprenda maggiormente è che, anche se la vita lo ha preso a calci così presto, quello strambo bambino biondo riesce a sognare e coinvolgere anche lui nei suoi sogni. Quando ho letto questa parte mi è venuta alla mente la scena di un Naruto adulto che, dopo aver chiacchierato con Hinata davanti ad una tazza di cioccolato caldo e una di caffè, rimane colpito dal modo in cui la ragazza riesce a vedere il mondo nonostante il dolore patito. Quel Naruto adulto, sebbene custodisca ancora il sogno del Naruto bambino, si comporta da disilluso, sembra aver assimilato parte del carattere spigoloso e coriaceo dell'Uchiha, mantenendo comunque una vena fanciullesca che lo contraddistingue da tutti coloro che lo circondano (quindi Sasuke è riuscito a farlo diventare un po' come lui, ma la cosa, credo sia reciproca). La vita di strada lo ha indurito, ma non cambiato, e comunque ha mantenuto la promessa che quel giorno fece a suo “fratello”. Il ricordo, naturalmente, porta Sasuke, nel momento della sottoscrizione del contratto, a porsi delle domande più che legittime. Il sogno di sfondare nel mondo della musica, di diffondere la sua musica ovunque era di Naruto, ma con il passare del tempo Sasuke da semplice strumento per raggiungere questo fine, ha fatto suo questo sogno, lo hanno condiviso. Probabilmente questa evoluzione è avvenuta a un livello inconscio perché ancora definisce quel sogno come “non suo”. Inoltre, afferma che la passione per la musica è diretta conseguenza del desiderio di aiutare il suo amico a realizzare il suo obiettivo, ma se davvero fosse così non sarebbe stato capace di comporre canzoni o di imparare nuovi strumenti, di vivere letteralmente di musica. Certo la musica rende vivo ciò che ha perso, o avvicina di più a Naruto, ma da molto prima che il ragazzo morisse il sogno del biondino era diventato anche il suo e la musica era diventata necessaria come l'aria, questa consapevolezza è latente ma non compresa, non ancora. Mentre elucubra su questo e sulla volontà di Naruto di perseguire sulla strada da lui tracciata, torna alla realtà e si rende spettatore di una scenetta simpatica, dove una piccola mancanza di Hinata scatena l'ilarità dei tre ragazzi. Questo conferma a Sasuke che la strada intrapresa è quella giusta da percorrere e anche se il futuro era ancora ignoto i presupposti per una nuova vita ci sono tutti.
Passiamo al secondo flashback, dire che l'ho adorato è poco, io adoro questa coppia e mi piace molto come la tratti. Il momento del risveglio è descritto bene e l'intimità che c'è tra i due è palpabile dall'atmosfera descritta. L'episodio risale proprio agli inizi degli Origin quando dovevano incidere il loro primo pezzo e giustamente Naruto è talmente su di giri che si è svegliato presto, molto presto. Hinata è lì accanto a lui e condivide con il ragazzo questo traguardo così importante per il biondo. L'adrenalina in circolo nel ragazzo lo porta lasciarsi andare ad effusioni mattutine con il suo angelo, ma all'improvviso si ferma cercando di calmarsi, perché vuole godersi le esperienze più importanti della sua vita una alla volta, così da associarne ad ognuna un colore, un profumo, una sensazione particolare evitando di mischiarle, ma assaporarle fino in fondo come si dovrebbe fare con la vita. Ho trovato questo Naruto estremamente romantico, soprattutto quando dice che per loro è troppo presto, peccato che il suo male, ancora sconosciuto in questo frangente, non gli ha dato molto tempo per godersi le piccole e grandi gioie della vita. Ho trovato molto carino anche l'ultimo scambio di battute, specialmente quando lei gli chiede cosa stia provando in quel momento e lui paragona il suo essere emozionato per la registrazione all'emozione che proverebbe facendo l'amore con lei. Questo ricordo emerge proprio quando è lei che si accinge ad incidere la sua prima canzone, lei si trova dove di solito si posiziona, ossia dietro il vetro vicino alla consolle, e riflette sulla sua vita, come ha fatto Sasuke, e come lui giunge alla conclusione che i suoi sogni sono arrivati quando ha conosciuto Naruto. Grazie alla sua influenza Hinata ha preso il coraggio a due mani e ha iniziato a vivere e non semplicemente a sopravvivere. L'esempio di Naruto, la sua determinazione, l'ha ispirata e le ha permesso di prendere definitivamente le distanze  da quella famiglia che le stava decisamente stretta, e seguendo il suo amore per la musica ha fondato la sua casa discografica. Da questo punto di vista Hinata e Sasuke sono uguali: hanno iniziato a sognare grazie a Naruto e hanno fatto tutto quello che era in loro potere per fargli realizzare il suo sogno, infine hanno fatto proprio il suo sogno quando tutto era perduto. Mi è piaciuto molto l'inserimento della credenza secondo cui l'anima di un uomo pesi ventun grammi, e hai fatto bene a metterlo in nota a piè di pagina, ottima scelta stilistica, brava!!! L'idea di fare un parallelo con il flashback partendo dalla domanda di Sasuke “Come ti senti a incidere il tuo primo disco?” è stata buona, l'ho apprezzata molto. Hinata risponde proprio come Naruto quando fu lei a porgli quella domanda, naturalmente cambiando leggermente l'ultima parte, ora lei può capire totalmente cosa volesse dire il suo ragazzo quando le diede quella risposta e automaticamente risponde proprio come lui. Una parte di Naruto è evidentemente stata assimilata dalla bella mora. L'agitazione è tanta, ma la voglia di tornare ad essere finalmente padrona della sua vita e, allo stesso tempo, fare qualcosa che la avvicina di nuovo a lui, in un modo se vogliamo più intimo, amando ciò che amava lui, la stordisce e le fa fare un'altra figuraccia, fortuna che Sasuke, e gli altri, sono lì con lei e la appoggiano.
Bellissimo capitolo, scusa ancora per il ritardo.
A presto
Arcx

