Ciao Ro, come stai? Spero tutto bene 🌻

JD ha osato un gesto d'affetto in pubblico. Capisco perché da me fa nebbia da tre giorni...
Charlie è tornato a casa e si spera che tra loro sia iniziato un nuovo modo di vivere la relazione, più maturo e consapevole da parte di entrambi. Fidarsi ed affidarsi all'altro e dell'altro, e non portare i propri fantasmi ad un livello così estremo e minaccioso.

Anthony ha tenuto testa al padre, ben fatto uccelletto.
Sicuramente Gordon non ha il potere di far passare l'emicrania, però assistere la moglie sarebbe stato un gesto empatico.
Ma vuoi mettere il pavoneggiarsi in una sala gremita di personalità anziché una barbosa serata a far l'infermiere?
Forse Anthony ha preso dalla madre (che però non si azzarda ad aiutarlo contravvenendo agli ordini del consorte. Forse è stato adottato?)

Burke è piacevole come trovare mezzo verme nella mela che morso ma immaginavo sarebbe tornato.
Greg fa bene a stare in guardia e mi piace che l'amore per George non lo abbia snaturato completamente.
Trovo sempre un po' poco credibili quelle storie in cui il personaggio si redime al 100% passando dal combinarne di ogni al santo che non ucciderebbe un microbo.
E se l'incendio lo avesse appiccato Blaise per gelosia? Burke mi sembra ancora preso da George e loro due si frequentano, per così dire.

Chissà come andrà il prossimo capitolo, se si proseguirà sulla linea investigativa o se toccherà al confronto tra King e Anthony.
Il party avrà cancellato le pochissime, minuscole emozioni positive del ragazzo riguardo i suoi sentimenti per il Ministro, sulla loro possibile frequentazione.

Un abbraccio
Panda

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Ciao Roberta,

bel capitolo, in cui vengono sciolti alcuni nodi con, tutto sommato, serenità e maturità.

Si apre con Charlie che cerca di capire chi è Anthony per John e cosa rappresenta sto ragazzino quattr’ossa per il marito e si conclude con il biondino che è diventato a tutti gli effetti il terzo cucciolo della nidiata del nostro vichingo. In mezzo: un pezzo del mondo di JD che si apre agli occhi di Charlie. Che capisce tante cose ancora prima di saperle (“John gli aveva taciuto molte, moltissime cose del proprio passato. Cose che gli creavano problemi anche solo a pensarci, evidentemente, o gli raggelavano il cuore, all’idea di dirle.”) Menomale che gliele dice Anthony, così almeno questo strazio John se lo evita.

Entrambi stanno facendo un bel percorso di auto consapevolezza e arriveranno con naturalezza a compiere ciascuno un passo verso l’altro. E poi chissà, da sogno erotico e marito, dopo il colloquio chiarificatore che avranno, John potrebbe diventare il quarto cucciolo del nostro occamy umano, certo un po’ meno cucciolo degli altri.

Sta tornando il sereno in casa Charlish❣️🎉

Prima però devono occuparsi di Gordon ed Anthony: è evidente che Gordon sta esprimendo “pubblicamente” disprezzo per il figlio, disprezzo a cui il nostro passerotto non è preparato. Credo che qui stia proprio capendo che indietro non si torna: anche se non passasse l’esame non penso tornerebbe da chi per almeno due anni lo ha trattato così. E probabilmente Gordon ha manifestato affetto per John perché era il caso che lo avrebbe lanciato nell’Olimpo e anche ora è la seconda persona più potente del ministero e quindi gli conviene tenerselo buono. Gordon ama una sola persona: se stesso. Ma John non è uno yes man e penso lo manifesterà anche nei confronti dell’avvocato: il primo e forse l’unico a dirgli le cose come stanno su Anthony, anzi, ha già iniziato a farlo in questo scambio di battute a fine capitolo. Mentre Charlie se ne prenderà cura: il nostro passerotto non si trova da solo a dover affrontare il padre, ma certo ne uscirà malconcio, mi sa che sarà come avere a che fare con un dissennatore. Ma poi a casa ci sarà anche Kingsley a prendersi cura di lui.

Peccato che bisognerà attendere 10 giorni per leggere come avrai pensato di fare evolvere la situazione, ma comunque mi è chiaro che John difenderà Anthony, Charlie se ne prenderà cura come pronto soccorso e poi Kingsley se ne occuperà in convalescenza😉

E mentre Anthony si leccherà le ferite con l’aiuto di King, ci sarà il ricongiungimento familiare tra Charlie e John.

Brava Roberta e buon lavoro❣️

Chiara.

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Ciao Ro, bentornata ^-^

Charlie, che buffo. Passa dall'odiare a morte Antonhy, esserne geloso, al proteggerlo fisicamente e difenderlo dal simpaticissimo padre.
Un cambiamento dal giorno alla notte accaduto ad una velocità impressionante.
Però per fortuna è successo.
Così Anthony ha qualcuno di disinteressato che lo difende e lo supporta (JD è il suo esaminatore/ capo, King è cotto perso, Padma c'è ancora? Il padre non ne parliamo) Charlie può capire la portata del suo errore e far pace col marito ed aiutare il cucciolo indifeso della stagione.
Almeno tra loro è tutto risolto.
Mi piace come siano passati dallo starsi antipatici senza nemmeno conoscersi al parlottare sulle scale facendosi confidenze sotto lo sguardo vigile ed anche un po' preoccupato dei loro partner.
Mi piace come Charlie riconosca il valore di Anthony, il fatto che sia un mago capace nonostante la denutrizione e gli esami bocciati. Insomma, è uno dei migliori Auror del Ministero, un mago valente, oltre che un esaminatore.

