Allora, per quanto riguarda la forma e la sintassi, direi che sono buone, ad eccezione di un paio di errori che ti sono sfuggiti.
Questo è il primo capitolo che leggo, quindi prendi i miei consigli con le pinze. Leggendo non avevo l'impressione di essere a Skyrim. Ti consiglio di dare per scontate molte cose, chi ti legge qui è un fan della saga e non vuole sentirsi spiegare cosa siano le cripte Nord, perché le conosce bene. Inoltre immagino che chiunque viva a Tamriel sappia riconoscere un bastone magico, quindi trovo fuori luogo lo stupore del protagonista. Un ultimo dettaglio da perfezionare sono i dialoghi, le battute del tizio minaccioso con la tunica sono abbastanza artefatte, dice cose non richieste solo per far capire di essere un Daedra.

Non prendere negativamente le mie critiche, penso che spendere molte parole nel recensire sia un buon modo per rendere onore a un lavoro ben svolto. Continua così e spero che i miei consigli ti aiutino ad aggiustare il tiro!

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Ciao Freddy

Avevo notato da tempo la tua storia, ma onestamente non ho mai avuto il tempo per leggerla tutta come si deve. Oggi invece ci provo, partendo da questo capitolo.
Sai, a parte gli errori grammaticali sparsi qua e là, si evince una forte creatività di fondo e, alla fine, è solo quella che conta, almeno per me.
Mi piace l'idea di proporre il testo in prima persona, è una scelta non molto comune, ma sempre efficace per esprimere convincentemente le emozioni provate dal protagonista.
Nei prossimi giorni leggerò gli altri capitoli

A presto

Royce

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Ehi Freddy finalmente ecco il nuovo capitolo, stavolta la recensionr è neutra perché sorpassati gli errori che ti facevo notare prima é tempo che tu faccia caso anche ad altri

Prima di tutto le ripetizioni: hai ripetuto molte, troppe volte la parola skyrim e anche altre, fai attenzione, disturbano lo scorrere della lettura. Metafore: qui apriamo un nuovo mondo, le metafore sono strumenti molto potenti e capaci di far toccare mondi fra loro distanti, ricorda di usarle in modo ponderato e incisivo altrimenti perdono di peso, per farti un esempio pratico quando parli della sensazione che la ragazza trasmette potevi limitarti a dire "era come se i caldi climi di Hammerfell mi avessero ripreso tutto ad un tratto strappandomi al gelo di Skyrim" per esempio, senza dire cosa sarebbe stato per un nord eccetera. Ti consiglio di ampliare le descrizioni quando si tratta di cose che reputi di una certa importanza come per esempio la bellezza di quest'elfa magari tamite qualcosa di più fluido e scorrevole rispetto ad un elenco che potrebbe risultare meccanico e borioso.

Comunque il capitolo nel complesso non l'ho trovato male eil perché della bandierina grigia te l'ho spegato ppiù su' :) continua a migliorare

Un abbraccio
NuandaTSP

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Scrivi dal cellulare?!?! E perchè mai, di grazia?! Scrivere è una cosa che richiede una certa concentrazione e vedere un testo nella sua interezza è più che fondamentale!
A meno che non ti si sia rotto il computer, smetti di scrivere dal cellulare. Poi, visti i problemi che hai, sicuramente scrivere così non ti aiuta. Non farai mai progressi e i capitoli che otterrai sono a dir poco inconsistenti: troppo corti, il lettore non ha nemmeno il tempo di immedesimarsi nella scena.

A parte questo, devo dire che in questo minuscolo capitolo ci sono meno errori rispetto all'ultimo. Pochi ma ce ne sono: il principale è l'uso alternato della forma di cortesia. Se decidi che un personaggio utilizza la forma di cortesia allora deve usarla sempre, nei confronti dell'altra persona. Non una battuta sì e una battuta no. Ci sono meno ripetizioni rispetto all'altro capitolo, ma una qualcuna ti è sfuggita comunque.
Generalmente parlando, il testo, per quanto corto, è un po' più curato rispetto al prologo: sei migliorato. Dunque, bandierina verde!
E la trama ha fatto un'interessante salto avanti: chi sarà mai questo misterioso personaggio che ha salvato il redguard?


