Ciao!
Sinceramente sul capitolo precedente non ho molto da dire se non che Shiry un po’ mi inquieta, non sono ancora riuscita a farmi un'immagine mentale di lei, ma ogni volta che ci provo l'unica cosa di cui sono certa è che deve avere un bel ghigno stampato in faccia quando di lascia andare XD
Mi dispiace per la dottoressa quello che prova per sua figlia è comprensibile, mi piacerebbe però capire meglio come è morta, senza contare che non deve essere passato molto tempo se il suo corpo era ancora utilizzabile.
E ora veniamo a Mathias che allunga le mani anche se gli è stato consigliato caldamente di non farlo u.u Che dire, secondo me inconsciamente lo sa che lì dentro c'è Kier, il modo con cui gli parla e gli si pone sono troppo famigliari e lei in teoria dovrebbe essere una sconosciuta di cui lui non dovrebbe fidarsi. Che gli piacesse era palese ma l'unico che non se ne è accorto è Kier, hahah povero lui che cade dalle nuvole.
Aspetto ancora con trepidazione il momento in cui Kier gli spiattellerà in faccia la verità, magari può fare una bella foto della sua faccia da tenere come salvaschermo ^_^
Alla prossima
Retsu

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Ciao! Ho tentato di resistere al richiamo del capitolo, ma ahimé, questo è un canto al quale non riesco a resistere: quindi eccoci qui, all'agognato capitolo del teatro.
Hai fatto bene a concentrare gran parte di esso sul rapporto Kier/Kira-Mathias, perché, per quanto mi siano mancate le presenze delle varie donne, questa parte doveva essere solo per loro.
Penso che la trovata dello spettacolo teatrale sia stata splendida, perché è stata tutta una recitazione: sua, di Mathias, dei russi... e, da quanto mi pare di aver letto, Kier la sua parte l'ha fatta alla perfezione... tranne per quel Math che gli è sfuggito - e lì l'ho vista un po' brutta... fiùùù, pericolo scampato ma per un pelo.
Tensione palpabile, rancore crescente e sempre il ricordo di una lunga amicizia che rende ogni cosa più difficile: ci sono tutti gli elementi che compongono il cocktail geniale, compreso qualche mistero ancora da risolvere e violenza a volontà. Sangue al punto giusto, e la storia è servita.
Il rapporto attrazione-repulsione fra Kier e Mathias mi continua ad attrarre come una falena è attratta dalla luce, e per ora le mie aspettative sono state mooolto soddisfatte.
E ora mi metto in attesa del prossimo.

Alla prossima!
Manto

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Ciao!

Allora questa recensione comprende il capitolo 3 e 4.

La trama ha una svolta inaspettata e assolutamente GENIALE. Io adoro il gender bender, ne vorrei leggere di più, è poco usato, è persino bistrattato e relegato alle fanart, quando credo che usato come hai fatto tu, sia uno stimolo per la caratterizzazione. Insomma il povero Kier è stato prima tradito dalla persona di cui si fidava di più e poi pure questo. Generalmente il cambio di corpo è visto come una componente comica, ricordo di film dove il dramma veniva affrontato con situazioni grottesche, che è ovvio che ci siano, ma Kier vive una tragedia perché passare dal corpo di un uomo a quello di una ragazzina senza volerlo... non è bello né divertente. Ho veramente adorato l'introspezione del terzo capitolo e poi del quarto, che è un continuo dove Kier ha imparato ad accettare quel corpo e a usarlo.
Un'altra cosa che mi è piaciuta tanto è Eilen. Questa donna ha perso una figlia e la rivede viva ma non con la sua personalità, credo che sia devastante, per un genitore. La cosa però che mi è piaciuta è la sua dignità, quando chiede a Kier di non tagliarsi i capelli è struggente eppure sei riuscita a non rendere il tutto patetico, lei vuole vendetta, lei vuoi distruggere quello che ha ucciso sua figlia, eppure non risulta il solito personaggio mosso, appunto, dalla vendetta, che a volte ha quasi tratti ridicoli, tu sei riuscita invece a renderla ferma e dignitosa.
Passando al capitolo quattro, mi piace proprio come descrivi Kier nella sua nuova realtà, perché non si tratta solo di un corpo, ma di una realtà. Me lo immagino proprio in questo corpicino da ragazzina, con il volto del banner (stupendo) a inizio capitolo, quindi con questo faccino da bambola, che si comporta in modo rozzo XD (che poi ci sono ragazze così di natura *alza la mano*) e che forse a volte dimentica anche dov'è finito.
L'incontro con Nancy è bellissimo, un po' come dire "ma tutte a lui?" anche se non penso gli sia dispiaciuto. E poi... la distruzione di tutte le sue sicurezze XD ah quanto capirebbero certi maschietti in un corpo di donna u.u ma la scena di sesso mi è piaciuta davvero molto, perché c'è confusione, c'è eccitazione, come Kier non l'aveva mai sentita. Credo che sia un passaggio importante per il personaggio, che non sia una scena fine a se stessa, perché attraverso il sesso c'è l'accettazione di quello che è e che sarà ancora per un bel periodo e più lo capisce, meglio potrà gestirlo.
E quanto riesce a essere badass anche in un corpo che non è il suo! Nella scena finale l'ho davvero adorato!