King e JD sono proprio amici, è un bel rapporto quello che hai delineato tra questi due uomini.
Hanno saputo mettere da parte sentimenti/attrazione che non li avrebbe portati da nessuna parte - se non addirittura rovinati - sanno confrontarsi anche indicando all'altro gli errori, si stanno accanto, si confidano.

JD e Charlie hanno raggiunto un punto di presa di coscienza personale: Charlie ha capito che non deve essere geloso, JD ha capito che deve confidarsi e fidarsi del marito. Entrambi hanno le proprie fragilità ma non sono di vetro friabile.
In fin dei conti, in una certa maniera, i due coniugi devono essere confidenti. Anche se, personalmente, sono dell'opinione che non ci si possa confidare sempre e solo col partner, servono anche altre persone esterne; per cui dovrebbe continuare a coltivare il rapporto d'amicizia che ha con King.

Il padre di Anthony spero sia schiantato per errore da Charlie o King. Oppure che sia coinvolto nell'incendio e nella parte crime così finisce in prigione e ce ne liberiamo definitivamente. E sarebbe il colmo dell'ironia, quella bella, se ad arrestarlo fosse il giovane Auror Anthony Goldstein.
Perché, improvvisamente, l'avvocato si rivolge a JD con il soprannome coniato nell'adolescenza?
Ribadire al figlio che si conoscono bene e quindi JD non oserà scontentare l'uomo che lo ha difeso ed accolto quando nessuno lo faceva, e che quindi si può scordare di passare l'esame?
Ricordarlo a JD in modo che abbia remore durante la prova, timore di scontentarlo?
Oppure sperando di suscitare gelosia trasversale in Charlie, uno degli esaminatori? Del tipo, ah sì conosco bene tuo marito e l'esame di mio figlio è una cosa nostra e tu non c'entri?
Oppure insinuare una raccomandazione sporcando l'eventuale promozione di Anthony, visto che sono in pubblico e forse altri hanno sentito??
Se fosse promosso i colleghi non sarebbero amichevoli e cordiali con quello che credono essere un raccomandato figlio di papà.
E JD passerebbe magari dei guai, perdendo casi o reputazione. Una specie di vendetta, di pena da scontare se dovesse promuovere il ragazzo anziché rendere felice il borioso avvocato.
E' stato di cattivo gusto e non riesco ad immaginare lo abbia fatto per nobili, alti e candidi scopi.

Anthony, poverino, mi fa sempre più tenerezza anche se Charlie ha ragione, con certe uscite è un po' tanto ragazzino.
Vedersi snobbato ed umiliato così dal proprio padre, proprio davanti a persone importanti da cui dipende il suo futuro, deve essere durissima.
Purtroppo i figli hanno per istinti innati la voglia ed il bisogno di piacere ai genitori, essere accettati da loro.
Ricordo un articolo scientifico letto tempo fa: i neonati sorridono per far contenti mamma e papà, per invogliarli ad occuparsi di loro e non abbandonarli. Se i genitori si voltano, loro non sorridono.
I neonati, poi, morirebbero senza attenzioni fisiche ed emotive, senza legami reciproci con chi se ne occupa: smorfie, tocchi, contatto visivo, interazioni.
Per cui penso che qualcosa di così profondo, primordiale, viscerale e vitale sia impossibile da sradicare da adulti, persino dopo infanzie difficili, ferite profonde e cicatrici impossibili o dolorose.
Nel profondo, anche da adulti, vorremmo sempre essere accettati dai nostri genitori o dalla nostra famiglia, sentircene parte.
A meno di non spendere un capitale in psicoterapia per guarire e distaccarci, e non è detto serva a qualcosa.
Per cui credo che magari Anthony un giorno terrà testa al padre, quando avrà più fiducia in sé stesso, ma che sarà impossibile non sentire un pizzico di dolore amaro davanti all'indifferenza, allo scherno, alla beffa.

Sono proprio curiosa di vedere come cambieranno le cose dopo la festa per le nostre coppie.
Se prevedo cose buone per JD e Charlie, non le prevedo per Kingsley ed Anthony visto che la festa ha esacerbato le differenze sociali tra loro - soprattutto dopo l'intervento di Gordon.
Forse, in quel salone gremito, hanno capito l'importanza di quello che dividono tra le mura di casa Shacklebolt, l'essere sé stessi, l'agio e la confidenza e l'intimità non solo fisica. Però i tempi per loro mi sembrano ancora immaturi, come se mancasse un tassello per completare tutto.

Alla prossima
Un abbraccione
Panda

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Io a questa Auror Penelope Light darei un aumento, uno scatto di livello caro il mio JD, non penserai mica di cavartela con un semplice permesso in più 😉 (grazie Robb per avermi pensata così acuta!)
Ed ha ragione da vendere, è che JD il suo lato da scemo in culo ha imparato a mascherarlo perchè è diventato un maniaco del controllo!

Che tenerezza mi fa immaginarlo li appoggiato al muro ad aspettare il suo uragano rosso! Perchè sa che Charlie non è ancora pronto per tornare da lui con il capo cosparso di cenere, sa che ha bisogno di un piccolo incoraggiamento ed eccolo a lanciare un'esca.
La prima cosa che Charlie deve combattere è la sindrome dell'impostore (perchè nonostante quando voleva entrare a tutti i costi negli Auror operativi si è descritto come bravo e capace nel suo cuor ha il terrore di non esserlo visto quel che successo a George) e allora eccoti so che sei bravo nel tuo lavoro e te lo dimostro incaricandoti la verifica su Anthony, certo che tu sia competente e corretto e giusto nella valutazione.
Charlie vive di queste piccole gratifiche, sono un balsamo per lui, un pump my ego di proporzioni epiche se arrivano dal suo John!

