Recensioni per
Scire nefas — Non è lecito saperlo
di Amens Ophelia

Questa storia ha ottenuto 85 recensioni.
Positive : 85
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/04/16, ore 17:47
Cap. 1:

E' una long che parte davvero tristemente, non voglio sapere come andrà a finire perchè per quello ci sono i capitoli qui in efp, che pian piano leggerò. Voglio invece dirti che hai un modo di scrivere ricco di emozioni, brava!

-Han

Nuovo recensore
02/03/16, ore 15:11
Cap. 12:

Che dispiacere dover salutare questa piccola raccolta speciale, dopo tanto tempo insieme,
il nostro capolinea è giusto, triste e senza un finale lieto.
In questo percorso hai donato al lettore un amore spontaneo e vero, unico come solo tu sai renderlo. Un amore vero, un bocciolo che con il tempo è diventato un bellissimo fiore. Solo tu potresti far sbocciare dei fiori nel gelo di Dicembre, ragazza stupenda! ♡
E la fiamma si accende, con un breve flash, regalandoci ciò che desideravamo fin dall'inizio. Il gesto che corona le parole mai dette e le azioni evitate per tanto tempo. Il profumo di Hinata e il suo silenzio circondano Naruto e tutto va bene così. La tua mano termina il cerchio della perfezione e i lettori si mettono seduti. L'opera è finita, ma il suo splendore durerà per sempre.
Grazie di cuore, Ophy. Un viaggio stupendo!
Un abbraccio,

Cherry.
(Recensione modificata il 02/03/2016 - 03:11 pm)

Nuovo recensore
02/03/16, ore 14:44
Cap. 11:

Ophy, ce l'ho fatta a tornare e posso solo dirti quanto mi sono mancate le tue gemme preziose per la millesima volta. Immergersi nel freddo di questo mese è stato come fare un bagno nel miele, miele caldo come il sangue e il bisogno di Naruto di vedere che dietro al viso la bella Hinata ha un oceano rosso che grida il suo nome. E nonostante il vento freddo, traspare una lacrima di tenerezza. Il fatto che la situazione porti nebbia e gelo sembra irrilevante, c'è questo calore deciso che fa da contorno al triste annuncio. Addio al penultimo mese dell'anno, portatore di rivelazioni e propositi terribili quali l'allontanamento e il dimenticare. Uno degli ennesimi pezzetti tanto dolci quanto diabolici della tua deliziosa torta di fiction, un altro boccone a dir poco squisito. Grazie per questo squarcio di dolore e timore, prima dell'ultima portata. Un bacione,

Recensore Veterano
22/02/16, ore 21:32
Cap. 12:

Credo che mai, come nel caso specifico di questa storia, io mi sia sentita tanto interdetta e a corto di parole davanti alla bellezza che scaturisce dalla tua penna. Molto spesso, è vero, ti ho detto di non essere in grado di commentare adeguatamente i tuoi capolavori, ma "Scire nefas" trascende anche questa categoria e mi rende del tutto incapace di renderle l'onore che le spetta. Ci proverò, comunque, perché l'Ophelia che ha scritto di sentimenti tanto universali in maniera così intimistica e delicata merita un - se pur goffo - tentativo.
Quello che ho provato, leggendo il capitolo conclusivo, ma anche tutta la storia, è inclassificabile in un'unica etichetta; mi è sembrato di spiare dodici frammenti del tuo cuore, con cui ho tentato di approcciarmi nella maniera meno invasiva possibile. Hai guidato il lettore in una storia costantemente in bilico tra la tenerezza più soffusa (e taciuta, il più delle volte) e la sofferenza più acuta (anche questa, molto spesso, taciuta). I sentimenti di Hinata e Naruto sono stati presi in esame con tanta accortezza da farli quasi sembrare impalpabili, delle volte; ti confesso che solo dopo qualche lettura mi avvicinavo a comprendere cosa realmente i due provassero e pensassero a contatto l'uno con l'altra, e ancora non mi sembra di esserci pienamente riuscita. Questo perché il loro gioco di silenzi e di sguardi è stato sempre tanto intenso e condensato in poche righe da calare il lettore in un limbo di emozioni troppo grandi per poter essere afferrate subito. Hai caricato ogni parola di talmente tanti significati e sottintesi che ancora temo di non aver colto a pieno e di questo mi scuso davvero. "Scire nefas" ha significato per me un viaggio interiore struggente e appassionato, di cui ora sentirò sinceramente la mancanza (e, credimi, non so come tu ci sia riuscita, trattando una coppia che non mi va propriamente a genio).
Nello specifico di questo capitolo, ho adorato la sua natura "a due voci" e il contrasto tra le due flash è stato, ancora una volta, azzeccatissimo; i colori sgargianti dell'Aula Magna contrastano così splendidamente con il bianco puro della scena all'aperto, così come le voci di Naruto e Hinata. Mi è parso ci sia stato quasi un ribaltamento di prospettive, tra i due; se prima era Naruto a irradiare luminosità e spensieratezza, adesso è Hinata a prendere con coraggio in mano la sua vita e a sugellare ciò che prova con un atto d'amore tanto sentito da farmi venire la pelle d'oca. Naruto, al contrario, qui è interdetto, abbagliato dalla luce bianca di Hinata e lascia che sia lei a guidarlo verso la felicità che entrambi meritano. Ho adorato come tutto il simbolismo dei colori e dei suoni, anche (le risate della prima flash e il silenzio della seconda), si sia poi rispecchiato nei tuoi personaggi e nelle loro azioni. Li hai gestiti entrambi benissimo (e non era facile, viste le dolorose premesse di questa storia), così come hai saputo dare qualcosa di nuovo alla loro relazione, qualcosa di cui non ho mai letto nella sezione narutiana. La conclusione appare quasi sospesa tra le loro labbra intrecciate e, credimi, è giusta così. Che finisca nel lieto fine preannunciato nel sottotitolo o che duri solo per la durata di quel bacio non m'importa; mi piace pensare che quell'istante sia durato un'eternità e forse è davvero così.
Si legge perfettamente quanto ci sia di tuo in questa storia e apprendo con rammarico che il tuo epilogo sia stato diverso da quello di Naruto e Hinata; ma, dopotutto, ogni sofferenza è necessaria per l'anima di uno scrittore per crescere sempre di più, non è vero?
Questa storia per me è stata catartica, e posso solo immaginare quanto lo sia stata per te: quindi, grazie di averla scritta, davvero.
E voglio concludere così, con un augurio da Hinata a te (e a me anche, perché no):

«Coraggio ha la stessa radice di cuore: finché sei in possesso dei battiti del tuo, puoi fare ciò che vuoi»

Ché il tuo cuore è immenso e so che sa somministrarti tutto il coraggio necessario.
Credo che la categoria delle preferite sia un po' poco per quest'opera d'arte; ci vorrebbe di più, sempre di più, per dirti quanto tu abbia talento, ma faccio quello che posso.
Ti mando un abbraccio grande come il tuo cuore,

Ayu

Recensore Junior
23/11/15, ore 18:23
Cap. 11:

Bellissimo cap come sempre e tanta l'attesa ogni volta ma ne vale la pena. Però che tristezza stile due proprio non hanno speranza x un motivo o l'altro!!

Recensore Veterano
21/11/15, ore 10:16
Cap. 11:

Storia veramente bella, con tutte queste frasi e accenni latini che da una parte mi piacciono, dall'altra mi ricordano che le ho studiate senza voglia...anche se il "carpe diem" lo so quasi a mente! XD. Non ero pronta ad un Naruto cosí, ma mi piace :)
A presto :D

Recensore Veterano
28/07/15, ore 17:25
Cap. 10:

Penso di non essere all'altezza di commentare questa raccolta. No, non posso proprio farlo. Non come si deve, almeno.
La tua è poesia, poesia appassionata. Frasi del genere possono uscire solo da una mente che ama quello che scrive, i termini che usa, l'ambientazione e i personaggi che ha in mente.
E' come entrare in trance agonistica - non mi ricordo se conosci KnB - e accedere a un mondo per pochi eletti, nel quale solo chi ama davvero quello che fa può farlo in modo così bello. Ecco, su questo sarei davvero curiosa: che cosa provi quando scrivi parole simili? Parole che pochi usano, che non verrebbero in mente a tutti; parole meditate nel dettaglio, mentre la maggior parte degli scrittori scrive spontaneamente e poi al massimo corregge. Quello che hai scritto qui in questa Scire Nefas è decisamente straordinario, nel vero senso del termine. Ti meriti i miei complimenti più sinceri! <3
Non so se continuerai mai, se darai un gran finale a questa affascinante storia tra Naruto e Hinata, ma in ogni caso ci tenevo a farti sentire quanto l'apprezzo - e quanto sia stata stupida a leggerla e recensirla solo ora.
Non smettere di scrivere! Non farlo mai! Sei stata capace di tirare fuori qualcosa di bello davvero, quindi non fermarti. :*

Nuovo recensore
27/07/15, ore 12:43
Cap. 10:

Stupenda, poetica, profonda e bellissima storia! Che altro dire? Spero di leggere presto di novembre

Recensore Junior
19/06/15, ore 23:13
Cap. 10:

I'm baaaaack *donne spuntate dal nulla si strappano i capelli urlando*

Buonsalve :3
Imploro venia per non aver recensito prima una di queste meraviglie, che tuttavia rappresentano il motivo per il quale ho deciso di tornare a tornare a visitare queste amabili pagine dallo sfondo azzurro. Quindi è solo colpa tua se sono tornata a romperti l'anima u.u
Non hai idea di quanto mi sia mancato il tuo modo di scrivere, queste creaturine così eleganti che ogni tanto noi, poveri mortali privi del tuo dono, hanno il privilegio di leggere. Mi ricordano, forse per le recenti letture, i fiori di ciliegio, con quella saggezza sinistra tipica degli esseri eterei, quell'eleganza che è poesia e quell'arcana bellezza, che trovano la massima espressione di quella che potrebbe essere perfezione, considerato il mondo imperfetto in cui siamo e quanto sia mentire dire che la perfezione esiste, nel movimento che compiono tra le loro due morti. Quella danza sottile, che dura il tempo di un sospiro, che inizia con lo staccarsi dalla pianta e termina con il posarsi a terra. Per le innumerevoli volte che ho avuto modo di vederla, ammetto che è terribilmente affascinante.  
Trovare il parallelismo con quello che scrivi è stato praticamente automatico. 
E' come se tu ritagliassi, in queste fanfiction, uno spazio in cui noi sprovvedute anime possiamo rifugiarci, possiamo essere uno spettatore comodamente seduto sull'orlo di un sogno, a guardare due persone che si studiano a vicenda, esattamente come noi studiamo loro. 
Dai uno scorcio sulla psicologia dei personaggi spiazzante, attraverso piccoli accorgimenti, dettagli, e, in particolare in questa raccolta, hai reso la presenza del tempo onnipresente, seppur con discrezione. Sembra quasi il nostro vicino, a assistere a questi spettacoli che ci dai l'onore di vedere. 
Io ti adoro, davvero.
Tornando a noi, questo capitolo è semplicemente adorabile. 
Naruto sembra un uomo alle prese con un oggetto cui era molto legato, un oggetto fragile che un giorno è caduto a terra e che ora lui sta raccogliendo, con mani tremanti, che non sa se  è veramente rotto, se è ancora intero o se si rimperà tra le sue mani. Lo guarda, lo studia di nuovo, come per esser sicuro che, nel caso si rompa, non ne dimentichi nemmeno il minimo particolare. Si ripromette di fare più attenzione, la prossima volta, e, visto che il suo prezioso soprammobile (?) è intero, tira un sospiro di sollievo, ringrazia tutti gli déi, gli invisibili unicorni rosa e non lo abbraccia solo perché sarebbe oltremodo scomodo, essendo quello un oggetto inanimato. 
{Ripeto: sembra, non è u.u}
Ma poi.. quanto sarà carino con la nostra perla? *^* 

