Oh mamma mia... e io come ho fatto a lasciare da parte questa storia per tutti questi mesi?
Che capitolo intenso e pieno di malinconia e angst. Non so ancora che effetto mi fa Asli, mi verrebbe da dire che è un gran stronzo, a tratti insensibile, ma intuisco che ci siano molte molte più sfaccettature nei suoi comportamenti e che in realtà come si vede dal finale, lui tenga molto di più a Raon di quanto faccia credere... nonostante ciò però la tiene a distanza, racconta del suo passato, ma è come se lui non vedesse lei, sembra che lo faccia solo per sputare fuori tutto il peso e il senso di colpa che si porta dietro...
E Raon? Beh lei è ruvida, fa la dura, ma si vede che è molto più coinvolta di lui, o almeno lo è in maniera più palese di Asli...
Però che colpo al cuore quando lui la manda via con quella decisione senza esitazione, io non lo avrei fatto e capisco come possa sentirsi Raon. Si sono baciati si sono fatte certe confidenze e poi lui sbatte la porta e alza un muro? No, non si fa...
Comunque un bellissimo capitolo, la tua scrittura è migliorata tantissimo e scorre via che è un piacere... sembra di leggere un romanzo fatto e finito!
Complimenti tesoro mio, un abbraccio grande grandissimo!
Tua Ladyhawke83

Con questo capitolo mi hai uccisa! Adoro!!!
Già nel negozio è stato divertente, che Raun avesse dei gusti discutibili l'avevamo intuito nel capitolo precedente con i regali di dubbio gusto che ha fatto al fratello (e penso più che altro al grembiule) e ora ce lo conferma. Asli invece non sembra curarsene particolarmente perso com'è nei ricordi, hai svelato un altro elemento del suo passato, lui con la sua ex conviveva proprio, chissà che è successo! E ora sappiamo anche che oltre hai soliti haters ha anche delle fan innamorate, ma mi sono chiesta Raun come lo sapeva? Avrà mica sbirciato?!
E poi al bar (da persona alta 1.50 condivido l'opinione sulla scomodità degli sgabelli alti, ideati dal diavolo in persona) è cominciata! Già quando Asli le passa distrattamente il dito per pulirla dallo zucchero a velo avevo gli occhi a cuoricino, ho dovuto rileggere se avevo capito bene cosa ha fatto visto che nell'immediato han continuato a parlare come se niente fosse, poi però forse Raun ha realizzato, chiaramente è rimasta scombussolata dall'effetto che le ha fatto prima il complimento molto velato al suo fisico e poi quel gesto, però avrei quasi voluto sapere più in dettaglio che cosa le è passato per la testa, insomma è scappata e con la sua solita delicatezza è arrivata quasi a distruggere un lavandino. E che divertente la scena dove si lava!!! Per me sarebbe stato un incubo, infatti mi sono dispiaciuta tantissimo per lei, quello che non mi aspettavo assolutamente è che Asli sarebbe entrato (che avrebbe riso era matematico) e si sarebbe spogliato... così con nonchalance, e poi spoglia pure lei, è stato un momento veramente piccante ed inaspettato, muoiooo! Mi piace un mucchio la piega che sta prendendo la situazione tra questi due e non vedo l'ora di sapere più in dettaglio che cosa pensano ora a posteriori di ciò che è successo!

Aivy, sciauuuu! Eccomi qui!

non vedevo l'ora di scoprire chi fosse lo sconosciuto di fine capitolo scorso, contro il quale era andata a sbattere Raon. Aaaw, vedo che l'alchimia con questo bel tipetto è stata immediata, ahahaha, meno male. Raon è davvero un peperino praticamente con chiunque, ma per fortuna in questo caso Tae pare meno... ehm, diciamo problematico e permaloso di Asli, per tanto sta allo scherzo e sopporto le frecciatine di lei ridendoci su e rispondendole a tono ma non sgarbatamente. Inoltre è un vero gentiluomo U.U ad essersi preoccupato così per lei, assumendosi parte della colpa e accompagnandola a casa per accertarsi che fosse tutto a posto. Tenero poi a preoccuparsi quando Raon scopre di essere sola e chiusa fuori di casa, proponendo di portarla a cercare aiuto. Come ciliegina sulla torta i due condividono anche un'origine comune e il doversi essere adattati in un nuovo paese e una nuova cultura. Insomma ci sono tantissimi ingredienti per rendere questo nuovo rapporto super interessanti.
Ma passiamo ad Asli, perchè qui abbiamo una grande rivelazione, aaaaaw **! Lo si poteva in qualche modo intuire già da qualche indizio nei capitoli precedenti, ma abbiamo la confermo che lui e Raon si conoscessero già da piccoli! Aaaaw, adoro queste cose, adoro quando una "coppia" ha dei trascorsi che però sono stati dimenticati e non vedo l'ora di saperne di più, di scoprire come fosse il loro legame da piccoli, cosa li abbia allontanati e perchè nessuno dei due ricorda più nulla **. Tutto questo è intrigantissimo!
Lol: immagino che il campanello finale sia dovuto a Raon che ha raggiunto casa di Asli per chiederle aiuto. Chissà come reagirà lui: le risponderà male? La prenderà in giro? Si preoccuperà per lei? Ma soprattutto, la grande domanda: la presenza di Tae riuscirà a farlo un pochino ingelosire? :P

