Recensioni per
Vodka,Unleashed
di halcyonalex

Questa storia ha ottenuto 148 recensioni.
Positive : 148
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/03/20, ore 16:56

Ciao!
Questo capitolo mi ha fatto pensare istintivamente al titolo della storia, perché penso che lo riassuma alla perfezione: Dylan ha spezzato le catene che lo tenevano legato e sta sperimentando una nuova libertà, quella di poter (letteralmente) decidere della propria vita, sapendo che non ha più nulla da perdere. Grazie al piano elaborato, si è autoinvestito di un nuovo potere, che esalta e atterrisce per la sua grandezza, e che potrebbe scappargli di mano da un momento all'altro.
Passo all'ultimo!

Recensore Master
18/03/20, ore 16:50

Rieccomi!
Le prime righe riassumono il male di un'intera generazione, che fatica a trovare dei punti di riferimento stabili e duraturi: le illusioni non durano per sempre e ci si sente sempre più spiantati, più incompresi, più persi in un mondo che a parole si dichiara aperto e tollerante ma poi emargina chi non vuole aderire alle scelte della massa.
Di nuovo, l'intervento di Eric si dimostra provvidenziale nel salvare Dylan dall'estremo gesto. Sembravano due persone diversissime e inconciliabili, invece si sono ritrovati e compresi al volo, senza il bisogno di troppe parole.
E ora si è instaurata tra loro una sintonia davvero difficile da descrivere a parole.
Continuo!

Recensore Master
18/03/20, ore 16:40

Ciao^^
Questo capitolo sembra riassumere la famosa massima di Nietzsche: "Se provi a guardare nell'abisso, l'abisso guarderà dentro di te. E se combatti contro i mostri, devi guardarti dal non divenire tu stesso un mostro."
A pensarci, è né più né meno quello che sta succedendo ai nostri ragazzi, consapevoli di essere vittime di un'ingiustizia reiterata, e che per forza di cose si trasformeranno in spietati carnefici.
Anche Dylan si fa sempre più esplicito, i veli sono squarciati e le intenzioni - prima taciute o alluse - trapelano con forza dalle sue righe.
Complimenti per la tua capacità di trasporre tutto questo in parole, con uno stile diretto e incisivo!

Recensore Master
18/03/20, ore 16:31

Rieccomi^^
La metamorfosi continua, sempre più inesorabile... la scuola, i genitori, i bulletti e tutto ciò che prima costituivano una fonte d'angoscia si stanno trasformando in benzina che alimenta il fuoco della rabbia, come se il piano segreto fosse l'unica ragione per cui vale ancora la pena di continuare a respirare.
E viene spontaneo chiedersi: cosa sarebbe successo se qualcuno avesse provato a comprenderli, ad ascoltare quello che questi due ragazzi avevano da dire? Invece botte, scherzi di cattivo gusto, umiliazioni e accuse, come se la causa dei loro mali fossero stati loro e soltanto loro.
Un incubo a occhi aperti, ogni giorno sempre peggio.
Proseguo!

Recensore Master
18/03/20, ore 16:20

Eccomi di nuovo^^
"Non temo la morte né il dolore, temo soltanto le rotture di coglioni", penso che sia emblematico per descrivere la lenta "metamorfosi" del protagonista: sempre più incazzato, sempre più indifferente, sempre più concentrato sul piano che va lentamente delinandosi, pur senza svelarlo a chiare lettere.
Anche i sogni, che oserei definire quasi "profetici", vertono in quella direzione: il diario è solo uno sfogo, la punta dell'iceberg, ma il resto rimane un segreto tra lui ed Eric.
Vado avanti!

Recensore Master
18/03/20, ore 16:13

Sono ancora qui...
Che dire di questo capitolo? C'è un senso d'impotenza, di disperazione, in questi ragazzi, costretti a subire le peggiori umiliazioni senza potersi difendere né essere difesi. Perché anche se provassero a chiedere aiuto, le accuse si ritorcerebbero contro di loro.
Emblematico il fatto di Eric, incapace di piangere, mentre Dylan non riesce a smettere di farlo: l'uno freddo e distaccato, l'altro ancora in preda a un uragano di emozioni.
Di nuovo le frasi sibilline: la vendetta e il desiderio di rivalsa sono l'unica medicina contro un malessere che non può più essere arginato.
Ed è solo questione di tempo prima che il ragazzo perbene si trasformi nel "mostro" creato dai suoi stessi aguzzini.
Vado avanti!