 è splendido essere discordi se per una volta, con me, lo sei anche tu

Owwww :')
E poi, quando alla fine lei finalmente gli sorride, sorride a lui, per qualcosa che lui ha fatto, puoi sentire la sua gioia sulla tua pelle e per un attimo sei in pace con il mondo anche tu perché, ehi, quel sorriso è roba rara; è costato giorni e giorni. 
Ma, infondo, al mondo nemmeno ci ha pensato Naruto, in quel momento ahah
Infine, che Hinata sia fatta per osservare e farsi osservare, brillare nell'ombra e scomparire nella luce, era cosa nota; vederla catturata in quel gioco di tempo, passi e sguardi, è stupendo. Sarei curiosa di vedere una personcina così nel nostro mondo :') 
Sono così carini, i nostri due protagonisti, così vicini e così distanti, tu scrivi di loro così bene e a me erano talmente mancate le tue storie, che ora mi sento un minuscolo vermicello con un quoziente intellettivo pari allo 0 che sta riempiendo di lettere a caso questo spazio bianco. 
I'm so sorry, my dear.
Un abbraccio,

ɱutnγ

Recensore Junior
08/06/15, ore 17:44
Cap. 7:

Che meraviglia, davvero.
Un Naruto, apparentemente spensierato, che fa uso dei trucchi più vari per fingersi imperturbabile.
Per qualche motivo, durante questa lettura mi sono rivista molto in Naruto. Le sue insicurezze e le sue tensioni hanno fatto vacillare la mia maschera di Aila. Per non parlare, poi, del ragionamento fatto dal ragazzo: anche io, come lui, tendo a non apprezzare pienamente - in un libro o nella vita - coloro che mi somigliano troppo.
Il mio è un personaggio che non mi piace, affatto.
E chissà, forse Hinata, dopotutto, si accorge che in Naruto c'è qualcosa che non va, ma è troppo timida ed insicura per pensare che sia lei la causa del suo essere "sovrappensiero".
Oh, questa storia sta prendendo una piega decisamente gradevole, mi incuriosisce sempre più!
C'è una parte che mi ha colpito in modo particolare, ovvero l'ultima frase:

"Quest’esame andrà malissimo, me lo sento, ma che mi boccino pure i professori, purché non sia la vita, stavolta, a rifarlo."

Mi ha veramente incantata! Sei riuscita a farmi cogliere uno dei valori più importanti della vita - uno di quelli che difficilmente si riesce ad esprimere a parole - in una sola frase.
Non vedo l'ora di poter leggere anche il prossimo capitolo, sono sicura che ci donerai altre perle e nuovi punti su cui riflettere!
Un bacione, <3

Aila

Recensore Junior
07/06/15, ore 09:21
Cap. 6:

Cara Ophelia, eccomi di ritorno!
Anche questo capitolo è meraviglioso, non avevo dubbi! ♥
In realtà lo avevo letto molto tempo fa, ma tra un impegno e l'altro, non sono riuscita a salire su EFP per lasciarti una recensione... cercherò di rimediare, adesso!
Sin quando ho letto le prime righe, sono rimasta affascinata dalla delicatezza delle tue parole, scelte con cura.
Le certezze della matematica, così rigide, calano sempre un velo d'inquietudine su colui che le studia, cercando di comprenderle. Queste leggi, metodi, formule, apparentemente fredde e congelate, in realtà hanno un "qualcosa" di affascinante. E' sempre un piacere, per me, vedere come tutte queste nozioni si incastrano perfettamente, in modo impeccabile, oserei dire poetico. Mi è strano pensare che nella matematica, nella fisica e in tutte le leggi che regolano la nostra vita quotidiana e il mondo che ci circonda, non ci sia un briciolo di umanità.
Vedere certi paesaggi ti apre il cuore, nello stesso modo in cui il cuore di Hinata perde un battito ogni volta che vede avvicinarsi la figura di Naruto.
Tutte quelle parole non dette, quelle sensazioni celate dietro uno sguarda apparentemente vuoto... E' interessante come il biondo riesca a cogliere la vera essenza di Hinata. Anzi, credo che riesca a comprendere Hinata più di quanto la ragazza non riesca a capire sé stessa.
Semplicemente spettacolare!
Ophelia, come sempre sei stata eccellente! Descrivi i sentimenti, entità - secondo il possessore - quasi difettose, in modo così perfetto!
Spero di poter passare di nuovo da queste parti molto presto!
Un abbraccio forte forte, ♥

