Mi hai spiazzata completamente: appare Sanae e non è solo nei ricordi di Tsubasa e della vecchia vita a Nankatsu… Lei c’è, e soprattutto lei c’era il giorno dell’incidente. Quindi Tsubasa non è sparito nel nulla per Sanae in questi anni… qualcosa lei sa. Questo cambia tutte le supposizioni che mi ero fatta😉 (adoro essere smentita).

La lontananza tra il capitano e Keiko mi sembra enorme in questo momento: sebbene abbiamo ancora pochi dettagli sulla natura del loro rapporto (condividono il letto, ma è una “coppia bianca”??🤔 o in passato hanno avuto una relazione amorosa ? Mi sembra su questo dettaglio tu abbia magistralmente sorvolato, autrice !)
A me lei sembra provare sentimenti profondi per Tsubasa, che vanno oltre l’affetto e l’amicizia. E infatti l’arrivo di Sanae la turba parecchio. Lui convinto di essere ancora innamorato della manager non mi convince però …

Questa lontananza diventa un divario insormontabile quando si parla di yakuza: la loro visione al riguardo è inconciliabile. Non credo che Keiko riuscirà a stare alla larga da quella collina e la cosa indispettirà molto l’ex capitano …

Alla prossima settimana !!

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Ciao ..Molto strano vedere Tsubasa che aggiusta macchine invece che calciare palloni..La storia è molto intrigante ..e il rapporto tra Ozora e Keito è strano ..Stanno insieme per un bambino ,ma Tsubasa quando rivide Sanae ,capisce di esserne ancora innamorato ..Sono curiosa di leggere il proseguo.Intanto Buon Weekend ..

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Ciao! Devo dirti che leggere di Holly (preferisco i nomi inglesi) che si occupa di motori invece che di palloni e calcio, mi fa strano...ma mi rendi anche curiosa! 😳Alla prossima, francy!

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La storia si fa sempre più intrigante.
Questo rapporto/non rapporto tra Tsubasa e Keiko è strano e curioso.
Stanno insieme per il bambino e tutto il cucuzzaro ma temo che da parte di Keiko ci sia qualcosa di più mentre Tsubasa... beh, ha Sanae in testa.
Se poi era pure presente all'incidente... la dice lunga.
Temo che alla fine Morì troverà un autista femminile 😏😁
E Bas si incazzerà parecchio.
Alla prossima.
Sanae77

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Sono andata a fare una ricerca veloce della Nissan Silvia 1966 per farmi un’idea di che tipo di auto sia, io sono una vera capra in fatto di meccanica e macchine da corsa (e le gare illegali su strada mi mettono anche una certa ansia ahahah!). Non come a Keiko, che invece sembra proprio pronta a scattare e a riprendersi qualcosa che la riconnetta a sé stessa perché lì, a Nankatsu, dove non ha amici né legami a parte quello con un bambino e con Tsubasa – che però si sta progressivamente deteriorando – si sente un pesce fuor d’acqua. La spaccatura tra i due c’è, la si sente forte e chiaro, e si comprendono le ragioni che ci stanno dietro e che spingono i personaggi a fare e dire determinate cose.
E poi c’è Sanae, che ricompare nella vita di Tsubasa e che per lui rappresenta forse la promessa di una nuova occasione per essere felice. Lei eterea, femminile con il suo vestitino a metà polpaccio e la torta fatta in casa, l’altra che tira di boxe, beve birra e si sporca le mani di grasso in officina riparando motori. Sono agli antipodi, mi è difficile immaginare un terreno comune tra le due dove possa nascere un rapporto di amicizia, soprattutto avendo Tsubasa nel mezzo…
E infine la yakuza. Che è presente, si sente il loro fiato sul collo, e questi non hanno nessuna intenzione di mollare la presa. Anche qui c’è un altro aspetto divergente: Tsubasa vorrebbe negare ogni disponibilità per allontanarli il più possibile, Kei in un certo senso flirta con il fuoco perché percepisce, non so fino a che punto in modo inconscio, la possibilità di sentirsi viva e trovare un senso a questo periodo della sua vita, al momento piuttosto sgangherata.
Prevedo tensione.

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Carissima La_Sakura,bentornata.Ormai non ci speravo più,nel seguito di Velozes e Furiosos e invece,dopo un anno e sette mesi,eccolo qui.Sono proprio contenta.
Tra Tsubasa e Keiko,c'è ancora molta tensione:la rabbia repressa di lui;lei che non si trova bene a Nankatsu,e poi,sembra che Chris sia ancora vivo,dato che ha visto la luce del suo GPS muoversi,ma Tsubasa non le crede.Infine,è arrivato anche Shuzo Mori,ad alimentare la tensione che c'è fra loro:
"Ero tentata di chiedergli,dove si trovassero per le gare....".
"Non dirai sul serio?".
"Che male c'è?In realtà,non mi dispiacerebbe ricominciare a fare qualche gara, adesso che Yuki è più grande".
"Avevamo detto che....".
"No.Tu,avevi detto che non volevi più fare gare.Io e Chris,avevamo un opinione diversa".

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Ciao ..sicuramente andrò a leggere la precedente storia ..Intanto questo come inizio a me piace molto..Buonanotte e a presto .

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Ohhh quella lucina ha acceso una speranza anche in me.
Per Yuzo poveraccio che gliele fate sempre sudare le cose e per Tsubasa e Lei, sperando che il senso di colpa possa finire.
Shuzo ci prova, ma sa che più di tanto non potrà fare essendo amici di Yuzo.
E sappiamo quanto Shuzo tiene al gemello.

