Recensioni per
Sulle orme di Hemingway
di moni_cst

Questa storia ha ottenuto 73 recensioni.
Positive : 73
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
17/07/14, ore 19:19

Siamo davvero giunti alla fine di questa avventura, narrata con la tua consueta cura dei particolari, delle ambientazioni e delle sensazioni provate da tutti i personaggi.
In questo capitolo, in modo rocambolesco il piccolo Juan assurge a ruolo di eroe vendicatore, facendo saltare in aria i malvagi e salvando così la vita a quei due simpatici gringos americani che lo hanno accolto. Molto interessante e molto veritiero il paragone fra il bimbo di Panucci, sicuramente cresciuto nella bambagia, rispetto al piccolo mozzo, che nella sua breve esistenza ha già fatto tutta una serie di esperienze fin troppo da adulto.
I colori del tramonto hanno accompagnato molte parti della tua storia e qui ce li riproponi in tutta la loro efficacia visiva.
E' stata una storia splendida, Monica, che hai saputo adattare perfettamente al mondo Caskett e che da lettrice ho amato dalla prima all'ultima parola.
Alla prossima!
Deb

Recensore Master
17/07/14, ore 15:46

Non ho creduto nemmeno per un istante che Juan fosse morto. Non mi è balenato nemmeno il dubbio. Questa storia l'hai scritta tu e non poteva essere diverso.. Sapevo che si era salvato, che aveva architettato qualcosa per uscire da quella situazione esplosiva.. Un tutti i sensi..
Tutti hanno "sottovalutato" quel bambino, dai Caskett a Sanvito. Juan è dovuto crescere un fretta, la vita lo ha costretto a farlo. Mi ha molto colpito l'immagine di Panucci che fa il confronto tra di lui e suo figlio. Due bambini della stessa età, ma così diversi....
Mai giudicare senza conoscere bene tutti gli elementi!
Questa frase andrebbe scritta a caratteri cubitali ovunque!!! Condivido in toto!
Bella storia Monica, davvero. Avvincente, emotiva e con uno stile veramente perfetto.
Mi dispiace davvero molto che sia finita, ma ti aspetto presto con la prossima!
Bacione

Recensore Master
17/07/14, ore 14:46

Ancora una volta si scopre che Juan ha mentito. Ha tenuto nascoste cose importanti, ma del resto lo ha fatto per poter tenere al sicuro quei due americane a cuo si è affezionato e che si sono affezionati a lui.
Come sempre Beckett non fa nulla senza un preciso scopo, e così anche il sedersi lontana da Castle aveva un suo perché e direi che l'idea ha funzionato. Ma quello scoppio che le ha permesso di agire, porta sia lei che Rick alla consapevolezza che Juan potrebbe non avercela fatta.
Eppure quel bambino è una forza della natura e ti adoro per averlo fatto salvare! *-*
Quel piccolo è un eroe, un po' bugiardo forse, ma comunque un bambino molto speciale ed intelligente.
Amo in particolar modo come hai evidenziato le "capacità" di Juan, dovute al modo e al luogo in cui è cresciuto, facendo confrontare a Panucci lui e suo figlio!
Durante la spiegazione di Juan, Castle si esalta proprio come un bambino quando si arriva a parlare di qualcosa che conosce anche lui. È a dir poco adorabile!

"Juan Almiron è una forza della natura grazie anche a quel vecchio lupo di mare, amante di Hemingway tanto da chiamare il suo peschereccio Santiago. Lo ha messo in guardia contro l’imprevedibilità della vita e tutte le uscite in mare e le battute di pesca gli hanno insegnato ad improvvisare soluzioni. Il vecchio pescatore era stato più di un padre per Juan, capace di compensare le carenze affettive di una famiglia troppo numerosa e socialmente disagiata, dove il talento e l’intelligenza di Juan non avrebbero mai potuto emergere in quanto annichilite dalla miseria morale in cui vivevano."

