Ho approfittato di questo wee-kend saturo di pioggia per potermi gustare non uno ma ben due capitoli insieme.
Prima di commentare quest’ultima pubblicazione, voglio soffermarmi sulla precedente che ha reso protagonisti Bulma e Yamcha. Credimi, forse non avevo mai letto nemmeno un paragrafo che rendesse il loro fatidico confronto così maturo. Di solito, per quanto a paragone con Vegeta Yamcha ne esca perdente, viene sempre trattato male… forse troppo. Capisco i tradimenti (osceni in ogni caso) ma è sempre stato uno dei buoni, grande amico di tutti e che davvero si è pentito per come ha mandato a monte una relazione storica (a pensarci pare che le sue relazioni vadano male, e alla fine di GT è visto da solo, nel deserto se ricordo bene. Ho sempre immaginato che dopo Bulma sia stato troppo sfortunato o che nessuna abbia retto il paragone con lei). Qui gli hai dato una dignità. Mi spiego: è vero che davanti alle prove della sua infedeltà –  che Bulma gli mette su un piatto d’argento –  almeno non l’hai reso tanto patetico come viene sempre dipinto. Ha sbagliato (e tutti lo fanno. Vegeta commetterà l’errore di farsi possedere da Babidi mandando all’aria quasi tutto un percorso “riabilitativo”, ed inoltre lui ha un passato da assassino) ma ciò non toglie che abbia il rimorso e che comunque non ami Bulma. Lei ormai accantona la storia con lui e decide di restargli amica. È stato un pezzo troppo importante della sua vita, anche aldilà della semplice relazione. Sei stata bravissima, anche nel mostrarci una Bulma comunque affranta da una perdita che non si cancella con uno schiocco di dita… sarebbe stata troppo superficiale.
In questo capitolo, invece, crollano proprio tutte le certezze di Vegeta. Per quanto sia lui adesso ad avere Bulma, oltre che per semplice gelosia lui deve reggere il confronto con un’altra persona con cui non può combattere solo fisicamente mostrandone la superiorità. A parer mio, teme di fallire perché un ambito come quello dell’amore (e scrivendolo mi rendo conto che è ancora una parola troppo grande per lui) può non essere all’altezza. Per amore si compiono gesti “insensati”, si perde il senno. Nemmeno si rende conto di farle male, di essersi mostrato geloso e furioso e di aver pensato addirittura ad un approccio violento creatosi nella sua testa.
Lei lo ha scelto, decide di darsi a lui in tutto e per tutto, eppure, ancora non offuscata d’amore, non proietta le sue visioni su un futuro insieme a lui.
 
- E perché dovremmo smettere, uh? Sentiamo …
- Non ho detto che dobbiamo - si lasciò scappare una risatina - ma potresti stancarti di me o io potrei trovarmi un compagno, sposarmi, avere dei figli ...
 
Anzi, per quanto “spaventato” dall’effetto che Bulma gli fa è quasi lui a vedere un futuro sempre con lei accanto (a modo suo, sia chiaro).
Ho apprezzato tantissimo la parentesi sull’avere una casa. Effettivamente, dopo la battaglia contro Cell lui non ha più rapporti con Bulma (lei stessa ammette il loro allontanamento) eppure, non avendo mai avuto una casa vera e propria, non riparte per lo spazio, ma torna alla Capsule, conscio anche di essere un ospite senza ormai alcun legame sentimentale.
Così, a “sensazione”, non credo manchi molto all’arrivo di Trunks e al terremoto che colpirà già quel precario equilibrio che tengono in piedi e che mascherano solo davanti al rapporto puramente fisico che hanno.
Mi sembra di leggere una storia tutta nuova. Nonostante ce ne siano a bizzeffe, sembra di avere quasi una versione fedele ai personaggi che ci fanno vedere dopo i fatidici tre anni pre-cyborg.
Un abbraccio, cara.

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Veramente una delle storie più belle che ho mai letto! E lo dico da accanita fan e consumatrice di fanfiction da 15 anni per questa coppia !

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Brava!! ti liggo e ti seguo molto volentieri, continua così!!

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Bellissimo capitolo, come sempre ☺️ Grazie 🙏🏻 