La passione delle corse non passa e credo sia difficile per chi ama guidare e correre.
Si diventa un po' dipendenti dall' adrenalina dopotutto, come una droga
Bene, attendo il prossimo.
Sanae77

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Ciao Sakura e ben tornata!
Aspettavo il seguito di questa storia che avevi “interrotto” in un punto cruciale lasciando un sacco di questioni aperte!
Volevo rileggermi giusto l’ultimo
Capitolo per riprendere i fili e rituffarmi nel mood della storia, ma alla fine ho iniziato a leggere della morte di Cris (😭😭😭) ed era troppo triste partire da lì, e così me li sono riletti tutti! E ne è valsa la pena, perché la trama è complicata e meritava di essere ricostruita per bene nella mia testa. Confesso che qualche dettaglio l’avevo proprio rimosso e avevo bisogno di rinfrescare la memoria per godermi appieno la nuova parte!

Tsubasa e Keiko erano tornati in Giappone e la loro vita riprende a Nankatsu, ma sembra che le tensioni tra i due (che avevamo percepito nella parte finale della storia 1) siano tutto fuorché sedate. E purtroppo sembra pure che la loro vita non sia destinata a proseguire su binari tranquilli. La visita di Shuzo lascia presagire che, nonostante il trasferimento in Giappone, le connessioni con quel mondo potrebbero drammaticamente riallacciarsi.

La natura del rapporto tra Kei e Tsubasa non mi e’ ancora chiara: genitori acquisiti del piccolo Yuki, amici, complici, membri della famiglia, ma c’è anche altro?
Tsubasa, alla domanda di Yuzo tergiversa imbarazzato (è incredibile come, seppure inserito in un mondo lontanissimo da quello del pallone, tu sia riuscita a ricreare un Tsubaa perfettamente IC : super complimenti!)

La possibilità che Cris sia ancora vivo è la notizia più bella del capitolo e Keiko ci si aggrappa con forza. E con lei anche noi, e il nostro sfortunato Yuzo (non ricordavo precisamente il modo tenerissimo con il quale lui e Cris si erano avvicinati e che tra loro ci fosse stato solo un bacio! NB io ho nella rilettura attenta ho notato che avevano indossato dei giubbotti antiproiettile… così, per dire 😌!!! )

Sono molto curiosa di capire se in questa storia ritaglierai spazio anche per Sanae (sono i genitori o è lei che si trova costantemente con la macchina senza batteria ?🙄), quantomeno per spiegarci come erano finite le cose tra loro in passato. Sembra che ogni volta che la si nomini , Tsubasa si irrigidisca un po‘… Non ricordavo tutti quegli accenni a Sanae anche da parte di Yuzo.
Io immagino che lei sia andata avanti con la sua vita, non sia più a Nankatsu… non sarà certo rimasta alla finestra a aspettare il ritorno del suo capitano. Potrebbe essere che non appaia nemmeno in questa storia, se non tramite i ricordi o racconti di Tsubasa. Quel pezzettino di storia, però, manca secondo me 😉
Che dire, non vedo l’ora di leggere il capitolo numero due!!!
A presto! 😘

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Ciao Sakura! Sono felice di poter leggere il seguito di quella prima storia che nonostante la titubanza inziale mi aveva rapita e lasciata impaziente di trovare gli aggiornamenti il mercoledì! Quindi, si riparte dove ci eravamo lasciati, a Nankatsu. Dove Tsubasa e Keiko hanno un’officina, crescono Yuki con l’aiuto dei nonni Ozora e cercano una normalità che sembrano non trovare… D’altra parte, penso di poter comprendere la rabbia repressa e il disagio di Keiko in un paese che per lei è straniero e diverso, così come la frustrazione crescente di Tsubasa. Si è rotto qualcosa con la morte di Cris e ci sono ancora punti in sospeso (quel puntino rosso di certo, ma credo anche questioni non dette tra i due che inevitabilmente li portano ad allontanarsi). E poi ci presenti un po’ di carte in tavola: la yakuza e le sue richieste, la voglia di correre di Keiko (o di litigare con Tsubasa?), la speranza che le cose non siano davvero andate come sembrava nella storia precedente, la presenza fedele e positiva di Yuzo.
Bene, le premesse per tornare a entusiasmarmi ci sono tutte!

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Eccomi!
E si ritorna in questo setting fuori dal canon, ma intrigantissimo.
Questo primo capitolo funziona benissimo da introduzione: ci fa vedere dove sono ora i nostri protagonisti e come il trasferimento in Giappone abbia influito sulle dinamiche di coppia.
Shuzo che arriva a "batter cassa" aggiunge un discreto carico alle tensioni già presenti. Sicuramente lo vedremo ancora, non è tipo da arrendersi.
Così come Keiko non si arrenderà nei confronti di Cris.

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Innanzi tutto, bentornata su questi schermi; ci eri mancata 🤗
Quindi si torna nel mondo delle corse clandestine e di tutto quello che ci gravita attorno.
Quindi, ora siamo a Nankatsu, i Nostri sono al sicuro, Yuki ha trovato dei nonni che se lo possono godere, ma qualcosa non va. Keiko afferma di aver visto una traccia che potrebbe significare che Cris sia ancora vivo, il che è un problema, essendo loro a migliaia di chilometri dal Brasile.
E per complicare ulteriormente la situazione arriva Shuzo a chiedere un favore, che trattandosi di yakuza potrebbe diventare un problema bello grosso.
Certo che, se Cris fosse realmente ancora vivo, a cercare di recuperarlo ci penserebbe anche Yuzo, che in questo frangente è stato un bel po’ sfortunato (trovare quello giusto e vederselo strappare via è stata una bella mazzata).
Bene bene, ora ho un’altra bella serie da seguire **si sfrega le mani con malcelata soddisfazione** 😀

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