Ciao!
Scusa se non ho letto e commentato prima i capitoli, ma non avevo molto tempo per leggere purtroppo...ora però sto recuperando pian piano *_*/

Allora, questo capitolo mi è piaciuto molto soprattutto nell'aspetto di "riscoperta" di Gabriel nei confronti del modo di vivere degli umani, e il suo trattare Morrigan (a proposito...che strano nome °° strano ma bello, le si adatta perfettamente) come un qualche animale domestico. Ho trovato quasi divertente lo smarrimento del vampiro nei confronti del cibo umano e di cosa potrebbe aver bisogno la ragazza (il servizio da the ad esempio)
Insomma, avrà un ritmo in un certo senso lento, ma a me piace proprio per questo =)
E sono curiosa di sapere chi è questo Etienne *_*

Insomma, ti faccio i complimenti per lo stile e per questi personaggi bizzarri che hai creato!
Alla prossima!^^
Ciau

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Consiglio questa storia per le scelte della sezione perché è intrigante come una cantilena, perché sa parlare di vampiri e altre mostruosità con una delicatezza incalzante, come le notte di un carillon. Stilisticamente è quasi perfetta, almeno secondo il mio modesto parere, e c'è una cosa in particolare che mi piace: come, inconsciamente o volontariamente, l'autrice segua una regola di Flaubert, secondo cui bisogno parlare per tre volte di qualcosa perché il lettore creda che esista, e questa storia è sempre più vera, quasi dietro l'angolo.

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Notevole l'uso della suspence in questo capitolo; tutto diventa più scuro, più macabro, arricchito dal sapore doloroso dei ricordi di Gabriel. I toni via via sempre più forti danno  l'impressione di essere finalmente vicini ad una svolta, una soluzione, che porti a comprendere a fondo il carattere del protagonista; e tuttavia, ancora una volta, questa soluzione ce la fai sfuggire dalle dita, per lasciarci sospesi nel momento di massima tensione.
Ottimo modo per tener accesa l'attenzione.
Un unico dubbio: la parola azzurrato esiste?
Bacioni, alla prossima!

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Non è facile per me commentare se non ho molto da dire, ed è per questo che pur leggendo i capitoli precedenti ho preferito rimanere in silenzio, in attesa di qualcosa in più. Infatti, spesso leggo ma non commento, proprio perché non voglio lasciare un semplice commento striminzito come un "bello, mi piace" o cose simili.
Mi piace molto il tuo stile e il modo di descrivere gli ambienti e i personaggi rappresentati, davvero. Ti ammiro molto, perché riesci a rendere con le sole parole - un uso anche ben preciso ed elaborato - tutto ciò che vuoi rappresentare.
Eppure negli scorsi capitoli soprattutto, avvertivo un po' di noia nella lettura, ma non è una critica alla fine. E' solo una sensazione personale, che qui è già cambiata.
In questo capitolo si capisce qualcosa di più e, soprattutto nel pezzo finale, sale la tensione.
Morrigan, così perfettamente delineata nel suo essere una pazza, che tocca le cose del fratello, Etienne...
Etienne che è morto?
La rabbia dell'"antico" vampiro Gabriel come esploderà?
Non mi resta che scoprirlo, attendendo il prossimo capitolo :)

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Questo si chiama mettermi alle strette, capitano U__U Va bene, va bene, sono colpevole. Non mi piace recensire, perchè sai, sono della scuola  "meglio tacere e passare per idiota, che parlare e dissipare ogni dubbio". Vabbè. Dissiperò i vostri dubbi, se mai ne aveste mai avuti.
Storia interessante soprattutto per quanto riguarda l'atmosfera che riesci a creare: cupa, certo, e venata di sangue, anche, e tuttavia così leggera, vaporosa, sognante. Ho apprezzato particolarmente il prologo, e queste parole più di tutto:
"c'erano ossa minuscole incastrate nei suoi capelli a mo' di fermagli, stelle di piccolissimi femori sulla sua veste, residui di corpi morti da anni, da secoli, e lei aveva un viso da Madonna rinascimentale tutto curve dolci e occhi gentili, morbidissimi.
Quando sorrideva scopre denti bianchi e curvi come zanne".
Geniali. Davvero.
Invece mi lasciano un po' perplessa Gabriel e Morrigan; fin qui sono stati, come dire? un po' noiosi. Non fraintendermi, Gabriel è un vampiro perfetto e Morrigan una svampita perfetta, sul serio, ma mi sembra manchi qualcosa ad entrambi. Sono..opachi. E forse sei stata proprio tu a volerli così, Gabriel polveroso e antico, Morrigan vacua e lontana, però  (è un giudizio strettamentissimamente legato al gusto personale, bada) mi piacerebbe ci fosse un po' più di tensione, di colore. Suoni e odori.
Per il resto, sai già cosa penso del tuo stile e della tua abilità descrittiva ( è impressionante come ti vengano bene anche le virgole, cristo. Tutte al posto giusto, abbondanti, significative, bellissime. Delle virgole meravigliose. Sono messa proprio male)
Saluti