Recensore Master
18/03/20, ore 16:06

Di nuovo qui, peggio delle zecche^^
Questo è il capitolo dell'epifania, dentro e fuori. Dylan si svela e al contempo non si svela, essendo sibillino anche in quel che scrive, ma non è capace di mentire su quello che prova.
Ormai il dado è tratto, come si suol dire: Robyn e il piano segreto sono le uniche cose che contano per lui, ed è grazie a questa consapevolezza che lui trova la forza di trascinarsi avanti nel deserto della sua vita.
Complimenti di nuovo: una storia bellissima, con un'ottima introspezione e un protagonista a tutto tondo, di cui un capitolo tira l'altro. Vado avanti...

Recensore Master
18/03/20, ore 15:49

Eccomi di nuovo!
L'escalation di autolesionismo è giunta al suo apice... o forse no?
Al di là della volontà di farla finita, su questo capitolo aleggia un sinistro presagio, ma al contempo il sodalizio tra Eric e Dylan s'intensifica sempre di più. È come se non potessero più fare a meno l'uno dell'altro in questa situazione orrenda.
Proseguo!

Recensore Master
18/03/20, ore 15:38

Rieccomi qui^^
Un capitolo cupo, terribile, che trasuda disperazione a ogni riga. Se fosse un diario vero, mi immaginerei righe scritte di getto, quasi scarabocchiate, cancellature e solchi nella pagina.
Se riesci a far passare tutto questo con una storia, vuol dire che ti sei immedesimata tantissimo in lui.
Proseguo!

Recensore Master
18/03/20, ore 15:25

Rieccomi!
Come non detto... l'idillio si è interrotto nel peggiore dei modi, e la realtà - l'incubo - è tornata a bussare alla porta.
E il dualismo nell'animo di Dylan sembra fatto di due metà, luce e buio che coesistono ma non riescono a equilibrarsi tra loro.
Bravissima come sempre.
Vado avanti^^
(Recensione modificata il 18/03/2020 - 03:27 pm)

Recensore Master
18/03/20, ore 15:18

Ciao^^
Ho già detto che Robyn e Dylan sono carinissimi? Come sempre mi stupisce la purezza del loro sentimento, e i loro pomeriggi fatti di condivisioni di libri, film, leccornie, videogiochi e compiti. Ma come giustamente dici, lei può renderlo felice nel piccolo nido che si sono costruiti, ma può proteggerlo da se stesso?
Sarò ripetitiva, banale, ecc... ma stai davvero facendo un lavoro eccelso: sembra quasi di veder rivedere Dylan attraverso la tua storia.
Complimenti di nuovo!

Recensore Master
18/03/20, ore 15:04

Ciao!
Sembra essersi instaurata una sorta di precario equilibrio nella vita di Dylan, ciò che prova per Robyn gli ha restituito una parvenza di sorriso e lui riesce a rifugiarsi in questo sentimento appena sbocciato e nelle prove di tiro nei boschi per sfuggire alle brutture della quotidianità.
Quanto durerà?
Vado avanti!

Recensore Master
18/03/20, ore 14:46

Rieccomi^^
"Come i tuoi capelli che quando coprono il mio viso nascondono ai miei occhi le infamie del mondo, mostrando solo l'amore."
È molto poetica questa frase, davvero bellissima. Purtroppo temo che, nonostante tutta la buona volontà che Dylan cerca di metterci, non basti rifugiarsi nei sogni e nelle illusioni di felicità per liberarsi del malessere che lo affligge.
Come sempre, tantissimi complimenti per come scavi nell'intimità di questo ragazzo!

Recensore Master
18/03/20, ore 14:32

Ciao!
La relazione con Robyn sembra aver restituito a Dylan un barlume di felicità, anche se la rabbia è ancora presente e si percepisce tra le righe: far finta che il problema non esista o illudersi che basti così poco per guarire dalla depressione è solo un rimandare, che può offrire temporaneo sollievo, ma non risolve il problema alla radice.
Vado avanti!

Recensore Master
18/03/20, ore 14:17

Rieccomi!
Penso che tu abbia fatto un ottimo lavoro con l'introspezione di questo ragazzo: quello che emerge è un dualismo, tra il Dylan tenerone, dai facili entusiasmi, e quello autodistruttivo, che s'indigna per le ingiustizie a cui si sente esposto.
Ma alla fine credo che siano due facce della stessa medaglia.
Bravissima come sempre. Proseguo!