Al prossimo capitolo!
Phantom

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Stai facendo passi da gigante complimenti! Ovviamente devi prendere ancora un po' la mano ma vedrai che quello si impara. Miraccomando leggi molto, libri anche di fantasy o avventura che comunque si avvicinano ai temi della tua storia ma non dimenticare di variare anche i generi. Ricontrolla il testo perché ci sono alcuni errori come "allungo" al posto di "a lungo" ma per il resto robe da niente. C'è poi un errore nella logica della trama: il nord da quello che hai detto non ha mai parlato è strano che inizi a farlo per presentarsi xD fai attenzione. I tuoi personaggi iniziano a prendere forma, certo sono psicologicamente ancora molto semplici ma con l'andare della trama assumeranno personalità e tu esperienza. Continua così :) siamo anni luce avanti rispetto al prologo vai così ^^

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Eccomi con la recensione del terzo capitolo scusami se ci ho messo tanto ma fra la mia storia ela ppreparazione alla sessione d'esami il mio tempo lo si può misurare con il contagocce premetto che terrò conto, nelle mie recensioni, dei tuoi progressi di capitolo in capitolo

Allora questo capitolo è già più ricco di contenuti e lo trovo meglio articolato rispetto ai precedenti, i personaggi ( perlomeno i proteagonisti ) iniziano ad assumere un velo di identità passando alle cose da rivedere: i dialoghi sanno ancora di artificioso ma questa è una questione di pratica e di ascolto come ti ho giàdettp in precedenza, devi prendere confidenza con le scene di azione che sono appena accenate e malrese, ricorda le parole: all'interno di un racconto c'è un ritmo e alcune parole sono da privilegiare ad altre tipo folli a mio parere sarebbe da preferire a pazzi, cerca di evitare le ripetizioni piuttosto utilizza sinonimi


A parte tutto questo mi sento di metterti una valutazione positiva e spero di vederti migliorare ancora di più. Ad maiora

Nuanda.
(Recensione modificata il 16/12/2015 - 09:41 am)

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Ciao!
Mmh... Stavolta non me lo sento di recensire positivamente, quindi per stavolta ti lascio una recensione neutra, perché secondo me c'è stato qualche passetto indietro. Mi spiego meglio... come qualcun altro ha sottolineato, i dovah non sono dovahkiin né tantomeno Barbagrigia, sono draghi, veri e propri! Guarda, non sono puntigliosa con i dettagli perché mi piacciono le variazioni e gli ampliamenti di fantasia, infatti la mia fanfiction è piena di cose inventate dalla sottoscritta, quindi non ti massacrerò per un'arma non presente nel gioco o per qualche errore di divini, daedra e quant'altro... ma sui dovah no, è un errore proprio sulla spina dorsale della trama di Skyrim, mi raccomando correggilo. Devi fare attenzione alle ripetizioni perché davvero, appesantiscono tantissimo. Frasi come: "Disse un RINNEGATO guardando gli altri RINNEGATI, come se volesse risolevare il morale dei restanti RINNEGATI" ammazzano la tua fanfiction. Ti do un consiglio, mentre aggiorni/correggi un capitolo clicca ctrl + F e scrivi nella barra che appare una parola che pensi di aver utilizzato più di una volta (in questo capitolo sarebbe dovah, oppure "rinnegato", appunto). Ecco, se vedi che sono evidenziate più di due parole cercate NELLA STESSA FRASE sai che devi toglierne almeno una. La tecnologia potrebbe aiutarti anche se hai qualche problema di dislessia ;)
Occhio ad errori di grammatica, soprattutto i verbi (capii al posto di capì ecc). Infine un appunto più "personale" diciamo... occhio a termini come "incazzare" e schifato". Prediligi termini meno discorsivi e un po' più consoni, sia ai pensieri di un uomo che vive in un contesto medievale, sia al linguaggio di un racconto. "Infuriare" e "disgustato" per me, sono nettamente meglio. Ma questo è un consiglio personale che sei libero d'ignorare.
In definitiva, ti consiglio caldamente di aspettare a scrivere ancora, specie da cellulare. Magari scrivi un capitolo lungo, riguardalo a distanza di qualche ora o anche il pomeriggio successivo. Vedrai che noterai diversi errori che all'inizio non vedevi, e alla fine sarà un lavoro più accurato e ordinato, che leggeremo volentieri.
Un abbraccio, a presto!