Non vedo l'ora di scoprirlo!
ti mando un abbraccio e alla prossima **

Benni

Buongiorno cara!
Con questo capitolo introduci anche il punto di vista del misterioso ragazzo, che adesso ha un nome.
Un trasferimento non è mai facile, perché bisogna abituarsi alle nuove comodità, o in questo caso all'assenza di esse, del quartiere. Decisamente un cambio drastico rispetto a dove viveva in precedenza, dove c'era ogni servizio e anche efficiente.
Hai deciso di lasciare un alone di mistero circa i motivi del trasferimento, accennando solo a una persona da cui Per Fredrik vuole mantenere le distanze, e penso sia la scelta migliore perché mi piace quando le cose si scoprono poco a poco.
L'anziana signora è troppo simpatica e si è persino divertita a spaventarlo con quella storia assurda di omicidi e fantasmi, la reazione del ragazzo è stata impagabile e la sbadatezza di Raon ha contribuito. Ma tu guarda i casi della vita! Lei non lo sopporta, anzi lo detesta, e se lo trova in casa della nonna ed è costretta anche a portare a termine il lavoro con lui lì. Ne prevedo delle belle da parte di questi due che sono praticamente cane e gatto, anche se lui alla fine si dimostra così gentile da ordinare da mangiare anche per lei. È un primo passo verso la tolleranza, ma dubito che lei possa cambiare parere da un secondo all'altro.
Sono curiosissima di proseguire la lettura e vedere come si evolveranno le cose, a presto cara!

Ciao Aivy,
sono felice di proseguire questa bella storia.
Roan e il buon gusto, probabilmente quando qualsiasi divinità lo distribuiva, lei era in bagno a litigare con un lavandino dispettoso. Pensavo che con i regali fatti al fratello avesse già raggiunto l'apice, invece no, al supermercato riesca anche a superarsi. Quindi abbiamo una ragazza senza peli sulla lingua, amante del porno yaoi, con dei gusti molto discutibili, ritardataria...ma ha anche dei difetti.
Una cosa è certa quando questo dinamico due è insieme succede sempre qualcosa che oscilla tra il divertente e l'imbarazzante. Lo scambio di battute all'interno del supermercato è epico; lui che cerca in tutti i modi di stuzzicarla con la sua sferzante ironia, credendo di toccarla nei suoi punti deboli, e lei che risponde sempre in modo tale da smorzare le sue battute, facendosi scivolare tutto addosso, non vergognandosi di ciò che è.
Ma la parte migliore è quella del bar. Tralasciando la battuta di Asli, che secondo me sotto sotto nascondeva un complimento (e sono del tutto convinto che, non ammetterebbe questo neanche sotto tortura), un piccolo gesto innocente, come togliere un po' di zucchero dal viso di Roan, ha scatenato nella ragazza un vero e proprio pandemonio. Diciamocelo, non si reagisce in quel modo, se non si prova qualcosa per la persona che ha compiuto il gesto.
Poi la sfiga ci ha messo il suo carico. Poverina trovarsi inzuppata in quel modo...Però, nella sfortuna ha potuto conoscere un altro tratto del carattere del ragazzo, che non ha esitato un secondo a dare i suoi indumenti. Gli apprezzamenti sull'intimo di Roan e sul fraintendere della situazione della ragazzami mi hanno molto divertito!
Ovviamente, la banconiera ha tutta la mia stima, visto che con pochissimi e semplicissimi gesti riesca a mettere in imbarazzo la ragazza.
Un capitolo molto divertente; scritto, come sempre, in maniera perfetta.
Ci vediamo molto presto.
Mask.

