Recensioni per
Un gatto nella notte
di Padmini

Questa storia ha ottenuto 63 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/11/16, ore 18:05
Cap. 9:

Se devo essere sincera mi aspettavo molto più angst di quanto poi mi è arrivato da questo capitolo. Al contrario in certe scene è tutto molto dolce e in modo particolare il dialogo tra Sherlock e Violet. In cui vediamo questo giovane Sherlock che ammette per la prima volta nella sua vita di amare qualcuno. Mi è molto piaciuto il discorso di Violet, come lei gli parla di quando era piccolo (accennando anche a un rapporto fraterno molto stretto con Mycroft e in cui Sherlock nutriva una sorta di amore incondizionato, un po' come se Sherlock vedesse un eroe nel fratello maggiore), il fatto che lei accenni allo spirito di sacrificio di Sherlock e come lei sappia che quando ama, ama tanto profondamente da scordarsi ogni cosa persino di se stesso. Tutto questo contribuisce ad approfondire la sua caratterizzazione in una maniera che ho apprezzato tanto, richiami la serie in diversi aspetti ma pur tenendo conto della giovane età dei ragazzi. Sherlock e inesperto, spaventato, eppure è sempre lui in tutto e per tutto. E ora sono curiosa di capire come confesserà a Greg di amarlo e come reagirà a una possibile risposta negativa (non so perché ma ho il sentore che andrà a finire così).

Dall'altra parte, oltre a Greg che è appassionato e strenue difensore di Sherlock, ho apprezzato tanto Mycroft, che si muove nell'ombra, che chissà quale fine farà fare ad Alec, che si preoccupa dell'amico di suo fratello non perché gli interessi un qualcuno, ma perché c'è il piccolo Sherly di mezzo e al cuor non si comanda...

Sono felice che il capitolo sia arrivato tanto presto. Attendo ovviamente il prossimo.
Koa

Recensore Junior
27/11/16, ore 09:26
Cap. 8:

E la madonna che casino!!! E io che pensavo che sarebbe stato fuori da guai per qualche capitolo.....
Comunque, sono curiosa di sapere la come si comporteranno Greg e Mycroft, data la situazione.
Una curiosità: la storia continuerà fino oltre all'anno scolastico o si concluderà con l'esame di Greg?
A presto
Yujo

Recensore Master
26/11/16, ore 22:41
Cap. 8:

Ciao, purtroppo sono dal cellulare quindi sarò più breve, ma volevo scriverti lo stesso qualcosa alla fine di questo capitolo. Beh, non mi aspettavo tanto angst e che i compagni di Sherlock arrivassero a questo, dalle tue parole si capiva che sarebbe successo qualcosa ma cavolo... Emorragia interna, gamba rotta e chissà quali conseguenze psicologiche! Da un lato mi dispiace, dall'altro mi dico che magari questa è la volta buona che Alec paga per quello che ha fatto. O almeno lo spero.

A parte questo mi è comunque piaciuta la prima parte, perché fai fare un qualcosa a Sherlock che personalmente ho riconosciuto in lui. L'idea di lui che guarda le altre coppie per capire l'amore è un approccio scientifico a un fatto che non capisce e per questo molto adatto al suo personaggio. Così come la conseguenza, e drastica ma plausibile. Soprattutto conoscendo il background che hai pensato per questa scuola.

Alla fine si percepisce un po' di senso di colpa in Greg, che è come se si colpevolizzi per non esserci stato. Anche se il capitolo finisce prima che il concetto venga approfondito.
Ma comunque, storia sempre più interessante. Alla prossima.
Koa

Recensore Junior
21/11/16, ore 22:14

Adoro il momento di intimità e dialogo tra Sherlock e sua madre!! È di una tenerezza incredibile!!
E poi, ovviamente, c'è il riavvicinamento con Greg, che hai descritto in modo delicato e semplice: assolutamente perfetto.
Spero di leggere presto un aggiornamento!!
Yujo