Rukia

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Andiamo decisamente meglio ragazzo!
Inizio a vedere un primo sviluppo nel tuo stile, complimenti per questo :) sappi che scrivere è un lungo viaggio e da quel che vedo stai muovendo i primi passi. Voglio darti qualche consiglio dal punto di vista della scrittura (su quello della trama l'ha già fatto Curse): cerca di scrivere i dialoghi rendendoli il più realistici possibile per avere un'idea di come fare è utile ascoltare la gente reale quando parla, a me ha aiutato tantissimo; prenditi un po' di tempo nelle descrizioni e quando le fai cerca di trovare un tuo modo per descrivere quella cosa, non dire per forza quello che direbbero tutti o come lo direbbero tutti; cerca di dare un'impronta ai tuoi personaggi, magari racconta qualche pensiero che gira nella loro testa o particolari del viso da cui il carattere si possa evincere... bastano anche poche pennellate.
Altra cosa fondamentale è leggere molto, non importa cosa, ma bisogna leggere molto :) spero di averti aiutato e alla prossima recensione ^^

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FreddyOllow,
faccio.. fatica a recensire questa storia, ma non posso più trattenermi.
Da quanto ho letto nelle tue risposte hai una lieve dislessia che ti causa problemi con lo scrivere, quindi non parlerò di grammatica, sintassi e via dicendo.
Voglio parlare della storia, della sua trama e ambientazione.
Capisco che tu abbia voluto inventare alcuni dettagli (come la lancia di vetro), il che è una buona cosa.
Ma purtroppo hai totalmente frainteso cose importantissime. Che significa che Roderhall è un 'dovah'? I dovah sono i draghi, creature immortali nate da Akatosh, con ali, squame, zanne e compagnia bella. Se volevi dire che questo nord è un Sangue di Drago, dovevi usare l'espressione "Dovahkiin". È assolutamente da correggere.
Invece sul fatto che non possa parlare.. forse ti sei ispirato ai Barbagrigia, ma anche se la cosa è ben diversa, non mi pronuncio.
Altra cosa che non quadra, il poter riconoscere la razza di una persona a una prima occhiata. Capisco che ognuna ha alcuni tratti particolari, ma imperiali, nord e bretoni sono tutti umani, e non è verosimili che il protagonista li distingua subito.
Poi, posso chiederti come mai fai dei capitoli così corti? Se avessi unito gli ultimi tre ne avresti creato uno sicuramente più interessante. Non avere fretta nello scrivere, pubblica con calma, specie visto che a causa della dislessia devi ricontrollare più e più volte.
E che font usi? È davvero fastidioso a vedersi.. Scrivi da cellulare?
Infine: hai detto "aedra"riferito ai principi daedrici, ma è un errore bello grosso. I principi daedrici sono daedra.
Spero che ascolterai i consigli dei recensori e correggerai qualcosa

Curse_My_Name

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Ciao!
Ho visto che il prologo postato non molto tempo fa ha sollevato non poche critiche: quindi eccomi qui con qualche consiglio, per indicarti anche i tuoi punti di forza! E' assolutamente vero che il prologo era ricchissimo di errori e ripetizioni, ma sto recensendo ora il primo capitolo e quindi parliamo di quest'ultimo. Sicuramente gli errori sono diminuiti, ma credo che questo sia dovuto anche al fatto che si tratta di un capitolo particolarmente breve ^^ Sono curiosa di sapere come questo anziano imperiale pensa che un redguard comune (ma sincero) gli sarà utile nel suo scopo. Quale sarà? A che gli servirà il bastone? Un paio di consigli: capitoli del genere sono molto brevi, sembrano solo frammenti, scrivi anche di più. Evita di postare da cellulare, è scomodo e stressante per te che scrivi come per noi poveri lettori che leggiamo e ci imbattiamo in erroracci (magari nemmeno del tutto tuoi, ma provocati anche dal t9). Descrivi un po' di più, com'è la situazione, come sono fatti i personaggi, che idee ha il protagonista di loro? Tutte queste domande aiutano ad arricchire la lettura e favoriscono l'immersione del lettore.
Attendo un seguito, sei già migliorato e lo farai ancora vedrai
Un abbraccio

Rukia

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Questa, avrebbe potuto divenire una storia interessante. Ma non è andata così.
Non voglio traumatizzarti e nemmeno offenderti in alcun modo. Semplicemente, vorrei aiutarti a capire dove sbagli e come migliorare.