Ciao! Ti chiedo infinitamente scusa per il ritardo, è stato un periodo più incasinato del previsto, ma finalmente posso riprendere la lettura di questa long, che già dal primo capitolo aveva catturato la mia attenzione.
Mi piace moltissimo come hai costruito il rapporto tra Åsli e il suo amico Josh, la spontaneità del loro dialogo fa empatizzare immediatamente con loro, si percepisce in maniera meravigliosa il sentimento di amicizia che li lega.
La nonna è un personaggio magnifico. Il teatrino che ha costruito sulla casa infestata, sfruttando la presenza dell'inconsapevole Raon, è stato semplicemente magnifico, mi ha divertito un sacco. In più apprezzo molto come hai usato questo espediente per far incontrare, di nuovo, Raon e Åsli, molto ingegnoso, complimenti!
La situazione si fa interessante, ci sono i presupposti per un'ottima relazione amici/nemici tra i due, sono curiosissima di scoprire come svilupperai la vicenda.
Ti faccio tanti complimenti per il capitolo interessante e coinvolgente e ti chiedo nuovamente scusa per il ritardo. In ogni caso, stai facendo un ottimo lavoro, brava!

Ciao, eccomi qua per lo scambio libero.
Dunque, non conoscendo i personaggi sono andata a cercarli in rete e me li sono sentiti in NARUTO SHIPPUDEN - BLUE BIRD e in DRAGON BALL GT OP - DAN DAN KOKORO HIKARETEKU. Non sapevo fossero loro.
Bravissimi e canzone bellissima. Lei carinissima, lui non mi dice molto, ma nella storia lo sto apprezzando.
La nonna di Raon... ahahah, perfida e spiritosa allo stesso tempo, la adoro. Spero di rivederla presto in altri capitoli.
Bè, ora sì che la storia entra nel vivo. L'ho messa nelle seguite così non me la perdo.
Grammaticalmente al momento ho notato solo le D eufoniche. Si mettono solo se la parola dopo inizia con la stessa vocale, es: e ora (non ci va) eD ecco (ci va)
Grazie per la piacevole e divertente lettura. Ciao, Chiara.

Ciao cara e scusami per il ritardo, pensavo di riuscire a passare ieri ma ho avuto alcune cose da fare e la sera ero troppo stanca per darti le dovute attenzioni.
Mi sono appena resa conto che per ora questo è l'ultimo capitolo T-T quindi fremo dalla voglia di leggere l'aggiornamento u.u
Dunque il nostro caro youtuber in fuga che pare portare con sè, ovunque vada, guai si ritrova solo, senza Raon (che per quanto caotica e con pessimi gusti in fatto di arredamento pare essere estremamente gradita al signorino), senza Kisha (che per carità meglio che resti dove è), senza Josh...solo, più o meno come un cane, e pare che non la prenda neanche troppo bene, la solitudine. Solitudine che gli lascia tempo per rimettersi in pari con i social e che gli lascia anche tempo per essere colpito dai commenti, dalle domande, dalle illazioni che inevitabilmente seguono alla scomparsa e ricomparsa di un personaggio famoso.
E mentre scorre i commenti e sente il nervoso farsi più forte eccola là, illuminata come da un faretto scenografico: KSH11 che scrive in norvegese e che mina l'ultimo residuo di sanità mentale di Per che decide allora di prendersi una sbornia (e lì mi sono sentita così tanto simile a lui, quando a Siena presa male aprivo la bottiglia di bianco e mi dicevo "ma sì, tanto ne bevo solo un bicchiere" e alla fine il mio coinquilino - adorato - mi trovava sbronza marcia addormentata sul tavolo in salotto).
E siccome deve essere una cosa di famiglia, quella di entrare senza tanti complimenti nelle vite della gente, ecco che appare la nonna di Raon, una vecchina decisamente intrigante e furba che adocchia immediatamente la bottiglia di whiskey e che si siede, autoinvitandosi, a bere con Per. Bello che il discorso finisca subito su Raon, sui suoi pessimi gusti, sul fatto che Per sembra essere condannato a non liberarsene mai più (in modo molto positivo, direi) e che si deve preparare ad affrontare il ritorno del maschiaccio pasticcione che è la ragazza.
Un capitoletto breve e di passaggio che però mi è piaciuto e che ho trovato perfettamente inserito per "staccare" la sequenza di eventi che stava procedendo, non velocissima, ma negli ultimi capitoli era andata avanti abbastanza rapidamente, tipo cascata.
Come al solito il tuo stile secco e duro, senza tanti fronzoli ad ammorbidire le situazioni, con un lessico adatto all'età dei personaggi che parlano, mi piace da morire. Mi raccomando, aggiorna presto che non vedo l'ora di andare avanti e scoprire se e come si riappacificheranno Per e Raon e come Kisha (perchè lo so, me lo sento scivolare) farà il suo ritorno in grande stile.
Un bacio e a presto e ancora complimenti, L.