Come non citare questa parte del brano? È stupenda. Il modo in cui parli di Aguirre, come inserisci il paragone con Hemingway (fulcro della storia). Come evidenzi il carattere imprevedibile della vita, i problemi familiari e le carenze affettive che hanno rischiato di non far sviluppare le doti e le abilità di quel giovane ometto *-*
Sei strabiliante Monica! E alla fine riesci a non far mancare quella vena ironica. Scrittore e musa non riusciranno mai a tenersi lontani dai guai, ma dove sarebbe il bello altrimenti?
Un bel viaggio a Key West che purtroppo è già giunto alla fine. Ma chissà, Rick e Kate potrebbero decidere di dedicarsi ad un'altra vacanza ;)
A presto Monica!
Un bacio

P.s. banner stupendo! *-*

Recensore Master
15/07/14, ore 10:17

Wow un sacco di cose in questo nuovo capitolo!
Mi ero persa che Juan avesse mentito sul fatto che fosse orfano O__O
Non sapevo che Kate avesse fatto un corso di apnea AHAHAHA :p
Nome originale per la barca, anche se per gente spagnola suona un po' strano XD
Panucci è sconvoltissimo quando sente Kate e Rick completarsi le frasi a vicenda, al contrario di Juan che invece se la gode divertito!!
Comunque le loro teorie potrebbero essere giuste? Io invece ero fuori strada, non avendo calcolato il boss Sanvito XD
L'espressione "mare di guai" è proprio azzeccata in questo caso...
Siamo nelle mani dei nostri eroi, di Juan e di Panucci!!
Alla prossima :*
D.

Recensore Master
15/07/14, ore 00:48

La faccenda si complica? Ma è già complicata Monica! Sanvito in persona vuole far fare il bagno ai Caskett!!!
Ma come si permette di sfiorare Kate con la pistola e davanti a Rick!!!
Juan è adorabile: O Madre de Dios sono un UOMO morto e poi: prendete me... che impavido con il terrore negli occhi povero cucciolo!
Torno indietro al mio solito :)
Hai scelto un bel modo per far capire a Kate che non vorrebbe nessun altro come padre dei suoi figli (ormai ho la certezza che lei ci pensa davvero :3) il modo calmo, ma imperativo, in cui Castle riesce a convincere Juan a dire loro la verità.
Aguirre era la sua famiglia, quella che lo portava lontano dal padre alcolizzato e dalla confusione in casa, con le idee chiare su quale dovesse essere la sua vita da grande. Ha ragione lui, per certi versi è già un UOMO, ma un ragazzino simpatico che si stupisce davanti a quei due che parlano insieme.
Finalmente abbiamo qualche notizia in più (traffico d'armi ;) ti dice niente Monica bella?) l'amico di Aguirre deve essere proprio un "tipo" in un paio di minuti ha raccontato tutta la sua vita e alla fine ha una folgorazione e li porta al relitto e qui, le cose diventa abbastanza chiare.
La scena con Panucci è divertentissima, la sua facci è stralunata e Juan si diverte a guardarlo. I caskett sono troppo in sintonia e anche questa è una cosa nuova per lui...

Bene Monica, ora vediamo di portare la pelle a casa, vabbè che hanno i costumini, ma io il bagnetto adesso non lo farei!!! :p

Recensore Veterano
14/07/14, ore 21:21

certo che si fa complicata, non vedo l'ora di continuare a leggere.....aspetto il prossimo capitolo <3

Recensore Master
14/07/14, ore 15:45

La prima parte del capitolo scorre serena, con un quadretto simil familiare dei Caskett alle prese con Juan. Mi piace lo spazio che hai lasciato ai pensieri di Kate, che sottolinea ancora una volta quanto sia straordinario Rick come padre e che non avrebbe potuto scegliere nessun altro come papà dei suoi figli.
Poi continuano a giocare ai poliziotti, portando avanti le loro indagini al porto con l'aiuto di altri personaggi, che contribuiscono a completare il quadro di questa storia: hai dipinto ognuno di loro con poche pennellate dai tratti netti e precisi, così che è facile immaginarseli.
Ricompare anche Panucci, il quale - come è successo prima a Juan - rimane stupito dalla connection dei Caskett e dalla loro impressionante capacità di finirsi i ragionamenti a vicenda.
La giornata pare concludersi nel modo più tranquillo, quando ecco che hanno fatto i conti senza l'oste, anzi, senza Sanvito, che li invita tutti a fare un bel bagno al largo. Ahi ahi ahi, qui la faccenda si fa sempre più complicata!
Al prossimo capitolo!
Deb