Aspettavo intrepida che Charlie venisse a sapere che Anthony ha schiantato JD per ridere a crepapelle! Non vedo l'ora di leggere la continuazione del dialogo!

PS. non puoi però infierire così, scalpito per vederli tutti belli in uniforme da cerimonia (il mio Harry ahhhhhhhh)

PPS. Mi sono dimenticata di esprimere il mio sbav per George che ha come guardie del corpo Greg Vik e Marcus. Cioè vuoi mettere? Ha praticamente una corazza invisibile addosso! E che carini George Theo e Ollie che non hanno la più pallida idea di questi tre che guardano le spalle, si coprono e aiutano a vicenda! È l'essenza dell'amicizia. Ricordiamo che Marcus ha aiutato Vik nello scontro con i Mangiamorte al cottage, Vik dal canto suo ha dato di nascosto il veritaserum a Finnigan quando era indagato per l'agguato a Draco e Greg bhe lui ha aiutato tutti sempre!
(Recensione modificata il 06/02/2024 - 07:40 pm)

Oh Robb, questo capitolo è stupendo, s.t.u.p.e..n.d.o.!

King cerca rassicurazioni perchè è terrorizzato che il suo fisico imponente e il suo status sociale possano mettere in soggezione Anthony che dal canto suo non ha remore a saltargli cavalcioni e prendersi quel che è suo!
Mi piace perchè è Anthony che risulterebbe alla vista il più "meno" dei due in realtà sia quello che ha meno steccati mentali, ah beata giovinezza!

Non potrà mai essere solo una volta (o tutta la vita) perchè, e questa è una cit. tua e di Gregory Goyle "dopo cambia proprio il modo di guardarli, non è più solo fame ma è una fame di qualcosa di cui conosci il sapore" e noi lo sappiamo che Greg ha sempre ragione!

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Ciao Corazon, quindi JD non era legato dal fidelius nel non svelare a Charlie perché si sente “protettivo” nei confronti di Anthony…per la seconda volta non vuole che Charlie sappia del suo passato ma è solamente perché riviverlo sarebbe troppo doloroso o perché rivelando la sua fragilità sente di non essere lui quello a portare i pantaloni nella coppia?
Io sono d’accordo con lui che senza la fiducia un rapporto non va da nessuna parte e che le sue insicurezze di Charlie non hanno motivo di esistere ma sembra che caro il mio John sia tu il primo a non fidarti visto che non vuoi raccontargli qualcosa di doloroso riguardante il tuo passato. Perché semplicemente non racconti che hai un debito di riconoscenza nei confronti della famiglia Goldstain? Dopo averlo tranquillizzato puoi lasciarlo da solo a riflettere su quanto sia stata immotivata la sua gelosia ma intanto ferma il punto.

King geloso è adorabile!
Mi piace molto che in Scars I sia King a “complottare” per far assumere come Auror operativo Charlie e ora invece sia JD, seppur più subdolamente, a “complottare” per far si che King vista l’ingiustizia nei confronti di Anthony si prodigasse per aiutarlo!
Ho googolato il greppio, ma che cariiino! Si addice vergognosamente a lui!
Anthony me lo vedo proprio che si lancia ad abbracciare King, che gli si spalma addosso direttamente giustificandosi con l’incontenibile gioia del patronus! Si si caro mio e subito dopo “Oh che bell’ometto tutto addormentato guarda guarda che forse non sta bene ma si dai che mi butto nel letto con lui”!

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Ciao Roberta, gli ultimi capitoli sono stati emotivamente tosti, ma anche questo, a leggere bene e con calma, ci dà parecchie emozioni.

“Doveva andare a quella festa.
E riprendersi suo marito.”

Questo è molto: sbam❗️

Un po’ come Charlie quando apre la porta come se fosse una fucilata.

Altro che ora in più di permesso: a Penelope il caro John deve fare un monumento❣️ Gli ha aperto gli occhi❣️ Tra lei e Kingsley direi che JD parlerà a Charlie aprendosi come avrebbe dovuto fare dal primo momento. E se Charlie è innamorato ora, figuriamoci dopo❣️ Tra l’altro ha pure capito che John non ha ancora trovato il coraggio, per proteggerlo dalla verità che gli potrebbe fare molto male, di dirgli che l’incendio è doloso. Ha capito che JD lo sta proteggendo per amore. Mi pare molto più lucido, molto meno preda dell’ansia, con un più alto livello di autostima: arriva persino a dire a voce alta che lui sa fare bene il suo lavoro❣️ Amore santo bello❣️ Credo che il prossimo capitolo vedrà i nostri due cuori parlare come mai prima d’ora: chissà, magari nell’ufficio di John, sul loro divano❣️

E comunque già da questo capitolo John capisce che Charlie è pronto per essere ancora più responsabile sul lavoro, decidendo di coinvolgerlo nelle decisioni che contano, ne sono molto felice❣️ Tra l’altro proprio Charlie potrebbe riconoscere la bravura oggettiva di Anthony, il suo talento, la sua testardaggine e tutte le ottime caratteristiche che possiede, a discapito di John: per dire, anche se il patronus prendesse forma per pochissimo tempo, scommetto che sarebbe Charlie a dire a John “non rompere, il patronus è corporeo, c’è, falla finita e arruoliamolo❣️”


Anthony e Kingsley: che malinconia😢
Riesco a pensare solo questo, oltre a che disagio, partecipare a quella festa. Per entrambi in modi diversi. Per Kingsley il dispiacere di dover guardare da lontano il disagio di Anthony.
Per Anthony il … panico … ? al vedere il trionfo di suo padre. Oltre comunque al disagio che prova a dover partecipare a quella festa, e con i suoi coetanei, che, ricordiamoci, hanno sempre espresso giudizi nei suoi confronti.

