“E se non
dovesse presentarsi?”
“Quando si
tratta di mia sorella diventi proprio stupido, Shikadai.”
“E se se
ne dovesse pentire?”
“Stai
farneticando.”
C’erano
proprio tutti quel giorno. Boruto e Inojin erano accanto a lui, cercando di
farlo ragionare. Shikadai si sentiva euforico e preoccupato al tempo stesso. Non
riusciva a capire, a distinguere il suo stato d’animo viste le diverse emozioni
che stava provando.
“Guarda chi
c’è.”
Shikadai si
voltò e vide Himawari con Naruto che venivano verso di lui. Himawari era
semplicemente stupenda in quel kimono bianco e i capelli legati in una morbida
crocchia che glieli sollevava. Sul viso, uno splendido sorriso, tutto per lui.
“Che
ragazzo fortunato il nostro Shikadai.”
Il ragazzo
in questione scoccò uno sguardo di fuoco al discendente Yamanaka che sorrise
divertito.
Tutte le
persone presenti assistettero ad un bellissimo matrimonio, augurando agli sposi
tanta felicità e congratulandosi con i rispettivi clan.
E tutti,
ad un certo punto, poterono vedere Shikadai sbiancare e cadere a terra,
svenuto.
“Cosa è
successo?!”
Tutti quanti
si ammassarono verso i due sposi, ma Himawari sorrise divertita, facendo una
breve carezza al suo sposo.
“Niente di
che. Gli ho semplicemente detto che fra otto mesi diventerà papà ed è svenuto
dalla forte emozione.”
Inutile dire
che Naruto, Boruto e Shikamaru ebbero la stessa reazione di Shikadai, svenendo
davanti a tutti. Solo Hinata e Temari sorrisero compiaciute, abbracciando la
Uzumaki, mentre tutti cominciarono a congratularsi.
“Tu sì che
sai come far impazzire mio figlio.”
“Temari-san,
non è mica colpa mia se suo figlio è masochista.”
Temari sorrise.
Pensava di non poter essere più felice e invece si sbagliava. Sarebbe diventata
nonna e avrebbe avuto un altro Nara per casa. Anche Hinata riusciva a contenere
a stento la sua felicità. Sua figlia era un uragano di sorprese, proprio come
il suo Naruto.
Vi auguro una vita meravigliosa.