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Per quanto con Vegeta si stia consolidando sempre di più questo strano rapporto, Yamcha resta sempre il primo amore fatto di prime esperienze, di prime attenzioni, di primi baci e approcci intimi. Sulla base di quel puerile rapporto che li ha legati per anni tra mille avventure ne sono usciti chi maturo e chi meno.
Non si può dimenticare facilmente, e anche per lui, per quanto sia un grillo che salta da una donna all’altra, Bulma resta la donna che l’ha accompagnato per diversi anni nelle loro peripezie, colei che è unica nel suo genere grazie alla sua bellezza, intelligenza e nella forza caratteriale. Tant’è che persino un Saiyan misantropo come Vegeta non riesce più a farne a meno; e non solo per il piacere fisico.
Ormai il Saiyan rivanga su di lei un possesso tale che non vuole nemmeno che un altro uomo importante come lo è stato Yamcha respiri il suo stesso ossigeno.
Anzi, mentre lei aspetta l’arrivo del terrestre decide di deliziarla con un qualcosa che non si sarebbe mai aspettata, come se volesse dirle: “sì, so fare anche questo. E serve a farti capire meglio che lui è del tutto inutile”.
Attendo da molti capitoli il confronto con Yamcha; e se Yoichi si è reso conto subito del magnetismo che Vegeta esercita su Bulma sono curiosa di vedere se anche per Yamcha sarà lo stesso.
Che dire, ormai stai costruendo un qualcosa di unico e complesso tra i due protagonisti. Mi sento come un’adolescente che sogna sulla “coppia” preferita, poiché l’ottica con cui ce li mostri ormai ha una prospettiva diversa e matura, che fa piacere a chi è più veterano sul sito!
A presto, cara. Sempre lieta di leggere ciò che con passione ci trasmetti.
Un abbraccio.

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Ciaooo!
Eccomi dopo lungo tempo che riprendo a leggere questa tua fic. Perdona ma ho avuto un po' di casini, tra cui anche un bel blocco con la fic che ho in corso, e diciamo che sto ancora lottando per uscirne. Cmq leggo con piacere questo quarto capitolo, dove si inizia a vedere piano piano una piccola svolta, eee...vediamo anche un Vegeta che comincia a sciolgiersi, anche se molto molto piano. Immagino cosa debba essere per un Saiyan puro sangue abituato solo al monocromatismo di occhi e capelli neri trovarsi difronte individui con capelli turchini e occhi azzurri, chissà come li stanno a fissare. XD Cmq mi è piaciuto come hai descritto la costruzione della camera gravitazionale, ma mi è anche piaciuto come hai descritto una Bulma fumatrice sul terrazzo la sera con l'arancione della sigaretta accesa che si vede nel buio e le reazioni di Vegeta alle sue provazioni verbali. Mi hai fatta morire poi con il diventa duro di Vegeta whahaha! XD
Adesso resto in attesa del prossimo capitolo, e piano piano mi rimetterò in pari.
A presto!

Taany

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Ed ecco che iniziamo ad avere una piccola svolta sugli avvenimenti della storia. Certo che Bulma...si insomma si è ripresa abbastanza in fretta dalla rottura con Yamcha, anche se era prevedibile con un fustacchione della portata di Vegeta in giro per casa! <3 Lui certamente spiazzato perché non è abituato a tali attenzioni da una donna, e soprattutto con modi sfacciati come quelli di Bulma. Lui sicuramente è abituato a donne fragili e sottomesse che assecondano i suoi impulsi solo per puro timore, penso alle vittime di stupri quando i Saiyan invadevano e conquistavano i pianeti o alle prostitute spaziali nella base di Freezer per soddisfare i soldati. Mi è piaciuta anche la descrizione della camera gravitazionale, hai uno stile descrittivo molto minuzioso e dettagliato che ci fa avere nella mente immagini ben chiare e nitide delle scene.
Appena ho un po' di tempo corro a leggere anche gli altri episodi.

A presto!

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Come volevasi dimostrare anche il secondo capitolo non ha affatto deluso le mia aspettative! Vegeta è sempre il solito, duro e impassibile per il quale sentimenti come l'amore sono incomprensibili a causa del suo retaggio culturale, perciò non è nemmeno in grado di comprendere il malessere di Bulma, anche se avrebbe dovuto capirlo dall'assenza di Yamcha, ma del resto un po' tutti i Saiyan sappiamo che non sono delle cime. Ma Vegeta ci piace così com'è, il bel tenebroso un po' rude e un po' scimmione! <3

Ma che bella stroria! Non so dirti quanto abbia apprezzato questo primo capitolo, che si sul finale è un po' triste e malinconico ma che poi ci riserverà sicuramente piacevoli sorprese, soprattutto per Bulma che si beccherà quel gran bel fustacchione di Vegeta! Ovviamente loro due sono la mia coppia preferita in assoluto di tutti gli anime, per cui non potevo non leggere questa fic, e adesso mi fiondo subito a leggere qualche altro capitolo.

Ciao :)

E come volevasi dimostrare anche il secondo capitolo non mi ha delusa affatto! Hai scritto tutto molto bene, sia i sentimenti di entrambi che le ambientazioni, e mi piace il tuo stile narrativo. Mi piacciono poi gli immancabili battibecchi bulmovgetosi che caratterizzano questa incredibile coppia! Sicuramente inserirà la storia tra le seguite, e quando l'avrò finita anche tra le preferite!

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Ciao!
Eccomi a recensirti questo primo capitolo, che mi è subito piaciuto moltissimo! Sono da sempre un'amante della mitica coppia Bulma e Vegeta con una particolare infatuazione per il tenebroso principe! <3 E a chi non piacerebbe un uomo così? -sbava-
Corro subito a leggermi il seguito!