Carissima, finalmente il momento del confronto è arrivato.
Åsli è sempre un lord appena uscito da Oxford, un vero galantuomo che tira fuori il meglio da Raon che, si sa, più è a disagio per qualche motivo più diventa aggressiva e tira fuori quell'amabile scaricatore di porto che è in lei.
Come immaginavo, Åsli è giusto un pochettino turbato dal nuovo arrivato e sente subito un bel pungolone di gelosia a saperlo dedicare attenzione a quel tomboy che l'ha investito come un fiume in piena e che si è fatto, inesorabilmente, un posticino nel suo cuore o chissà... ha semplicemente aperto un cassetto in cui c'era già.
La menzione speciale in questo capitolo, però, va a Tae che mi ha fatto letteralmente morire perché se si è prodigato così tanto a sostenere Raon è dato dal fatto che è un impiccione di prima categoria e anche un po' bastardello nel gongolare a comprendere che Raon è partita per la tangenziale con Åsli e anche l'altro è sulla buona strada ma nessuno dei due lo ammette a se stesso e, soprattutto, ha compreso perfettamente che Åsli non si ricorda del bacio mentre la cosa mette completamente a disagio la ragazza. Che occhio, mio caro, è davvero un attento osservatore, cosa che lo porta anche a sgamare immediamente la foto della famiglia di Raon in una casa dove non dovrebbe essere. I suoi battibecchi con Åsli sono stati molto divertenti perché se l'ultimo è in preda agli istinti del suo caratteraccio e del dopo sbronia, Tae è maledettamente lucido e sa perfettamente in quale piaga andare a puntare il dito per divertirsi. Voglio proprio scoprire l'effettivo ruolo che avrà, perché credo che, al momento, l'idea del poligono amoroso abbi perso uno dei suoi vertici. Ma staremo a vedere, nonostante mi freghi inerosabilmente sempre non riesco a smettere di fare pronostici che miseramente falliscono, è più forte di me.
Questo capitolo è stato piuttosto divertente in molti tratti e questo trio di caratteri non può che essere sinonimo di futuri botti e fuochi d'artificio.
Al solito ti faccio i miei complimenti per come ti giostri fra queste situazione di vita quotidiana che non risultano mai banali e non vedo l'ora di imbattermi nel prossimo capitolo.
A presto e buona serata
Cida

Ciao, cara!
Sappi ch ora voglio uno spin off dedicato solo alla nonna di Raon! LA AMO!
Scherzi a parte, è stato un ottimo espediente narrativo quello di usare questa adorabile e stravagante vecchietta come "galeotto" per far sì che Raon e Åsli passassero del tempo insieme.
Sono molto curiosa di sapere di più sull'oggetto che la nonna ha così gelosamente conservato per tanti anni e da cui non vuole separarsi, chissà di che si tratta e quale storia c'è dietro! Deve essere sicuramente un ricordo molto caro e doloroso, visto il repentino cambio di umore subito dopo il ritrovamento.
I regalini di Raon a suo fratello sono qualcosa di fantastico ahahaha chi non vorrebbe un bicchiere con sopra il posteriore di un ippopotamo o il gancio a forma di gatto ciccione?
La nostra protagonista si dimostra un caso perso: pigra all'inverosimile e non particolarmente affidabile quando si tratta do tenere fede ad un impegno.
E alla fine le tocca pure la penitenza XD
Però la perdoniamo, dai. Come si fa a non perdonare qualcuno che ti porta i dolci? 😂
Mi piace come l'amicizia tra i due sta pian piano procedendo, è evidente che si stanno simpatici nonostante continuino a punzecchiarsi. Åsli poi è davvero tanto dolce, mi è piaciuto anche come si sia preso cura della nonnina, nonostante le sue storielle dell'orrore lo terrorizzino a morte 😂😂
Un altro capitolo molto carino e interessante e scritto davvero bene, complimenti!

