Voi siete delle personcine orribilmente malvage che mirano a farmi piangere disperatamente ç_ç
Non ho dubbi, questa l'ha scritta Laura.
é assolutamente straziante, così vivida e intensa da far male. Alice non potrà mai stare con suo figlio, non potrà vederlo crescere, diventare grande. Non potrà stargli accanto nei momenti diffcili. Eppure, il momento più bello della sua vita, nell'ultimo suo momento da Alice, è esattamente quello che fa: la madre.

Alé! Ci siete riuscite, complimenti! M'avete uccisa! :D Ne siete fiere, nevvero? VI VEDO, lì, tutte soddisfatte, a bere litrozzi di birra e a fare 'Prost!', ridendo della vostra malefatta (la mia barbara uccisione).

Ma porca miseria, che v'ho fatto? Pensavo mi voleste perlomeno un pochino di bene! Almeno un pizzichino, e invece NO *meme*.
No, guardate, siete veramente pessime. Non so nemmeno COSA, esattamente, rinfacciarvi (se non la mia morte, prematura assai), perché la storia è palesemente scritta benissimo, e trasmette ESATTAMENTE l'angoscia che ci si aspetta, considerato il momento e il punto di vista di cui parlate *ç___ç*
Figurarsi che avete (voi, creatura bifronte, che da ora in poi sarà il vostro soprannome ufficiale, ogni volta che pubblicherete qualcosa da quest'account) perfino inserito quel barlume di sollievo, dato dalla rapida esperienza di simil-veggenza di Alice, in cui lei vedrà che il suo Neville sopravviverà a quella notte, sopravviverà a tante avversità e perfino a una guerra.
"Il tutto dura un solo istante, ma è l’istante più luminoso della vita di Alice. Il più bello.

Poi la luce si spegne. Oscurità.

Per sempre.", che sarebbe come dire: 'Charme, non t'illudere, t'abbiamo presa per il culo, anzi, ti sei presa per il culo DA SOLA. Siamo qui per farti vedere altri punti di vista della storia che conosci, non per modificarla con patetici 'What if?'. Se vuoi un finale alternativo, vatti a leggere le storielline emetiche di Beatrix Bloxam'.

Bravissime. Crudeli, ma splendide.
Siete la mia creatura bifronte preferita (Giano se ne farà una ragione).

Tanto amore a voi, a Frank e a Alice, personaggi che adoro, sebbene non vada in giro ad appendere i manifesti.

Ma che idiota, SI', che l'avevo letta! Solo che ero rimasta indietro, come al mio solito :3

Comunque mi sto divertendo da matti, nel ricevere le risposte alle recensioni da Lau. E' così coccolosa, mi proclama il suo amore ogni tre parole! Aaaw, che tenera.

...Però pare che, perlomeno per correttezza, dovrei recensire NON la risposta di Lau, ma la storia stessa. Sì, va', meglio che faccia così.

Parlando sempre di creaturine adorabili, mi complimento per come siete (siete come una sorta di creatura mitologica bifronte, LauriElphabaeFerao XD) riuscite a rappresentare la piccola Dora, in tutta la sua sfacciatissima non-perfezione. Per quanto mi riguarda, i bambini dovrebbero essere considerati esseri asessuati fino alla pubertà. Mi spiego (più o meno, perché dubito di essere in grado di esprimere il concetto. Immaginatemi mentre gestiloco in maniera esagerata, mi raccomando): un bambinO vuole giocare con le bambole? Bravo, fai, basta che non rompi i Boccini a moi. Una bambinA vuole andare a rotolarsi nel fango e urlare 'Corpo di mille balene, ARRR!'? Ottimo, però poi ti pulisci a sangue prima di rientrare in casa. Cosa sarebbero queste orribili convenzioni secondo cui la bambina deve essere tranquilla, seria e posata e ai bambini è concesso tutto, perché "Si sa, i maschietti sono espansivi". UN CORNO, sono così perché sono dei selvaggi, e voi genitori/zii/nonni/parenti non fate nulla per fermarli, mentre le bambine vengono cresciute con un palo virtuale su per il chiulo.
Cortesia e buona educazione dovrebbero essere dispensate nello stesso modo, ma per quanto riguarda i divertimenti e i sollazzi dei marmocchi, bisognerebbe lasciarli liberi di scegliere.
Tornando a noi, Dora è splendida. La vedrei benissimo a tornare a casa con un occhio nero e un sorriso trionfante, dicendo che (boh) Rick Peters le ha detto che è antipatica, ma lei, in cambio, gli ha rotto il naso :D E, sempre per qualche imperscrutabile motivo, vedrei bene il caro Ted a esserne incredibilmente soddisfatto, e fare i complimenti alla figlia per essersi fatta valere.
Immagino Andromeda un po' più rigida apparentemente, ma comunque fiera della sua figlioletta incrociata con un ciclone.