Recensore Master
14/07/14, ore 14:50

No scusa e ci lasci così?? Con i nostri adorati Caskett che devono fare un bagno al largo minuti di catene ai piedi???
Monica! Ma, ma, ma... Io adesso voglio sapere!!
Uffa, ma perché questi due poveretti non possono stare tranquilli mai? Secondo me è la frase di Panucci a portar loro sfiga. Tutte le volte che quell'uomo dice "tornatevene" alle vostre vacanze, i guai si complicano ancora di più..
Porello è rimasto di stucco nel vedere il loro consueto e fantastico scambio di battute (noi siamo abituate, ma è bellissimo lo stesso), ma si chiudesse la bocca a volte...
Così il buon pescatore aveva capito che stava accadendo qualcosa di poco chiaro con l'affondamento della queen elisabeth II e si è cacciato involontariamente in una marea di guai.. Sto sanvito è proprio fetente!!!!!
Ok aspettiamo il prossimo capitolo anche se, sight sight, e l'ultimo....
Un bacino Monica

Recensore Master
14/07/14, ore 14:10

Impossibile per Kate, durante il viaggio in macchina, non soffermarsi sul lato paterno di Rick *-* come si fa a non amarlo?

“SANVITO? Oh Madre de Dios! Sono un uomo morto!”
Ahhaha so che è una cosa seria il fatto che Sanvito lo cerchi (soprattutto data la fine del capitolo), ma non posso fare a meno di ridere per i modi di dire e di fare di Juan.
Kate non smette mai di stupire Rick, tuffandosi e riuscendo ad controllare il relitto...
Come riemerge nota la presenza di Panucci, che spiega l'importanza dell barca. E, come prima aveva notato Juan, così anche Panucci si accorge di come siano strepitosi e sconvolgenti i Caskett quando si completano le frasi a vicenda e tirano fuori teorie del tutto plusibili!
Ed infine, pronti a godersi un bel bagno, vengono bloccati da Sanvito...
Beh, dopo tutto un tuffo volevano farlo ;)
La faccenda si complica, ma i Caskett sono un team strepitoso, e non solo nel completarsi le frasi a vicenda u.u
Al prossimo!
Baci

Recensore Master
13/07/14, ore 14:58

Non so se il fatto che Gina non sia venuta sia un bene o un male...
Comunque, probabilmente avrebbe creato ancora di più casino tra mille sparatorie, Castle che cerca di proteggere Juan, inevitabilmente, e Beckett che parte all'inseguimento del killer di Esteban.
Alla fine, Juan è stato catturato, Panucci interviene nelle indagini e si scopre che dietro a tutto c'è il boss Sanvito.
Beckett si è calata nella parte della mamma, te lo dico io :p
Il desiderio di voler salvare Juan non è solamente per salvare la vita di un bambino innocente, ma anche perché se ne è affezionata.
Alla prossima Moni *-*
D. :)

Recensore Master
11/07/14, ore 12:06

Ma quanto è dolcino Juan?
Guardare la pelle nuda della senora lo ha scombussolato, ma senza malizia, la verità è che lo ha scombussolato quell'abbraccio intimo, così normale e speciale allo stesso tempo.
E' un bambino che vive in una grande famiglia, in una situazione sicuramente difficile, tanto che nessuno effettivamente si occupa di lui, Esteban era un po' un nonno per lui, lo sentiva familiare e gli mancherà e quell'abbraccio caldo, gli ha fatto sentire uno strano calore nel cuore. Per la prima volta si è sentito parte di quel calore. Si è sentito amato da due sconosciuti e senza motivo.
Mi ha fatto tenerezza quando ha chiuso la porta senza fare rumore, sentendosi improvvisamente di troppo e va a coricarsi sull'amaca. Lui è un pescatore e chi dorme non piglia pesci :3

