"proprio come faccio con Chloe, mi sembra quasi di avere una figlia più grande" questa frase l'ho trovata abbastanza fuori luogo :\
"Non è colpa tua Max, ogni cosa porta con se cose negative e cose positive, qualunque azione, non pensare mai che la tua passione sia una cosa negativa, anzi è una cosa bellissima, è stata quella a muovere la tua vita" invece questa parte è molto bella! :)

Non mi è piaciuta molto la parte dell'incubo, comunque. Ovviamente se penso che sia superflua, è solo un mio pensiero! Poi ci sono diversi errori grammaticali, alcuni più gravi di altri; oramai neanche più te lo dico, non li noti, stanno sempre lì...
Comunque avrei gradito molto una descrizione della festa, una serata tranquilla, normale e piena d'amore. Hai dato più importanza all'incubo che non a questa parte e la cosa mi è dispiaciuta parecchio :\

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Comincio questa recensione con una critica (quando mai no?): quando una persona è ricoverata, di solito può stare una sola persona a vegliare su di lei (se è minorenne, soprattutto). Senza la "supervisione" di un medico, non può entrare una seconda persona... Inoltre la storia che hai raccontato è piuttosto grave, una trasfusione non è cosa da niente e non dovrebbe essere permesso di lasciare uscire il paziente così presto. Fa cadere l'importanza dell'avvenimento, fa sembrare sciocca tutta la storia che hai costruito. A maggior ragione perché lei ha vissuto traumi fisici e psicologici.

Per il resto, il capitolo è stato carino, anche se l'ho trovato un po' frettoloso.

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Si nota leggermente che hai trovato difficoltà nello scrivere questo capitolo... purtroppo a volte l'ispirazione manca, si scrive comunque ciò che viene in mente ma capita non sia abbastanza :\ però ci sono pochissimi errori, e questo è un gran passo avanti!

In questo capitolo non ho trovato cose molto nuove, ho notato più cliché che robe originali! Sì, mi aspettavo la storia di Jean e Pierre; mi aspettavo Warren agisse come nel 4° episodio; mi aspettavo anche Max che chiede scusa dopo tutto quello che ha fatto... Ed è forse questo che un po' mi secca: la solita ragazza che cede ad un altro uomo e poi si rende conto di aver sbagliato :\ è molto "mainstream"(?)

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Ciao, Matthew, questa volta per il tuo capitolo ho un po' di critiche...


1. Ti consiglierei di spezzare i monologhi dei personaggi: potrebbero anche essere perfetti, ma c'è bisogno di qualche piccolo stacco (basta anche una semplice azione).

2. Il capitolo è scritto in modo un po' confusionario, purtroppo... Non è molto fluido, come lo era il tuo ultimo, invece!

3. Un'altra cosa che volevo scriverti da un po' è che molto spesso fai "la lista" dei pregi e/o difetti dei personaggi. Leggerla spesso, così monotona, ripetitiva... sminuisce molto; non parlo solo delle virgole utilizzate (sembra una lista della spesa XD) ma proprio il fatto che la scrivi troppo spesso, troppo uguale, troppo tediosa...


" lo stupro è la cosa peggiore che possa mai capitare a una donna, peggio dell’omicidio "
Sono d'accordo con quest'affermazione, sai? Se muori, non devi convivere con quell'umiliazione e quel dolore che ti porta una violenza carnale...

Comunque le scene che hai scritto non sono troppo descrittive, credo che il rating possa restare arancione.

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"Fortuna che mia figlia è da una sua amichetta, in questo modo non devo spiegargli nulla." ma ti è proprio complicato coordinare maschile e femminile?! D:

"Ridiamo insieme e poi riprende a scrivere:" cosa scrive Chloe? :0

"Tieni conto che in entrambe le porte ci sono telecamere." mica sono DENTRO alle porte, magari "alle".

"Tento di aprirlo con tutte le mie forze il cassetto di legno ma niente, è chiuso a chiave:" non "aprirlo" ma "aprire", il cassetto lo nomini (dopo).

"c-credo che qui ci tenga prigioniere delle ragazze, è-è orribile." è nella descrizione, non serve il balbettio, non spiega niente...

"ma poi ho preferito continuare perchè credevo che non si facesse troppi passi avanti nella trama." "facessero", ma comunque XD grazie per aver scritto di più, in effetti fino allo scherzo non c'era troppa roba detta.
(Recensione modificata il 28/02/2017 - 01:06 am)
(Recensione modificata il 28/02/2017 - 01:07 am)
(Recensione modificata il 01/03/2017 - 08:13 am)

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1: Gli errori di distrazione (basta rileggere le frasi);
2: Il "gli" invece del "le".

Io non racconterei mai ad una sconosciuta una cosa importante della mia vita... Come potrei crederle? I miei segreti sono miei, e non da rivelare a gente casuale (che a stento si è presentata e basta...).

Warren <3

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"credo che pensi a tutte le volte che abbiamo fatto delle passeggiate in centro tutti e quattro" intendi tre?

"perché io valgo" Garnier LOL

Il commento finale da autore stavolta è stato molto carino! Non vedo l'ora di sapere cos'altro hai in mente ;)

Un altro piccolo consiglio: metti lo spazio quando cambi "zona" e situazione, così come lo metti tra il titolo e il testo!

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Ciao!

Che dire, nonostante ci siano ancora errori vedo che stai migliorando dal punto di vista tecnico!

Un consiglio: rileggi le frasi dopo averle scritte, elimina le parole superflue ed aggiungi dettagli importanti. Un esempio:

< Chiude il telefono, poi in preda alla rabbia prende ogni singolo quadretto con le foto di famiglia appesi al muro e li rompe sbattendoli per terra, stracciando tutte le foto di Max, poi prende la cornice con la foto del loro matrimonio e la rompe sbattendola addosso alla porta e poi lancia un grido di dolore:
-Aaaaaaaaaaah-
E poi pensa: >

Quel “aa~h” era piuttosto inutile, invece serviva molto approfondire come si sentiva durante il suo pensiero, aggiungere qualche immagine sulle cornici distrutte ecc...

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Matthew, ricorda di stare molto, MOLTO attento ai riferimenti... Quando parli di Warren scrivi "lei", quando parli di Max le dai del "lui"!

Non ti azzardare a far andare via sul serio Max! GRAHAMFIELD POWA

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