Recensore Master
26/09/14, ore 13:00
Cap. 15:

Ciao!
{Settima recensioni premio per il contest "Il linguaggio dei fiori" indetto sul forum di Efp}
Tomoko! Infine approdo anche qui n.n
Ti avevo avvertita comunque xD
Devo ammettere una cosa ù-ù
... ho letto la tua long un bel po' di tempo fa, quando ancora non era conclusa, eppure non ho mai lasciato una recensione e me ne dispiace. Non so perché ma ogni volta che volevo farlo c'era qualcos'altro di più importante che dovevo fare ù-ù
Ma, alla fine, eccomi qua, nel sequel.
Certo che sei stata uber-perfida! Povero Naruto-kun ;_; Mi piange il cuore a pensarci!
Uhuhuhu dato che come te, oltre alla NaruHina ho un'altra passione - indovina un po' quale xD - questo capitolo mi è piaciuto un sacco *___*
Dopo tanti capitoli finalmente Sas'ke se n'è accorto xD Manca solo Hinata.
E Sakura aaaaargh! Mi fa una rabbia quella ragazza! Che si faccia un po' gli affari suoi, invece di aggredire con le labbra poveri ragazzi complessati ù-ù
Ebbene cara Tomoko, aspettami anche nel prossimo capitolo perché ci sarò sicuramente! Questa storia mi piace un sacchissimo *^*
Alla prossima e a presto spero! ;D
Un bacione, ♥

Miryam

Recensore Junior
26/09/14, ore 01:22
Cap. 15:

Se il capitolo precedente mi aveva mezzadepressa, questo mi ha fatta crepare dal ridere; tanta compassione per quel povero Ichiro, ma Karin mi fa morire e il nanetto ha bisogno della mamma, non lasciarglielo trascurare! Chiamo il telefono azzurro, chiaro? 

Ma dico, te le sogni la notte le cose? <<Dov'è Sasori?>> [...] <<L'ho ucciso.>> tu mi vuoi morta, dillo.

