Recensioni per
Canzone D'Inverno
di Anonima Italiana
Ciao! |
Ciao Anonima, dopo una panoramica di quello che è il viaggio in sé, abbiamo potuto sapere qualche notizia in più sul passato della famiglia Clegane. Ora anche Sansa, che le piaccia oppure no, che sia stata una scelta o una imposizione, ne fa parte e per entrare ancor più in empatia con questo particolare marito che si è ritrovata a fianco tenta di farlo parlare di qualcuno che forse ha amato, a cui ha voluto bene e da cui è stato ricambiato. Di lui sa solo che ha avuto un fratello terribile che gli ha provocato solo dolore, dolore che continua a portarsi dentro, non facendolo vedere agli altri, comportandosi in modo scontroso e rude, ma lei ora che gli è vicina, si accorge che il malessere che si porta dentro ha origini lontane. Forse il poter parlare della sorella con serenità e semplicità ha accresciuto la stima in Sansa, che è una persona alla quale Sandor vorrebbe piacere in toto e non solo perché ora la sta portando a casa sua a Grande Inverno. La sorella Alina gli ricorda la sua attuale moglie nei suoi modi gentili di fare e di trattare con lui e con la gente, prendendo le parti sue quando il fratello maggiore prendeva il sopravvento. Ma ancora per entrambi non vi è quella confidenza profonda, se non per le piccole cose quotidiane che devono affrontare per via del viaggio intrapreso. Poco per volta ognuno di loro si sta abituando all’altro e il pensiero di staccarsi da ciò che potrebbero aver creato in questo particolare frangente fa riflettere tutti e due. Vorrebbero lasciarsi andare, vorrebbero manifestare più apertamente i propri sentimenti, ma non ne sono ancora capaci, forse per i rispettivi ruoli da tenere. Ma il viaggio continua e chissà……il tempo verrà in aiuto. Ci risentiamo presto e un caro saluto! |
Ciao Anonima, un bel capitolo dove abbiamo potuto vedere gli atteggiamenti tenuti dai due neo sposi in una parvenza di quotidianità, obbligata dal fatto che Sansa fosse indisposta. E’ chiaro ad entrambi che tra loro il rapporto stia cambiando e decisamente in meglio: Sandor protegge Sansa la quale comincia ad apprezzare il modo di essere del Mastino, infatti meglio un uomo rude ma onesto che un bel principe corrotto nell’animo. Ma nella mente di Sandor i pensieri vanno oltre perché sa benissimo che lui non verrebbe mai accettato dalla famiglia Stark come marito, anche se i suoi sentimenti verso l’uccelletto vanno al di là della semplice protezione ma si stanno trasformando sempre di più in desiderio e amore, e quindi in maniera sottile sta cercando di inculcare questo concetto nella testa di Sansa che però ci rimane male. Vorrebbe potersi esprimere diversamente ma teme che il Mastino potrebbe prenderla in giro se dovesse manifestare il suo interesse per lui per cui tace e acconsente. Interessante e quanto mai calzante l’inserimento della ballata che un po’ racconta l’annullarsi di un uomo come persona in funzione dell’amore ideale trovato ma non contraccambiato. Nell’intimità della loro stanza però le distanze cominciano ad annullarsi e forse per la prima volta Sansa si lascia andare al pensiero di potersi appoggiare a qualcuno, e il farlo è tremendamente piacevole e tranquillo, per cui non si irrigidisce quando Sandor le si avvicina solo per stringerla a sé facendole comparire un sorriso sul volto dopo molto tempo. Ma il viaggio è ancora molto lungo e chissà quante prove dovranno ancora superare prima di giungere a Grande Inverno dalla famiglia Stark, ma se saranno insieme forse la paura lascerà il posto alla riflessione che insieme potranno affrontare qualunque situazione si prospetti loro davanti. Resto in attesa del proseguimento delle avventure e ti mando un affettuoso saluto. |