Recensore Master
21/11/16, ore 21:00

Questo capitolo è bellissimo. A tener banco è un qualcosa che non mi aspettavo ovvero lo stupendo dialogo fra Sherlock e sua madre che prende tutta la parte centrale. Mi sono stupita del fatto che tu l'abbia inserita, di solito non ha molto spazio nelle ff e mi è capitato in passato di trovare caratterizzazioni molto diverse da questa. La tua idea di mamma Holmes è talmente tanto vicina alla mia, che ho creduto che tu mi avessi letto nella mente (sto iniziando a capire che io e e abbiamo idee molto simili su diverse cose). Amo l'idea di una madre dolce, amorevole e soprattutto estremamente intelligente nel suo non far notare al figlio di star parlando dell'innamoramento con un altro maschio. Il che non è per niente scontato. Prevale in lei una sorta di rilassatezza nel sentirlo parlare di certe cose, forse temeva che suo figlio sarebbe stato ancora a lungo vittima della solitudine, della sua non capacità di esprimersi. Ho avuto come il sentore che lei si sentisse quasi meglio, quando lui le dice che si fida anche di Greg, uno che non è della famiglia insomma. Sembra scontato, ma non lo è per Sherlock Holmes e soprattutto per questo Sherlock Holmes, timido, riservato, solo anche da un punto di vista intellettuale e tanto che si crede superiore al resto delle persone con cui ha a anche fare. Sono rimasta da quel dialogo con sensazioni molto piacevoli.

La parte finale è dolcissima. Sono felice che Sherlock ora della fine lo abbia raggiunto e che abbia visto quanto Greg ha fatto per lui. Un Greg estremamente umano e che si risente addirittura del non aver sentito nemmeno un grazie. Un Greg che si confida con un padre che, rimprovero sulla violenza a parte, alla fine capisce e comprende. Insomma, tutto molto bello... e confesso che non vedo l'ora di un bacio! :)
Koa

Ps. l'altro giorno mi son dimenticata... se deciderai di fare una bacheca su pinterest, linkamela se ti va perché sarei curiosa di vedere. Ad ogni modo se ne vuoi vedere qualcuna ben fatta e che sia legata a una ff, posso dirti dove trovarne una.

Recensore Junior
20/11/16, ore 23:10

Finalmente eccomi qui!! 
aww il mio Greg, ma quanto è dolce?? *-*
e Myc? Mamma mia non ho nemmeno le parole per descriverlo! 
Che dire...questa storia mi piace ogni capitolo di più! 
Mi è piaciuto soprattutto come hai scritto la parte di Sherlock mentre gira per Londra, scrivendo strada per strada. Mi sono sentita come se stessi camminando assieme a lui. 
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo (Sono davvero curiosa di sapere che succederà!)
Alla prossima! 

Recensore Junior
20/11/16, ore 12:02

Mi piace la contapposizione tra Mycroft e Gregory, evidenziata da tutta la descrizione di entrambi: la calma di uno e l'irrequietezza dell'altro, uno Usa il "lei" e l'altro il "tu", uno è ponderato e l'altro è impulsivo.
Mi è piaciuto anche il flusso di pensieri di Sherlock e i suoi sospetti sul fratello.
Davvero bello.
Sono curiosa per l'aggiornamento!!
A presto,
Yujo

Recensore Master
19/11/16, ore 20:05

C'è davvero una straordinaria coincidenza che mi ha fatta sorridere per tutta la storia. Il fatto che a un certo punto Sherlock si rechi al British Museum e a quel punto tu elenchi tutte le strade che stanno attorno all'area del museo, proprio oggi e per via di una roba mia che sto scrivendo, ho fatto alcune ricerche e ho visualizzato l'intera area con google map. Già la conoscevo, ovviamente, ma quando ci devi scrivere devi essere il più accurata possibile e... niente, la cosa mi ha fatta sorridere perché per coincidenza Sherlock si reca proprio in quella zona.

Per passare al capitolo invece, trovo l'idea che Sherlock si nasconda perfettamente in linea con il personaggio e oltretutto il luogo che tu citi è un posto perfetto per un giovane curioso com'è Sherlock in questa storia. Mi è molto piaciuta anche tutta la parte che lo riguarda, come cerca di razionalizzare, di affrontare i sentimenti che prova e la confusione data dall'inesperienza, con la sola cosa che ha: il cervello. Sherlock cerca logica nelle azioni di Gregory, cerca un motivo per cui quel nuovo amico si comporta in quel modo, come mai non è arrabbiato per aver scoperto di quei sentimenti, per quale ragione poi gli scrive, lo aspetta, lo cerca... Penso che per una persona sola, inesperta in materia di relazioni come Sherlock sia la soluzione perfetta.

