“Vabbé, l'idea di stare a dieta e mangiare esclusivamente sano mi mette ansia, va bene?”
SAME, RAON, SAME.
Come l’ho capita povera ragazza, sfigata dall’inizio alla fine del capitolo: prima il fatto che Åsli non capisca minimamente il suo gusto estetico e finisca sempre per dire la cosa sbagliata (avrebbe davvero bisogno di un corso di scherzi socialmente accettabili senza sembrare un cafone), e poi la questione del rubinetto! Devo dire che il nostro caro protagonista se la sa anche cavare quando non si tratta di essere gentile a parole: è bravino a risolvere le situazioni, come la questione del rubinetto esploso per l’appunto, ma sa anche creare momenti di tensione assolutamente non richiesta (se il mio ragazzo mi avesse preso lo zucchero dalla guancia così in pubblico in un’azione palesemente allusiva gli avrei tirato un morso, figurarsi qualcuno che non conosco quasi per nulla e che se apre bocca è per darmi della pervertita!) e non è particolarmente gentile nonostante sia chiaro che lui ci prova ad essere cavaliere.
Partiamo dalle cose super positive: il capitolo è stato un piacere da leggere, mi piace molto come fai scorrere le scene (ad esempio, il “cambio scena” in cui Åsli pensa a come la sua ex si sarebbe occupata di ogni dettaglio della casa e viene riscosso da Raon che gli chiede il suo ordine al bar è molto ben fatta) e ci sono tanti momenti che mi hanno fatta lollare, i dialoghi fra i due protagonisti sono sempre molto accesi e il finale con la barista che fraintende alla grande la situazione mi ha fatta ridere.
“Che carino! Estimatore di tè?”; “[…] Tu invece? Estimatrice di cattivo gusto?” SONO MORTA, stavo ridendo così forte che boyfriend è voluto venire a leggere la battuta 😂
Hanno decisamente una bella chimica, è innegabile!
Lo stile rimane molto fluido e si vede che ti sei divertita molto a scrivere questo capitolo, scorre davvero che è un piacere.
Raon come protagonista, poi, è una bomba.
Adoro il suo stile (il canovaccio con la giraffa con la cravatta è pura arte), adoro che non sia particolarmente ricettiva al sarcasmo antipatico di Åsli che — per sua stessa ammissione — non ha un collegamento cervello/parole, adoro il suo appetito e adoro la sua sfiga allucinante.
Tuttavia, se Raon mi è piaciuta veramente molto, direi che Åsli per me come personaggio in quest cap ha avuto alti e bassi.
Ti parlo delle mie sensazioni da lettrice, quindi è tutto molto soggettivo.
Iniziamo col dire che ho apprezzato tantissimo il loro battibecco sulle stoviglie e il fatto che non debba “arredare la casa delle bambole” (su quello ha ragione, povero cuore) e che si “scontri” con i gusti decisamente forti e l’attitude un po’ bossy di Raon, mentre pensa anche che era Kisha ad occuparsi di tutto in casa — lol, vorrei anche anche mio bf mi lasciasse scegliere tutto da sola in fatto di arredamento hahaha!
Certo, continua a fare battute decisamente poco carine sullo yaoi=porno che, se anche a lui possono sembrare puro sarcasmo, Raon finisce per prendere un po’ troppo alla lettera: ovviamente uno non impara le buone maniere in un giorno e ha trovato una vicina che non le manda certo a dire e sa benissimo come replicare a mr notorietà.
PERÓ, c’è un però per quel che mi riguarda. Nella seconda parte, nel bar, ci sono stati un paio di punti in cui veramente lo avrei preso a sberle (oltre al commento sul cibo che è davvero fuori luogo…se una vuole mangiarsi una brioche sarà libera di farlo? :< antipatico!) e ho percepito un’atmosfera che voleva essere romantica/imbarazzante ma che, per me, non ha funzionato completamente. Ho notato anche che sono l’unica, quindi ti offro la mia opinione come un possibile spunto di riflessione ma liberissima di ignorarla 😂
Uno, la questione dello zucchero a velo: onestamente, un gesto del genere da un mezzo sconosciuto che non fa altro che darti della pervertita anche no, e non mi ha sorpresa che Raon sia corsa in bagno a “rimettere a posto le idee” nonostante questo porti poi all’altro problema del lavandino e ad un momento di imbarazzo che nessuno vorrebbe mai vivere.
Questa povera ragazza non ha un attimo di tregua, non vorrei essere nei suoi panni. 😂
L’idea di lei arruffata come un pulcino sotto la pioggia è fantastica!
La seconda scena che, in super onestà, mi ha fatta abbastanza pensare è quella in cui Åsli le sfila la maglietta e il reggiseno per prestarle la sua maglia. Ora, io sono penso la persona irl meno romantica sulla faccia della terra ma solitamente impazzisco per i trope romantici/di tensione però…non so, non mi è sembrato giustificato dalla tempistica narrativa? Nel senso, si parla comunque di due persone che si sono viste una mezza volta, l’idea era bellissima e mi è piaciuta molto (anche perchè Raon sembra sempre di più una pasticciona adorabile e le voglio un sacco bene) ma il contatto fisico, lui che le sfila maglia e reggiseno sebbene lei sia voltata e nonostante lui stesso precisi di non avere secondi, fini più che romantico mi è sembrato un po’ fuori luogo.
Ovviamente abbiamo tutti sensibilità diverse ed è normale che una scena a livello puramente soggettivo faccia apparire un personaggio un po’ creepy o più romantico, quindi non prendere queste mie impressioni come una critica (anche se un po’ mi spiace perchè Åsli mi era sembrato così a modo con la vecchina, ma ora Raon è decisamente tornata in cima alla classifica haha) quanto come un’opinione assolutamente personale.
Oltre al dramma del bar, ora che Roan è decisamente imbarazzata (poverina) ma libera di tornarsene davanti al portatile a leggere doujin, e ora mi chiedo come cambieranno le loro interazioni dopo questo grande disastro con l'intimo e il rubinetto e come si evolverà il loro rapporto!
Al prossimo capitolo <3
Ellie |