Zob.

E direi che la bomba è stata lanciata.
Ok, Raon ancora non lo sa, ma lo sappiamo noi e se un poco abbiamo imparato a conoscere la ragazza, possiamo solo presagire casini ancora più grandi da qui in avanti. Perché se c’è una cosa che la stessa Raon ha ben specificato, proprio in questo capitolo, è che non sopporta chi tradisce i famigliari. E se in qualche modo il dolore di Asli avrebbe potuto renderla più tollerante rispetto al fatto che lui si è portato a letto la ragazza del fratello, sapere della gravidanza di Kisha, e che quindi Asli ha di fatto abbandonato la madre di quello che potrebbe essere suo figlio, non farà altro che inasprire ancora di più il loro rapporto, tanto che da qui in avanti mi aspetto un allontanamento abbastanza serio fra i due. Sempre che Asli decida di raccontare proprio tutta la verità, naturalmente (ma queste cose non rimangono mai segrete troppo a lungo, e Raon in un modo o nell’altro lo verrà a sapere, e se questo non accadrà per bocca di Asli si arrabbierà moltissimo).
Comunque, capisco la rabbia già montante di questa ragazza, che tu hai saputo descrivere così bene: Asli è sotto l’effetto dell’alcol, e molto del suo “bipolarismo” – ti voglio qui ma non ti voglio qui – può essere ricondotto a questo, però essere messa alla porta in quel modo farebbe andare il sangue alla testa a chiunque, soprattutto dopo quello che è successo fra loro.
In qualsiasi caso, ora sappiamo che Asli si porta dietro un bel po’ di irrisolti, e che, oltre a sentirsi solo, sia tormentato anche da un discreto carico di sensi di colpa. La situazione in cui si è cacciato è estremamente difficile, e capisco il suo desiderio di allontanarsi, forse per dare la possibilità al fratello di costruirsi un futuro con Kisha, nonostante tutto. Però scappare non è mai la soluzione migliore, per il semplice fatto che i problemi di solito hanno gambe più lunghe delle nostre, e prima o poi ci raggiungono, non importa quanta distanza mettiamo fra noi e loro.
Prevedo un mal di testa coi fiocchi per tutti e due, l’uno per i postumi della sbornia e l’altra per la rabbia che di sicuro non gli passerà nel giro di qualche ora. La rabbia e il fastidio, perché una punta di gelosia nei confronti di Kisha c’è, ed è forse per questo che le cose si stanno complicando fino all’inverosimile.
Temo che per sbrogliare la matassa ci vorrà ancora del tempo ^^’
Ma noi siamo qui apposta per lasciarci stupire e trascinare da te e dal modo unico che hai di raccontare le storie <3
Un bacione a presto!

padme

Sto rotolando! Cioè solo dopo aver capito che si trattava di uno scherzo, perchè per un attimo mi si è gelato il sangue XD
Ottima suspance! ASnche questo capitolo mi è piaciuto tantissimo! Mi piace molto la caratterizzazione dei personaggi, ripeto che non conosco gli originali per niente, però non per questo la narrazione risulta meno piacevole, anzi! Il rapporto fra Asli ed il suo amico è chiaro e realistico, così come lo era quello di Roan con la sua amica. Ho adorato la vecchietta che, per spaventare l'inquilino, sfrutta la nipote al piano di sopra XD e trovo molto carino il modo in cui i due si conoscono e cominciano ad interagire. Non è assolutamente uno dei soliti rapporti di amore/odio, ma ha un pizzichino di pepe in più che sono sicura renderà tutto più interessante!
Alla prossima,
Manu

Beh che la nonna è anche la mia preferita te lo avevo già detto, è un personaggio che ti è uscito benissimo: dolce, simpatica ed ironica, la protagonista indiscussa anche di questo capitolo.
Già tra me e me ridevo quanto ha proposto ad asli di salire in soffitta, credevo gliene avrebbe giocata un'altra, invece no, mi ha sorpresa di nuovo! Cosa nasconde l'adorabile nonnina? È appena diventata ancora più intrigante! Però fa sempre ridere come asli si faccia prendere dalla suggestione. La presenza di questa padrona di casa potrebbe sembrare invadente ma pare che asli non sia affatto dispiaciuto di avere intorno Luciye e la nipote, forse dipende dalla voglia di autenticità che ipotizzavo dai capitoli precedenti.
Quando Raun pospone 100 volte la sveglia all'apertura del capitolo già immaginavo che sarebbe finita in una folle corsa, mi ha fatto veramente ridere la scusa grezzissima che sceglie quando arriva, finezza fatta persona, è lei XD
E pare proprio che nonnina e asli se la intendano, anche la registrazione è stata una trovata divertente, asli sarà stato contentissimo di allearsi con la nonna a discapito di Raun! Tirando le somme un capitolo breve ma divertente, sono proprio curiosa di sapere cosa si nascondeva in soffitta. Alla prossima ;)