L'altra cosa che mi è tanto piaciuta è Mycroft. Particolare non da poco, ma che sottolinea in maniera prepotente la sua caratterizzazione è il fatto che tu abbia creato un Mycroft che, seppur giovane, già ragiona fuori dagli schemi. Il che è un tratto distintivo delle persone molto intelligenti. E l'idea di usare un bidello per tenere d'occhio Sherlock è molto holmesiana, non fatico a credere Mycroft che pensa a una cosa simile. Un bidello è "nascosto", non visto, passa inosservato tra gli studenti, ha tutte le chiavi e vede tutto. Non è un professore distratto e che vive lontano dai suoi studenti, ma uno che ci sta nel mezzo e che vede tutto. Mi è tanto piaciuta questa soluzione, così come il concetto che Mycroft sia uno che arriva a mezzi poco consoni per ottenere ciò di cui ha bisogno. Far spiare Sherlock e Lestrade, tenerli d'occhio e "convincere" il preside (chissà come) a non far nulla contro Gregory, sono tutti mezzi non illegali ovviamente, ma poco consoni. C'è tantissimo di Mycroft in questo tuo personaggio, più giovane, ma è assolutamente lui.

In tutto questo, voglio sapere ora cosa farà Sherlock e se andrà a casa di Greg oppure no. Resto ovviamente in attesa.
Alla prossima.
Koa

Recensore Junior
18/11/16, ore 20:55
Cap. 5:

Ok. Va bene. Sono un po' confusa, a dire il vero.
Insomma, il capitolo, come al solito, è fantastico e scritto da Dio: ogni singolo dettaglio ti fa immergere nella storia come se la si stesse guardando in tv, e questo è grandioso!!
Quello che mi lascia pensierosa è il personaggio con i capelli rossi alla fine: posato, ordinato, calmo: è praticamente il dipinto di Mycroft, ma.... Ha davvero i capelli rossi?! Perché allora devo essere diventata daltonica, visto che per me è sempre stato castano😂😂
Comunque, spero sempre di leggere presto l'aggiornamento!!
Yujo

Recensore Master
18/11/16, ore 13:32
Cap. 5:

Pensavo che il cambio di punto di vista mi avrebbe dato fastidio, perché il narratore esterno non è un genere di costruzione narrativa che mi piace, dato che lo trovo sempre un po' dispersivo. Quindi dopo la nota iniziale temevo che la storia avrebbe perso qualcosina e che un cambio di pov, sebbene coerente con la vicenda e ben scritto, avrebbe fatto scendere il mio interesse. E invece non è accaduto. Il fatto è che, corsivo a parte, il cambio di narrazione non è stato brusco, come di solito succede in questi casi. Non c'è un salto eccessivo, né un cambio drastico. Il passaggio è delicato e non fa altro che aiutare nell'inquadrare non solo lo sfuggente Sherlock Holmes, ma persino Greg che qui viene visto con occhi esterni. La faccenda, come accennavi anche via messaggio, ovvero il contesto scolastico in cui li hai calati è tutto tranne che di semplice gestione. Fa rabbia vedere Sherlock vittima di bulli e soprattutto perché è una situazione plausibile. Anche se non viene mai detto con chiarezza, è verosimile che Sherlock abbia avuto un'infanzia o adolescenza di questo genere. Qui, per fortuna, ha un cavaliere senza macchia e senza paura a difenderlo. Questo Greg agli occhi dell'introverso Sherlock appare come un ragazzo coraggioso, forte, leale e uno per cui vale la pena provare un po' di interesse. Ho trovato affascinante il concetto che siano gli stessi bulli a interpretare l'interesse di Sherlock come amore e quindi come un affascinamento romantico e non di genere amicale. Ho trovato molto credibile che Sherlock non se ne renda conto, la sua inesperienza nel gestire i rapporti con le persone, il suo isolamento nei confronti del mondo, fanno vedere uno Sherlock molto bambino in questo senso e che non riesce a distinguere i sentimenti e non è in grado di dar loro un peso. Per certi versi è una sorta di libertà intellettuale, la sua. Ovvero lui vede in Greg qualcosa, un qualcuno per cui prova determinate cose, ma perché dovrebbe preoccuparsi di dare a questi sentimenti un nome? Da un lato è ovviamente un limite perché Sherlock non ha idea di che cosa sta provando e/o succedendo a se stesso. Ci pensa l'odioso Alec per lui, sconvolgendolo e forse per la prima volta facendolo vergognare. L'imbarazzo l'ho trovato adorabile, anche se è una scena dura lo so... Ma vedermi Sherlock che tenta di decodificare le ragioni per cui è arrossito, l'ho trovato un qualcosa di assoluto e che conferma, per un'ennesima volta, la qualità di questa storia a livello di caratterizzazione dei personaggi e livello introspettivo.