No vabbè, Sasuke che era pazzo lo sapevano anche i muri, ora che lo ha scoperto mi sento molto più serena, però dai, povero bimbo, chi meglio di lui può capire lei, la sua sofferenza e il suo male interiore? Qui urge lo spiritosanto! E auguri e figli maschi. Ora voglio le nozze. Le pretendo.

Io mi faccio un calmante e vado a dormire, grazie per avermi messa di buon umore! Mi ci voleva proprio xD

A presto <3

Recensore Junior
26/09/14, ore 00:45

Uhm, che dire del mio di ritardo? Imperdonabile. Ero totalmente assente, avevo quasi ripudiato la lettura, ma io senza di lei non ci so stare, quindi mi sono fatta forza e sono tornata a "casa" (tipo Lessie...); ma bando alle cazzate: mi sono sentita molto partecipe del capitolo, e tanti sono stati i passaggi di sentimenti che mi accomunavano a quelle anime sperdute lì.
Mi è piaciuto molto il riferimento alla "frase" di Neji, è una cosa che mi è rimasta impressa, oltre a Shikamaru che versa lacrime amare e Sasuke che vaga come un anima in pena per il ritorno di Itachi.
Devo dire che ho letto il capitolo attentamente e ogni cosa che leggevo mi entrava dentro e mi lasciava un senso di familiarità, è stato quantomeno confortante - ora sto divagando!, mi aspetta il prossimo capito, goodbye u.u

Recensore Junior
23/09/14, ore 12:51

Sono una fan dello ShikaIno.
Li adoro.
E non mi interessa se sono canon o no, se stanno bene o no.
E mi piace Ino perchè non mi piace credere nei luoghi comuni. Si dice che il luogo comune non fa bene per la mente.
Se ci rifletti bene, Tomoko-chan, è vero. Insomma, credere in un luogo comune significa credere in qualcosa senza sapere nulla a riguardo. Ad esempio, se si afferma " Ino è una bionda svampita e oca", il tuo cervello recepisce questo messaggio e lo conserva senza problemi. Ma se uno ci riflette attentamente e comincia a farsi delle domande, la situazione cambia. Se io mi chiedo: "Ma c'è un motivo per cui fa la svampita?", di conseguenza mi chiedo quale sia e ancora mi chiedo a cosa sia dovuto e così il mio cervello e le mie sinapsi lavorano.
Contestualizzando questa riflessione: compito di uno scrittore è quello di non far cadere il proprio personaggio nel luogo comune, o, in caso lo faccia, cercare di far scoprire qualcosa dietro a quella facciata steriotipata. Quindi, leggere di una Ino riflessiva mi spinge a cercare qualcosa dietro la facciata di bionda svampita che di solito le si attribuisce.
Non sarebbe bello scoprire che nella vita reale sono i luoghi comuni a creare problemi tra le persone?
Un Sasuke, nella nostra società sarebbe subito lasciato ai margini per essere stato un drogato. E se fosse diventato famoso, sarebbe stato annoverato tra quegli artisti belli e dannati come Jim Morrison. Sarebbe diventato un po' lo steriotipo del cantate votato alla musica e alla droga.
E invece, qui Sasuke non è un luogo comune, per quanto abbia passato di tutto, riesce ancora a farmi arrovellare il cervello cercando di capirlo. Ad essere sincera io non sarei riuscita a descrivere i pensieri di quel tipo, non sarei riuscita nemmeno a scrivere una riga, a capire quel personaggio. Eppure a te bastano pochissime righe per esplicitare il suo pensiero, associare una canzone al suo stato d'animo.
Non lo fai solo con Sasuke, lo fai con tutti i personaggi.
La tua storia non è vinta dal luogo comune, contrariamente, cerca di far ragionere sulle caratteristiche dei personaggi.
E questa cosa mi piace troppo.
(Kiba: Ma dai che le sta venendo una recensione seria.
Sasuke: Qualcosa non mi torna... è troppo gentile con me...
Kiba: Certo che però, un po' paranoico lo sei...
Sasuke: Scusa?
Kiba: Nulla)
In sintesi, la tua storia mi fa riflettere e quindi ogni volta che devo recensire, vorrei dire un sacco di cose ma finisco sempre per schiantarmi nei teatrini che i personaggi si fanno nella mia testa (che in confronto alle scene che descrivi sono barzellette).
Quindi mi scuso per le mie recensioni senza nè capo nè coda...tu sei magnifica come sempre
un abbraccio
la tua Puffin