Che altro dire? Adoro questa storia e la seguirò fino alla fine di sicuro, è innovativa, il personaggio deve affrontare più sfide e questo mi piace e poi sono troppo curiosa di sapere il perché del tradimento a suo danno.

A breve ti recensirò anche i capitoli successivi! Complimenti davvero!

Alla prossima.

Selene.

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Ciao :)
Eccomi qui. Hmm, parto dicendo quanto sia bella la figura di Johanna: per quanto Kaira/Kier la tratti non sempre con gentilezza, la donna spesso sa rispondere a tono, e per questo mi piace un sacco ^^
Stessa cosa per la povera Eilen, che vede l'immagine della sua Valery, ma non la sua anima. Il suo strazio di madre è molto sentito, anche se non l'hai trattato in maniera strappalacrime - ci sta, ecco. La dottoressa è un'altra donna forte, e credo che possa fare più di quello che sembra; dolore permettendo.
E Shiry... Shiry è un'altra che sa il fatto suo e sa mettere a posto il nostro Kier, anche se qui mi è stata parecchio insulsa - l'ho preferita nell'ultima parte dello scorso capitolo, dispiaciuta per la sorte di Kier.
Però, questo è da dire, il poverino si sta trovando davanti a personaggi che sanno tenergli testa, e ciò è stupendo, assolutamente!
Per quanto riguarda lui, ritorna l'angst che mi sta piacendo un sacco, riguardo alla sua onnipresente nemesi, Mathias; e io smanio di leggere cosa accadrà in questo benedetto teatro, se rovinerà tutto, farà una splendida figura o accadrà qualcosa che neppure immagino...
Hmm, ottimo capitolo! Sono sempre più curiosa di leggere che piega prenderà la storia ^^

A presto!
Manto

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Ciao!! Capitolo leggero ma non per questo meno appassionante degli altri. Riesci lo stesso ad essere originale anche parlando di visite mediche e cene in compagnia. Due pollicioni in su per te!!! Mi unisco poi al coro nel ribadire che i tuoi dialoghi sono fantastici: oltre a creare toni ad hoc per ogni singolo personaggio, i dialoghi sono ben strutturati, hanno sempre un fine e non sono mai campati lì a caso, sono ricercati e, soprattutto in questo capitolo, molto divertenti! ^___^
Kier lo adoro sempre più ma devo ammettere che per la prima volta ho provato un insano e perverso piacere nel vederlo in preda ai problemi mestruali (ecco il vero demone rosso!!! XD Scherzo!). Povero Kier, speriamo non mi abbia sentita... XD
Non vedo l'ora di vedere come se la caverà a teatro. :) 
​Alla prossima!