Avete (voi, creatura bifronte) evidenziato ed espresso benissimo la differenza tra madre e figlia, e l'abissale differenza tra la famiglia basata e costruita sugli obblighi e quella che invece si basa sull'amore.
Santo cielo, quanto sono carucce, sia Dora che Meda <3

Ora vado a leggermi la prossima, che avete così gentilmente postato poco fa <3

Bellissima <3
Alice mi ha sempre fatto un tenerezza assurda.
E sono sicura che sarebbe una madre super fiera del suo Neville.

Bravissime a tutte e due! State creando una serie di Drabble davvero stupenda *__*
Ora sono curiosa di sapere chi saranno le prossime.
E per il quiz... secondo me l'ha scritta Lads!

A presto carissime :)

Na'

Bellissima drabble! Ninfadora Tonks è esattamente come me la immaginavo dovesse essere da piccola. In quanto ad Andromeda, come avrebbe potuto non amare sua figlia proprio perché così diversa dallo stile Black? (Sirius non fa testo, lui è l'eccezione che conferma la regola) Andromeda è orgogliosa di quella bambina, perché è il frutto del suo amore, del suo coraggio, della sua ribellione.

Ho letto tutte le drabble, tutte molto belle! Molly, Arthur e Percy, oh, mi è piaciuto molto Percy visto attraverso gli occhi di sua madre. Non è un personaggio molto amato dal fandom, ma a me piace. Quelle su Merope e la signora Crouch sono tristissime, mi mettono un'angoscia quelle due donne :'-( Merope che ha avuto quel figlio che desiderava fosse come l'uomo che amava, perché ei era brutta e così sarebbe stato per sempre suo, e la signora Crouch che si sacrifica per quel figlio che si è rivelato essere malvagio :'-(
Naturalmente adoro Andromeda e Ninfadora, Andromeda s'infuria come Sirius quando le viene ricordato da Harry chi è, e sicuramente il fatto che la figlia non somigli a lei quando era piccola le avrà fatto piacere.

L'amore <3 *-*
Dolcissima e teneressima, davvero.
Credo che questa sia opera della mia omonima (<3)
Adoro la differenza che c'è tra Dora e sua madre ed è geniale riassumerlo tutto nel cognome. Andromeda era una Black, Dora è libera. libera dai vincoli di un'eduzazione aristocratica e rigida, libera di essere la bambina allegra e pasticciona che è e , perchè no, libera di amare chi vuole.

Un'altra splendida perla, questa volta scritta da Fera (credo).
Bellissimo il modo in cui il dolore della signora crouch sia evidente, manifesto e totale, mentre il marito cerca di ignorarlo di resistere. E per questo viene esautorato dal suo ruolo di padre.
Bellissima drabble su di una splendida figura di madre, purtroppo spesso ignorata.

Potreste, cortesemente e gentilmente, no, dico, se vi avanza tempo, se non é chiedere troppo... SMETTERLA DI FARE LE SADICHEEEEEE?! Io non posso piangere tutte le sante volte che apro questa raccolta, e dai! :,,,,,,(
povera signora Crouch :(
Cioè, argh. Non so più nemmeno scrivere rece decenti. Cavolo. É che questa é straziante :( e cosí tremendamente verosimile, come di un dolore tenuto nascosto dentro ed esploso tutto insieme.

Argh.

MAGNIFICA! (Oh, ma che stupore, non ce lo saremmo mai aspettate, eh?)

Come Lily, la signora Crouch (mi urta, non poterla chiamare per nome! Acci...) si sacrifica per il figlio, in maniera a dir poco rocambolesca, tra l'altro, ma se il sacrificio di Lily per Harry può essere compreso, quello fatto per il Mangiamorte pluriomicida Barty Crouch Junior... va decisamente al di là della comprensione.
Non posso che concordare con l'amarissima frase conclusiva: "Ma forse solo una donna può capire una cosa simile.
Solo una madre.". Forse, però, solo QUELLA madre può.

Ho gradito molto anche l'analisi del personaggio di Barty Crouch sr, la sofferenza che traspare da quel "Non farlo, ti prego. Piangi, urla, insultami ma non domandare: è un tormento per entrambi. Non farlo.". Notare che, dopo questo, la signora Crouch lo espropria del suo ruolo di padre, esigendo per sé sola il ruolo genitoriale. "- Perché hai fatto questo a mio figlio?". Quel 'MIO' è evidente come se fosse scritto al neon.
Non c'è nemmeno bisogno della successiva enfasi di 'Tuo figlio', scritto col corsivo DI FERAO, per rimanerne colpiti.

