Recensioni per
Ich Liebte ein SS.
di velvetmouth

Questa storia ha ottenuto 91 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
10/09/12, ore 18:38

Io... ti giuro, adoro questa storia. Questo periodo, magari per gli innumerevoli fatti degni di nota che vi sono accaduti, mi appassiona molto (e dico anch'io "non pensare male!". È che semplicemente lo trovo interessante, ecco), chissà perché ma ho sempre preso bei voti sulle verifiche di storia su questo periodo =)
Capitolo bellissimo, devo dire, che aggiunge un bel po' di dubbi (al momento ti sto odiando per quanto tempo farai passare prima del prossimo capitolo... altro che SS e Gestapo, sei te l'aguzzina! <-- paragone tremendo) a codesta storia (codesta? Scherziamo, chi dice più "codesta"?). Io dico fin da subito che mi piace molto come hai strutturato il rapporto tra i due, e non vedevo l'ora che l'amore scoppiasse realmente (mentre scrivevi dell'espressione di Baumer, dei suoi occhi, mi venivano le lacrime...), e infatti così è (o almeno, mi sembra che sia) successo, anche se mette solo più nei casini entrambi.
Stranamente mi rivedo molto in Heike (cioé, bella, bionda, magra e combattiva... quanto più di lontano da me! I poteri della prima persona....), ma ciò (ovviamente) accresce solo il mo amare questa storia.
So bene che non aggiornerai velocemente (o perlomeno non alla velocità che vorrei io), per via della scuola e di tutto il resto (a proposito, concediti pure un dolce [?] per festeggiare il primo giorno di liceo di questa povera malata mentale!), ma io comunque ci spero...
Bacioni!
Lyu (che al momento si sente alquanto faiga [e non ha mai usato un'espressione come "faiga" prima d'ora se non per prendere per il culo] e adulta [certo, certo... SEI grande, come no... NdCoscienza]).

Recensore Master
10/09/12, ore 17:26

Resto spiazzata davanti alla dolcezza di uomo brutale crudele e animale come Baumer.
E Lena, incinta??? Oddio! Mi hai totalmente colta di sorpresa con questo capitolo!!!
Come sempre ben scritto. La giusta dose di crudeltà, di terrore, di dolore, di risentimento... di "amore".
Non vedevo l'ora di leggere il nuovo capitolo e posso dire che è valsa assolutamente l'attesa.
Bravissima!!!

Recensore Junior
23/08/12, ore 13:25

questa storia mi è piaciuta moltissimo...complimenti ti prego continua al più presto.
Sarah-

Nuovo recensore
09/08/12, ore 19:12

Mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaamia! è bellissima ,questa storia *:*
è scritta benissimo e la trama ti lascia con il fiato sospeso...non vedo l'ora di leggere la continua :D
Baci Baci,
England <3