Come Fanfiction "atipica", preferendo io il crossover, trovo comunque che non è male. È un piacere trovare una canzone di De Andrè, specie del suo Periodo Cupo(Oddio, un poco generico ricordando la sua malinconia, diciamo gli Inizi ed il suo richiamarsi alla Nera Signora), che ci starebbe davvero bene ne Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Comunque, non malaccio come capitolo. |
spero che continuerai e che non ti farai bloccare da dubbi vari, i personaggi sono IC secondo me e le storia ha una linea che fila e ha senso |
Ciao Anonima, questo passaggio era doveroso perché dovevano andare via da Approdo del re ma comunque il Mastino voleva un po’ prendersi una rivincita con quelli che sicuramente avrebbero assistito alla partenza sia sua che della giovane sposa e sarebbero andati a riferire a chi di dovere. Sansa dall’inizio è comunque ben predisposta nei confronti di Sandor, in funzione del fatto di come sia stato comprensivo nella loro prima notte di nozze. Il viaggio sarà lungo e pieno di incognite ivi compresa la capacità di Sansa di reggere a cavallo per giornate intere come se fosse una provetta cavallerizza, fattore che Sandor non ha minimamente messo in conto. Infatti dopo una giornata di cavalcata passata nel silenzio di entrambi, all’arrivo alla locanda si accorge delle difficoltà incontrate da Sansa e che non ha voluto esporgli forse per non farlo infuriare conoscendo un poco il suo carattere. E’ però molto premuroso nel prendersi cura di lei che sicuramente non è ancora abituata ad un certo genere di attenzioni e infatti lo costringe ad uscire dalla stanza dove sono alloggiati per potersi risistemare e curare le lesioni procurate dall’essere rimasta in sella troppo a lungo. Il Mastino pur non condividendo obbedisce, segno che comunque il rispetto è alla base del matrimonio appena contratto. Attendo il prosieguo con curiosità per vedere un po’ più approfonditamente l’interazione tra i due. Un saluto. |
Eccoci qui con un nuovo capitolo! Mi è piaciuto molto come hai descritto le preoccupazioni di Sandor, in particolar modo il suo animo diviso tra il volere che l’uccelletto fuggisse per avere la libertà che merita e il desiderio di vedere la ragazza che gli piace diventare sua moglie. |
Ciao Anonima, capitolo breve ma permeato di sensazioni forti per entrambi i personaggi. E’ finalmente arrivato il giorno del matrimonio e nessuno dei due sa a che cosa sarebbe andato incontro: tutto ero nuovo e una incognita gigantesca che avrebbe potuto avere risvolti positivi ma anche altamente negativi. Dopotutto loro due si conoscevano solo nell’ambiente di corte e non avevano mai potuto veramente parlarsi e relazionarsi quindi entrambi avrebbero scoperto un mondo nuovo. Tutti e due sono tesi per ciò che stanno per compiere: Sandor ha anche avuto il timore che Sansa non si presentasse perché qualcuno era riuscito a farla fuggire e in cuor suo non riusciva neanche a contemplare una simile situazione. Poi il suo cuore si acquieta quando la vede comparire sulla soglia accompagnata da Tyrion e ne resta affascinato poiché è bella e regale come una vera lady nonostante sul suo volto si notino l’ansia e il timore. La cerimonia è breve e subito dopo i due si ritirano nelle loro stanze per quella che dovrebbe essere la loro notte di nozze prima della partenza da Approdo del re. Nella testa di ambedue si fanno strada strani pensieri e sensazioni: Sandor vorrebbe poter saggiare la bellezza della donna che ora è sua moglie e che ha sempre desiderato, mentre Sansa si accorge di non essere più così impaurita come aveva supposto che sarebbe stata. Un po’ di tensione fra i due si crea dopo la cena consumata quando Sandor chiede alla sua sposa di spogliarsi e Sansa obbedisce, ma