Il finale mi ha lasciato un po’ perplessa: mi è sembrato un po’ forzato come cliffhanger, nel senso di interrotto sul più bello❗️ Adesso sono curiosa di vedere come proseguirà il dialogo perché Charlie mi pare che si lasci un po’ prendere, di nuovo, da una sottile preoccupazione🤔

E ti dirò, sono anche un po’ preoccupata che alla festa possa succedere qualcosa ai danni di George…

Però confido che tutto andrà bene❣️

Bravissima come sempre, mi ripeto❣️

Grazie e buona serata, Chiara.

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Senti, Ro, tu non puoi presentarceli tutti strafighi e tirati a lucido senza nemmeno fornirci dei tovagliolini per asciugare la bavetta.
Immagino la comica scena di Kingsely che svetta sulle guardie del corpo - quasi che li debba proteggere lui e non viceversa.
Sembra una festa riuscita, c'è molta gente, ma nessuno dei nostri è felice.

Kingsley è attorniato da persone che, sotto la facciata affabile, magari lo giudicano e tentano di cogliere un piccolo dettaglio per far cadere il gigante. Ma non può e non vuole avere vicino a sé l'unica persona che vorrebbe davvero.
Anthony si sente a disagio. La camicia è presa in prestito, i suoi vestiti sono i soliti abiti consumati ed inadatti a quel contesto.
C'è persino suo padre, che immagino si sia presentato elegante e ben vestito, a rimarcare le differenze tra loro.
Se fosse rimasto o tornato all'ovile, anche lui sarebbe ben vestito e potrebbe parlare con Kinglsey senza sfigurare e senza il timore di mettere il Ministro in imbarazzo; il padre lo presenterebbe con orgoglio anziché disconoscerlo in pubblico.
Diventando Auror la situazione non si risolverebbe, e Kinglsey ha analizzato gli eventuali problemi di una loro relazione, però potrebbe almeno avvicinarsi, avrebbe un ruolo migliore.
Per ora entrambi tengono botta dopo quell'unica notte ma per quanto ancora?


JD mi ha stupito in positivo con la sua partecipazione.
Penelope ha ragione, chi si somiglia si piglia. Qualcosa del carattere frizzantino è rimasto e per questo si sente attratto da Charlie.
Se fosse davvero grigio, rigido e noioso, probabilmente non riuscirebbe a stare in compagnia di Charlie per più di tre ore.
Così dimostra la voglia di stare in mezzo alla gente, cosa che al marito piace.
E gli assegna un ruolo di responsabilità non da poco: così gli dimostra che Anthony non è un pericolo e non ha mire su di lui, inoltre può essere Charlie a decidere se lavoreranno o meno assieme visto che avrebbe il potere di bocciare Anthony.
Si mancano terribilmente ma sul lavoro sono cortesi e professionali, non riescono a stare lontani ed ognuno spera che l'altro faccia il primo passo.


Charlie ed Anthony si sono dunque incontrati e, per ora, non si sono picchiati, insultati o maledetti.
Mi sembra un buon passo avanti, addirittura parlano civilmente.
Povero Anthony, anche io mi sarei nascosta finché tutto non fosse finito.
Sicuramente avranno un buon aneddoto per passare il prossimo quarto d'ora: sai che ho schiantato tuo marito, ch'è il mio esaminatore, perché volevo proteggere l'uomo che amo nonché il Ministro della magia?
Per quanto Charlie possa essere insicuro, uno schiantesimo dovrebbe essere un chiaro messaggio di non interesse. Oddio, insomma, JD l'ha fatto volar fuori da una porta e son convolati a nozze...

Spero che ora le cose, con questo avvicinamento, vadano meglio per tutti. Che Charlie e JD facciano pace e che Charlie capisca non ci sono fantasmi tra loro se non quelli che si creano da soli.
Che Anthony abbia un insegnante competente e, soprattutto, non coinvolto emotivamente come il buon King.
Spero abbiano un lieto fine, lui e King, però vai a sapere.
Alla fine, se Anthony superasse la selezione, JD non avrebbe dubbi sulle sue capacità sapendo che non è un raccomandato incapace ed è la cosa importante; oltre alla realizzazione del sogno di una vita.
Lui e King dovrebbero solo ignorare i pettegolezzi e le maldicenze di gente sconosciuta, cosa difficile ma non impossibile. Tanto le persone malignerebbero ed avrebbero da ridire comunque, su qualsiasi cosa.

Le indagini vanno avanti e Marcus ha colto alcuni parallelismi: anche Oliver è stato quasi bruciato vivo.
Il mandante potrebbe essere lo stesso? Sembra probabile.
Ci si può solo augurare che quella festa così importante dove sono tutti riuniti, non solo i capi ed i pezzi da novanta ma anche Oliver e George, rimanga tranquilla e non capiti qualche attacco.

Al prossimo capitolo
Panda

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Per fortuna Anthony è decisamente intraprendente e non sono sicura che resisteranno a questo limite dell'unico giorno di felicità. Soprattutto non glielo augoro ... che tengano un profilo basso, ma ora che si sono chiariti è criminale pensare di voltarsi le spalle e pretendere di andare avanti ignorandosi. La ragionevolezza di Kingsley, che comprendo (beninteso) è una condanna per le loro vite, come se ognuno di noi non avesse il diritto di scegliere cosa ritiene più opportuno per sé.