Recensore Veterano
01/08/12, ore 17:56

Quando ho visto che avevi aggiornato quasi non ci credevo *.*
Ti giuro, ho preso un colpo quando ho visto la tua storia in cima alle seguite! Non vedevo l'ora!
Giusto una settimana fa avevo riletto gli ultimi capitoli che avevi pubblicato, e mi ero chiesta quando avresti aggiornato.. per fortuna l'hai fatto, perchè stavo davvero morendo dalla curiosità!
Ok, dopo questo inizio un po' sconclusionato (perdonami, ma sono davvero troppo emozionata *.*) passo a recensire in maniera più seria.
Capitolo scritto benissimo, come al solito. Tranquilla, non ti odio proprio per niente.. non potrei mai, dato che la tua storia mi appassiona un sacco! Aspetterò ogni aggiornamento con calma se poi arriveranno dei capitoli così ben scritti e curati:)
Come sempre mentre leggevo mi sembrava di essere nelle mente di Heike. Il fatto che la narrazione sia in prima persona fa davvero immedesimare nel personaggio, e ciò rende la storia ancora più coinvolgente.
Quando ho letto che Baumer era assente del campo ho subito temuto per la sorte di Heike. Insomma, anche lui è da considerare un aguzzino, però non penso che arriverebbe al punto di ucciderla.. almeno non per il momento. Certo, se Heike dovesse davvero rubare quei documenti e lui dovesse scoprirlo, allora sì che sarebbero guai seri..
Comunque sia, la scena della mensa è stata spettacolare. L'hai descritta in maniera meravigliosa. L'arrivo di quell'omaccione.. sentivo la tensione, la paura, l'apprensione e tutto il resto.. sei bravissima, davvero:)
E che paura durante l'interrogatorio. Quel tipo è proprio spietato, accidenti. Per fortuna poi è arrivato Baumer.. e Heike era così impaurita poverina. Ma le parole di lui sembravano davvero gentili.. starà davvero iniziando a provare qualcosa per lei?
Certo, la richiesta del dottore complica molto le cose.. se Baumer dovesse scoprire tutto.. mamma mia, la vedrei davvero male :(
Povera Lena, spero che non la trovino.. anche se, come ha detto il dottor Hesse, le speranza sono davvero poche.
Ho letteralmente divorato il capitolo e, anche se non è corto, quando l'ho finito ho detto: "ma come? Di già? Noooo non può essere! Io voglio sapere come va avanti!!".. Ti giuro, sono davvero troppo presa della storia *.* Mi raccomando scriviiiiii che voglio leggere come va' avanti!!!! No, dai, sto scherzando:) Prenditi pure tutto il tempo che vuoi! Spero però di riuscire a leggere un altro capitolo prima della fine dell'estate:)
Grazie per tutte le emozioni che mi stai dando con questa storia:)
....
Accidenti, ho scritto un'altra recensione kilometrica.. ma non ci posso far nulla, è sempre così le storie che mi piacciono di più. Parto a scrivere e chissà quando finisco..
Ok, dai, la smetto, altrimenti qui va a finire che ti stufi!
Ancora tantissimi complimenti, te li meriti tutti:)
Un bacione grandissimo<3
La tua fan Flami

Recensore Veterano
31/07/12, ore 21:59

Ciao! 
Il capitolo come al solito è stato molto interessante e ben scritto.
Vorrei solo sapere se c'è un motivo particolare per cui le SS sono così nervose per la fuga di Lena, perchè, insomma, a parte il fatto della questione dell'efficienza della sicurezza, non credo che se un prigioniero (e non ebreo, ma una prostituta) fosse riuscito a scappare si sarebbero agitati a quel punto... Insomma un pochino sì, tanto da andarlo a cercare sicuro, ma... da mandare dall'alto un Dollman (nome singolare per un gerarca nazista!) davvero arrabbiato, non so. Quindi c'è qualcosa che non è stato detto sulla figura di Lena?
Poi c'è il comportamento di Baumer: quasi umano. Da commozione...
Ho quasi provato simpatia per lui!
Interessante anche la nuova sfida lanciata dal mitico Dr. Hesse... Sono curiosa di vedere se Heike ce la farà!
Un bacio.
Norine

Recensore Master
31/07/12, ore 09:28

Ciao!
Speravo davvero tanto che prima o poi avresti pubblicato un nuovo capitolo!
Lo attendevo con ansia.
Bene...così il dott. Hesse ha chiesto a Heike di compiere questo gesto estremo? 
Ce la farà la nostra ragazza? Certo è che se Baumer dovesse scoprirlo passerebbe guai seri! Ma non so se Herr Komandant sarebbe in grado di ucciderla, addirittura.
Per un momento ho davvero creduto che lui provasse un briciolo di umanità per Heike. Chissà, forse è proprio così. 
E Lena? Sono in ansia per lei!

Ho letto tanti libri che parlano della Seconda Grande Guerra. Alcuni che raccontano storie autobiografiche delle esperienze di chi nel campo c'è stato davvero e una cosa te la devo dire. La tua storia sembra proprio uno di quei racconti... è verosimile, sentito, doloroso, profondo e tocca fin dentro l'anima. 
Brava, complimenti! Attendo con ansia il prossimo. Non farci aspettare ancora tanto! :)

