Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Morgana_94    23/01/2013    7 recensioni
..Gli occhi azzurri del mostro avevano una strana luce, cosa che fece spaventare ulteriolmente la piccola che ormai tremava da capo a piedi. Perché quel mostro cercava lei? E perché aveva picchiato i suoi fratelli?
-Ciao Adrianne..-
Adrianne deglutì, con le mani torturava il peluche e trovò la forza di rispondere.
-Vattene via! Cosa hai fatto ai miei fratelli?- rispose la piccola, con gli occhi pieni di lacrime.
-Tranquilla si riprenderanno presto, ma tu adesso vieni con me!-
-Mai!- urlò la bimba uscendo dal suo piccolo nascondiglio. I suoi fratelli si stavano svegliando, ma il mostro riuscì a prenderla.
-No! Adrianne!- urlò il maggiore dei fratelli.
-Damon! Salvami! Fratellone!- urlò dimenandosi tra le braccia del mostro.
Damon/nuovo personaggio
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Damon Salvatore, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Adrianne

Cause we belong together

1. Prologo

Urla. Panico. Sangue.

Troppo sangue. I tappeti, il pavimento tutto era ricoperto di sangue. Aveva tanta paura, da sotto il tavolo la bambina tremava, teneva stretto a se' il suo prezioso orsacchiotto marroncino: Teddy. Regalo fatto dai fratelli qualche mese prima, da quel momento non se ne era più separata. In quel momento di terrore però, nemmeno Teddy però era in grado di proteggerla dal mostro cattivo. Quella volta davvero il mostro cattivo era venuto a farle visita, e i suoi fratelli stavano combattendo per proteggerla, perché il mostro cattivo era venuta per lei.

I suoi fratelli però, erano ricoperti di sangue ed erano sdraiati a terra e non si alzavano più, il mostro cattivo la stava cercando.

Adrianne sgranò i suoi occhioni castani, e cercò di non urlare, strinse ancora più a se' l'orsacchiotto e pregò che i suoi fratelli si risvegliassero.

Loro lo sapevano fare, loro erano invincibili glielo aveva spiegato uno di loro qualche tempo prima. Il mostro cattivo si abbassò e guardò sotto al tavolo, non appena la vide, ghignò. Finalmente aveva trovato quella piccola peste. Gli occhi azzurri del mostro avevano una strana luce, cosa che fece spaventare ulteriolmente la piccola che ormai tremava da capo a piedi. Perché quel mostro cercava lei? E perché aveva picchiato i suoi fratelli?

-Ciao Adrianne..-

Adrianne deglutì, con le mani torturava il peluche e trovò la forza di rispondere.

-Vattene via! Cosa hai fatto ai miei fratelli?- rispose la piccola, con gli occhi pieni di lacrime.

-Tranquilla si riprenderanno presto, ma tu adesso vieni con me!-

-Mai!- urlò la bimba uscendo dal suo piccolo nascondiglio. I suoi fratelli si stavano svegliando, ma il mostro riuscì a prenderla.

-No! Adrianne!- urlò il maggiore dei fratelli.

-Damon! Salvami! Fratellone!- urlò dimenandosi tra le braccia del mostro. 


Adrianne si svegliò soffocando un urlo. Ormai era sempre il solito e dannato incubo che le impediva di fare sonni tranquilli da dieci anni. Ogni notte sognava quel maledetto bastardo che l'aveva portata via dai suoi fratelli, adottivi, ma erano pur sempre la sua unica famiglia. Fortunatamente quella notte, era riuscita a scappare via e il giorno dopo venne trovata da una suora e fu portata in un collegio fino a quando, una donna non l'adottò.

Purtroppo l'anno prima, l'unica persona che l'aveva trattata come una figlia morì e Adrianne rimase sola con il patrigno. Adam. Un uomo nè troppo vecchio nè troppo giovane, che dedicava anima e corpo al suo lavoro. Lui era vice sceriffo della città, non aveva figli suoi, ma trattava Adrianne come se fosse tale.

Dopo che si fu preparata scese a fare colazione, trovò l'uomo già seduto a tavola, che l'aspettava.

-Buongiorno, Adrianne!-

-Buongiorno Adam- rispose sorridente.

Adam si incantò a guardare la ragazza che era intenta ad imburrarsi un toast. Lui, era ossessionato dalla sua bellezza. Sapeva che era una cosa malsana, che aveva cercato di reprimere da molto tempo ma non vi riusciva completamente.

-Scappo. Vado a lavoro, ci vediamo sta sera- disse dandole un bacio sulla fronte. Adrianne annuì, osservò l'orologio che aveva al polso. Entro cinque minuti sarebbero passate Elena e Bonnie, quindi si affrettò a mangiare e a sistemare tutto.

Non appena sentì il clacson del fuori strada di Elena, si precipitò fuori dalla porta in attesa di incontrare le sue amiche.