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Lo so, dovrei essere felici perché finalmente questi due si sono avvicinati ammettendo il reciproco desiderio ma non ci riesco proprio.
Con quel "sarà solo una volta e poi andremo avanti" equivale a premere il grande pulsante rosso con scritto autodistruzione, al mayhem delle più epiche proporzioni.
Questa unica volta sarà dolorosissima da ricordare in seguito, non sarà di nessun conforto nel letto troppo vuoto, nessun calore nel freddo della stanza o nella desolazione durante i turni da Abe.
Non allevierà la solitudine e lo strazio di nessuno dei due avere quelle memorie da rivivere. E non sarà nemmeno facile fingere non sia successo o cambiato nulla con la consapevolezza della distanza tra le porte delle stanze.
Sarà solo un gran dolore, un rimpianto, una ferita grave e dolorosa ma non mortale. Una specie di agonia perenne.
Lo dico per esperienza, l'ho fatto anche io ed è stato solo un atto autolesionista, nessuna consolazione o bella memoria per i momenti bui.
Ricordare fa solo più male: sai di aver avuto la felicità, di aver vissuto i momenti più belli e felici, e sai di averli perduti e che sono irripetibili.
Spero che per loro sia diverso ma non lo so.
Me lo auguro. Ma ho i miei dubbi.

Kingsley che controlla di essere nella camera giusta, la sua, prima di sbottare mi ha fatta sorridere.
E' così da lui... Così come preoccuparsi di non aver fatto qualcosa di sbagliato nell'incoscienza del sonno.
Dev'essere pesante sentirsi sempre così responsabile e vigile.
Però mi è piaciuto leggere quanto tenga al consenso di Anthony, quanto si assicuri che Antonhy lo voglia davvero e l'importanza di entrambi all'interno del rapporto. Come Kingsley, l'uomo grande e grosso e potente, si affidi all'amante per essere rassicurato - non del tutto pacificato sulla "giustezza" di quel che stan facendo.
Antonhy è il più deciso dei due, costi quel che costi si prende quel che vuole.
Mi chiedo se, una volta chiusa questa parentesi intima, rimarrà a vivere con Kinglsey fino all'esame o se, invece, farà fagotto e tornerà alla sua stanzetta.
E' tenerissimo e doloroso che voglia dare i suoi pochissimi risparmi a King ma anche in linea perfetta col suo carattere.
Così almeno si ribadisce che lui l'ospitalità la vuol ripagare ed il sesso è del tutto estrano all'argomento.

Il giorno dopo sarà difficilissimo, specie quando il mondo fuori da quella bolla busserà e la butterà giù come il lupo con la casetta di paglia dei porcellini.
Dovranno per forza decidere se, per rivivere davvero e si spera per sempre, quelle sensazioni così belle val la pena di combattere contro i giudizi e gli ostacoli del mondo.
Può essere il primo gradino della scala da salire verso il paradiso o il primo gradino da scendere verso un futuro non insieme.

Aspetto con impazienza i prossimi sviluppi tra loro e di leggere in che modo JD e Charlie faranno pace - se la faranno.
Un abbraccio
Panda

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Ciao Roberta,

un capitolo meglio dell’altro❣️

Sto finendo le parole: emozionante❣️

E delicato. La premura di Kingsley verso Anthony è commovente e il suo ripetere la domanda “ti ho fatto del male nel sonno?” è delicatissimo: non si impone e cerca di capire, al punto in cui si trovano, se sta prevaricando oppure no, se il piccolo si è sentito, si senta o si sentirà in dovere di “subire” qualcosa di non voluto.

E invece Anthony ha ben chiaro cosa vuole, anche se per una volta sola, anche se io l’avevo interpretata in senso letterale, e invece lui riesce a strappare un’intera giornata e le cose fatte per bene per potere ricordare l’unica volta per sempre. Anche perché mi sa che il suo patronus si rinforzerà proprio sulle basi delle emozioni provate in questa giornata che si stanno regalando.

Sti due dovrebbero tenere un corso su come ci si parla nella coppia ai nostri Charlish❣️

I quali avrebbero forse bisogno di un capitolo così, o meglio mi piacerebbe leggere qualcosa di approfondito psicologicamente come sai fare tu e come hai fatto per i Kingtony: hai un modo di scrivere meraviglioso❣️

E bon, ho finito le parole, bravissimissima❣️

Sono molto curiosa di leggere se davvero sti due una volta usciti dalla bolla sospesa andranno avanti o se troveranno il modo di stare insieme e farlo accettare al mondo come cosa sana come in effetti è.

Chissà, magari Anthony si ritroverà a “dover” fare qualcosa di grandioso come auror che lo porterà ad essere visto in modo diverso dalla comunità magica (e magari pure da suo padre), riequilibrando la coppia❣️ Sono d’accordo con JD: anche Kingsley merita un po’ di felicità❣️

Spero che tu abbia ricevuto la mia risposta alla tua risposta al mio ultimo commento.

Abbraccione❣️😘

Chiara.

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Ciao, Ro. Buona domenica sera / lunedì.

Certo che anche JD, come il marito, ha un tatto per dire certe frasi... Una pressa industriale è una piuma a confronto.
Ma come gli viene in mente di dire quella frase sapendo che King soffre tantissimo la questione della differenza d'età con Anthony?
Per fortuna ha cercato di mettere una toppa.
A parte questo, è bello vederli di nuovo amici mentre parlano tranquillamente e si aiutano l'un l'altro.

Finalmente scopriamo cosa c'è tra JD e la famiglia Goldstein.
Certo, Gordon lo ha fatto per avere della popolarità, però è stato comunque gentile ad accogliere un adolescente buttato fuori casa alla vigilia di Natale - che padre di merda Dawlish senior.
Capisco che JD voglia tenersi questo per sé, però mi sembra una cosa che Charlie potrebbe capire senza gelosia.
Devono imparare a parlare, oltre che a fidarsi l'uno dell'altro senza il timore d'esser, prima o poi, mollati per uno più giovane/meno vecchio/con un carattere migliore
Che sta combinando intanto Charlie? Sta rimuginando male o prendendo un po' di lucidità?