Ciao cara, eccomi qui ^^
Sono molto contenta che questo capitolo sia stato uno tra quelli che più hai preferito gestire, perché non solo si nota, ma mi è anche piaciuto tantissimo – che poi, ovviamente senza nulla togliere ai precedenti perché personalmente credo che tu abbia gestito bene anche tutti gli altri.
Il rapporto tra Josh e Åsli è uno tra quelli che adoro di più. Non solo in questa storia, ma anche in generale: è quel tipo di amicizia che si basa sulla schiettezza e sulla sincerità, anche se alla fine entrambi sono esseri umani ed è normale che alcune volte tentino di sviare il discorso e parlare d'altro, perché può capitare, alcune volte, di non essere in vena o di sentirsi a disagio nel parlare di certe cose.
Inoltre, adoro il fatto che arrivino addirittura a dirsi cose molto fredde e taglienti senza compromettere affatto il loro rapporto: praticamente questa è, secondo il mio punto di vista, la dimostrazione massima di quanto l'amicizia possa essere forte. Perché nonostante la durezza di ciò che si sono detti, sono rimasti lì. Hanno continuato a bere, hanno riso e hanno continuato a parlare. Come a dire: “ti conosco come le mie tasche, ormai, e anche se hai mille difetti, resti pur sempre un mio amico e ti sono accanto nonostante tutto”.
Questo passaggio mi è piaciuto TANTISSIMO, sul serio.
Però un rimprovero a Josh lo devo fare: tesoro bello, IN CHE SENSO VEDI AYA SOLO COME L'ENNESIMA DELLE TUE CONQUISTE? HAI FORSE SBATTUTO LA TESTA CONTRO UN PALO? No perché così non si fa, PROPRIO NO, EH.
No sul serio, ci sono rimasta malissimo e spero con tutta me stessa che la situazione tra i due non degeneri in futuro – o se disgraziatamente dovesse degenerare, che abbiano comunque modo di chiarire.
E poi Åsli. Åsli avrei voluto abbracciarlo fortissimo, davvero. Perché stava andando tutto abbastanza bene, a parte qualche discorso che ha preferito evitare era comunque riuscito a godersi la serata con Josh e aveva anche iniziato a raccontargli di Raon, e poi… poi niente, Kisha ancora una volta si è fatta sentire e non smetterò mai di complimentarmi con te per il modo in cui riesci sempre a farla sentire così presente nonostante non sia ancora apparsa fisicamente nei capitoli.
E tutto degenera, perché Åsli dice qualcosa che sì, sentiva dentro di sé, ma che non avrebbe voluto esprimere a parole e rendere reale.
E mi è dispiaciuto tantissimo che la serata sia finita in quel modo, soprattutto perché ora abbiamo proprio la conferma che Kisha lo ha tradito con suo fratello e per Åsli è stato un pugno allo stomaco moltiplicato per (minimo) cento.
Un bellissimo capitolo, cara. E tu sei sempre bravissima.
Complimenti e alla prossima!

»Amethyst«

Ciao cara, ho cominciato questa lettura con non poco entusiasmo e già l'inizio promette bene!
In poche righe Raon già mostra il suo bel caratterino forte, in contrapposizione ad Aya che mi sembra leggermente più pacata e con una visione più romantica del mondo. Le due in apparenza così diverse però hanno una passione in comune che le lega e la trovo una cosa meravigliosa, avere un'amica con cui condividere degli interessi è proprio una cosa bella.
L'incontro in negozio mi ha strappato un sorriso, chiunque sia questo ragazzo famoso a Raon non importa e gli risponde per le rime, già la adoro per questo, anche se diciamolo lui un po' se l'è cercata.
Non vedo l'ora di proseguire la lettura di questa storia, a presto e buon lavoro!