Aveva legato con loro fin da subito. La prima volta che mise piede in quella cittadina aveva 10 anni, non sapeva niente su Mystic Fall's, prima del collegio aveva vissuto ad Atlanta con i suoi fratelli. I suoi adorati fratelli...non aveva più saputo niente su di loro, non sapeva se erano vivi o morti, beh per loro era un tantino difficile morire. Da quel che ricordava, alle sue conoscenze in materia, poteva dire che erano dei vampiri.

-Buongiorno ragazze!- esclamò sorridente entrando in macchina. Le due ricambiarono il saluto, Elena però era un po' giù visto che non aveva nemmeno voglia di sorridere.

-Cosa è successo?-

-Si è lasciata con Matt- rispose Bonnie.

-Beh io lo avevo detto...- disse Adrianne con pochissimo tatto. Un difetto della ragazza? Parlare senza riflettere, commetteva mille gaffe al giorno, era più forte di lei non riusciva a trattenersi ecco perché non andava nemmeno d'accordo con i suoi professori.

Si beccò un'occhiataccia da parte di Bonnie.

-Oddio, scusami Elena!-

Elena però non se la prese, anzi sorrise per la tenerezza che provò per l'amica. -Oh non fa nulla, solo che...le premonizioni lasciale a Bonnie è lei la Strega tra noi!-disse scoppiando a ridere.

-Già ancora fatico a crederci...- disse Adrianne sconvolta. -Senti non è che potresti fare un incantesimo sui miei voti scolastici?-

Elena e Bonnie scoppiarono a ridere.

-No, proprio per la tua mancanza di volontà per i compiti non c'è nessun incantesimo!- rispose la Strega, parcheggiando l'auto.

-Ok direi che siamo arrivate in carcere- sospirò Adrianne sperando che gli alieni invadessero la Terra e che lanciassero una bomba sulla scuola per disintegrarla completamente.


Una persona può scomparire dalla faccia della Terra?

Damon Salvatore, non sapeva rispondere a questa domanda. Per ben 10 anni aveva cercato la sua sorellina, anche nei posti più disparati e strani, ma nulla non l'aveva trovata. Si malediva ogni giorno per non averla saputo proteggere dal quel fottuto figlio di puttana. Damon comunque non demordeva, aveva saputo che Klaus non era riuscito a rapirla.

Osservava l'ultima foto scattata prima di quella maledetta notte estiva. Era bellissima e tenerissima. Adrianne aveva davvero un sorriso gioioso stretta a suo fratello, l'elegante vestitino blu copriva il suo esile corpo, i suoi occhioni nocciola sprizzavano energia e solarità, i suoi capelli castani che scendevano a onde fino alle spalle incorniciavano il suo visino perfetto. Quanto le mancava la sua piccola peste! Chissà che aspetto avrebbe avuto ora. Lui sicuramente l'avrebbe riconosciuta tra mille.

Ricordava perfettamente il giorno in cui sua madre la portò a casa loro. Pioveva ed era una fredda serata di Dicembre, Hanna la madre era davvero disperata. Pregò Stefan di prendersi cura della sua bambina, perché era in pericolo. All'inizio Damon era contrario, ma poi finì per affezionarsi anche lui a quel meraviglioso scricciolo, fu il suo miglior regalo di Natale.

Un anno dopo scoprirono che Hanna morì. Damon temeva che la stessa sorte fosse capitata alla figlia, ma in cuor suo sentiva che Adrianne era viva.

-Damon! Ho trovato! Il collegio di Atlanta! Adrianne fu portata lì!- esclamò Stefan entrando velocemente in casa. Damon posò la foto ed uscì di casa seguito dal fratello.

-Come fai a saperlo?-

-Me lo ha detto la suora che ha portato Adrianne la mattina del 20 agosto, il giorno dopo che Klaus ce la strappò via, al collegio. E' una storia lunga. Ma adesso andiamo-

Damon osservò meravigliato il fratello, ma allora non era così idiota come aveva sempre pensato!

Buona sera a tutte! Come potete vedere, ho scritto un ennesima pazzia e ho deciso di pubblicarla. Ho già la trama delineata nella mia testa, però visto che ho molte fanfic ancora non concluse, non so se la porterò avanti oppure pubblicarla tra un po' di tempo. Forse all'inizio la storia vi sembrerà noiosa, ma tra qualche capitolo si sbloccherà ;)

Non è una fic Delena, ma è una Damon/nuovo personaggio, in questo caso Adrianne. Non so ancora che volto dare alla protagonista, quindi non ho creato nessun bunner tuttavia ho già qualche idea. Spero che la storia vi piaccia, se vedo che è apprezzata la porto avanti  sennò concludo almeno una fic e la pubblico nuovamente. Se c'è qualcosa che non vi piace, ditemelo! Accetto qualsiasi critica :) Forse 

A voi l'ardua sentenza =) 

Baci Morgana <3

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Morgana_94