Recensioni per
La Lancia di Lugh
di Beatrix Bonnie

Questa storia ha ottenuto 51 recensioni.
Positive : 51
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
08/06/10, ore 14:33
Cap. 13:

Ciao!
All'inizio della mia pausa pranzo qui al lavoro mi son detto, proviamo a leggere qualcosina. Mi ero ripromesso di leggere solo un capitolo ma... non sono riusito a smettere fino ad ora ed ho letto tutto!
Sono stato incuriosito da questa storia, il mondo di Harry Potter l'ho sempre trovato affascinante e ti confesso che l'ambientazione originale mi ha subito ispirato.
Fin dall'inizio era tutto così famigliare ma anche così diverso... un bellissimo mix!
Ti confesso che il primo capitolo, però, mi ha lasciato un po’ perplesso. Edmund mi pareva troppo simile ad Harry (soprattutto per l'accenno al fatto che anche lui parla con i serpenti).
Ma poi... cavoli! Mi hai sorpreso!
Edmund, che mi pareva il protagonista, quasi scompare per fare posto agli altri.
E poi torna e diventa sempre più interessante, con quell'aria malinconica ma anche un tantino megalomane, sempre più sfaccettato.
E la storia è organizzata bene, sulla falsariga di quelle della Rowling (cioè con un inizio di “calma e vita a scuola” e poi, a poco a poco, indizio dopo indizio sempre più frenetica).
Che altro dire? Brava!
Sono contento di averla letta… scusami solo se non ti recensisco capitolo per capitolo… solitamente sono di poche parole e rischierei solo di scrivere una sequenza di: “brava” o “Bella storia” e non voglio sminuirla in questa maniera!
Attendo con ansia i sei seguiti!

Recensore Master
09/05/10, ore 11:44
Cap. 13:

Ho cominciato a leggere questa storia ieri notte verso l'una, perché non riuscivo a dormire per colpa dei vicini e l'ho ripresa stamattina... insomma, l'ho letta tutta d'un fiato!
Voglio farti i miei più sinceri complimenti perché l'idea di una scuola irlandese è davvero originale! Ultimamente mi sono appassionata a queste storie alternative alla saga di Harry Potter, esattamente da quando ho letto una fanfiction che, mi pare, hai seguito anche tu: "Il mistero del quadro" di Salice. Per questo motivo ho deciso di leggere la tua storia, e non me ne sono affatto pentita!
E' praticamente una versione irlandese della saga di HP.
Edmund all'inizio mi preoccupava perché la sua storia era molto simile a quella di Tom Riddle, ma presto si è rivelato un personaggio fantastico!
Devo dire che anche Mairead e Laughlin mi piacciono tantissimo, infatti non so fare una classifica tra i tre: mi piacciono allo stesso modo.
Originale l'idea di fare tre Case e, soprattutto, creare un'amicizia tra studenti di due case rivali!
La storia della Lancia di Lugh poi è meravigliosa: l'Irlanda ha sempre molto fascino e le sue leggende in maniera particolare.
Spero che non te la prenda se ti dico che avevo intuito che la colpevole fosse la Trust: ho cominciato a sospettare di lei quando ho letto che aveva le occhiaie e l'aria stressata. Hai comunque creato un ottimo giallo!
Sono felice di sapere che scriverai sette racconti, e non vedo l'ora di passare a leggere anche quello che stai scrivendo adesso, che dovrebbe essere il secondo, se non mi sbaglio...
In ogni caso, sappi che hai acquistato una nuova seguace! XD
A presto!
Giulia

Recensore Veterano
02/02/10, ore 15:56
Cap. 13:

Davvero una storia graziosa! Eì un piacere leggere una storia che riesca al contempo a cogliere l'atmosfera di magia dei primissimi libri della saga e a proporre personaggi e situazioni nuove! Ho apprezzato in particolar modo che i tre ragazzini non fossero tutti nella stessa casa, perchè trovo che sia un pò riduttivo "rinchiuderli" negli stereotipi, cosa che ho cercato di evitare nelle mie storie ^^ Credo che seguirò con piacere anche i tuoi prossimi racconti su questi tre!
Complimenti!