Aila

Nuovo recensore
04/06/15, ore 10:28
Cap. 10:

Benvenuto Ottobre! *-*
La mia dolcissima Ophy ha dato alla luce un altro meraviglioso mese, un altro strepitoso taglio di parole divine che potrò leggere, leggere e leggere all'infinito, assaporando il significato di ogni singola lettera fino a perdere i sensi. Gli altri si dovranno mettere in fila perché io aspettavo con gioia questo momento, un nuovo quadro da aggiungere alla galleria del cuore.
La tua descrizione di questo mese è poesia, rimango sempre molto colpita dalle tue descrizioni. Mi hai fatta venire in mente "Ballerina sulla scena" di Degas, Naruto nei panni del pittore osserva il suo soggetto di continuo, come se dentro la sua testa scattasse istantanea dopo istantanea immortalando Hinata da ogni prospettiva, in ogni suo movimento per catturare la sua spontaneità, dandone una visione non definitiva, come se anche nella stessa posizione il movimento non smettesse di essere parte di lei. Il filo di nervosismo che traccia i primi tratti della sua opera, una spontaneità vera e artificiale nelle sue parole per rendere quel sorriso naturale, per catturare di nuovo la vita e la morte di quel sorriso.
Sei tu la mia ballerina, tesoro!
Realizzi intrecci e accordi paradisiaci, capaci di qualsiasi cosa. Impossibile non rimanere ammaliati da te, piccola e graziosa Pifferaia ♥
Sei la migliore, non mi stancherò mai di ripetertelo!
Un abbraccio,

Cherry

Recensore Master
01/06/15, ore 22:26
Cap. 10:

Ophelia <3

Ma questa è musica per le mie orecchie! Che piacere poter finalmente leggere il nuovo capitolo di questa raccolta, l'aspettavo con ansia! E non mi hai affatto delusa! Come si può anche solo provare a commentare una meraviglia del genere? Sei incredibile come sempre, Oph <3

La NaruHina ti viene dannatamente bene, devi riconoscerlo! :3 Aspetterò con ansia il prossimo sebbene in questo capitolo io ci abbia lasciato un pezzetto del mio cuore <3

Bravissima!

Oh e ti avverto che l'ho postato davvero, quel benedetto primo capitolo ;D

A presto! <3


Maiko_chan

Recensore Junior
01/06/15, ore 21:44
Cap. 10:

Evvivaaa, un nuovo capitolo! Avevo perso speranza....bellissimo e delicato come sempre sono i tuoi scritti. Dal racconto si percepisce il riavvicinamento dei nostri protagonisti, spero possano continuare su questa strada insieme finalmente! E spero anche tu non ci faccia ancora attendere così a lungo per il nuovo aggiornamento!!! Complimenti di nuovo, alla prossima.

Recensore Junior
01/05/15, ore 08:03
Cap. 9:

Ciao, scoperta ora e letta tutta in un sol fiato! Meravigliosa!! Scritta in modo impareggiabile, ben ordita e con i personaggi e i loro intimi pensieri delineati perfettamente; in più i riferimenti letterari e poetici sono citati eccellentemente in ogni occasione e come riferimento ad ogni fine capitolo! Sono piacevolmente sorpresa e spero di cuore tu possa pubblicare presto la continuazione di questo appassionante racconto! Ps. A differenza dei protagonisti, resto positiva e credo nel lieto fine...almeno per loro! Complimenti ancora e a presto.
(Recensione modificata il 01/05/2015 - 08:06 am)

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