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Ciao! Capitolo un po' "Filler", ma ogni tanto ci può stare, senza contare che la tua scrittura (più precisa del solito in questo capitolo, brava) rende scorrevoli anche dei capitoli in cui in pratica non succede 'na ralla. (anche se mi ero sempre chiesto come avesse gestito la questione ciclo, povero kier XD)
I dialoghi (a proposito: Nella terza parte c'è uno scambio di battute un po' troppo rapido, che onestamente ho fatto un po' fatica a seguire) sono senza dubbio il tuo punto di forza: dinamici, ironici e sempre molto divertenti :D
-Occhi?-
-Due- mi ha steso XD
Molto bella, per altro questa frase "Le parole non dette sembrarono urlate", questo si chiama mettere frasi belle in un contesto sensato, cosa che specie in Italia molti autori non fanno -.- ma vabbè (a proposito, non si dice "va beh"!)
Adoro, ma te l'ho già detto, i pezzi della professoressa. Tristi ma non melodrammatici, esprimono al massimo tutto il suo senso di nostalgia.
Ancora complimenti, aspetto la serata a teatro! :D

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Fare le recensioni sta diventando quasi noioso, dato che mi ritrovo ancora una volta a doverti inondare di complimenti. I dialoghi mi fanno ammazzare, Bao é un altro personaggio che ancora una volta é fatto fottutamente bene, sembra quasi che per te sia uno sforzo sbagliarli, questi personaggi. La scrittura scorre in maniera quasi innaturale tanto é veloce e ben scritta, nonostante il linguaggio duro e volgare. C'è qualche frasetta sporadica che magari non suona particolarmente bene, ma si tratta di gocce d'acqua nell'oceano. Storia sempre più bella e si avvicina il primo punto chiave: l'incontro definitivo tra Kier e BigBadBoss. Ti posso consigliare solo, al fine di evitare di usare troppi aggettivi per indicare chi parla, di sfruttare più il soprannome "Il Demone Rosso" per indicare Kaira.
Sono proprio curioso di vedere come andrà avanti, a tra un capitolo :D

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Ciao ciao! eccomi tornata! oggi ho finalmente trovato il tempo per recuperare i capitoli che mi mancavano di questa storia e quindi eccomi qui a parlarne un po’ ^_^
Che dire le storie di mafia, droga e cazzuti sicari hanno sempre il loro fascino ma questa volta sono proprio rimasta di stucco. All'inizio sembrava tutto piuttosto normale per i canoni di questo genere e poi SBAM, Kier diventa una donna!! Non mi capacito ancora bene della cosa, ci sono proprio rimasta! Supponevo che non sarebbe filato tutto liscio e come poteva, Mathias gli aveva nascosto qualcosa era evidente, mi ero immaginata che sarebbe rimasto in prigione e li avrebbe conosciuto questo fantomatico demone rosso e invece, sorpresa è proprio lui *_*
Kier mi piace, è uno che si arrangia, se la sa cavare benissimo da solo anche se in effetti avrebbe proprio bisogno di un corso sulle buone maniere, spero che riesca ad impara almeno un pochino, abbastanza da non ficcarsi nei guai fino al collo. Mathias invece non mi convince molto, sapeva che c'era qualcosa sotto ma ha accettato lo stesso di mandare Kier senza dirgli tutto ciò che sapeva, certo non credo immaginasse che lo avrebbero ucciso, però accidenti il mondo di cui fa parte avrebbe dovuto almeno insegnargli qualcosa. Un piano B è sempre indispensabile! In ogni caso quel che fatto è fatto, per come la vedo io hanno fatto fuori Kier per lasciare Mathias senza protezione, le informazioni erano solo una parte del piano, ma vedremo.
Ora finalmente si sono ri-incontrati anche se aspetto di vedere la faccia di Mathias quando scoprirà la vera identità di Kaira, il dubbio si è già insinuato quando ha visto i tagli sul tipo morto anche se avrà scartato subito l'idea, sarebbe una cosa impossibile no? forse provo un pò di pena per lui, non sa cosa lo aspetta. 
Rinnovo i miei complimenti, le tue storie mi piaccio proprio tanto ^_^
Alla prossima 
Retsu

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Il primo capitolo è una specie di prorogo, utile al lettore per immergersi nell’ambientazione: tutto quello che è stato narrato, lo si poteva intuire anche solo leggendo l'introduzione.
Kier è personaggio interessante e, dall'immagine del banner, intuisco che sarà lui il protagonista del gender bender. Non ho mai letto nulla di questo tipo e ammetto che la cosa mi intriga.
Mi chiedo perché non hai inserito il racconto nella sezione "fantascienza" o messo tra i sottogeneri quello "sci-fi"? Fin dall'inizio, infatti, quando hai parlato di lobo temporale, impianti e interfacce sottocutanee, terremoto del 2097, mercato nero di ricambi di organi nuovi di sintesi... ho pensato a un’ambientazione fantascientifica. Quest'atmosfera futuristica mi piace.
 