Recensore Veterano
05/06/12, ore 17:45

Ho letto i capitoli che mi mancavano per rimettermi in pari uno dopo l'altro, e con il fiato sospeso per tutto il tempo.. Questa storia mi sta davvero prendendo, mi appassiona ogni capitolo di più e non vedo l'ora di sapere cosa succederà!
Allora, direi che Hugo Baumer è perfetto come nome. E poi secondo me suona bene! E' un nome secco, gutturale, forte.. rispecchia alla perfezione il personaggio. Certo che è proprio spregevole, ma davvero non c'è altro in lui oltre alla cattiveria? insomma, non fa altro che schernirla e trattarla a tutti gli effetti come un "essere inferiore", però, anche se solo per un istante, Heike ha intravisto qualcosa in quei suoi occhi di ghiaccio.. possibile che davvero la consideri qualcosa di più che una semplice compagnia e un semplice sfogo? In effetti, il fatto che non l'ha ancora uccisa potrebbe farlo pensare.. Speriamo bene, dalla piega che sta prendendo la storia non penso che si stuferà di lei.. o almeno, non tanto presto. Heike è una ragazza forte, e sa ribattere quando non riesce più a contenersi. Che sia questo che l'attira di lei? Ok, hai ascoltato le mie congetture per fin troppo tempo! Passiamo ad altro:)
La scena in cui lui si diverte a farla star male, facendole notare che cosa penserebbe sua madre di lei se fosse a conoscenza degli ultimi risvolti della sua vita.. accidenti, è agghiacciante e perfetta allo stesso tempo. Cioè, per spiegarmi meglio, è realistica. I nazisti erano "specializzati" non solo nella tortura fisica delle persone, ma soprattutto in quella psicologica.. far diventare coloro che ritengono inferiori delle bestie, farli impazzire, far smarrire ogni punto di riferimento. Penso che sia impossibile riuscire davvero a capire tutto questo se non lo si è vissuto sulla propria pelle o visto con i propri occhi: per questo, in generale, ritengo che leggere testimoniaze dirette sulla shoah sia il modo migliore per avvicinarsi alla verità. Secondo me tu stai riuscendo a rendere bene tutto questo e sotto un punto di vista che spesso passa in secondo piano.. cioè quello di una ragazza che aveva dei sogni e finisce per diventare una sottospecie di escort. Di solito si parla di chi viveva direttamente nei campi, trascurando gli invece condivideva una sorte comunque orribile appena al di fuori di essi!
Heike mi colpisce ogni capitolo di più. L'introspezione e la descrizione dei suoi stati d'animo, dei suoi pensieri, è penetrante, perfetta. (forse te l'ho già detto, ma preferisco ribadire il concetto)
E' così forte e così fragile allo stesso tempo.. e lotta per mantenere quelle poche difese psicologiche che le restano e che baumer cerca di abbattere con il suo sadismo e la sua malvagità.. Mamma mia, è davvero da ammirare.. sta dimostrando un grandissimo coraggio. Già, perchè forse ci vuole più coraggio a vivere e a sopportare, piuttosto che a lasciarsi morire..
Che altro dire, se non che questa storia mi ha davvero colpito? Davvero, se continua su questa linea, penso che tra uno o due capitoli finirà tra le mie storie preferite..
Spero di trovare presto un altro capitolo, non vedo l'ora di leggere! Ancora tanti complimenti, sei davvero Bravissima!! Si, lo so, te l'ho detto ventimila volte.. ma non mi stancherò mai di ripeterlo!
Ok, spero di non averti annoiata con questa recensione.. ancora complimenti e ci sentiamo presto! Non mancherò di recensire il prossimo capitolo, ovviamente!
Un bacione da una tua nuova grande fan!
Flami

Recensore Veterano
03/06/12, ore 11:54

Anche questo capitolo è sensazionale.
Baumer è davvero privo di sentimenti umani, sembra quasi una statua di pietra.. Povera Heike, verso metà capitolo sembrava sprofondata nello sconforto più totale. Intendo dire quando pensa a come abbia finto di essere forte per tutta la vita, e a come invece il campo le abbia fatto comprendere fino in fondo tutta la sua fragilità..
Anche la parte introspettiva e di descrizione iniziale è scritta davvero bene. Heike che dalla finestra guarda il Campo e noi lettori che, attraverso i suoi occhi, vediamo tutte quelle atrocità. Davvero perfetto! Quanto mi ha emozionata la descrizione del ragazzo steso per terra, su cui la morte si era poggiata troppo presto..
L'intervento di Baumer mi ha fatto prendere un colpo. Ci credo che Heike non è riuscita a reagire, lui l'ha persino anticipata! Mamma mia, speriamo bene. Il dottor Hesse sembra una bravissima persona, ma lui e Heike stanno rischiando davvero tanto..
Storia davvero toccante, mi emoziona ogni capitolo di più!
Sei bravissima!!
Un bacione,
Flami

