Ciao! :D
Addentrandomi nella sezione storica sono stata molto incuriosita dal titolo della tua storia.
Scoprendo poi il luogo e l'anno dove essa è ambientata, ho voluto leggere il primo capitolo e mi hai davvero sorpresa.
Innanzitutto il tuo stile mi piace molto, è chiaro, preciso, pulito e i dialoghi mi sembrano ben costruiti.
Anche le nozioni storiche sono corrette e si sa, quando un lavoro è ben fatto il risultato finale è ancora più gradito. :)
Ho apprezzato come hai iniziato a delineare i personaggi.
Irina mi ha fatto proprio divertire, ma ancora di più Tosha. Mi piacciono molto anche Adam e Gogol e ovviamente il Maresciallo Rikayev.
Ti seguirò con piacere, spero di leggere il prima possibile i prossimi capitoli.
A presto!

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Sappi che dopo questo capitolo TI IMPONGO di disegnare una vignetta con Mussolini e Stalin pescatori. Senno giù botte.

Scherzi a parte, certo che Gogol rischia grosso a canticchiare queste canzoncine sceme in terra sovietica, qualcuno gli dica che quello non è il Nord America! E che Adam è parecchio geloso. A proposito di ciò, un giorno racconterai come e perché Adam e Lalena sono diventati, a modo loro, fratelli, vero? Perché vista così sembra più una gelosia da "innamorato" più che da fratello. E spiegherai anche perché Lalena ha tagliato la treccia (io amante dei capelli lunghi rabbrividisco al solo pensiero), ma credo abbia a che fare con la futura dipartita di Gogol.

Tosha è una faccia di bronzo incredibile! Ormai è ufficiale, è il mio personaggio preferito, non c'è niente da fare. E' spavaldo, arrogante e presuntuoso, eppure ha quel non so cosa che te lo fa venire in simpatia. E' persino riuscito a rompere il ghiaccio col manico di scopa, nemmeno Aldo Raine che sarebbe riuscito. Sai che mi ricorda qualcuno, pure lui coi capelli neri neri e l'aria arrogante? Pure lui è un militare, ma non ricordo il nome. Così, tanto per.

Alla prossima.

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Ma che bello questo capitolo interamente dedicato a Tosha!
Già te lo dico sin da ora, lui da sceneggiare sarà fantastico, mi ci divertirò un botto, sappilo.
Detto ciò, devo dire che il primo approccio col manico di scopa non è proprio dei più idilliaci, anzi, non è proprio un approccio. Conoscendo il personaggio di Tosha poi, non invidio per niente la sua compagnia. Ma le imitazioni sono da oscar, chiamiamo lui per il prossimo film sul fascismo, chissà che zio Jerome non noti le sue doti imitatrici.
Col compagno Gogol fa una bella accoppiata, peccato che quest'ultimo sia destinato a morire prematuramente, ma nonostante ciò, noto che ha lasciato un segno indelebile in coloro che lo hanno conosciuto, ed è prerogativa solo di chi ha un grande carisma.


Alla prossima!

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Se non fosse che so già come finirà per le tre Furie starei già con i pon pon in mano a fare il tipo per lo shipping tra Rika e Tosha. Certo che la piccoletta è proprio sfacciata! Come si permette di dire che Tosha è brutto? D: Perché quando il sergente ritornerà dalla Romania non le regalerà uno specchio, così vederà di correggere quei denti radi? Ho solo il sospetto, però, che questo sarà l'ultimo incontro fra Tosha e Rika... Quindi niente regalo e niente più frecciatine sull'orientamento sessuale del soldati siberiani, sigh.
Interessante anche la presentazione di Zofia, il manico di scopa, che da principessa si trasformerà in killer dal volto di porcellana. Attendo di vedere il modo con cui avverrà la trasformazione, fra le tre Furie lei credo sia quella più sfuggente.

E bon, finita la recensione non mi resta che ricordare ad Adam di abbottonarsi bene la divisa, ha saltato un bottone proprio in mezzo, deh.

Alla prossima.

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AHAHAHAHAHAHAHAH SERGENTE MERDA AHAHAHAHAHAHAHAH

Ok, mi ricompongo.
Davvero, non so chi tra Adam e Tosha sia il più imbecille, adesso capisco perché in futuro Adam lo contatterà per la sua ultima missione. Interessante il primo incontro con Anita con annesse allusioni sul loro futuro, così come il breve alterco tra Lalena e Gogol, con il tentativo di lui di corteggiarla in quel modo alquanto bizzarro... Peccato che Lalena non se lo fili per niente!
Tuttavia, la parte che ho preferito di più è stata quella in cui appare Tosha nei panni di sergente: non ci posso fare niente, lo adoro troppo anche se è un idiota! E adoro il rapporto che intercorre con Rika (*coffcoff*NANA*coffcoff*), così profondo e genuino come una ferita di arma da fuoco. <3

Bene, adesso che ho fatto il mio dovere di lettrice e scrittrice (per la serie nane bionde in divisa all'attacco) ti saluto.

Alla prossima.

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"Tooooooosha!"
Ma quindi lui e Lalena erano cugini? Guarda un po' che colpo di scena.
Tosha bambino mi garba moltissimo, e anche Lalena timidona. Abbiamo anche conosciuto, seppur per poco, i loro genitori, di cui si sa poco e niente. Chissà perché erano invisi al regime sovietico. *urge lezione di storia, sigh*
Comunque sia, sappi che mi arrogo il diritto di prendere in prestito l'etnia dei samoiedo, non sia mai che potrebbero essermi utili. *coff coff*

Tornando di nuovo alla storia, concludo dicendo che è molto triste il fatto che da quel momento in poi Tosha e Lalena non si riconosceranno più come cugini. In IT II hai accennato all'appartenenza alla stessa etnia, ma niente ha fatto presupporre che fossero parenti.

Alla prossima e buon Natale!

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Dopo aver rimandato per giorni e giorni, finalmente eccomi qui a recensire questa storia.
Che bello, un tuffo nel passato! Già ti dico che Tosha è il mio personaggio preferito, seguito a ruota da Rika, la quale mi ha fatto venire uno strano deja-vu... Tu ne sai qualcosa? *gnorri*
Apprezzo anche che ci siano Gogol e quello scapestrato di Adam, sapere che faranno tutti una brutta fine un po' mi rende triste, ma hey, erano soldati, c'era da aspettarselo. Son curiosa di vedere all'opera anche Lalena e di approfondire maggiormente il suo rapporto con Gogol.

E niente, Tosha mon amour! Posso portarlo con me a Xing?

Alla prossima.

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molto bella come storia, hai uno stile che riesce a coinvolgere il lettore e l'epoca in cui l hai ambientata è una delle mia preferite!
ancora brava
alla prossima
Ally

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