proprio mentre compie i primi gesti e lui la osserva prima e poi si avvicina e semplicemente la accarezza con dolcezza, comprende che non può pretendere niente da lei e se qualcosa fra loro avverrà è perché anche Sansa lo vuole. Lui non farebbe mai del male al suo uccelletto, ha sempre cercato di proteggerla per cui è disposto ad attendere il tempo necessario, magari imprecando per la situazione complicata che si è venuta a creare soprattutto per un uomo con il suo carattere. Mi è piaciuto come hai trattato questo passaggio, dove hai fatto comprendere quanto il Mastino tenga a Sansa e di quanto rispetto e tenerezza sia capace di dimostrare solo a lei e solo per lei, una parte del suo carattere che nessuno conosce e ha mai conosciuto. Ora partiranno e comincerà l’avventura. Ti aspetto quindi con curiosità per vedere come proseguirà la storia. Un caro saluto e a risentirci presto! |
Questo capitolo è tutto dedicato a Clegane e ai suoi ricordi, è molto bello che quest'uomo così disincantato, rotto a qualsiasi violenza e orrore, si lasci attrarre dall'innocenza e dalla fragilità di Sansa. Devo ammettere che non ho mai amato molto la Sansa della serie TV e anche quella del libro, all'inizio, mi era molto antipatica, ma poi ho cominciato ad apprezzarla proprio quando si è mostrata gentile con Sandor. Credo che lei sia riuscita a vedere al di là della maschera del "mostro", proprio quando ha capito che in realtà i mostri non sono sempre così brutti e che anzi si possono nascondere sotto un'apparenza piacevole, come i Lannister. E' bello che lei abbia accettato di cantare per lui, e non la solita canzoncina cavalleresca, ma una canzone che è quasi una preghiera, la preghiera che lui possa tornare sano e salvo. Non ricordo se anche nel libro accadeva così, ma se è una tua invenzione mi piace molto! |
Beh, per essere una che dice di non conoscere bene la saga di Martin, complimenti! Questa versione alternativa mi sembra davvero verosimile e, soprattutto, i personaggi che hai descritto sono proprio IC! Tywin Lannister che prima sembra opporsi al matrimonio tra Joffrey e Margaery, ma che poi pensa solo a come sfruttarlo a favore dei Lannister è perfetto, così come Cersei, fredda e crudele con tutti ma sempre pronta a schierarsi al fianco del figlio maggiore che, per quanto psicopatico sia, è probabilmente il suo preferito. |
Ciao! Oddio, so che stavo leggendo la tua long fic "Il divieto", ma niente mi impedisce di seguire due storie in contemporanea, no? La tua storia mi aveva incuriosito molto, ma dopo aver letto la prefazione mi ha attirata ancora di più, sebbene io sia una fan della saga di Martin (i libri, però, non la serie TV così raffazzonata). So che magari può sembrare assurdo, ma anche a me non piacevano diverse cose della storia e, soprattutto, tutta quella faccenda di Jon Snow illegittimo di Lyanna e Rhaegar... scemenza totale anche per me, anzi spero che nei libri non sarà così perché è stato uno dei motivi che mi ha spinta ancora di più a disdegnare la serie TV! Mi piace molto di più pensare a Jon come a un vero Stark. |
Ciao, capitolo breve dove abbiamo una visione di come viene percepita a corte la sorte della povera Sansa. Il Mastino da parte sua ancora non crede che la ragazzina Stark possa diventare Lady Clegane e nel frattempo mentre sta pensando a questa inaudita situazione gli giunge la visita di Tyrion Lannister, colui che ha sempre cercato di salvaguardare Sansa dai proditori attacchi sia di Joffrey che della regina madre Cersei. Tyrion tiene molto a Sansa e per questo motivo recandosi da Sandor ha pensato di far cosa gradita portando gli anelli matrimoniali che avrebbero sancito il loro legame. Il Mastino però non sembra gradire molto anche perché