Recensore Junior
02/06/12, ore 19:55

Ed eccomi qui! dopo tremiliardi di anni sono arrivata per commentare questo capitolo.
So già che il mio commento sarà pessimo perchè vado un pò di fretta, ma devo assolutamente recensire perchè il capitolo lo merita!
Dunque qui scopriamo qualcosa in più -seppur una minima cosa- sul "caro" Baumer. Hugo. Si chiama Hugo.
A me più che il nome di un bastardo sembra il nome di un cagnolino.
Con tutto il rispetto per il cagnolino eh!
Comunque questi due sono riusciti a scambiare quattro chiacchiere tutt'altro che tranquille e pacifiche e questo non dovrebbe far altro che aumentare l'odio che Heike prova nei confronti di Baumer e di tutte le altre SS che stanno ai suoi ordini.
Mi è piaciuta la descrizione che Heike ha fatto delle SS, decisamente molto reale! Esseri che non avevano alcuna anima, certo magari in mezzo a tutti quegli uomini c'era qualcuno che avrebbe voluto opporsi a quel genocidio, ma la maggior parte erano completamente assuefatte alla mentalità di Hitler. Animali.
Comunque, tornando alla storia, l'ultima frase di Baumer per un pò mi ha fatto andare nel panico...la sorella e la madre sono morte? Oppure il grandissimo bastardo l'ha detto solo per far piangere Heike?
Per quanto carognata, spero che sia la seconda opzione.
Bene, commento terribile, mi rifiuto anche di rileggerlo. Prometto che la prossima volta dirò qualcosa di più intelligente!

Recensore Veterano
02/06/12, ore 17:56

Pazzesco, questa storia mi sta facendo appassionare sempre di più!
Ti giuro, ho il cuore in gola.. sei bravissima nel descrivere i sentimenti di Heike. Riesci a far comprendere perfettamente al lettore cosa sta provando, i suoi sentimenti, la sua rabbia il suo dolore. E Baumer, invece! Che mostro.. sono sicura però che Heike saprà farsi valere. Almeno per quanto è possibile in quel postaccio.. Mamma mia, leggerei ora tutti i capitoli che mi mancano per mettermi in pari, ma purtroppo in questo momento non ho tempo:( Uffi! Muoio dalla voglia di sapere come andrà avanti.. la continuerai vero? La storia intendo..
Ancora tantissimi complimenti, te li meriti davvero! Più che leggere una storia, mi sembra di vedere un film.. le scene sono descritte così bene che si stagliano davanti ai miei occhi!
Leggerò presto la continuazione e non mancherò di recensire!
Un bacione
Flami

Recensore Master
01/06/12, ore 11:09

Ho letto tutto d'un fiato i tredici capitoli. Mi ha rapito la storia e ogni scena è così reale da poterla perfettamente immaginare.
La seconda grande guerra e in particolar modo, le storie che parlano dell'olocausto, dei campi di sterminio e delle SS maligne e senza Dio, mi hanno sempre toccato nel profondo e questo racconto merita davvero tutti i miei complimenti.
Spero di leggere presto il continuo.