Ancora complimenti <3
(E spupazzamenti, che vi meritate alla stra-grande <3 <3 <3)

O santo cielo. Per Salazar.
Vabbè, cerchiamo di dire qualcosa di concludente (?).
Oh, cavolo. No no, mi state facendo preferire un altro capitolo a quello di Narcissa, e per una madre di cui non mi è mai interessato niente; adoravo suo figlio invece. Mi sta piacendo, quindi spero che questo capitolo non sia di Fera, ma c'è UN CORSIVO e io dico che è suo. Anche perché prima o poi ci prendo, anche se sembra che lavori solo Lauri, tsè.
Non so cosa dire, mi lasciate sempre senza parole. Allora (cercando di dire qualcosa di serio) è ottima la scelta della madre di Barty, perché conosciamo il dolore di chi ha perso un figlio, di chi ha paura di perderlo, ma non prendiamo spesso in considerazione le madri che si sono sentite dire che il proprio figlio era un assassino. No, una madre non ci crede, e allora "Solo una madre" messo in quella posizione non ha bisogno di ulteriori commenti.
"Non chiedere, amore mio; non domandare" mi ha ricordato molto Montale, sapete? "I limoni". Ma forse sono io che metto citazioni ovunque. E anche un po' Orazio era? Boh, comunque me li ha ricordati. E mi è piaciuta un sacco come frase; d'altronde, tutti i commenti di Barty sr. alle parole della moglie sono sorprendenti.
Fera. Non perché mi sia piaciuta, eh, ma perché devo dirla sempre e comunque, un giorno ci prenderò.

Ho finalmente trovato il tempo di leggere la vostra collezione.

Vi adoro!
Seriamente.
Profondamente.
Tantamente ( hihihi)!

Sono meravigliose. Tutte.
Ma ammetto che quelle che più hanno smosso il mio cuoricino da mangiamorte sono stata quella di Molly che riprende Fred & George e quella di Merope.
Quella di Merope mi ha commosso.

Solo che lui sarà mio... sempre”

Mi volete morta? XD 
La storia di Merope e del piccolo Tom mi ha sempre commosso. Insieme a "The secret Riddle" è uno dei ricordi che più adoro. 
Ma che io abbia un debole per il caro Tom è cosa nota :)

Ragazze, i miei complimenti.
State creando una collezione bellissima e sono curiosa di vedere cosa tirerete fuori per i prossimi capitoli.

Na'

p.s: avete spammato la mia storia! ahahaha ho strabuzzato gli occhi quando l'ho vista! ahhah siete due folli! :)

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In effetti, non ho mai compreso fino in fondo perchè Silente abbia reagito così male sentendo Harry dire che provava pena per Merope. Merope FA pena. E' scappata da una famiglia orribile, ha compiuto la stupida scelta di legare a sè un uomo con un filtro d'amore e quando è nato suo figlio poi è morta. Poraccia, voglio dire. L'unico appunto che vi faccio in questa drabble, ma posso essere dissentita, perchè non ricordo conferme certe, è che mi pareva che JKR avesse detto che Merope s'era praticamente lasciata morire perchè aveva ancora la mente sul pensiero di essere stata abbandonata da Tom padre. Ma, vi dico, è un ricordo mio di un'intervista credo dove diceva che una strega assai di rado muore di parto. Cmq nei libri non c'è, quindi chissenefrega, la storia è ben fatta in ogni caso.

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Beh... Perce in teoria è l'animaletto di Fera, ma potreste averci fatto l'inganno lasciandola a Lau, oppure, SAPENDO che avremmo fatto questo ragionamento, l'ha scritta Fera. Vabbè, amen. Voglio un biscotto.
Percy, il tasto dolente dei Weasley. Questa drabble è stata molto carina da leggere, almeno fa vedere che Perce non è sempre stato uno zuccone antipatico e permaloso e bla bla bla come pensano tutti. Da piccolo dev'essere stato adorabile e comicamente petulante. Uno a dieci che Ron gli ha tirato un destro mentre Percy lo teneva in braccio. Yeah XD

Leggo dalle recensioni sparse su questo capitolo che la famiglia Malfoy ha fama controversa, ma che quasi tutte amiamo Narcissa.
Narcissa secondo me è la dimostrazione che non sempre la sottomissione è simbolo di debolezza. Parliamone: entrambi i Malfoy sono dei gran paraculi, e Cissy sembra sempre la figlia, mogliettina buona e cara, una bella statuina obbediente. Però... benchè io abbia sempre, SEMPRE detestato le donne che si annullano per un ruolo com'è quello materno, va ammesso cheè la dimensione di Cissy: non può essere niente altro, è nata per questo, Black meno, moglie di Mangiamorte o meno. E anche se è un'acqua cheta, anche se è fragile, anche se ha le mani legate sa essere lì per suo figlio e sa esserne un appoggio. In guerra già questo è moltissimo. So, ottima drabble XD