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Come sempre, bellissimo capitolo!! Spero presto di poter leggere il seguito ! Grazie mille 🤩 

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Eh, i sentimenti.
Quelle sensazioni cui noi siamo “abituati” sin da piccoli grazie all’amore materno e paterno; grazie alle piccole delusioni e alle gioie che si iniziano a conoscere da bambini e che poi diventano più grandi con il passare del tempo e che fanno sì che noi umani ricaschiamo sempre nei soliti errori.
Per Bulma è semplice chiedere un bacio a Vegeta, è semplice che il cruccio sul piacergli o meglio faccia capolino nella sua testa e le faccia intendere che per lui lei sia solo una sorta di bambola gonfiabile umana.
Sa cosa vuole, è consapevole di tante cose perché lei le ha vissute da sempre e non ha paura di ribadirle.
Vegeta, dal canto suo, non conosce altro che rudezza, delusione, rabbia ed ha vissuto in un unico, violento ed apatico modo.
Non comprende la foga della madre di Bulma nel correre da suo marito, non comprende l’ansia delle due donne nel pensare di perderlo, non comprende i continui rifiuti della terrestre perché lei dovrebbe quasi provare lo stesso ed unico desiderio che ha lui del suo corpo.
Vegeta, oltre che un alieno, è un uomo ermetico e con una salda costruzione di cemento armato tutt’intorno venutasi a creare con il tempo per via delle vicissitudini avute (vedi l’unico ricordo di suo padre che ha. Lei parla del suo come un uomo orgoglioso che l’ha vantata con tutti, lui ricorda solo di essere stato una merce per lui).
Mi ha fatto così tenerezza leggere di lui che guardava quegli atteggiamenti intimi e delicati tra Bulma e Yamcha; non sa cosa sono, non ne comprende il senso. Eppure, nella nostra quotidianità, sono tanto.
Non sa di essersi innamorato (parola grossa, al momento) perché non conosce quel sentimento.
Credo che questo sia uno dei capitoli più belli della storia: si apre lei raccontando un aneddoto sul suo passato di bambina, si apre lui confessandole un suo deficit che nemmeno in punto di morte avrebbe mai detto a qualcuno.
Incomprensione per via di due vissuti diversi!
Li amo. Amo troppo come li stai definendo, strutturandoli appieno e dove, finalmente, hanno un carattere al di fuori del “donna” e “sono il principe dei Saiyan e con i capricci faccio quello che voglio!”.
 
- … e non mi sono mai preoccupato di impararne il nome …
Portò il viso sul suo, fermandosi solo quando sentì il leggero contatto delle proprie labbra su quelle di lei.
- … Bulma.
 
Dimmi tu cos’altro dovrei scrivere dopo questo passaggio xD. È anche vero che è sempre Vegeta e che un domani l’abbandonerà (la storia, alla fine, è quella), ma per ora godiamoci questo suo vacillare in qualcosa di nuovo e che gli crea dipendenza.
Sempre qui ad aspettare!
Un abbraccio.
(Recensione modificata il 13/02/2022 - 03:55 pm)

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Ciao! Continua a piacermi davvero il tuo modo di scrivere e, non mi stancherò mai di dirlo, la caratterizzazione del Principe. Mi piace anche molto l’evoluzione dei suoi sentimenti. Stai facendo un bel lavoro finora! Continua così! Alla prossima!

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Aspettavo tanto questo aggiornamento.
Nell’ultima recensione avevo scritto che le certezze di Vegeta iniziavano a vacillare, ma qui vedo che anche Bulma comincia a voler essere davvero qualcosa per lui. Se non una fidanzata come lo era con Yamcha –  con serate passate a vedere un film, a scambiarsi una parola più dolce oppure assorti in una semplice conversazione –  almeno per il Saiyan vuole essere qualcuno che non sia utile solo per il proprio piacere personale. Io credo si stiano fraintendendo, o meglio, lei si sia fermata solo all’apparenza e alla “normalità” a cui è sempre stata abituata: Vegeta tiene già tanto a lei, se così si può dire, solo che nel suo passato non sono mai esistite serate romantiche, conversazioni più profonde o parole tenere. Lui mostra già un lato nuovo di sé a Bulma che nemmeno sapeva di avere.
Solo che lei deve ancora imparare a decifrarlo. Io penso che Vegeta voglia scopare con lei per poter passare del tempo con una persona che finalmente gli piace e che catalizza la sua attenzione già limitata a tre cose in croce.
Ammetto che non ho ben capito perché lui non voglia approfondire un contatto semplice come un bacio; se il tuo intento era quello di lasciarci con un interrogativo, beh, ci sei riuscita (o forse sono davvero stupida io xD).
Comunque, una nuova dimostrazione d’affetto lui gliel’ha data nelle righe finali: poteva fregarsene del vecchio genitore di Bulma ma ha deciso di intervenire.
Non vedo l’ora di andare avanti, un abbraccio, cara.
Grazie perché mi distrai dalla vita difficile di tutti i giorni.

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