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Ciao :)
Finalmente "sbircio" anche la storia prima classificata. Devo dire che ero davvero curiosa di leggerla.
Come inizio è davvero particolare; mi piace molto il modo in cui ha rappresentato i personaggi, mostrandoceli quasi come un'opera teatrale... o almeno questo è quello che mi è parso.
Sembrava quasi davvero di vederli.
L'ho inserita tra le seguite, così potrò continuare a leggerla.
Ancora complimenti per il primo posto e grazie per aver segnalato la mia storia alla fine di questo capitolo :)

Non vedevo l'ora di leggere la prima classificata e...bè.
Decisamente molto, molto, ma molto intrigante. *_*
La descrizione del corteo alternata ai versi della canzone è davvero molto bella e coinvolgente, mi sembra di vederli in carne e ossa questi personaggi, tra l'altro molto affascinanti e particolari!^^
La ragazza umana, poi, dà un aspetto in qualche modo sognante a questo corteo di creature della notte.
Fin da ora si vede come ti sia meritata il primo posto!^^

Non sto nella pelle dal sapere cosa succederà in seguito!*_*
Alla prossima!^^

PS: oh, dimenticavo...grazie per la segnalazione della storia!^^
(Recensione modificata il 06/11/2010 - 11:31 pm)

Correttezza grammaticale e sintattica: 6/7,5 + 7,5/7,5= 13,5/15 punti

In generale molto bene. Per quanto riguarda la grammatica, ho trovato un solo errore grave, dovuto senz’altro alla distrazione, ma qualche errore di battitura che una lettura più attenta avrebbe senz’altro evitato. La punteggiatura è quasi perfetta. La sintassi e la costruzione delle frasi, invece, sono molto buone. Il tutto aiuta a rendere unitario il testo della storia.

Stile e forma: 7,5/7,5+ 7/7,5= 14,5/15 punti

Il tuo stile mi piace molto. L’ho trovato davvero interessante e piacevole. Attira e affascina al contempo. Scorre fluido e non appesantisce la lettura ed è molto rifinito. C’è un bell’uso di parole e termini ricchi, ma non infastidiscono. La forma era anch’essa molto buona. Non ho messo il massimo in questo caso perché ho trovato un po’ eccessive le ripetizioni di nomi quali “St. George” (che si scrive staccato e non St.George) e “Victoria Lane”, o l’espressione di questi due nomi insieme, forse non danno l’effetto stilistico sperato. Mi sono piaciute molto le descrizioni sia degli interni che degli esterni dell’abitazione. Belli i particolari sulla vegetazione.

Originalità: 15/15 punti

Ho molto apprezzato questa storia. La trama è ben costruita e interessante. Sembra di viaggiare e di spostarsi nei diversi ambienti, in cui le scene sono ambientate, con grande naturalezza. Mi è piaciuta la prima parte, il corteo di maschere e l’incontro, la poesia che scandisce il ritmo del loro cammino (se posso, ti consiglio di aggiungere una traduzione della poesia. Fortunatamente studio e comprendo bene l’inglese, ma un traduzione aiuterebbe chi non è pratico con la lingua). Ho trovato bella l’idea della casa antica, di un rapporto di riverenza/timore tra Gabriel e i suoi ospiti e di Morrigan, forse folle o solo spensierata. Brava.

Caratterizzazione dei vampiri: 10/10 punti

Non né incontriamo molti, di vampiri, nella tua storia, ma solo due: il protagonista e, appena accennato, il suo creatore. Quest’ultimo mi piace, sebbene sia una figura estremamente marginale. Geloso, vendicativo e crudele. Gabriel è invece perfetto, direi. Molto affascinante e disincantato. Molto particolare la sua psicologia.

Attinenza alla traccia: 10/10 punti

Hai affrontato bene la tematica del contest e i suoi parametri, con una buonissima dose di originalità e hai trattato la storia come se fosse un racconto sospeso tra la misticità e l’orrore. Gli oggetti, sparsi tra miriadi di altri oggetti, hanno un ruolo chiave, che si sviluppa in un presente legato al passato. Il mese di Dicembre è chiaramente avvertito con una nota triste e nostalgica, ma anche terribile e dolorosa.

Scansione del tempo: 14/15 punti

In generale molto, molto bene. Non viene dato un riferimento temporale preciso nella storia. Si scopre piano, piano da vari elementi, che l’epoca è quella contemporanea, e il passato, anch’esso ignoto, è stato molto lontano. I flash back, frequenti per altro, aiutano a introdurre i momenti passati con naturalezza. Anche gli elementi del giorno e della notte scandiscono bene il tempo delle giornate, per un vampiro e una ragazza reclusa.

Giudizio personale: 5/5 punti

Per un totale di 82/85 punti.

Un vero, bellissimo e intrigante racconto. 

 

Beh,decisamente stuzzicante! Oltre che scritta davvero bene...e considerando che si è classificata prima mi aspetto decisamente una bella storia, per cui! Attendo aggiornamenti e...Complimenti!!!