Innanzitutto, hai fatto una miriade di errori grammaticali, che mi hanno fatto passare ogni qualsivoglia forma di interesse o curiosità. Ti consiglio caldamente di riprendere in mano un libro di grammatica e dare uno sguardo ai modi e ai tempi verbali. Scrivere non è una cosa facile, anzi, è forse una delle attività più complesse che una persona possa sperare di fare, ed è per questo che è necessaria una certa cura, anche per gli errori di battitura. Cura che qui nel tuo testo non c'è.
Inoltre, ti consiglio di descrivere in modo più accurato i luoghi e i personaggi, specialmente il protagonista (il nome, almeno? O il popolo di provenienza? L'introduzione al capitolo non conta, sai?). Le descrizioni sono più che fondamentali, e tu le hai saltate a piè pari o quasi: sono l'unico modo che noi lettori abbiamo per vedere ciò che tu ci vuoi mostrare. Se non descrivi il protagonista, o il suo modo di pensare e ragionare, io come lettrice non riesco ad immaginarmi niente, leggendo. Così come "l'uomo con l'armatura d'ebano" non vuol dire assolutamente niente: era alto? Muscoloso? Che arma aveva? Cosa devo immaginarmi, io? Tu, scrittore, devi dire a me, lettrice, cosa devo vedere e cosa devo immaginare
E già che ci siamo, le ripetizioni sono una delle cose più fastidiose che si possono trovare in un testo: rileggere potrebbe aiutare a evitare questo genere di inconvenienti.
Altra cosa: la coerenza. Deve esserci una relazione tra quello che dici, tra le parole dei personaggi e le loro azioni. Parlare di pericoli e poi spedire il tuo protagonista disarmato in un tumulo nord mi sembra il modo più veloce per concludere una storia al capitolo uno.
La mancanza di coerenza diviene ancora meno sopportabile nei dialoghi che, secondo me, non hanno un minimo di senso logico. Il tuo reguard dice "io" e l'altro replica "le parole sono pericolose come la lama di una spada" ... ah, perchè "io" è sicuramente una parola minacciosissima, piena di aggressività e capace di ferire chiunque. Capisci cosa intendo dire? Altra mostruosa incoerenza: ho capito male io o hai descritto il daedra come "uomo"? Perchè questa cosa non ha un minimo di senso.
Altro punto: la coerenza con i fatti narrati in Elder Scrolls, specialmente in Skyrim. Non si è mai vista una singola lancia di vetro a Skyrim, tra tutte le armi possibili immaginabili dovevi proprio scegliere l'unica che non esiste? Per di più, giocando, non mi sembra di aver mai sentito nessuno chiamare i "dwemer" ingannatori e bugiardi. Potrei ricordare male, ma ho solitamente una certa memoria per queste cose. Il collegamento che fai, dunque, nell'ultimo dialogo, non è proprio immediato e perde gran parte del suo senso. I Dwemer sono ricordati principalmente per la straordinaria tecnologia e per la loro misteriosa scomparsa, prima che per il loro tradimento nei confronti dei falmer (con cui nessuno ha mai simpatizzato).
E, proprio volendo essere pignoli, se il daedra apparso è veramente Vaermina (come penso di aver capito), allora il discorso precedente sul disprezzo per la paura e l'odio dei mortali perde ogni stilla di significato: Vaermina È il Principe Daedrico degli Incubi e della Paura! L'incoerenza qui diventa quasi ridicola! Per di più ... davvero un imperiale ha appena sconfitto Vaermina?! Tutti questi miei dubbi, sarebbero stati risolti con delle descrizioni più accurate.
Altra cosa: la punteggiatura: le virgole e i punti fermi hanno ruoli ben specifici e non vanno messi a caso. Ti consiglio di rispolverare anche quelli, insieme all'ortografia e alla grammatica.

Ho la sensazione che ci sarebbe altro da dire ma mi fermo qui.
Dovresti proprio riguardare questo capitolo.

Phantom

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Salve, ho letto la tua ff e ci sono un paio di osservazioni che vorrei farti:
1) Il tuo testo è pieno di errori grammaticali e ortografici, alcuni anche molto gravi quindi ti consiglierei di rivederlo e correggerli anche perchè rallentano la lettura.
2) Il tuo stile è scorrevole ma tendi a ripeterti creando un effetto di ridondanza.
3) I personaggi sono introdotti da descrizioni essenziali ma non si ha una vera e propria caratterizzazione dei personaggi né sotto il punto di vista fisico né sotto il punto di vista psicologico.

Non fraintendere le mie intenzioni, non desidero stroncarti ma credo che per uno scrittore sia importante, anzi molto importante, ricevere critiche costruttive che lo portino a migliorare :) spero che queste osservazioni ti saranno utili

Saluti ^^

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