Recensore Junior
23/09/14, ore 12:30

Sasuke: Ma guarda chi si rivede... Puffin, sai che sei dimagrita...
Puffin: Amore mio carissimo, con te faccio i conti dopo...
Scusa, scusa scusa, scusa moltipicato per 6.022 per dieci alla 23 scusa. Lo so che una buona lettrice dovrebbe recensire con costanza, ma purtroppo l'università, le amiche (che non vedevo da un anno) e il resto mi impediscono di dedicarmi a tale attività come vorrei. Per questo ti chiedo scusa. Tuttavia, non voglio abbandonare la lettura di questa storia perchè è una storia a cui tengo veramente. Prima di tutto perchè Sasuke (per quanto il mio rapporto con tale personaggio è molto contrastante, una sorta di odio e amore), Hinata e gli altri sono persone che potrebbero sedermi vicine in aula studio oppure in metro o ancora potrebbero essere davanti a me nella fila per prendere il pane.
In secondo luogo, anche se non secondario, la musica. A me la musica piace, di qualsiasi genere (ho un genere preferito, ovviamente, ma di solito se una canzone mi piace, non mi interessa se è pop, rap, hard core eccetera eccetera.
Per tale motivo, collegare capitoli a canzoni è qualcosa di bello, soprattuto perchè riesci a creare una playlist che identifica la tua storia, facendo entrare il lettore ancora di più nella trama. Sembra quasi di essere un passante che si verma davanti alla Moon's Eye.
Ora, dopo questo discorso molto serio e ligio, posso tornare ad essere la solita Puffin-nonfamaiunarecesioneseria-
NARUTO! NO! Perchè sei dovuto morire?
Entità divina non bene identificata: perchè sempre i migliori se ne vanno...
Puffin: Colpa del Grande Demone Celeste!
Sasuke: Perchè speravo in qualcosa di serio...eppure il capitolo è di un tono malinconico con l'uso dei flashback
Puffin:Chi ha parlato? Oh! Ciao, scoiattolino...
Kiba(sono una new entry nella testa di Puffin):  Se Puffin continua così e Sasuke l'ammazza...
Va bene, diciamo che ho sclerato abbastanza per questa recensione. Il capitolo è bello, non c'è nemmeno da dirlo...
quindi un abbraccio forte forte
la tua Puffin =)

 

Recensore Veterano
22/09/14, ore 21:22
Cap. 15:

Ciao Tomoko!
Comprendo perfettamente il blocco e ti perdono per il ritardo! Scherzo! Prenditi il tempo che vuoi se alla fine scrivi capitoli del genere.
Povera Hinata, completamente sommersa dal lavoro da non avere il tempo per il piccolo Kurama.
Quel bambino è meraviglioso, anche se mi ricorda Naruto..
Adoro quando scrivi stralci di passato, "riportando" il biondo tra noi.
Ormai Sasuke inizia ad impazzire per Hina mentre Sakura si comporta in modo molto brutto..soprattutto nei confronti di Sasori che la ama.
Sapeva che la cantante insopportabile era Karin!Nessun personaggio poteva rappresentare tale ruolo meglio di lei.
Non riesco ad amare ne ad odiare questo qualcosa che sta nascendo tra Sasuke e Hinata.. Il modo in cui lo racconti è sempre perfetto e meraviglioso, ma Naruto... Oddio fai impazzire pure me!
Bellissima canzone come al solito. Gli Evanescence sono perfetti per la situazione.
Attendo con ansia il prossimo capitolo!
Baci dalla tua fan numero 1! AlexRae00