Anthony è riuscito a sbloccarsi col Patronus, evviva! Passi avanti!
E non solo col patronus, visto che si è buttato addirittura tra le braccia di King e poi nel suo letto.
Per l'abbraccio ok, l'hanno sfangata con la scusa della felicità, ma King gloriosamente nudo che si sveglierà con Anthony nel suo letto? Hai capito il ragazzo...
Oh, sarà divertente, molto divertente, leggere del mattino dopo - o del durante la notte - e delle spiegazioni assurde che tireranno fuori per giustificare la situazione.
Ho la sensazione che magari faranno qualcosa, anche super soft tipo abbracciarsi a cucchiaio, e poi il party brucerà anche quei pochissimi progressi tra loro.

Mi piace come i patronus di Anthony e King abbiano lavorato in coppia, proprio come i loro evocatori.
Ho riso sonoramente quando Anthony s'è visto il patronus così faticosamente evocato volarsene via per i fatti suoi. Sarebbe stato tragicomico se non fosse tornato indietro per attaccare.

Il passato tra King e JD è molto interessante. Charlie dovrebbe temere più questo che il giovane Goldsteing. Approvo la scelta di non dirglielo.
Alla fine, per quanto in coppia, ogni persona dovrebbe avere i propri segreti ed il diritto al proprio passato.
King e JD l'hanno gestita in modo maturo pur essendo adolescenti (Kingsley è un essere inumano per quanto è saggio) e ora sono amici.
Non vedo motivi di rivangare e buttare benzina sul fuoco.
JD ha pure cospirato per far posizionare Antonhy sotto l'ala protettiva ed istruttiva di Kinglsey, più di così.. E' un Serpeverde DOC e DOP, senza OGM e biologico.


Aspetto con curiosità il prossimo capitolo
Panda

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Ciao Roberta,

la bellezza dei capitoli va in crescendo❣️

Anche questo capitolo inizia in modo raggelante: stavolta per John, povero il nostro tesoro❣️😭

Conosciamo un altro pezzo della sua vita. Cacciato di casa dal padre la vigilia di Natale.🥶E come si fa a raccontare una cosa così? Rifiutato. Le parole usate dal padre sono terribili. Altro che dissennatori. Come riuscirà a raccontare quella situazione al suo Charlie? È una cosa che va oltre la soglia del dolore, già ben oltrepassata con la perdita della sorellina in quelle circostanze che sappiamo. E poi la vigilia di Natale. Da non riuscire a spiegare, da non riuscire ad ascoltare: come si può rispondere ad un gelo del genere?

Con un abbraccio stretto, forse; con un abbraccio a perdifiato come scrivi tu.

Stando a fianco: ci sono io adesso, non ti lascio. Ci sono i miei fratelli che sono diventati i tuoi, i miei genitori che sono diventati i tuoi: non ti lasciamo❣️

Charlie mi pare che stia iniziando a razionalizzare, insieme a Torquil. Forse l’allontanamento gli sta facendo bene: in effetti, a ben pensarci, aveva sviluppato una sorta di dipendenza psicologica dal marito, un po’ come una droga che non gli bastava più. L’overdose si è vista con i dissennatori: dice bene John, “La gelosia di Charlie sta diventando… assurda. E non so più cosa fare.”, perché per quanto lo rassicuri, per quanto a suo modo cerchi di aiutarlo ad essere un po’ più razionale, a Charlie la dose, se pure via via aumentata, non basta più.

Però dice bene pure Kingsley: “sono certo che si sistemerà tutto con Charlie, ti ama molto. Ma devi mostrargli un po’ di più le tue fragilità, perché si creda meno imperfetto al tuo confronto”.

Monumento a Kingsley Shacklebolt❣️ Finalmente qualcuno che dice a John quello che tutte noi lettrici pensiamo dall’inizio❣️

Ola e applausi.

John annuisce perché alla fine sa che è così che deve andare, però mi sa che si senta già esausto ancora prima di iniziare, al solo pensiero.

Il finale🫣🫣🫣

Ragazzi❣️

Se l’inizio è🥶, il finale è🥵hot❣️

E non credo che stavolta possano fare finta di niente❣️ E non dico altro❣️ Perché nonno Libero di Un medico in famiglia insegna che “come diceva il povero Carmine: una parola è troppa e due sono poche❣️”

🫣🫣🫣🫣🫣

In tutto questo però ho una domanda: ma perché John è stato processato? Okay abbandono di minore però pure lui non era maggiorenne❗️

Ed inoltre un dubbio: Annie era sua sorella, non sorellastra, giusto?

BRA-VIS-SI-MA❣️

Buona domenica, Chiara.