Nel secondo capitolo emerge maggiormente il carattere del protagonista. Mi piace come l’hai ideato: faccia angelica e potenza omicida, un connubio interessante perché paradossale.
Devo ammettere, però, che continuando la lettura mi sono ritrovata un po’ spaesata: comprimi in poco testo tante informazioni che, per gusto personale, avrei preferito più diluite. Certe informazioni aggiuntive all’apparenza superflue e incidono negativamente allungando talvolta troppo la frase (per esempio: il boss del clan […] supportato dal fratello minore che ne era a capo […] il giorno prima ogni arma e qualunque cosa anche solo vagamente compromettente era stata fatta sparire, così come ogni traccia di polvere da sparo e sangue da vestiti e qualunque cosa potesse contenerne”).
Ti confesso che arrivata alla metà di questo capitolo mi ero dimenticata del motivo per cui Kier era stato mandato nel carcere di Dannemora. Eppure era stato messo pure sotto operazione per l’inserimento della capsula!
Ci sono dei periodi circonvoluti che mi hanno fatto un po’ perdere tra le righe dimenticando la trama. Ti porto giusto due esempi:

1. Dalla foto che aveva visto i capelli erano grigi, a spazzola, e aveva un cipiglio talmente severo da metterlo a disagio anche dall'immagine di lui che aveva osservato.
 
In questa frase non c’è niente che non va a livello grammaticale… a livello di stile invece non mi convince, mi sembra un po’ contorta e ripetitiva. Si nota il fatto che hai cercato di variare il verbo “vedere” usando prima “visto” e poi “osservato”. Lo stesso tentativo di evitare una ripetizione lo intuisco quando usi “foto” e poi “immagine”. Io avrei rigirato tutto in un modo diverso, per esempio:
“Lo aveva visto una volta in foto: i capelli erano grigi, a spazzola, e aveva un cipiglio talmente severo da metterlo a disagio anche solamente osservandolo dal quella prospettiva lontana.”

2. Lo aiutò a camminare, stampandosi in faccia un'espressione agitata che non faticò a mostrare. Anche se per altre ragioni non era poi così tranquillo.

Anche in questo caso c’è una ripetizione di concetti. “Lo aiutò a camminare, stampandosi in faccia un’espressione agitata che non faticò a mostrare, anche se per altre ragioni.”
 
Rivelata questa personalissima opinione sullo stile (e sperando di non esserti sembrata troppo critica), continuo dicendoti che apprezzo molto le descrizioni e l’introspezione di Kier. I suoi pensieri appaiono vividi e reali quando li rivela ad alta voce nella sua solitudine, come quando rimprovera Math guardando il soffitto della cella.
La scena decisamente più interessante è stata quella della “disputa della sedia”; lo stato di tensione teneva alto l’interesse. Il finale invece mi ha fatto stare male: non riesco a sopportare le situazioni senza via d’uscita in cui un personaggio si trova tra le mani del nemico, impossibilitato a difendersi.
 
Nelle tue storie, una cosa che apprezzo sempre moltissimo è la grafica e l'editing! Toglimi una curiosità: sei tu che crei il disegno da usare come banner?
 
Alla prossima!

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Decisamente un buon inizio. Mi piace molto come ambientazione e, sebbene sia un contesto complesso e in cui agiscono forze che non è sempre facile seguire, riesci ad accogliere il lettore senza sconvolgerlo troppo. I primi capitoli sono piuttosto lenti, in linea di massima: ci sono cose da spiegare, personaggi da introdurre e storie varie ma, signorina mia, te viaggi parecchio e starti dietro è veramente un piacere. Interessante il mix di elementi futuristici e criminali, hai sicuramente catturato la mia attenzione ^^

Inoltre, Mathias mi ricorda Shinra di Durarara (non so se conosci(?)), non chiedermi perchè, so solo che si è conquistato un posticino speciale nel mio cuore ewe