E poi andiamo a prendere questa Gina che sicuramente ai due suoi amici non è simpatica (chissà perchè) e alla fine lei non si fa nemmeno vedere perchè HA PERSO L'AEREO... NON POTEVA AVVERTIRLO PRIMA!!???
Ma per una volta ha fatto una cosa giusta, anche se non di proposito. Juan ha riconosciuto l'assassino, Kate entra in modalità Beckett e comincia l'inseguimento (fantastico e visivamente descritto bene) e riescono a prendere i due loschi ceffi :D
Ma c'è altro sotto, loro sono gli assassini materiali del povero Esteban (che ancora non si sa perchè è stato colpito) e dobbiamo cercare di prendere il vero Boss!
Capisco che la polizia di Miami non abbia molte risorse (e bravo il capo che si serve di Beckett per attivare ai cattivi >.<), ma da qui a non occuparsi di un bambino in pericolo!
E così Juan torna al resort in buona compagnia, ma a nonna Carmelina l'avvertiamo oppure no?
Altro bel capitolo accompagnato da un altrettanto bellissimo banner *-*
A presto Monicuzza! <3
(Recensione modificata il 11/07/2014 - 12:12 pm)

Recensore Master
11/07/14, ore 11:08

La sbadataggine di Gina permette a Caste e Beckett di arrestare gli assassini di Esteban. Una volta tanto, la seconda ex signora Castle è stata d'aiuto ;-)
Mi piace molto il ritmo concitato che hai dato alla scrittura di questo capitolo, perché rende bene l'evolversi degli eventi in aeroporto, introdotti dalle sensazioni - molto verosimili - di Juan che non si è mai allontanato dal paese o dal porto e che si ritrova in una specie di enorme frigorifero.
Molto bella anche la partita a scacchi, come l'hai giustamente definita nella tua nota, fra Beckett e Panucci e l'esclamazione di Kate che si propone di tenere Juan, così da poterlo proteggere da eventuali ritorsioni.
E ora? Come proseguirà la storia? Hai catturato la mia attenzione *__*

Recensore Veterano
10/07/14, ore 21:48

wow è sempre più bello, mi pace molto la parte dove sono molto decisi di proteggere e difendere il ragazzino........complimenti aspetto il prossimo capitolo........<3 <3

Recensore Master
10/07/14, ore 14:21

Come Gina ha dato buca? Ma sono cose che non si fanno! Comunque sia tutto il male non viene per nuocere.. Nel "mega frigorifero" (ho riso come una scema in quel punto, ma è una metafora fighissima per l'aria condizionata) Juan vede sia l'assassino sia il suo complice e Beckett riesce ad arrestarli entrambi. Molto bene... Un po meno bene il fatto che sia coinvolto anche un boss della mafia.. Ma cosa ancora più inesplicabile, cosa cavolo può aver fatto un pescatore per indispettire un boss mafioso fino ad arrivare ad ucciderlo? Mah sono in modalità "pensa pensa"...
Povero Juan mi ha fatto tenerezza.. Ha raccontato una bugia per nascondere una brutta realtà.. Ha tanti fratelli ma una famiglia con mille problemi... Per questo ha amato le coccole di kate.. Io da buona romanticona spero che ci sia anche per lui il lieto fine..
Sei proprio brava Monica, davvero.
Al prossimo capitolo
(Recensione modificata il 10/07/2014 - 02:23 pm)

Recensore Master
10/07/14, ore 14:14

Avevo ragione, Castle e Beckett dovrebbero commissionare ai due assassini l'omicidio di Gina! Si può essere più idiote e perdere l'aereo? Davvero odiosa quella donna.
Ma partiamo dall'inizio, tralasciando la piccola parentesi "Gina".

"Per la prima volta nella sua vita si sente far parte di qualcosa".
Juan è dolce. Furbetto, ma dolcissimo. Vede Rick e Kate ed è intenerito dal loro dormire abbracciati, dal loro prendersi cura di lui *-*
E poi il suo stupore all'ingresso in aeroporto... tutto è nuovo per lui. Eppure, tra quelle novità riesce ad individuare i due colpevoli.
Ancora una volta il gioco di squadra di Castle e Beckett è indispensabile e persino Panucci riconosce quanto siano bravi.
Mi piace come hai sottolineato la "diversità" nel comportamento di Kate, con Rick che la osserva incredulo che non sia ancora "esplosa" ;)
Un altro cambiamento importante è la stessa Kate che si propone di tenere Juan *-* quella voglia di maternità si sta facendo sentire sempre di più!
Ora non resta che prendere Sanvito. Non sarà semplice temo, ma il team Caskett è pronto a tutto per aiutare e difendere Jaun!
Mi auguro che riescano a proteggerlo.
Al prossimo Monica, storia splendidamente intrigante!
Baci