Recensore Master
29/01/10, ore 13:30
Cap. 13:

bella molto simile alla pietra filosofale ma carina

Recensore Master
29/01/10, ore 13:30
Cap. 13:

bella molto simile alla pietra filosofale ma carina

Recensore Master
28/01/10, ore 00:19
Cap. 13:

In primis ti rinnovo i più sentiti ringraziamenti per aver trovato interessanti i miei commenti, a mio modesto avviso la storia, per quanto si evince da quello che ho letto, meritava di essere seguita!
Sì, in effetti tra le varie culture europee quella celtica è una di quelle che ho sempre trovato più affascinanti (a dire il vero il mio paese celtico preferito è il Galles, ma un'avventura "potteriana" ambientata nell'isola di smeraldo non poteva passare inosservata ai miei occhi, specialmente poi se scritta così bene).
Parlando del capitolo, non ho potuto fare a meno di notare l'aria di diffusa simpatia che gli ultimi eventi hanno generato intorno alla figua di Mairead, chissà se quella sua prova di coraggio riesca finalmente a tacitare chi ha da ridire sul suo stato di famiglia.
Bello il discorso di Captatio sul valore della conoscenza e sull'incoraggiamento agli studenti ad usare la propria intelligenza, consiglio utile dappertutto, ma specialmente a chi pratica un'arte che può piegare gli elementi al proprio volere.
Purtroppo le vacanze che per altri sono sinonimo di feste e divertimenti, per il povero Edmund significa ritornare alla grigia realtà dell'orfanotrofio, però penso che degna è la vita di colui che è sveglio, ma ancor di più di chi diventa saggio, nel primo caso, Burke lo è senza dubbio, e per quel che riguarda la seconda caratteristica credo che riuscirà a diventarlo, e per chi arriva a questo superiore stadio mentale gli stupidi motteggi di uno Shannon qualsiasi conteranno poco o nulla (anzi, ad Edmund probabilmente già sono indifferenti, dato che ha trovato due persone speciali che lo degnano della loro amicizia).
In sintesi: una storia davvero interessante, complimenti!!!

(Recensione modificata il 28/01/2010 - 12:21 am)

Recensore Veterano
27/01/10, ore 18:52
Cap. 13:

Io credo che questa sia stata la conclusione, adatta per il primo romanzo!
Un vero epilogo degno di nota: pieno di amicizia, sentimento e molto intrigante. =) Avreu voluto strozzare personalmente quel cretino e idiota di Shannon ma, ahimé, non potevo. (xD)
Bellissimo chap! Spero ci terrai aggiornati con le tue storie! xDDd Specialmente questa con il trio irlandese.. bellissimo! A presto! Bacioni.. Vitto.

Recensore Veterano
24/01/10, ore 15:08

E' stato sensazionale!
Un chapter così pieno di sorprese e di risposte. Non avrei mai creduto che l'odio di Cumhacht, avesse a che fare con il padre della nostra giovane eroina!
Ma c'è qualcosa di collegato tra Mairead e la Lancia di Lugh, visto che quando la impugna Ed non succede nulla?? E' solo un mio presentimento ma non voglio aggiungere niente di più a riguardo per non condizionarti.
E' stata una fantastica storia e spero di leggere l'epilogo molto presto! =)
Alla prossima! Bacioni.. Vitto.

Recensore Master
24/01/10, ore 00:50

Grazie alla più infinito per aver trovato interessante i miei commenti alla tua pregevole storia, quanto al "rabbonimento" di Edmund, l'ho trovato una naturale conseguenza dell'aver trovato esseri capaci di capirlo ed apprezzarlo, con cui si trova molto più a suo agio rispetto ai compagni d'orfanotrofio, e del raggiungimento da parte sua della consapevolezza che può usare le sue doti con gli altri e per gli altri.
Per l'auspicabile seguito di questa storia, ti faccio i migliori auguri, se passerò su questi lidi telematici darò senz'altro un'occhiata.
Quanto al capitolo in sé, ovviamente apprezzo molto l'happy end, tra l'altro con la rivelazione della condotta del prof. Cumhacht avrei dovuto immaginarlo che l'astio che il docente provava per Mairead nascondeva un qualche evento nella sua biografia, a mio parere il suo comportamento se non va giustificato va capito: certo trovarsi di fronte la prova vivente dello smacco subito dalla propria stirpe non poteva metterlo nella migliore disposizione verso di lei.