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Sappi che il fatto che tu sappia scrivere bene scene di sesso esplicito (per altro omosessuale, che é anche più complicato) ti rende antipatica ai miei occhi. Di, l'invidia! Io sono un cane nel realizzarle, mi riescono sempre o troppo auliche (e ridicole) o troppo volgari che manco fosse un racconto porno t.t
Comunque finalmente la fortuna gira dalla parte di Kier/Kaira, dato che incontra (con una botta di culo un po' forzata forse, ma fa nulla) che becca la procace Nancy. Mi piace il fatto che tu non abbia fretta: affronti la cosa con sensibilità ed ironia, andando per gradi e per piccole vittorie. Poi il contrasto tra corpo e mente di Kier (con relativi errori) é fantastico!
Capitolo che ci introduce in questo "secondo inizio" della storia, che si promette assai interessante.
Ti faccio notare solo due difettucci: il primo é che usi troppo il colore dei capelli per indicare la persona. Magari utilizza cose tipo "la ragazza, attorcigliandosi i suoi rossi capelli con le dita, ecc.ecc." dai sia un maggiore spessore al personaggio (magari inserendo dei tic o cose simili) sia eviti cose come "la rossa" che suona male male. La seconda é di prestare attenzione alle virgole quando ricorreggi: di solito le usi più che bene, ma ci sono delle frasi in cui sono disposte in maniera discutibile (troppe o troppe poche, credo dipenda dal fatto che magari correggi un pezzettino della frase che non ti piace e vai avanti dimenticando di sistemare il resto della frase per adattarlo alla modifica) a parte questo... Niente da dire. Brava davvero. Appena posso/ c'ho voglia/ m'aricordo (si proprio in romanaccio) passo per il quinto capitolo!

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Ciao! Come promesso sono passata a recensire.
Hmm, molto bello come capitolo: abbiamo fatto un salto avanti nella vita di Kier e abbiamo visto come si stia ben integrando nel complesso di violenza che deve cercare di smantellare.
La figura di Bao, per quanto sia appena stata introdotta e non venga mostrata sotto una buonissima luce da Kier, penso che ci darà delle sorprese o comunque meriti di essere approfondita (inoltre, il fatto che tu abbia dato il suo nome al capitolo mi fa comprendere che non sia proprio una comparsa).
Molto interessante, invece, il confronto con Mathias: potevo percepire benissimo la paura e la rabbia a malapena trattenuta, l'angoscia e la delusione. Povero Kier. Non so, ma prevedo sviluppi interessanti su questa cosa... sarà capace di portare a termine la sua vendetta?
Mathias, per quanto la crudeltà, è cresciuto al suo fianco; e non si elimano anni di amicizia - o presunta tale - con un colpo di spugna.
Ora, passiamo alle donne: Nancy, Johanna e la dottoressa vengono solo citate, ma Shiry... Shiry, per quanto la sua parte sia breve, mi ha colpito: prova tristezza per il destino di Kier... hmm, molto interessante.
Potrei iniziare a shipparle... anche se mi piace troppo la coppia KierxNancy ^^

A presto, splendido capitolo!
Manto

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Ciao!
Mi sono letta tutta la storia perché non potevo farne a meno, ogni capitolo è più bello dell'altro!
Lo dico con sincerità, per quanto il primo mi fosse piaciuto dal secondo in poi me lo sono goduto veramente come una pazza ^^
Allora, sono successe così tante cose che non so da dove cominciare: finalmente riesco a muovermi nella storia, a comprendere di più e per questo ad appassionarmi molto; ho seguito con il fiatone l'evolversi della brutta situazione per Kier (credevo che la storia si svolgesse tutta a Dannemora, è stato un bel colpo di scena il tradimento così smaccato di Mathias! Per non parlare del cambiamento del suo corpo...), e per quanto sia burbero, si vede bene quanto volesse bene all'amico e, come dice lui, come sia stronzo ma non un mostro.
E per quanto storca il naso con la gente che usa un elevatissimo numero di parolacce e imprecazioni, Kier mi piace.
Ora, nota ai personaggi femminili: ognuna di loro ha molto da insegnare, e ho trovato molto interessante il cambiamento fisico con tutte le sensazioni e le pulsioni annesse, perché offre un'ulteriore evoluzione per Kier. Tutte le donne presentate hanno una bella personalità o una storia particolare alle spalle, sono curiosa di vedere come il nostro amico saprà districarsi ^^
Inoltre, il tuo stile è per me splendido: molto curato e accattivante, mi piace un sacco.
Alla prossima!