Sul fronte opposto c'è Lestrade, il cui sentimento principe qui è un po' l'impazienza. Vuole far vedere a Sherlock cos'ha fatto per lui, cos'è arrivato a fare per il suo bene. Impazienza che poi diventa rabbia. Il desiderio di giustizia viene secondo me un po' lasciato in secondo piano o, meglio, sta cambiando e fors senza che nemmeno lui se ne renda conto. Ora è diventato un po' voglia di proteggere. Insomma, Greg è a un passo dall'innamoramento? La via mi sembra quella...

In tutto questo arriva Mycroft. Più giovane, ma sempre posato, calmo, calcolatore, potente... Mi ha dato l'aria di uno che sa dove premere per ottenere ciò di cui ha bisogno e che è disposto ad avere una visione di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato molto labile, e non per forza in linea con la legge, per proteggere il piccolo Sherly. Mycroft è un personaggio che adoro e su cui io personalmente ho scritto tantissimo, quindi mi fa piacere trovarlo vicino a quella che è la mia idea di lui. Anche se è apparso per poco, in Mycroft ciò che conta è la maniera in cui lo si fa apaprire, come lo si fa parlare, eccetera...

Gran bel capitolo, al solito.
Koa

Recensore Junior
17/11/16, ore 14:20
Cap. 4:

Dai!!! Non puoi interrompere così!!! Mi farai mangiare la dirà dalla curiosità!!!!😭😭😭Sono davvero curiosa, spero di leggere presto l'aggiornamento!
Yujo

Recensore Master
15/11/16, ore 20:21
Cap. 4:

Io ti amo... amo te, questa storia, Gregory per il quale sto perdendo lentamente la testa (un po' come Sherlock, tra l'altro ^.^) e sento il bisogno di leggere e scrivere tonnellate di Sherstrade per il resto della mia esistenza.

Ma comunque, deliri a parte. Confermo quanto ho detto nel capitolo precedente ovvero che più leggo e più mi piace. E ogni tassello che aggiungi contribuisce a formare i caratteri di entrambi in modo sfaccettato e non piatto, completo e complesso e il tutto pur restando in quella che, di fatto, è la loro adolescenza. Mi verrebbe da dire che stai amplificando più Gregory che Sherlock, ma più che altro perché incentri la stragrande maggioranza del "pov" su Lestrade e il lettore si immedesima molto più con lui, come se anche noi fossimo alla scoperta di Sherlock. E a proposito di Greg, ne sto apprezzando la crescita che gli stai facendo fare e allo stesso tempo l'umanità che mostra e che molto terrena e decisamente più semplice rispetto a Sherlock. Sì, questo capitolo si intitola "eroe" ma per assurdo Gregory fa dei pensieri che sono per certi versi ben poco nobili. Non cede mai e non una volta apre il taccuino di Sherlock, tuttavia ne è attratto, vorrebbe leggerlo e scoprire quello che si annida nella mente di quel ragazzo taciturno e misterioso. Però non lo fa, anche se la tentazione è parecchio forte. Quello che a un certo punto rimane addosso è la sensazione di ritrovarci di fronte a un ragazzo che probabilmente non sa in che cosa si sta davvero infilando, ma che non riesce a tenere a freno e forse spinto dal suo senso di giustizia, ma anche da una buona dose di curiosità, ecco che si lancia in strenuo difensore del giovane Sherlock Holmes e che gli arriva a dire cose come "ti aspettavo" e gli fa l'occhiolino... Insomma, immaginarsi un giovane Rupert Graves (tipo in Maurice) che ammicca a Sherlock Holmes e lo difende da tutto e da tutti, è una cosa che scalda il cuore.