Recensore Junior
23/01/10, ore 17:26

Ultimo capitolo? Uff :( Beh allora credo di poter dare un giudizio all'intera storia adesso: bellissima! Hai creato una nuova storia e dei nuovi personaggi davverro belli! :D

Recensore Master
23/01/10, ore 14:31

Di solito per averla vinta in ogni tipo di contesa bisogna saper usare la forza dell'avversario a proprio vantaggio, credo che in questo caso l'ideatore della trovata ha saputo far cadere la scherana dell'EIF infiltrata nella scuola su un trucco babbano, che lei non s'aspettava, pensando invece che il prezioso reperto si trovasse celato dietro chissà quale raffinato incantesimo, davvero un'ottima idea per sventare la minaccia.
Da notare inoltre l'ottima dimostrazione di sangue freddo da parte di Edmund.

Recensore Master
23/01/10, ore 07:35

Ottimo modo di far lavorare il cervello da parte di Edmund, ha saputo ricostruire da pochi elementi sparsi la soluzione dell'enigma, deve avere la stoffa dell'investigatore...
Interessante l'excursus sulla storia della scuola, come iil riferimento ai Túatha Dé Danann, uno dei mitici popoli le cui imprese sono raccontate tra l'altro nel bellissimo Libro delle Invasioni d'Irlanda, per me è stato cpme ritrovare dei vecchi amici, dato il mio interesse per la cultura celtica.
Mi piace l'idea di una serializzazione in più parti delle vicende di Burke e sodali, ma ci sarà anche uno retrospettivo sulle sue origini?

Recensore Master
23/01/10, ore 07:12

Bello il riferimento all'arpa celtica (cláirsach), ho sempre trovato molto affascinante quello strumento (anche nella sua versione più conosciuta, quella classica da orchestra), Laughlin a mio modesto avviso fa benissimo a suonarla, con buona pace di Ailionora e della sua simpatia da crotalo con l'ulcera.
Il dialogo tra il prof. Cumhacht e Mairead sembra una dimostrazione dell'assunto che chi è troppo zelante nel conservare un segreto finisce per riverarlo prima, dicendo che nella stanza buia c'è un'arma s'è fatto una sorta di autogoal da centrocampo...
E, a proposito di sport, ottima davvero la descrizione dell'incontro di Quidditch, con ottima prova dell'esordiente Mairead.
(Recensione modificata il 23/01/2010 - 07:15 am)

Recensore Master
23/01/10, ore 06:49

Ho sempre trovato interessante di come l'amicizia possa essere "contagiosa", in questo caso, ho trovato molto piacevole scoprire che anche i genitori di due componenti il trio protagonista si siano piaciuti.
Quanto ad Edmund, opino che la parte migliore della sua caratterizzazione sia la sete di conoscenza, e di come questa lo porti a cercare la chiave del mistero che la scuola evidentemente nasconde.
Quanto all'EIF, il simbolo della croce celtica nel cielo mi ha fatto pensare al Ku Klux Klan, anche gli incappucciati sudisti usavano una croce, in quel caso incendiata, infatti mi pare di capire che questa consorteria magica sia animata, oltre che dal nazionalismo gaelico, anche da un feroce razzismo.

Recensore Master
22/01/10, ore 23:18

Mi sembra che il trio messo insieme nella storia sia ben assortito, hanno caratteri che si compensano bene tra di loro e credo che potranno fare cose importanti.
Un proverbio inglese (quindi presumibilmente poco amato da certi settori della scuola) recita "la curiosità uccise il gatto" in questo caso stava facendo espellere i personaggi principali, ma si sa che i segreti sono fatti per essere svelati...).
Menzione speciale per l'illustre prof. Cumhacht, credo che sia uno di quei docenti che fanno come motto della loro attività "non mi amino, ma mi temino",
eppure spesso sono proprio individui di tal fatta i docenti migliori, capaci di forgiare i discenti.