Manto

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M-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-o. No seriamente, é quasi inutile farne una recensione o.o la parte negativa si conclude con un refuso all'inizio (sto da cellulare, non mi va di fare copia incolla) e bah. Pensavo di dirti di fare capitoli più corti ma... Se il loro contenuto é questo, fai pure. Ti muovi con agilità felina in noir complesso, ambientato in un futuro marcio che mi ricorda dannatamente (anzi no, siamo nel noir: Fottutamente) "Il Corvo". E si da il caso che sia il mio tipo di ambiente preferito.
I personaggi, ovvero Kier, quella carogna di Math e la psicologa, sono sublimi. Kier é una carogna, ma non é cattivo: fa del male se serve, senza preoccuparsi della morale o di bene o male. Se conosci gli allineamenti di dnd, lui é un perfetto caotico neutrale. E si da il caso siano i miei protagonisti preferiti.
Comunque non sono del tutto convinto che la polizia sia sincera, magari lo stanno manipolando solo per beccare Math. Boh non ne ho idea.
E poi la trama. Wow. Sei riuscita ad inserire una componente quasi comica (il suo cambio di corpo) in un contesto serio e crudele, senza però minarne la serietà. Veramente, complimenti. Una lode ulteriore va per quella povera crista della psicologa, probabilmente il personaggio con più forza di volontà nel racconto. Spero compaia spesso, mi sono davvero molto affezionato a lei.
Ottima, anche se é una cosa già vista e quindi non difficilissima da gestire, la scena (anzi le) dell'adattamento al nuovo corpo. Chiare, coincise e riassunte in due minuti, dato che non ce ne sarebbe importato nulla di altri dettagli. Letteralmente perfetto.
.... Seriamente, non so cosa altro aggiungere. Se vedi, quasi tutte le mie recensioni partono con una lunga parte critica e poi le cose buone alla fine, a far da rifinitura. Ma qua... Che posso dire? Seriamente, sono colpito. Tra le mani hai una bomba, devi solo stare attenta a non fartela esplodere in mano. Complimenti davvero.
P.s. Ora immagino perché avvertimento femslash XD

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Ciao ~
Non vedevo l’ora di leggere questo quarto capitolo, giuro! Non hai idea di quanto la tua storia mi sia rimasta impressa e di quanto abbia iniziato ad adorarla, perciò grazie per aver aggiornato!
Ero davvero curiosa di vedere come Kier si sarebbe comportato nel corpo della ragazza, nel suo nuovo essere. E l’introspezione iniziale non mi ha affatto delusa. L’ho trovata calzante perfetta, così come il fatto che abbia optato per una scelta di vestiario simile. Ha puntato a uno stile moderato, non azzardato. Chissà quanti avrebbero fatto lo stesso. Considerando la sua vera identità, infatti, c’è da dire che non tutti si sarebbero trattenuti dall’esperimentare a destra e a sinistra cose su cose (?)
Per assurdo posso dirlo con certezza. Mi è capitato di parlare più volte con degli uomini che hanno sostenuto di poter avere un atteggiamento estroso – per non dire altro e non essere troppo volgare, lol – qualora si fossero trovati dall’oggi al domani in un corpo femminile.
Non posso che stimare la curiosità trattenuta di Kier, quindi. Lui ha deciso di comportarsi diversamente, ecco, e nonostante abbia cercato di capirsi, di comprendere come sia e funzioni il corpo di Kaira, ha comunque mantenuto un basso profilo fino all’incontro con Nancy e l’arrivo a New York. È una scelta che non mi è affatto dispiaciuta, perché calca un po’ l’orgoglio di Kier, ciò che mi piaceva di lui sin dall’inizio, perfino il fatto che sia un individuo alquanto rude, se vogliamo.
E di certo è un uomo, riesce a mantenere la sua personalità pur nel corpo di una ragazza. Lo si nota dal cruccio che ha nel rapporto con Nancy, poi dal suo atteggiamento perennemente al di sopra delle righe – sempre considerando il corpo che occupa – e infine da come ha reagito dinanzi al tipo della tavola calda.
Mi è piaciuto molto il finale, lo ammetto, e attendo con ansia il seguito ♥
Ancora complimenti e alla prossima,
xoxo

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