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Charlie a quanto pare fa strage di cuori, un altro cotto di lui.
JD, il gigante di ferro, è caduto.
Ha litigato con King come forse non era mai successo in decenni di amicizia e credo gli manchi il suo miglore amico, ora che è perso dietro Antonhy e col pensiero di dover chiudere con Rosmerta.
Alla fine era l'unico amico che aveva, la persona con cui si sfogava e si alleggeriva le spalle dal dovere e dalle regole, anche se solo per il tempo di un paio di burrobirre.
C'è il litigio con Charlie a ristagnare come una pozza putrida e, non potendone parlare, questa diventa sempre più melmosa ed avviluppante.
Inoltre non può nemmeno dire al marito che gli manca King o ch'è stato a casa sua, pena vederlo e sentirlo dar di matto.
E' stanco, preoccupato, vorrebbe solo riposare e rilassarsi in famiglia, invece Charlie lo sommerge con una nuova crisi.
Sebbene stanco, sarebbe uscito per far felice il marito, però un'altra discussione sterile è troppo.
John dovrebbe assolutamente dirgli qualcosa per quietarlo, tipo "affari di famiglia" però Charlie ha tirato troppo la corda.
Che, alla fine, si è spezzata.
Sbagliano entrambi però non me la sento di condannare JD per aver, stavolta, tirato i remi in barca lasciando Charlie ad affrontare da solo le sue paturnie perché
1) penso sia quello che gli serve per crescere e diventare un uomo di 30 anni nella mente e non solo nel fisico.
2) non può essere sempre e solo uno dei due a tirare avanti il rapporto, a rassicurare l'altra persona con la beffa di constatare che, ogni volta, si ritorna punto ed a capo. Serve equilibro.
3) JD magari gliel'avrebbe anche detto, a richiesta nel modo giusto, però teme siano parole al vento ed un inutile svelar confidenza e venir meno alla propria parola.
Oltretutto Charlie è stato davvero offensivo insinuando che King e JD facciano i galli nel pollaio per sedurre un ragazzetto; una sorta di crisi di mezza età. Li dipinge come viscidi.
Ok Anthony è maggiorenne però JD è suo marito e della morale di King penso non dubiti nessuno.
Penso sia stato questo a far cedere JD, più che la solita crisi di insicurezza.
Un conto è il partner che pensa di non essere abbastanza, tutt'altro conto è il film che s'è fatto Charlie sulla vicenda.
Non possono andare avanti così per sempre, nemmeno tutto l'antiacido del mondo sarebbe sufficiente per vivere una simile relazione.
Un partner sempre dubbioso, sempre sospettoso, sempre insicuro e geloso, che muove accuse senza prove.


Capisco che Charlie sia rimasto traumatizzato e scosso per aver quasi perso Geroge e non essersene accorto, lo giustifico nel timore di vederlo riaccadere però anche io avrei fatto come JD.
Se vuoi andare vai, quella è la porta.
Tra l'altro è tenero che, nonostante il litigio, JD si preoccupi che Charlie vada in un posto sicuro e non allo sbando.
Però Charlie deve cominciare a combattere attivamente le sue insicurezze e non aspettarsi che sia sempre JD a rassicurarlo, trattenerlo.
Forse si è un po' adagiato su questo?
Anche se JD gli avrebbe detto di restare, cosa avrebbero risolto? Magari avrebbero dormito assieme ma non sarebbe, nel profondo, cambiato davvero niente.

Non so quanto sia stata però giusta la mossa di andar da Travers, mischiando lavoro e famiglia.
Il rapporto tra loro mi sembra genuino, sincero; eppure non vorrei che i sentimenti di Torquil peggiorassero le cose tra i due coniugi e/o nella squadra. Come faranno Charlie e JD a lavorare assieme dopo l'accaduto?
Temo che Charlie si metta nei guai e ci siano scintille, acredine, irriverenze pur non essendoci turni assieme.
Forse non vedersi nemmeno al lavoro aiuterà o forse sarà solo benzina sul fuoco.

§°§°§°§

Kinglsey è un gentiluomo. Lascia Rosmerta senza approfittarsene per un "ultimo giro" usando onestà e galanteria.
Rosmerta è intelligente e conscia della situazione. Sa di non essere il tipo di donna adatta per accompagnare un politico in occasioni pubbliche, e nemmeno ce la vedo a rinunciare al suo lavoro dei sogni per fare la first lady magica.
Sa che il cuore e la mente di King sono altrove, meglio chiudere e rimanere amici anziché avvelenarsi l'anima e andare avanti ad antiacido come il poro Travers.

A King ed Antonhy basterebbe così poco.
Anche loro dovrebbero mettersi a tavolino e parlare, sviscerare tutto.
Purtroppo i timori di Kingsley sono molto concreti e realistici.
Se si mettessero assieme, in segreto od in modo ufficiale, Anthony passarebbe per il giovane raccomandato.
Non importa che abbia riunciato agli agi di famiglia, che abbia lavorato per pochi spicci, l'andare contro ai Dissennatori con un patronus incorporeo per allenarsi.
Sarebbe solo il toyboy del Ministro, il giovinetto che va a letto con una persona più adulta di lui per benefici.
Non ci vedo nulla di male, se son tutti consenzienti, ma non è questo il caso.

Kingsley sente ancor di più il peso del suo ruolo, della sua condizione.
Ministro, uomo adulto, uomo non abituato all'amore alla pari ma a vivere un amore a senso unico.
Aggiungo, un uomo disilluso e non più abituato a sognare, che ha perso grinta.
Quella grinta di cui Anthony trabocca, determinato a raggiungere il suo sogno.

Però il nostro pulcino indifeso non si sente abbastanza. E come potrebbe?
Oltre alla sua condizione di povertà, è stato abbandonato da tutte le persone per lui più importanti.
Il padre perché lo vuole avvocato e basta, la madre che mi sembra "succube" del volitivo coniuge (ma ci mostrerai mai qualcosa di lei? Se si preoccupa o no per il figlio?) Padma sembra interessata solo allo status sociale del fidanzato, essendo disposta a continuare la relazione solo se lui ritorna in seno alla famiglia - quindi al cognome importante, ai soldi.
Lui voleva solo seguire il suo sogno e si è ritrovato messo alla gogna - manco volesse fare il criminale internazionale.

