Recensioni per
She was just me mom
di LauriElphaba e Ferao
Cavoli, questa drabble è davvero straziante. Ci si immedesima col dolore fisico e spirituale che sta provando Alice con una facilità disarmante. |
Bellissima drabble. Tutto il dolore di una madre a 360 gradi come Molly rappresentato in due situazioni apparentemente simili. Quanto avrebbe voluto doversi sgolare ancora per richiamare i DUE pestiferi gemelli... |
Oh mio Dio ç___________ç |
E se fino a questa ho accumulato e resistito solo per non sembrare una stalker che commenta ogni singola drabble di una raccolta .... su questa ho pianto. La lacrimuccia era in bilico costante sin da Lily, ma qui non ho resistito... ragazze ma come fate?? Come si può mettere così tanto amore in così poco spazio? |
Eccoci. |
Ecco, questa è proprio heart-breaking. |
Son curiosa di vedere quale madre manchi per la fine della raccolta. Dora in effetti è anche lei una mamma che ha avuto le sue difficoltà, a partire da un marito scemo che ha pensato di piantarla in asso sulle prime. E si è potuta godere la maternità così poco, tra l'altro. La frase che fate dire a Tonks è il senso ultimo che pervade poi la saga di Hp: l'amore va oltre qualunque cosa possa succedere. Mi stona un po' la frase del "felice di averti conosciuto", perchè non so, penso che una madre direbbe più "felice di averti messo al mondo o cose simili", ma è una preferenza mia che non incide per niente sulla drabble ^^ Punto Laura XD |
Anche questa bellissima e commovente, bravissime come al solito. |
Ciao ragazze! Conosco già Ferao, ed è bravissima, ma devo dire che l'accoppiata con LauriElphaba è vincente!! Queste drabble sono una più bella dell'altra! Ho deciso di commentare questa, però, perchè è indubbiamente quella che mi ha colpita di più. Ritengo che ci voglia un enorme coraggio per salutare un figlio, soprattutto sapendo che forse non lo si rivedra più. Ma Dora è una delle donne più coraggiose che io "conosca" ( certo, anche nel mondo reale esistono tante donne/madri "eroiche" nella loro quotidianità... Altrimenti che fine faremmo tutte noi, senza di loro? XD) e quindi non potrebbe agire diversamente. Povero, dolce Teddy... Almeno il sacrificio dei suoi genitori non è stato vano: che c'è di più bello e di più puro di un frutto d'amore, quale lui è? Finito, perdonate la prolissità :P |
Ook. Ho scoperto da poco questa raccolta e me la sono letta tutta d'un fiato. Non ho parole, è... Meravigliosa *-* |
La tragedia dei genitori di Neville, nei libri, è sempre stata vista dalla parte del ragazzo. Certo, la nonna è molto presente, ma, anche nella scena del quinto libro, quella al San Mungo, l'atteggiamento della nonna sembra piuttosto duro. Mentre Neville cerca di nascondere la carta di caramelle che la mamma le ha dato, la nonna gli dice, bruscamente, di gettarla. |
Non direi che la mamma di Frank è poco degnata di nota, non la si degna di attenzione come madre, ma come nonna è sufficientemente presente. Chiedere a Neville per conferme XD. Se è vero che certe mamme voglio a tutti costi figli bambini per sempre, Augusta è stata accontentata nel modo più crudele possibile. Non essere riconosciute dal proprio figlio, non poter far altro che essere lì senza essere realmente percepita, be', penso sia dura. Frank, come Alice, ridotto ad una larva mi fa sempre una pena infinita. Brave ragazze ^^ |
Oh mio Dio!!!! |
Cavoli, troppi impegni per commentare con regolarità >.< |
Augusta Longbottom! Che donna! |