Mi immagino come reagirà Sherlock quando vedrà il taccuino e leggendo il paragrafo conclusivo, già mi immagino cose. Molte cose.
Aspetto ovviamente con trepidazione il capitolo successivo.
Koa

Recensore Master
13/11/16, ore 19:56
Cap. 3:

Innamorandomi di questa storia... Ho scritto così poco fa sulla mia pagina Twitter, prima di inserire nome, titolo e link, ovviamente. Il fatto è che non trovavo altre parole per descrivere quanto mi sta piacendo questo tuo scritto. Lo so che siamo soltanto al terzo capitolo e che forse è ancora tutto all'inizio, ma più leggo e più mi piace. Più mi innamoro della delicatezza con cui tratteggi personaggi tanto giovani, con cui parli dei sentimenti che provano.

Mi piace la maniera con cui scrivi di Sherlock e Gregory. Come si approcciano l'un l'altro, come si cercano e pensano a quello che stanno vivendo a quest'amicizia (che forse sarà di più un giorno) che entrambi vivono in maniere differenti, naturalmente. Adoro la ritrosia di Sherlock nell'aprirsi con qualcuno, la dolcezza immensa che traspare dalle mezze parole che gli fai pronunciare, la chiusura in se stesso e l'incapacità di comunicare con il resto del mondo. Hai descritto le reazioni di un giovane Sherlock come meglio non potevi fare, dandoci immagine vive e perfettamente chiare di quello che prova. Limpide, esattamente come il suo candore nel provare dei sentimenti. La felicità e la fiducia che già nutre verso Lestrade (di cui sarebbe interessante capire cos'ha dedotto), la rabbia che prova verso chi lo prende in giro e chi lo tratta male e poi il senso di vuoto quando il suo prezioso taccuino finisce fuori dalla finestra, scaraventato con violenza. Ho adorato il flusso di sentimenti incontrollati che ci offri in un susseguirsi tragico e drammatico che fa venire il magone, perché si partecipa al dolore di Sherlock, alla sua non capacità di esprimersi a dovere. Sherlock tace, forse ha scritto in faccia molto più di quanto lui stesso non voglia, eppure non dice nulla e fa finta che la cosa non lo abbia toccato. La verità è che la sua fragilità colpisce al cuore, così come la dolcezza di questa mente geniale che dice le cose perché sono ovvie (mi riferisco a quando il compagno parla di quella che dovrebbe essere solidarietà e che lui dovrebbe passare loro le risposte esatte), o che prende appunti su quanto vede e probabilmente perché ancora non ha un Mind Palace. Mi è piaciuta l'idea di lui che vende barattoli di miele al mercato, l'ho trovata una cosa... come dire... dolce.

E poi adoro questo Gregory. Leale. Fidato. Con un potente senso di giustizia. Non so, molto "Grifondoro" (scusa, ieri ho visto Harry Potter)! XD Gregory che nella sua semplicità difende Sherlock a spada tratta, se ne frega di coloro i quali credeva amici e nemmeno si pone troppe domande riguardo al fatto d'aver dormito con un altro ragazzo per una notte intera. Gregory che è affascinato da Sherlock, eppure non lo forza per farlo parlare. Al contrario lo capisce e gli sta vicino nel modo più bello che ci sia, in silenzio e senza parlare molto. L'immagine finale è fantastica e mi ha fatto battere forte il cuore. Gregory che corre sotto la pioggia, incurante del bagnarsi o delle parole dello stesso Sherlock. Fantastico.

Koa

Recensore Junior
13/11/16, ore 17:15
Cap. 3:

Mi piace l'idea che Sherlock appunti tutto ciò che vede di interessante!! E, ovviamente, mi piace il capitolo!!
Sono davvero curiosa di leggere l'aggiornamento.
A presto!!
Yujo
PS: le mie aspettative aumentano😂😂
PPS: ahahaha sto scherzando!! Non sentirti sotto pressione😊

Recensore Junior
11/11/16, ore 17:06

Bello. Bello bello bello. Davvero bello.
L'ho g detto che è bello? Perché sennò posso ripetertelo: bello!!
Scherzi a parte, mi è piaciuto davvero tanto e, adesso, inizio ad avere delle aspettative dalla storia e spero di leggere presto il continuo😊😊
A presto
Yujo