Per ora i due sono felici così, godono della reciproca compagnia in una specie di bolla ma non può durare per sempre.
Anthony darà l'esame e, se andrà bene, dovrà tenere un rapporto formale col Ministro per non passare da favorito.
Se non lo passerà tornerà da paparino e si sentirà un incapace fallito; non so se vorrà continuare a vedere Kingsley dopo tutto ciò che ha fatto per lui. Avrà, pare, pure Padma al fianco e non ce lo vedo King imbastire un corteggiamento mettendosi in mezzo tra due fidanzati. Con Tonks è stato zitto a guardare da lontano, anche se Remus e Tonks si amavano in modo reciproco e non penso sia così in questo caso.
Anthony non sembra avere molta soggezione dell'autorità, insomma schianta JD senza pensarci due volte.
Però il ragionamento di Kingsley sul fatto che potrebbe sentirsi costretto ad avere rapporti è molto sensato.
Tramite le riflessioni di Anthony sappiamo come si ritenga indegno di avere contatti col Ministro. Quindi non so come prenderebbe una avances di Kingsley, specie in questa situazione di indigenza.
E' orgoglioso quindi forse rifiuterebbe però è indubbia la pressione che avrebbe una proposta intima - King è pure andando contro JD per aiutarlo, oltre agli altri aiuti materiali e d'apprendimento.

Inoltre sta arrivando il ricevimento al Ministero e, così a naso, sarà una serata infelice per i nostri protagonisti.

Il finale è da palpitazioni, sensuale.
Non riescono a star lontani, piccoli cedimenti grossi come montagne.
King che dorme nella stessa stanza, Antonhy si acccola contro di lui per dormire. Dormire, l'atto più intimo, ancor più del sesso secondo me.
L'imbarazzato timore, al risveglio, di farsi scoprire dall'altro è tenero e doloroso assieme.


Chiudo qui questa recensione lunghissima, mi son fatta prendere la mano.
Al prossimo capitolo
Panda
(Recensione modificata il 17/01/2024 - 12:15 am)

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Oh Roby, quante cose in questo capitolo!

Mi sento una mia vecchia professoressa delle superiori che diceva sempre che la verità sta bel mezzo (grazie graziella e graziarcazzo!)

Charlie e JD allora allora...io sinceramente capisco più JD, sarà che sono come età più vicina a lui che a Charlie ma lo capisco perfettamente. Riesco a mettermi più nei suoi panni, le giornate sono sempre più pesanti, stressanti, la sera ha voglia di arrivare a casa, entrare facendo un bel respiro a pieni polmoni e godere la compagnia della persona che ama. E invece si trova davanti un'ennesima richiesta di conferme, un ennesimo bisogno di conferme e attenzioni che lui già si sente di dare. Credo che ad una certa età le cose si affrontino in modo diverso, insomma se JD (dopo una fortissima botta in testa) cambiasse idea su Charlie prenderebbe semplicemente il coraggio a due mani e affronterebbe il problema schietto e diretto come solo lui sa essere. Dai suvvia offende anche me l'insinuazione che JD stia intrallazzando con Anthony!

Charlie perché cavolo si sente solo un pisello con un bell'involucro? Perché ha questa scarsa autostima? Perché ha questo complesso di inferiorità nei riguardi di suo marito? Quante volte deve sentirsi dire che lo ama? Quante volte deve sentirsi dire che è bravo? La gelosia non può essere così determinante in un rapporto, anzi è deleteria e infatti John è stanco di dimostrare che vede Charlie e vede amore. Però Charlie ha solo trent'anni, ha dalla sua parte il tempo per imparare che bisogna godere della piccole attenzioni e che i problemi insormontabili sono altri. L'amore si dimostra in piccoli gesti, il sono stanco e non ne ho voglia ma se tu vuoi uscire dammi un secondo che mi ripiglio e ci sono, il copro io i tuoi turni così tu puoi rimanere a casa a riposare che ti è successo un fattaccio, l'abbracciami e chiamami John anche se siamo in dipartimento e di norma qua sono capo...
Ma John è legato dal fidelius per quanto riguarda il suo passato con i Goldstein?

Anthony e King...non mi immaginavo fossero diversi gli scrupoli morali di King, dopotutto è estremamente corretto e intelligente e si ha ragione, la maggior parte della gente si chiederà cosa ci può fare un uomo come lui con un poco più che ventenne squattrinato e senza queste grandi doti e pregi visibili a occhio nudo. Parte del suo valore lo dimostrerà nel saper zittire le malelingue e come (e se) le zittirà perché francamente non deve dimostrare nulla a nessuno e nel contempo chi lo stima come persona non può non prendere atto che sapendo che tipo di uomo è la sua scelta è stata sviscerata e ponderata fino all' ultimo dubbio. (Pensiero contorto ma spero si capisca il senso).
Anthony credo che esattamente come tu hai raccontato tu lo considera un sogno ad occhi aperti e le stesse domande di cui sopra è il primo a farsele, forse il primo incredulo dubbioso e insicuro sarà proprio lui, forse forse anche più di King.

Cosa fare quando si desidera qualcosa che riteniamo sbagliato chiedi tu...eh bella domanda. Roby io analizzerei il problema facendo la lista dei pro e i contro (che meraviglia avere la mente logica) ma una parte di me già sa già che il primo punto dei pro sarebbe che il solo pensarci è un pro da cento punti!
Quel che voglio dire è che il nostro King non era in giro con un cartello al collo "uccelli venite" (cento punti a grifondoro se cogli la cit!) eppure Anthony è capitato esattamente in quel momento, prima da Abe e poi nel bosco e quando due sguardi si incatenano poco ci puoi fare. La stessa cosa per Anthony, non stava cercando nessun aiuto eppure gli è capitato niente di meno che il ministro/auror mica un ministro/burocrate per citarti, se non è destino questo.
Il destino va assecondato perché vivere limitandosi è sopravvivere ed è bruttissimo.

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