trattandosi di un componente della famiglia Lannister non vede in lui una effettiva bontà nell’azione che compie, ma forse è solo prevenuto nei confronti di tutti loro visti gli atteggiamenti che hanno sempre tenuto. Il pensiero di Tyrion corre al fatto che Sansa possa avere un futuro più lieto di quanto non sia stato finora e che non finisca in mani peggiori di quelle alle quali è stata affidata fino a quel momento. Anche Tyrion riconosce che Sandor quando ha potuto si è messo dalla parte di Sansa per cui forse in futuro potrebbero esserci risvolti piacevolmente interessanti ma tiene per sé queste considerazioni. Intanto anche per Sansa è venuto il momento di pensare alla cerimonia e in suo aiuto viene Lady Margeory la futura regina che cerca di confortarla e fare le veci della madre di Sansa, lady Catelyn, per quanto riguarda i doveri coniugali cui sicuramente dovrà sottostare una volta sposata. Cerca nel contempo di farle coraggio e di non farle prestare orecchio a chi parla male di quello che sarà suo marito. Probabilmente secondo lei Sansa con il Mastino riuscirà a trovare una protezione se non l’amore, in quanto aveva notato come quell’uomo così rude e sgradevole fosse al contempo coraggioso, come aveva dato prova durante il Torneo salvando il cavaliere dei fiori dall’ira del fratello Gregor. Ora resto in attesa del matrimonio vero e proprio e del proseguimento della storia. Un caro saluto e buona estate. |
Adoro la coppia SanSan ❤️, non vedo l’ora di vederli sposati! Sono contenta che ti piacciano le storie a lieto fine, mi togli un peso sapendo che almeno non dovrò aspettarmi avvenimenti troppo drammatici :). Sono curiosa di scoprire come proseguirà la fiction, chissà come i due piccioncini affronteranno il viaggio insieme (spero in un po’ di smut XD). Buon proseguimento!!! |
Eccomi qui per lo scambio del Giardino! |
Ciao Anonima Italiana, ero curiosa di sapere come avrebbe dato la notizia del matrimonio imposto al Mastino, che mentre era nelle prigioni della fortezza aveva avuto il tempo materiale per ripensare agli ultimi avvenimenti e come questi ultimi avessero modificato il corso delle vite di alcune persone. Ma poco gli importava: solo di una persona voleva sapere le sorti, ma mai avrebbe ipotizzato di sentire quanto aveva partorito quella mente malata del re bambino Joffrey. Al sentire come gli era stata comminata la pena inizialmente pensa di non aver udito bene le parole poi facendo mente locale il pensiero corre veloce a Sansa e a come aveva appreso l’ordine impartito dall’alto. Se per lui era un trauma questa situazione figuriamoci come poteva essere per Sansa, una ulteriore angheria a suo discapito come se già non avesse sofferto abbastanza. Ma sappiamo che al peggio non c’è mai limite e decisamente Joffrey quel confine lo aveva superato. Intanto Sansa apprende la notizia da una Cersei quanto mai sorridente e lieta di poterla umiliare ancora una volta: dandola in moglie al Mastino avrebbero formato una perfetta coppia, cane lui e figlia di un traditore lei che non avrebbe potuto ambire a una sorte migliore. Essere banditi per sempre da Approdo del re restava forse l’unica cosa piacevole di tutta quella situazione che chissà cosa avrebbe riservato in futuro ad entrambi. E la frase finale alla Rossella O’Hara ci sta tutta, e presuppone che non voglia farsi piegare anche da questa nuova avversità ma che voglia piuttosto come sfida andare incontro agli eventi e fronteggiarli anche se la Sansa di questo primo periodo non è ancora la donna forte e arrabbiata che diventerà con le future vicissitudini. Ora sono curiosa di vedere quando si incontreranno e come si comporteranno entrambi. Resto pertanto in attesa del prossimo aggiornamento. Un caro saluto. |