Recensore Veterano
19/05/12, ore 15:57

Ciao!
Ho trovato per caso la tua storia navigando su EFP, e per fortuna ho iniziato a leggerla. Sono solo al terzo capitolo (alias 4, contando il prologo), ma devo dire che mi sta davvero prendendo. E' senza dubbio triste e dai contenuti forti, ma penso che sia ovvio, trattandosi del periodo storico in cui è ambientata. Piuttosto, mi complimento con te per come riesci a rendere tutto. Finora ti stai destreggiando alla grande nella descrizione di un periodo che è senza dubbio difficile da rendere.. il fatto poi che Heike narri in prima persona la storia lo trovo molto azzeccato. Aiuta a capire meglio i sentimenti, gli stati d'animo.. ti fa sentire davvero "dentro" il racconto. E' come essere lì, accanto ad Heike. La scena della morte di Hans, poi, mi ha fatto venire i brividi.... per non parlare del posto dove si trova ora la ragazza e di questo insulso Ralph che odio di già -.-
Appena avrò un po' di tempo leggerò senza dubbio gli altri capitoli!
Nel frattempo ti faccio tanti complimenti:)
Un bacione,
Flami

Recensore Junior
01/05/12, ore 20:02

Aaaah!Scusa ma non posso trattenermi. Hugo? Aahahahahaha! Come fa un temutissimo comandante delle SS a chiamarsi... Hugo? La cosa si ricollega all'osservazione di Heike su quanto lui sia ridicolo con solo la giubba. E poi lei dice che è un nome da vero bastardo, ma io non condivido proprio, è un nome buffo, lui è un vero bastardo.
A parte le considerazioni sul nome, però... Ho adorato fino in fondo ogni riga in cui Heike predice senza saperlo tutto il male che le SS sconteranno, che si materializzerà nel processo di Norimberga. Spero solo che farai sopravvivere Heike per vederlo. Per vedere Hugo (oddio, adesso ricomincio...) Baumer, ehm, quel lurido bastardo di Baumer crepare al processo. Ho letto che verso la fine della guerra scoppiò una rivolta ad Auschwitz in cui i prigionieri gettarono alcune SS nei forni. Ora, io non auguro a nessuno una fine simile (neanche allo stesso Hitler, il che è strano) ma se succedesse nella tua storia potrebbe bastare a destabilizzare il potere e confluire nel piano del dottor Hesse. Comunque questo è solo un mio ragionamento perchè, dato che hai già tutto in mente, può essere esatto oppure no. Vabbè, passando ad altro...
Io non credo che Heike si lascerà dominare dai suoi sentimenti per Baumer, vedo infatti che ha già le idee chiare sui suoi piani, e sicuramente dopo che se ne sarà liberata non penserà più a lui in quel modo. Almeno, io lo spero...
Poi, la parte finale. Non è giusto, lui la vìola nel modo più intimo che si possa immaginare e osa pure schernirla. Un vero bastardo. E Heike non dovrebbe sentirsi così male, non dovrebbe definirsi una 'puttana' perchè non è stata lei a scegliere quella vita, l'hanno costretta loro, è arrivata lì e il suo destino già tracciato. E neanche le donne che lo hanno fatto per loro spontanea volontà, la fame può spingere a fare qualsiasi cosa. Ma ovviamente in quella situazione chiunque si demoralizzerebbe a quel punto, fino a considerarsi quello che non è e quindi questa parte è resa bene.
E la frase... nooooooooo! Sul momento ho pensato che fossero morte, ma poi mi è venuto in mente che lui può averlo detto solo per farla piangere, potrebbe anche non sapere nulla della mamma e la sorella di Heike, magari gli è solo giunta voce che lei era con due donne quando è stata catturata. Cerco di convincermene.
Scusa per la recensione lunga, ma non ho il tempo di rileggerla perchè mi chiamano insistentemente per la cena.
Alla prossima,
Kiyara

Recensore Junior
01/05/12, ore 11:16

Che cosa tremenda! Però, com'è coraggiosa Heike, io davanti a un nazista sarei immobilizzata dalla paura. E meno male che anche quello stramaledetto è attratto da lei, altrimenti la strada per i forni sarebbe stata molto breve. Bella filastrocca, mi è piaciuto anche questo flashback, assieme ai taglietti sul collo di quel pazzo. Sai che quando hai descritto la scenza in cui ha respinto Heike e sta quasi soffocando mi veniva ansia? Più o meno come quando mi ritrovo davanti a una verifica e non ho studiato niente, solo più amplificata. Terrificante!
Mi sa che Heike non vedrà più per un po' quello specchio sincero negli occhi del Komandant.