Io devo dire che la tua storia mi è piaciuta molto, è partita in modo molto carino ma poi ci deve essere stato qualche passaggio che mi è sfuggito perchè non mi capacito di come da questo punto:
"Anche se il cuore non voleva lasciarlo andare la mia mente mi suggeriva di comprendere che anche solo parlare e stare con lui mi avrebbe inorridita."
"Lui l’aveva uccisa, così, senza pensarci due volte non aveva pensato che qualcuno potesse vederlo. Chiusi gli occhi di scatto, inorridita da quella scena: come aveva potuto? Chi era davvero Anthony Masen? In questo momento non lo sapevo."
“a furia di pensarlo lo hai evocato”
"No, questa è sfiga!"
Si passi a questo:
"Tutto quello che era successo era passato in secondo piano, non mi interessava in quel momento c’eravamo solo io e lui e forse qualcosa che stava nascendo fra di noi, che creava una sorta di bolla felice all’interno della quale tuto sparisce."
Ora, io mi ritrovo alquanto confusa, perchè non credo che una ragazza sana di mente, dopo aver visto un tizio che conosce da nemmeno due giorni pieni sparare ad un'altra persona neanche poche ore prima, possa... così puf, dimenticare tutto perchè... è bello.
Ripeto, a me la tua idea piace davvero, e anche il fatto di giustificarlo in tutti i modi possibili avrebbe potuto funzionare implicando però una conoscenza più approfondita, perchè fondamentalmente se conosci una persona da tanto, al punto di affezionartici, non riesci ad accettare che questa possa fare qualcosa di sbagliato, ma i due non si conoscono neanche da 48 ore....
Un'ultima cosa: hai detto che ti piace dare determinazione ai tuoi personaggi, ma io in Bella non ne vedo (Forse perchè per me la determinazione è qualcosa di completamente diversa dall'autostima) ma vedo solo una ragazza che sospira ogni qual volta Edward fa qualcosa, le basta respirare la sua stessa aria per venirne affascinata, anche poco tempo dopo il "Fattaccio", lo vede camminare agitato per la stanza, e al posto di pensare "Oh Cristo Santo, c'è un assassino a piede libero che riesce a corrompere i poliziotti, mi conosce e sa dove abito"
Si sofferma a guardare il fisicaccio, il sorriso, gli occhi addirittura.
Non so se forse sono io la cinica che non crede all'amore a prima vista, comunque questa non è una critica, almeno da parte mia.
Io la considero più una richiesta di chiarimento, e spero non me ne vorrai per questo; sarò curiosa di seguire l'evolversi della storia se questi aspetti che ti ho elencato troveranno delle giustificazioni, magari è tutta una strategia che poi avrà il suo perchè, beh spero sia così.
A presto!
(Recensione modificata il 12/06/2015 - 10:44 am)
(Recensione modificata il 12/06/2015 - 10:45 am) |
