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Autore: Gando    19/01/2014    8 recensioni
Ecco a voi la mia nuova long-fic a cui vi avevo accennato. E' una storia ConanXAi. Vi anticipo solamente la presenza di un viaggio al mare e la presenza dei M.I.B. Detto questo buona lettura... spero vi piaccia.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Detective Boys, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Shiho Miyano/Shinichi Kudo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti! Scusate l'immenso ritardo, ma purtroppo, come già detto, dei problemi personali mi impediscono di frequentare regolarmente il forum e quindi anche di aggiornare la fic. :(
Ed ora, senza ulteriori indugi, vi lascio al capitolo, spero sia di vostro gradimento. ^_^



8) La confessione


La serata dopo la gita al Luna Park fu anch’essa piacevole: ritornati in albergo fecero un bagno caldo e cenarono nel grande salone del piano terra, poi, stanchi e affaticati, rientrarono nelle loro camere. I ragazzini giocarono un po’ con i videogiochi, poi, esausti, decisero di andare a riposare. Quando Ai uscì dal bagno dopo essersi rinfrescata, i tre DB dormivano già profondamente. Sorrise guardando quegli angioletti dai visetti beati ed innocenti che riposavano nei loro letti. Fece qualche passo verso al suo, quando notò un fogliettino posato sul cuscino:

<< Ti aspetto giù alla spiaggia, devo parlarti da solo. Ti prego, non ignorare questa richiesta, è importante. S.K. >>

“Shinichi… ma cosa avrà da dirmi di tanto importante a quest’ora e soprattutto da soli? Non sarà che…” si vestì in fretta e uscì silenziosamente dalla suite, poi dall’hotel.
Raggiunse velocemente la spiaggia e, con il cuore in gola, lo vide. Era là, steso su un telo da mare, una gamba tesa e l’altra piagata, il busto inclinato all’indietro sorretto dalle braccia, con le mani appoggiate a terra. Era senza occhiali. Aveva il volto rivolto verso il cielo e osservava le stelle con aria spensierata e sognante. Ogni tanto un soffio di vento gli scompigliava un po’ i capelli. Quell’aria da grande sognatore lo faceva apparire ancora più affascinante di quanto non fosse già.
Ai era rimasta incantata dall’immagine di lui con quell’aspetto così spensierato; sembrava un angelo pronto a spiccare il volo in qualsiasi momento, un’anima libera, senza peccato.
La ragazzina, piuttosto emozionata, prese coraggio e lentamente si avviò verso il detective.
–Ciao, sono contento che tu sia venuta-
-Non avrei mai potuto darti buca-
-Grazie. Vieni, siediti pure- si spostò un po’ e le fece spazio sul telo.
–Sì, ok-
-Mi dispiace averti chiesto di raggiungermi qui a quest’ora, ma dovevo assolutamente parlarti-
-Tranquillo, dimmi pure- i battiti di entrambi stavano accelerando e le loro guance stavano cominciando a prendere colore.
–Beh, ecco, non è facile da confessare… sai, in questi giorni ho capito una cosa che ormai ha sconvolto completamente la mia vita; mi sono accorto di non provare più un particolare affetto nei confronti di Ran, sì, le voglio ancora bene, ma come un fratello e come amico, ma niente di più; mi chiedo ancora come ho fatto a non accorgermi prima dei miei sentimenti; ormai da parecchio tempo un’altra ragazza ha conquistato il mio cuore, una ragazza davvero particolare, con cui ne ho passate davvero tante, che riesce sempre a mandarmi in confusione per le cosa più semplici, che riesce sempre a stupirmi con la sua intelligenza, la sua bellezza e anche con la sua sensibilità, che però, spesso tiene nascosta agli altri. Sono sempre stato innamorato di lei, fin dal primo giorno in cui l’ho conosciuta, dovevo solo ascoltare il mio cuore invece che pensare a soluzioni logiche e altre sciocchezze… lo so, ci ho messo davvero tanto, troppo per capirlo, ma adesso, adesso che lo so, tutto mi è più chiaro.-
“Shinichi…”
-Immagino che tu abbia già capito a chi mi sto riferendo, vero… Shiho?-
-Shinichi, io…-
-No, fai senza dirmelo, tanto lo so già… tu non potresti mai ricambiare i miei sentimenti, non sono speciale come te, non merito il tuo amo…- venne interrotto dalla mano della ragazza posata sulla sua bocca, e la così breve distanza tra i loro volti lo fece arrossire.
–Shinichi, stai zitto e smettila di dire stupidaggini. Io ti amo. Fin dal primo momento in cui ti ho conosciuto, io sono sempre stata innamorata di te. Non ho mai voluto dirtelo perché sapendo cosa provavi per Ran immaginavo che rivelandotelo avrei rovinato per sempre il nostro rapporto, ma adesso è tutto diverso… Adesso che so di essere ricambiata dei miei sentimenti, finalmente ho potuto togliermi questo peso dal cuore, il peso di non poterti confessare la verità; finalmente ho potuto dirti che ti amo! E che sei la mia unica ragione di vita.-
-Oh, Shiho…-
-Shinichi…-
Il giovane le accarezzò il volto con una mano e lentamente si avvicinò a lei. Poteva percepire perfettamente il suo profumo delicato, udire i rapidi battiti del suo cuore, vedere le sue guance leggermente arrossate per l’emozione, rispecchiarsi nei suoi occhi al chiarore della luna piena.
Le loro labbra si sfiorarono appena, per poi unirsi in un dolce bacio, privo di foga e quant’altro. Un bacio che diventava, via, via sempre più intenso.
Senza mai staccarsi da Shiho, Shinichi la fece stendere, posizionandosi sopra di lei e accarezzarle il volto ed i capelli. Si sentiva come rinato; sapeva che lei era quella giusta, sapeva che non avrebbe mai più potuto amare nessun’altra a parte lei. Da quel momento, quella ragazza era la cosa più importante della sua vita e non avrebbe permesso a nessuno di portagliela via.
Entrambi stavano provando mille emozioni, ben consapevoli delle difficoltà a cui avrebbe portato quella scelta e dei pericoli in cui rischiavano di incombere; si amavano e a loro importava solo questo. Solo la morte avrebbe potuto dividerli, anzi, nemmeno quella ci sarebbe riuscita.
Mentre i due finti fanciulli continuavano a scambiarsi gesti d’affetto, in lontananza, sulla strada oltre la spiaggia, due uomini vestiti di nero a bordo di una Porsche 356A del medesimo colore lì osservavano con dei sorrisetti beffardi a incorniciargli il volto.
Il biondo sorrise malignamente e parlò:-Brava, continua pure a godere degli affetti di quel detective liceale, perché presto non potrai più farlo. Ormai ti ho trovata, non hai scampo. Finalmente sei nelle mie mani, cara Sherry!-



D'accordo, ammetto che è un po' corto, ma dite la verità, è valsa o no la pena di aspettare così tanto?? :asd:
Scusate, senza volere ho fatto ripetere a Gin la stessa frase che una volta ha pronunciato nell'anime. ^^'
Spero proprio che vi sia piaciuto, perchè da ora in avanti si comincerà a fare sul serio: la storia sarà più approfondita, ci sarà più azione (per la gioia di Matteo883 :asd: ) e, cadranno molte lacrime da parte dei personaggi.
Ok, credo di aver detto fin troppo. :doh:
Ora vi saluto, commentateee!!! :D
Ciaooooooooo
  
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