01/06/2013
1 recensioni
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L’equilibrio della vita
Dedicata a giulia the best
Così diversi da scontrarsi eppure,
così necessari per completarsi.
« Sai Calien, il mondo è governato da equilibri »
La ragazza poco più che ventenne mostrò le mani, dalle quali fuoriusciva un lieve bagliore, che man mano diventava sempre più accecante.
« Vedi? La luce è bellissima, dice così tante cose! Essa è sinonimo di positività, leggerezza e felicità; ma non dimentichiamoci del suo contrario: il buio. Anche lui è importante Calien! Pensaci, che significato avrebbe la luce se non esistesse il buio? Che valore avrebbe? Solo grazie al buio si raggiunge l’equilibrio, solo grazie a lui la luce assume un significato.»
All’improvviso la luce accecante, che proveniva dalla sua mano, scomparì lasciando spazio ad una cosa scura e indefinita.
Calien si ritrovò a temere quell’oscurità che compariva dalla mano della sorella, ma, tuttavia ne rimase indiscutibilmente affascinato. Era così strano!
Notando l’interesse del fratello, la ragazza fece una risata cristallina e richiuse la mano ritrovandosi davanti all’espressione accigliata del bambino. Poi, la schiuse: stavolta vi si trovava una fiamma rossa.
Il bambino era estasiato. « Oooooh »
« Questo, fratellino, è il fuoco. Ma presuppongo tu lo sappia, no? Quante volte ti sei scottato?» Calien la fissò imbronciato e rispose. « Volevo solo provare nuove espo…espe…esperienze…sì, esatto, esperienze!»
La sorella lo guardò divertita: era così buffo! « Certo piccolo. Mi sembra giusto! Tutti noi ci siamo scottati per provare nuove espo, espe, esperienze! Comunque, ritorniamo alla nostra lezione, lo vedi bene Calien? Il fuoco, come tutte le cose del nostro adorato pianeta, se usato male può essere letale e pericoloso, ma fidati è un’arma davvero utile; senza di esso non saremmo mai giunti a tutto questo.» Detto questo, la ragazza fece segno con la mano libera verso il villaggio, dove i genitori li aspettavano, e poi proseguì: « Abbine timore, ma non troppo.»
Mentre Calien ascoltava il discorso della sorella, la mano dove vi si trovava il fuoco iniziò a bagnarsi, rivelando, così, al bambino l’acqua. « Per raggiungere l’equilibrio del fuoco ci vuole l’acqua.»
Ai loro piedi cominciò a formarsi una pozzanghera; l’acqua scorreva dalla mano della ventenne sempre più abbondantemente, ma lei sembrava non curarsene volgendo, invece, lo sguardo al fratello che la osservava zitto e impaurito. « Come ti ho detto prima Calien, tutto ha un limite. Se io lasciassi procedere ancora l’acqua, sai cosa succederebbe?» Gli domandò con un’espressione seria al volto.
Lui rispose: « Probabilmente si allagherebbe tutto e io non so nuotare, e nemmeno tu. Quindi noi, noi…moriremmo.»
« Esattamente » L’acqua si fermò e iniziò a diminuire, ritornando pian piano nelle mani della strega che guardava il piccolo mago con un sorriso dolce sulle labbra. « Impari in fretta. »
Il bambino a quelle parole si risvegliò dal leggero tepore che lo aveva colto mentre scrutava il flusso d’acqua; nei suoi occhi si accese una scintilla di comprensione che lo spinse a fare una domanda di cui aveva un malcelato timore. « Ma quindi, il male deve esistere per far raggiungere l’equilibrio al bene? »
La sorella lo guardò ammirata e annuì debolmente. « Calien, il male esiste per lasciarci possibilità di scelta. In tutti noi c’è del bene e dell’oscurità, sono le nostre scelte però che ci definiscono come persona.»
La ragazza lo guardò attentamente prima di continuare a parlare. « Ricordati però che essi non sono così distinti come credi: molte volte si intrecciano impedendoci di compiere il nostro cammino in totale serenità. A volte, piccolo, solo il male può condurci al bene. Quindi sta attento.»
Il bambino la fissò spaesato, poi annuì energicamente quasi avesse compreso il percorso intricato dell’esistenza.
« Solo dagli equilibri nasce la vita, Calien.»
Angolo dell’autrice:
Hola! E’ un piacere rivedervi :)
Eccomi qua con una nuova OS, stavolta nel genere Fantasy.
L’idea è nata mentre leggevo una bella fanfic, niente di pesante, che mi ha fatto pensare all’equilibrio: l’equilibrio del mondo, il fatto che ogni cosa abbia un suo opposto e così, ragionandoci, la mia mente contorta ha partorito questa nuova storia che spero vi interessi e vi inviti a lasciarmi una recensione (RECENSITE! E’ IMPORTANTE PER ME AVERE UN VOSTRO PARERE).
Vabbè, anyway, vorrei dedicare questa storia a giulia the best, perché anche se non ci vediamo più ricordati che io ti penso sempre.♥
Calien: Luce
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